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- 8 Gennaio 2014
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CARATTERISTICHE GENERALI:
NOME INSERZIONISTA: Cristina
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.rosa-rossa.com/annunci/girls/milano/cristina-girls-accompagnatrice--MTU2NzItZWU3ZTg3.html
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
NAZIONALITA': dice lettone, ma fa fatica anche a ricordarsi la capitale, di russo non capisce nulla, non può che essere ovviamente rumena
ETA': 22 anni, 3/4 in più
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 60%
SERVIZI USUFRUITI: BJ, RAI1
DURATA DELL'INCONTRO: 15 min
COMPENSO RICHIESTO: 100 di tentato furto, 50 di quanto andato a segno
DESCRIZIONE FISICA: viso da zingara rumena, culo ingombrante e cadente per una di 22 anni, tette plastificate
PRESTAZIONE: 0
ATTITUDINE: ladra, ladra, ladra
REPERIBILITA': buona purtroppo e non fatico a capirne la ragioni
LOCATION: via Comelico, ti fa andare ad un civico e poi ti sposta in un altro, e questo è già il primo alarm!
COMUNICAZIONE: ottimo italiano, ha imparato la nostra lingua credo dopo tanti anni che è qui in Italia, e purtroppo non solo la nostra lingua, ma tutto il peggio che l'italica passera sviscera nella comunicazione, cioè a dire acidume, zero femminilità, intelligenza come quella di un melaceto.
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 32892552xx
LA MIA RECENSIONE:
“Per secoli teologi, filosofi e anche poeti hanno frugato l'universo alla ricerca di una prova dell'esistenza del demonio, sarebbe bastato guardare in fondo alla loro anima...” (Hieronimus A.Steinback).
Con questa frase, che sintetizza molte cose dell'esperienza vissuta con questo missile, preparatevi ad un racconto dai contorni grotteschi, ma con un indirizzo di fondo molto triste.
Andare a scopare dovrebbe essere un divertimento, interpretabile in funzione delle esigenze di ognuno di noi. Ma nel momento in cui diventa guerra psicologica, la cosa si fa pesante. Per fortuna che l'eccezione non è mai la regola...
Un missile così odiosamente insopportabile in vita mia poche altre volte credo l'abbia preso, eppure un presagio l'avvertivo, magari senza un motivo particolare. Ma l'avvertivo...
Da tempo guardavo la sua pagina sul sito floreale, ma mi bloccavo sistematicamente di fronte a qualcosa di indefinibile. Ed infatti finivo per rivolgere sguardo, attenzioni e portafoglio altrove.
Ma agosto è traditore, è sinistro in questo. Non c'è un cazzo e tarando dalle trite e ritrite già abbondantemente collaudate, la scelta rimane veramente esigua.
Ciò nonostante i miei obiettivi erano altri, ma gli astri oggi avevano deciso quanto segue.
Al telefono promette FK, BBJ, CIM e addirittura RAI2 per soli 100 euro. Mah... penso al bluff. Però avrei potuto anche sbagliarmi. L'ottimo italiano mi fa credere alla solita telefonista pappona, cosa più che plausibile per una giovanissima ragazza lettone.
Ma de che... era lei. Maledizione...
La visione è di una ragazza con delle occhiaie che toccavano il pavimento, ridicolmente messe in secondo piano con delle lenti colorate, un'aria furba e allo stesso tempo annoiata propria di chi crede di essere quello che non è e ha tutta l'intenzione di mettere in piedi un' inculata bella e buona.
Ed ecco i misfatti.
Esco dal bagno e la vedo già con il condom in mano. I miei presagi purtroppo si concretizzano immediatamente.
Provo a spingerla al muro per capire meglio le sue intenzioni, ma lei abbassa gli occhi facendo finta di prendermelo in mano.
"Tira fuori sta cazzo di lingua che te la strappo a morsi" le dico sorridendo ma facendole capire che deve attenersi ai patti.
"Ho appena fumato..."
"Non importa, non mi da fastidio il fumo"
Lei cerca lo stesso di sgusciare dall'angolo e fa finta di niente.
E qui la bestia comincia a farsi largo.
Prende il preservativo e sta per vestire il mattarello.
"Cosa stai facendo? Perchè copri?"
"No... è che ci tengo alla mia salute"
"Sì, ma al telefono non ci tenevi?"
"Guarda che nessuna fa scoperto. Lo dicono ma non lo fanno"
Cioè questa ladra mi prendeva per scemo (o meglio tentava di farlo)
"Stai dicendo una grande stronzata. Non è così". Stavo per dire "quelle come te, forse" ma ho preferito per il momento salvare il salvabile oppure farle pagare dazio.
