Numero di telefono: 3924883739
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L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Milano
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 50% - Molto approssimativa
Nome della girl/escort: Daniela
Nazionalità: Dice Perù mi fido
Età: 48/50
Altezza: 1,60 circa
Descrizione fisica: Con qualche kg in più
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 80
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Pessima, truffaldina
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: BBJ (rapporto orale scoperto), COB (venire sul corpo), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Si, molto facile
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
Visto che in questo periodo di tempo libero ne ho pochissimo cerco di organizzarmi una mezz’oretta di anti-stress. Il panorama è desolante, però ci sono delle ragazze “sicure” che per un motivo o l’altro non possono ricevermi all’orario comodo per me e allora via con la roulette telefonica: tanti squilli a diversi numeri e nessuna che risponde finché non pesco tale Daniela: mi dice che parte da 50 tutto coperto; da una rapida ricerca non trovo notizie, ma avrei dovuto approfondire.
Indirizzo ormai consueto, saluto il custode, passo nel cortile, citofono, mi fa aspettare un po’ sul pianerottolo e mi apre la porta: buio pesto all’ingresso, comincio a mettere a fuoco la location già visitata in un paio di occasioni (un missile e una bellissima trombata) quando siamo nell'alcova.
La sciura la trovo decisamente brutta esteticamente e non corrisponde alle foto su bakeca e moscarossa, forse photoshop ha fatto miracoli. 1,60 circa, un neo sulla fronte, panzetta pronunciata, culo piatto, seno una seconda, forse una terza, pelle più scura, anche i capelli sono più scuri, direi neri. Ambiente pulito e in ordine, con uno strap-on in bella vista sul tavolo.
Avevo avuto un’incontro con una sciura italiana brutta, ma era stata talmente brava (a mio avviso) che l’aspetto fisico non aveva influito affatto sulla prestazione.
Cominciamo le trattative, mi cerca subito il “regalino” sparando 100, rilancio a 70 con il sorriso e lei insiste con 100, le concedo 80 con un tono di voce diverso e con venuta sul corpo per il finale. Consegnata la pecunia mi dà un bacio a bocca aperta senza lingua e qui primo problema: fiato da leone, non so se si fosse svegliata da poco, ma una lavata ai denti è d’obbligo prima di ricevere i clienti.
Mi fa sdraiare sul letto e mi mette del disinfettante sulle mani, vabbè penso che sia una delle tante fissate con l’igiene, poi passa un fazzolettino umido sul birillo, non so se abbia aggiunto qualcos’altro, di sicuro un po’ bruciava e rivabbè.
Comincia col mettermi le sue tette davanti al naso, una leccatina per cominciare, anticipando che mi sarebbe piaciuto un 69, si tuffa sul birillo con una tecnica affrettata quasi volesse finire velocemente si stacca per giocarci un po’ con la lingua, mi ributta le sue tette in faccia e mi bacia, stavolta con la lingua, oltre al fiato di cantina c’è anche il sapore del disinfettate o di quello che mi ha passato sul birillo, una delizia…
A un certo punto, il cellulare, che usava per la colonna sonora, smette di funzionare e, un po’ ciucciava e un po’ cercava di sistemare il telefono; a quel punto era meglio scappare ma io no, testone. Ci posizioniamo per il 69, secondo problema: due leccate e sento che aveva pisciato e non si era lavata e anche il buchino non profumava di fresco.
Mi faccio imbustare, almeno spero di finire in fretta: si mette a pecora sul bordo del letto e io in piedi, parto con un bel ritmo ma l’odore che sento mi toglie ogni fantasia e mi fa ammosciare il birillo, provo a cambiare posizione ma non cambia la sostanza, mi sgoldono e finisco a mano sulle tette. Pulizie reciproche con carta e salviette. Per me cambia poco, sono a pochi minuti di strada e una doccia me la faccio a casa, per quanto riguarda la sciura non saprei.
Social quasi zero, esco tirando un sospiro di sollievo, mettendo un’altra bandierina sulla mappa dei missili.
L’anno scorso avevo chiuso l’anno con una bella trombata, quest’anno con un missile, amen.
Mi farò consolare dalle fidelizzate fra un paio di settimane.
Rapporto qualità/prezzo: pessimo, giriamo pagina e andiamo avanti.
Alla prossima.
