Numero di telefono: 3512040664
Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio:
Escort Torino Una novità da farti perdere la testa
L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Torino, largo Cardinal Massaia.
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 75% - Non aggiornate, photoshop
Nome della girl/escort: Cristina
Nazionalità: Russa
Età: 28
Altezza: 160
Descrizione fisica: Curvy (formosa nei fianchi e nel seno)
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 70
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Simpatica e accondiscendente
Fumatrice Si
Servizi usufruiti: FK (french kiss, bacio alla francese con lingua), DATY (dinner at the Y ovvero rapporto orale a lei), BBJ (rapporto orale scoperto), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Difficile, zona molto trafficata
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: No
La mia recensione:
Parto pensando di non trovare la Russia ma bensì una ragazza albanese o rumena, supposizioni sbagliate che mi sono fatto guardando le foto e l'annuncio insieme al lungo periodo da cui è presente sui siti ma solo al mio arrivo capirò di aver parlato con una amica o con una segretaria, che sarà difatto l'unica persona con cui converserò, perché Cristina scambierá con me non più di 4 o 5 parole in tutto, credo sia un record. Lei parla russo e basta, ma comunque non lo usa se non per salutarmi, non usa il traduttore, non risponde alle mie domande in inglese o italiano e nemmeno prova a replicare alle frasi già preimpostate che conosco in russo, solo spallucce e muta come un pesce, quindi lascio perdere e nemmeno so dire da dove viene o quanto rimane. L'appartamento è in largo Cardinal Massaia, il parcheggio e il traffico sono un inferno, almeno mi dicono di citofonare, quindi non rimango con il telefono in mano in attesa dell'apertura. Dunque veniamo a lei, la corrispondenza la colloco al 75% solo perché il video e le foto sono di prima che aggiungesse parecchi etti alla sua persona. È lei non c'è dubbio, ma faccio il bravo e aggiungo 10 kg, distribuiti sul ventre che ha una lunghissima cicatrice dall'ombelico fino allo sterno e sul collo che creano un doppio mento esagerato per la sua età e le fanno apparire un faccione tondo non proporzionato con la larghezza delle spalle. Un piccolo panda di 160 cm, occhi azzurro mare, credo intorno ai 30 anni ma non di più, pantofole di pezza e autoreggenti, vestaglia di raso che non toglierà mai e sotto niente reggiseno e mutandine. Vabbè, come primo approccio un po' ci rimango, mi guarda svampando mentre mi svesto e mi preparo al peggio perché nemmeno mi manda in bagno. Invece ciò che non c'è nella prestanza fisica, ovviamente è perfetta se piacciono le chubby, c'è nel trasporto e nel calore in quello che fa. Subito baci sulle labbra prima senza lingua e poi con, sempre cercati soprattutto da lei, piacevolmente soft e mai negati che nella stanza buia e con la gigantesca tv con le canzoni romantiche russe creano l'attizzamento giusto al mio amichetto. Nei 70 euri c'è anche il succhiotto scoperto e anche qui devo dire che prende punti a suo favore, basico ma lungo e profondo. Vado all'assaggio anche io e qui finalmente sento la sua voce, patatona grande e carnosa, si bagna, ansima, le piace, mi intrufolo sotto la vestaglia alla ricerca della sua terza di seno bella mordida e senza capezzoli in rilievo, le abbasso un po' anche gli autoreggenti dando al tutto un tocco di selvaggio mentre mi spinge la testa. Mette il gommino infilandogli le unghie da dentro e mi fa sbiancare, poi mission dove si fa decisamente all'amore e mi accorgo anche di un piercing alla destra del labbro superiore che mi era sfuggito. Smorza capolavoro, dove affonda anche roteando, ritmo lento alternato a stop cercati per trattenersi dal perdere il controllo, ne approfitto e mi attacco alle zinne, ai polpacci, al culone e poi finisco, direi anche in modo godurioso. Due salviette per la mia pulizia, nel suo silenzio mi abbraccia da dietro e mi bacia sul collo mentre mi rivesto. Una dolcezza gratuita che mi porto a casa insieme ad altri due sorrisi senza parole mentre mi accompagna alla porta, non é sola in casa perché sento rumoreggiare in cucina e comunque non posso dire che sia andata male perché molte strafighe mi hanno fatto sentire un estraneo, lei invece assolutamente no. Siate gentili. Telli.