Me la scopo come un animale per 10 minuti. E poi decido che era arrivata l'ora di fare i conti.
"Ora prendi un pò di gel che facciamo di dietro"
"Noooo... è troppo grosso. Non lo metto in culo"
"Al telefono mi avevi garantito che lo fai, ora per favore lubrifica che faccio piano"
Sapevo già prima di dire tutto questo come sarebbe andata a finire. Ma sul groppone porto il fardello di 300 e passa puttane per fargliela passare liscia.
"No, non se ne parla".
"Bene. Vada per il no FK, vada per il no pompino scoperto, ma questo è troppo. Facciamo così, visto che sono passati solo 15 minuti, mi restituisci 50 euro e ci salutiamo qui"
"No, se vuoi te ne restituisco 20"
"Allora mettiamola così, tu mi restituisci 50 euro e io e te non ci siamo mai visti, non lo fai e saranno cazzi tuoi"
"Cosa fai minacci?"
"Ci puoi contare"
Va a frugare nella borsa, e con la sua bella faccia di tolla mi dice sorridendo: "non li ho 20"
"Allora forse non ci siamo capiti. Se tu non mi dai 50 euro io da qui non me ne vado. Non credere che solo perchè magari avrai il protettore io mi metta paura". Ragazzi non ero affatto tranquillo, ma mi sono fatto coraggio in qualche modo.
Mi dà quello che mi spetta e inscena la pantomima di quella che ti tratta come un pezzente, dal momento in cui le va male il tentativo di trattarti come un coglione.
A quel punto è tutto un susseguirsi di cattiverie reciproche, di botta e risposta che la dice lunga su quello che lei, e non solo lei purtroppo, pensa di noi. Ma vi posso garantire che per ogni pesce in faccia ricevuto ne ho rispediti al mittente il triplo.
Come ogni bella (?) storia, c'è sempre una morale da cui trarne insegnamento: non abbiate mai paura a far valere le vostre ragioni e a farvi restituire quanto indebitamente sottrattovi, perchè loro fanno leva su questa paura minacciata tacitamente da chissà quali (fantomatiche) ritorsioni.
Per fortuna che in extremis sono riuscito a rifarmi con una russa di alto livello, una certa Vittoria di cui vi darò resoconto nella recensione che segue.
Wayback: http://archive.is/E8kae
NOME INSERZIONISTA: Cristina
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.rosa-rossa.com/annunci/girls/milano/cristina-girls-accompagnatrice--MTU2NzItZWU3ZTg3.html
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
NAZIONALITA': dice lettone, ma fa fatica anche a ricordarsi la capitale, di russo non capisce nulla, non può che essere ovviamente rumena
ETA': 22 anni, 3/4 in più
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 60%
SERVIZI USUFRUITI: BJ, RAI1
DURATA DELL'INCONTRO: 15 min
COMPENSO RICHIESTO: 100 di tentato furto, 50 di quanto andato a segno
DESCRIZIONE FISICA: viso da zingara rumena, culo ingombrante e cadente per una di 22 anni, tette plastificate
PRESTAZIONE: 0
ATTITUDINE: ladra, ladra, ladra
REPERIBILITA': buona purtroppo e non fatico a capirne la ragioni
LOCATION: via Comelico, ti fa andare ad un civico e poi ti sposta in un altro, e questo è già il primo alarm!
COMUNICAZIONE: ottimo italiano, ha imparato la nostra lingua credo dopo tanti anni che è qui in Italia, e purtroppo non solo la nostra lingua, ma tutto il peggio che l'italica passera sviscera nella comunicazione, cioè a dire acidume, zero femminilità, intelligenza come quella di un melaceto.
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 32892552xx
LA MIA RECENSIONE:
“Per secoli teologi, filosofi e anche poeti hanno frugato l'universo alla ricerca di una prova dell'esistenza del demonio, sarebbe bastato guardare in fondo alla loro anima...” (Hieronimus A.Steinback).
Con questa frase, che sintetizza molte cose dell'esperienza vissuta con questo missile, preparatevi ad un racconto dai contorni grotteschi, ma con un indirizzo di fondo molto triste.
Andare a scopare dovrebbe essere un divertimento, interpretabile in funzione delle esigenze di ognuno di noi. Ma nel momento in cui diventa guerra psicologica, la cosa si fa pesante. Per fortuna che l'eccezione non è mai la regola...
Un missile così odiosamente insopportabile in vita mia poche altre volte credo l'abbia preso, eppure un presagio l'avvertivo, magari senza un motivo particolare. Ma l'avvertivo...
