leggendo le reces recenti su mosca e san pietroburgo mi rendo conto di quanto sia cambiata in peggio per noi punters una esperienza con le "dievuske" locali. ho frequentato la russia dal 1990, e ogni anno, nel periodo luglio-agosto facevo un viaggietto settimanale con l'italturist( c'è ancora?) sulla rotta mosca-leningrado(si chiamava così fino al 91 credo). gli hotel erano sempre gli stessi, il cosmos a mosca( il più grande bordello di mosca, diceva sottovoce la guida locale) e il pribaltiskaja a leningrado.
negli hotel bazzicavano le professioniste(a 50 dollari) ma non era il caso, poichè sul tardo pomeriggio arrivavano davanti all'ingresso, frotte di gnocche non prof., che sostavano lì aspettando che qualcuno li invitasse ad entrare. purtroppo ne potevi accontentare solo una, inquanto lo sbirro registrava il tuo numero di camera, e quando vedevano che già ne avevi registrato una, dicevano "niet". la ragazza poteva rimanere in camera fino alle 22, anzi nell'hotel, poi doveva uscire, cosicchè dopo averla fatta cenare o bere si andava a casa che non era la sua ma di qualche amica o amico che le prestava la stanza. mi è capitato di non dormire nemmeno una sera in hotel, ma sempre in stanze arrangiate, dove il proprietario cedeva il suo letto( a 10/15 dollari) e rimaneva a dormire nella vasca da bagno(!!) o su una sedia.!! naturalmente la ragazza non chiedeva soldi, bastava una cena o una bevuta. quando poi andavi per strada, sulla arbat o sulla prospekt nievsky, passavano gnocche che sembravano fatte con lo stampino, tutte alte,bionde,occhi verdi. il bello è che su 10 che fermavi almeno 8 ti davano il numero di tel. oppure ti chiedevano dove alloggiavi, e si presentavano!! una sera ne arrivarono 3 quasi in simultanea!!
la pacchia è durata fino al 1993, dopodichè quasi tutte chiedevano tariffe come le prof, e perdippiù le dovevi pagare anche cena e sbevazzi vari, cosicchè conveniva trombare quelle negli hotel che ti costavano meno. nel frattempo anche i prezzi nei ristoranti erano cresciuti a dismisura, se una volta mangiavi al "praha" con 20 dollari adesso ti chiedevano 50/60.
e cosivvia...cosicchè nel 1994 terminò la consueta vacanza annuale di una settimana in russia.
però quanti bei ricordi delle varie helena,irina,olga...
negli hotel bazzicavano le professioniste(a 50 dollari) ma non era il caso, poichè sul tardo pomeriggio arrivavano davanti all'ingresso, frotte di gnocche non prof., che sostavano lì aspettando che qualcuno li invitasse ad entrare. purtroppo ne potevi accontentare solo una, inquanto lo sbirro registrava il tuo numero di camera, e quando vedevano che già ne avevi registrato una, dicevano "niet". la ragazza poteva rimanere in camera fino alle 22, anzi nell'hotel, poi doveva uscire, cosicchè dopo averla fatta cenare o bere si andava a casa che non era la sua ma di qualche amica o amico che le prestava la stanza. mi è capitato di non dormire nemmeno una sera in hotel, ma sempre in stanze arrangiate, dove il proprietario cedeva il suo letto( a 10/15 dollari) e rimaneva a dormire nella vasca da bagno(!!) o su una sedia.!! naturalmente la ragazza non chiedeva soldi, bastava una cena o una bevuta. quando poi andavi per strada, sulla arbat o sulla prospekt nievsky, passavano gnocche che sembravano fatte con lo stampino, tutte alte,bionde,occhi verdi. il bello è che su 10 che fermavi almeno 8 ti davano il numero di tel. oppure ti chiedevano dove alloggiavi, e si presentavano!! una sera ne arrivarono 3 quasi in simultanea!!
la pacchia è durata fino al 1993, dopodichè quasi tutte chiedevano tariffe come le prof, e perdippiù le dovevi pagare anche cena e sbevazzi vari, cosicchè conveniva trombare quelle negli hotel che ti costavano meno. nel frattempo anche i prezzi nei ristoranti erano cresciuti a dismisura, se una volta mangiavi al "praha" con 20 dollari adesso ti chiedevano 50/60.
e cosivvia...cosicchè nel 1994 terminò la consueta vacanza annuale di una settimana in russia.
però quanti bei ricordi delle varie helena,irina,olga...