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3924883739-Daniela Escort Milano | MOSCAROSSA
Daniela - 3924883739 anche Whatsapp Le mie FOTO e i miei video su Annunci Escort Milano. Incontri Milano su Moscarossa.biz
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Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Milano
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Nome della girl/escort: Daniela
Nazionalità: Dice Perù mi fido
Età: 48/50
Altezza: 1,60 circa
Descrizione fisica: Con qualche kg in più
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 80
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Pessima, truffaldina
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: BBJ (rapporto orale scoperto), COB (venire sul corpo), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Si, molto facile
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
Visto che in questo periodo di tempo libero ne ho pochissimo cerco di organizzarmi una mezz’oretta di anti-stress. Il panorama è desolante, però ci sono delle ragazze “sicure” che per un motivo o l’altro non possono ricevermi all’orario comodo per me e allora via con la roulette telefonica: tanti squilli a diversi numeri e nessuna che risponde finché non pesco tale Daniela: mi dice che parte da 50 tutto coperto; da una rapida ricerca non trovo notizie, ma avrei dovuto approfondire.
Indirizzo ormai consueto, saluto il custode, passo nel cortile, citofono, mi fa aspettare un po’ sul pianerottolo e mi apre la porta: buio pesto all’ingresso, comincio a mettere a fuoco la location già visitata in un paio di occasioni (un missile e una bellissima trombata) quando siamo nell'alcova.
La sciura la trovo decisamente brutta esteticamente e non corrisponde alle foto su bakeca e moscarossa, forse photoshop ha fatto miracoli. 1,60 circa, un neo sulla fronte, panzetta pronunciata, culo piatto, seno una seconda, forse una terza, pelle più scura, anche i capelli sono più scuri, direi neri. Ambiente pulito e in ordine, con uno strap-on in bella vista sul tavolo.
Avevo avuto un’incontro con una sciura italiana brutta, ma era stata talmente brava (a mio avviso) che l’aspetto fisico non aveva influito affatto sulla prestazione.
Cominciamo le trattative, mi cerca subito il “regalino” sparando 100, rilancio a 70 con il sorriso e lei insiste con 100, le concedo 80 con un tono di voce diverso e con venuta sul corpo per il finale. Consegnata la pecunia mi dà un bacio a bocca aperta senza lingua e qui primo problema: fiato da leone, non so se si fosse svegliata da poco, ma una lavata ai denti è d’obbligo prima di ricevere i clienti.
Mi fa sdraiare sul letto e mi mette del disinfettante sulle mani, vabbè penso che sia una delle tante fissate con l’igiene, poi passa un fazzolettino umido sul birillo, non so se abbia aggiunto qualcos’altro, di sicuro un po’ bruciava e rivabbè.
Comincia col mettermi le sue tette davanti al naso, una leccatina per cominciare, anticipando che mi sarebbe piaciuto un 69, si tuffa sul birillo con una tecnica affrettata quasi volesse finire velocemente si stacca per giocarci un po’ con la lingua, mi ributta le sue tette in faccia e mi bacia, stavolta con la lingua, oltre al fiato di cantina c’è anche il sapore del disinfettate o di quello che mi ha passato sul birillo, una delizia…
A un certo punto, il cellulare, che usava per la colonna sonora, smette di funzionare e, un po’ ciucciava e un po’ cercava di sistemare il telefono; a quel punto era meglio scappare ma io no, testone. Ci posizioniamo per il 69, secondo problema: due leccate e sento che aveva pisciato e non si era lavata e anche il buchino non profumava di fresco.
Mi faccio imbustare, almeno spero di finire in fretta: si mette a pecora sul bordo del letto e io in piedi, parto con un bel ritmo ma l’odore che sento mi toglie ogni fantasia e mi fa ammosciare il birillo, provo a cambiare posizione ma non cambia la sostanza, mi sgoldono e finisco a mano sulle tette. Pulizie reciproche con carta e salviette. Per me cambia poco, sono a pochi minuti di strada e una doccia me la faccio a casa, per quanto riguarda la sciura non saprei.
Social quasi zero, esco tirando un sospiro di sollievo, mettendo un’altra bandierina sulla mappa dei missili.
L’anno scorso avevo chiuso l’anno con una bella trombata, quest’anno con un missile, amen.
Mi farò consolare dalle fidelizzate fra un paio di settimane.
Rapporto qualità/prezzo: pessimo, giriamo pagina e andiamo avanti.
Alla prossima.