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Escort Torino Una novità da farti perdere la testa
L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Torino, largo Cardinal Massaia.
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Nome della girl/escort: Cristina
Nazionalità: Russa
Età: 28
Altezza: 160
Descrizione fisica: Curvy (formosa nei fianchi e nel seno)
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 70
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Simpatica e accondiscendente
Fumatrice Si
Servizi usufruiti: FK (french kiss, bacio alla francese con lingua), DATY (dinner at the Y ovvero rapporto orale a lei), BBJ (rapporto orale scoperto), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Difficile, zona molto trafficata
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: No
La mia recensione:
Parto pensando di non trovare la Russia ma bensì una ragazza albanese o rumena, supposizioni sbagliate che mi sono fatto guardando le foto e l'annuncio insieme al lungo periodo da cui è presente sui siti ma solo al mio arrivo capirò di aver parlato con una amica o con una segretaria, che sarà difatto l'unica persona con cui converserò, perché Cristina scambierá con me non più di 4 o 5 parole in tutto, credo sia un record. Lei parla russo e basta, ma comunque non lo usa se non per salutarmi, non usa il traduttore, non risponde alle mie domande in inglese o italiano e nemmeno prova a replicare alle frasi già preimpostate che conosco in russo, solo spallucce e muta come un pesce, quindi lascio perdere e nemmeno so dire da dove viene o quanto rimane. L'appartamento è in largo Cardinal Massaia, il parcheggio e il traffico sono un inferno, almeno mi dicono di citofonare, quindi non rimango con il telefono in mano in attesa dell'apertura. Dunque veniamo a lei, la corrispondenza la colloco al 75% solo perché il video e le foto sono di prima che aggiungesse parecchi etti alla sua persona. È lei non c'è dubbio, ma faccio il bravo e aggiungo 10 kg, distribuiti sul ventre che ha una lunghissima cicatrice dall'ombelico fino allo sterno e sul collo che creano un doppio mento esagerato per la sua età e le fanno apparire un faccione tondo non proporzionato con la larghezza delle spalle. Un piccolo panda di 160 cm, occhi azzurro mare, credo intorno ai 30 anni ma non di più, pantofole di pezza e autoreggenti, vestaglia di raso che non toglierà mai e sotto niente reggiseno e mutandine. Vabbè, come primo approccio un po' ci rimango, mi guarda svampando mentre mi svesto e mi preparo al peggio perché nemmeno mi manda in bagno. Invece ciò che non c'è nella prestanza fisica, ovviamente è perfetta se piacciono le chubby, c'è nel trasporto e nel calore in quello che fa. Subito baci sulle labbra prima senza lingua e poi con, sempre cercati soprattutto da lei, piacevolmente soft e mai negati che nella stanza buia e con la gigantesca tv con le canzoni romantiche russe creano l'attizzamento giusto al mio amichetto. Nei 70 euri c'è anche il succhiotto scoperto e anche qui devo dire che prende punti a suo favore, basico ma lungo e profondo. Vado all'assaggio anche io e qui finalmente sento la sua voce, patatona grande e carnosa, si bagna, ansima, le piace, mi intrufolo sotto la vestaglia alla ricerca della sua terza di seno bella mordida e senza capezzoli in rilievo, le abbasso un po' anche gli autoreggenti dando al tutto un tocco di selvaggio mentre mi spinge la testa. Mette il gommino infilandogli le unghie da dentro e mi fa sbiancare, poi mission dove si fa decisamente all'amore e mi accorgo anche di un piercing alla destra del labbro superiore che mi era sfuggito. Smorza capolavoro, dove affonda anche roteando, ritmo lento alternato a stop cercati per trattenersi dal perdere il controllo, ne approfitto e mi attacco alle zinne, ai polpacci, al culone e poi finisco, direi anche in modo godurioso. Due salviette per la mia pulizia, nel suo silenzio mi abbraccia da dietro e mi bacia sul collo mentre mi rivesto. Una dolcezza gratuita che mi porto a casa insieme ad altri due sorrisi senza parole mentre mi accompagna alla porta, non é sola in casa perché sento rumoreggiare in cucina e comunque non posso dire che sia andata male perché molte strafighe mi hanno fatto sentire un estraneo, lei invece assolutamente no. Siate gentili. Telli.