Da tempo guardavo la sua pagina sul sito floreale, ma mi bloccavo sistematicamente di fronte a qualcosa di indefinibile. Ed infatti finivo per rivolgere sguardo, attenzioni e portafoglio altrove.
Ma agosto è traditore, è sinistro in questo. Non c'è un cazzo e tarando dalle trite e ritrite già abbondantemente collaudate, la scelta rimane veramente esigua.
Ciò nonostante i miei obiettivi erano altri, ma gli astri oggi avevano deciso quanto segue.
Al telefono promette FK, BBJ, CIM e addirittura RAI2 per soli 100 euro. Mah... penso al bluff. Però avrei potuto anche sbagliarmi. L'ottimo italiano mi fa credere alla solita telefonista pappona, cosa più che plausibile per una giovanissima ragazza lettone.
Ma de che... era lei. Maledizione...
La visione è di una ragazza con delle occhiaie che toccavano il pavimento, ridicolmente messe in secondo piano con delle lenti colorate, un'aria furba e allo stesso tempo annoiata propria di chi crede di essere quello che non è e ha tutta l'intenzione di mettere in piedi un' inculata bella e buona.
Ed ecco i misfatti.
Esco dal bagno e la vedo già con il condom in mano. I miei presagi purtroppo si concretizzano immediatamente.
Provo a spingerla al muro per capire meglio le sue intenzioni, ma lei abbassa gli occhi facendo finta di prendermelo in mano.
"Tira fuori sta cazzo di lingua che te la strappo a morsi" le dico sorridendo ma facendole capire che deve attenersi ai patti.
"Ho appena fumato..."
"Non importa, non mi da fastidio il fumo"
Lei cerca lo stesso di sgusciare dall'angolo e fa finta di niente.
E qui la bestia comincia a farsi largo.
Prende il preservativo e sta per vestire il mattarello.
"Cosa stai facendo? Perchè copri?"
"No... è che ci tengo alla mia salute"
"Sì, ma al telefono non ci tenevi?"
"Guarda che nessuna fa scoperto. Lo dicono ma non lo fanno"
Cioè questa ladra mi prendeva per scemo (o meglio tentava di farlo)
"Stai dicendo una grande stronzata. Non è così". Stavo per dire "quelle come te, forse" ma ho preferito per il momento salvare il salvabile oppure farle pagare dazio.
Me la scopo come un animale per 10 minuti. E poi decido che era arrivata l'ora di fare i conti.
"Ora prendi un pò di gel che facciamo di dietro"
"Noooo... è troppo grosso. Non lo metto in culo"
"Al telefono mi avevi garantito che lo fai, ora per favore lubrifica che faccio piano"
Sapevo già prima di dire tutto questo come sarebbe andata a finire. Ma sul groppone porto il fardello di 300 e passa puttane per fargliela passare liscia.
"No, non se ne parla".
"Bene. Vada per il no FK, vada per il no pompino scoperto, ma questo è troppo. Facciamo così, visto che sono passati solo 15 minuti, mi restituisci 50 euro e ci salutiamo qui"
"No, se vuoi te ne restituisco 20"
"Allora mettiamola così, tu mi restituisci 50 euro e io e te non ci siamo mai visti, non lo fai e saranno cazzi tuoi"
"Cosa fai minacci?"
"Ci puoi contare"
Va a frugare nella borsa, e con la sua bella faccia di tolla mi dice sorridendo: "non li ho 20"
"Allora forse non ci siamo capiti. Se tu non mi dai 50 euro io da qui non me ne vado. Non credere che solo perchè magari avrai il protettore io mi metta paura". Ragazzi non ero affatto tranquillo, ma mi sono fatto coraggio in qualche modo.
Mi dà quello che mi spetta e inscena la pantomima di quella che ti tratta come un pezzente, dal momento in cui le va male il tentativo di trattarti come un coglione.
A quel punto è tutto un susseguirsi di cattiverie reciproche, di botta e risposta che la dice lunga su quello che lei, e non solo lei purtroppo, pensa di noi. Ma vi posso garantire che per ogni pesce in faccia ricevuto ne ho rispediti al mittente il triplo.
Come ogni bella (?) storia, c'è sempre una morale da cui trarne insegnamento: non abbiate mai paura a far valere le vostre ragioni e a farvi restituire quanto indebitamente sottrattovi, perchè loro fanno leva su questa paura minacciata tacitamente da chissà quali (fantomatiche) ritorsioni.
Per fortuna che in extremis sono riuscito a rifarmi con una russa di alto livello, una certa Vittoria di cui vi darò resoconto nella recensione che segue.
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