NOME INSERZIONISTA: Daria moldava
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.escortdimension.net/ed/scheda-annuncio.php?id_scheda_annuncio=3925&area=2
CITTA’ DELL’INCONTRO: Montesilvano;
NAZIONALITA’: Moldava (Rumena molto probabile);
ETA': 24 anni dichiarati (potrebbe essere);
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: ma mi faccia il piacere!!!!;
SERVIZI OFFERTI: 50 BJ-RAI1, 60 BJ-Daty- RAI1 (menu non citato negli accordi preliminari telefonici ), 80 BBJ-Daty-RAI1;
SERVIZI USUFRUITI: zero;
COMPENSO RICHIESTO: 60;
COMPENSO CONCORDATO: zero e riporto zero;
DURATA DELL'INCONTRO: 5 min. circa;
DESCRIZIONE FISICA: circa 1.65 (senza tacchi), fisico stile ragazzotta di campagna in carne (non grassa), caruccia di viso, occhi scuri, capelli neri lunghi appena stirati (malamente), 2° scarsa misura di seno (naturale);
ATTITUDINE: furba (crede lei), stupidina (credo io);
REPERIBILITA': mai al primo colpo.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna barriera architettonica;
INDEX RICERCHE : 38963060xx
LA MIA RECENSIONE: Questa mattina ero in quel di Montesilvano e mentre aspettavo un cliente, mi diletto a gironzolare sul web in cerca di annunci carini. Diciamola tutta, sono un moldovane e quando leggo che la ragazza in questione proviene dalla piccola repubblica ex sovietica il mio gingillo, memore di soddisfacenti trascorsi, comincia a baccaiare. Chiamo ma lei non mi risponde mai al primo colpo, fa passare qualche minuto quindi squilla, io richiamo immediatamente e lei si degna di rispondere solamente al quarto/quinto squillo. Decisamente un attimino indisponente ma, viste le foto, decido di rischiare. La vocina è molto suadente, parla un buon italiano, mi dice che parte dal cinquantino per una cosa normale. Mi da 15 minuti di lasso temporale per prepararsi ed io accetto di buon grado (apprezzo la pulizia delle girls). Questa mattina fa un caldo torrido ed al sole si cuoce. Arrivo in loco puntualissimo ma il suo squillo di conferma tarda ad arrivare. Dopo ben oltre 20 minuti finalmente la bimba si degna di avvertirmi. Solita trafila telefonica di cui sopra, arrivo al piano in ascensore ed ancora devo aspettare qualche minuto (anche di più, stavo andando via) che mi apra la porta (odio essere lasciato solo come un idiota su di un pianerottolo nel silenzio più assoluto ad aspettare che qualcuno si decida ad aprirmi la porta). Comunque finalmente il portale spazio-temporale si schiude ed appare lei! Per carità non è malaccio ma della mega figa delle foto, neanche l’ombra (come al solito e come sempre). Sarebbe la classica ragazzotta non grassa ma neanche un figurino, con due belle coscione ed un lato B decisamente abbondante. Con tutto il rispetto per chi ama tale tipo di donna, a me non garba. Senza proferire parola (qualche minuto prima mi aveva assolutamente assicurato della perfetta corrispondenza delle foto), mi precede a passo spedito verso l’alcova (devo ammettere che l’appartamento è ordinato, pulito e ben arredato). Mentre le corro (letteralmente) dietro le chiedo di dove fosse, “moldava” mi risponde, “si ho capito ma di dove?”, “vengo dalla Moldavia”, “va bene ma quale città?”, “una città della Moldavia”.
Ora vi chiederete: ma che bisogno c’è di fare una interrogazione di geografia? Semplice perché spessissimo le rumene (notoriamente non molto adatte al corretto svolgimento di questa antichissima arte), si spacciano per moldave (viceversa un tantinello più propense al soddisfacimento delle esigenze del punter di turno).
Va bene, siamo alla cassa, le faccio vedere (ma non toccare), il cinquantino e lei storce la bocca, visibilmente scocciata. Le faccio presente che il cinquantino mi è stato da lei indicato in sede di contrattazione sindacale. Solerte mi ribatte “è vero ma con cinquanta non mi puoi leccare la patata”. Molto bene, è la scusa che cercavo per svicolare elegantemente e dignitosamente (credo) dalla situazione che si è venuta a creare mio malgrado. Adducendo motivazioni di natura squisitamente professionali (le sue), guadagno alla svelta l’uscita e, bacini-bacetti, sono fuori.
Che dire, per qualcuno potrebbe essere la tipa giusta (?) per trascorrere qualche momento piacevole (?), per me è solamente una stupidotta che farebbe bene ad acquisire un comportamento migliore, affinare meglio le arti seduttive visto che fisicamente non è un granchè, andare da una parrucchiera perché non la si può guardare.
N.B. Il tutto di cui sopra sono e rimangono impressioni e deduzioni strettamente personali.
P.S. Farebbe anche bene a mettersi a dieta e fare un po' di sport.
A la prochaine.
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.escortdimension.net/ed/scheda-annuncio.php?id_scheda_annuncio=3925&area=2
CITTA’ DELL’INCONTRO: Montesilvano;
NAZIONALITA’: Moldava (Rumena molto probabile);
ETA': 24 anni dichiarati (potrebbe essere);
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: ma mi faccia il piacere!!!!;
SERVIZI OFFERTI: 50 BJ-RAI1, 60 BJ-Daty- RAI1 (menu non citato negli accordi preliminari telefonici ), 80 BBJ-Daty-RAI1;
SERVIZI USUFRUITI: zero;
COMPENSO RICHIESTO: 60;
COMPENSO CONCORDATO: zero e riporto zero;
DURATA DELL'INCONTRO: 5 min. circa;
DESCRIZIONE FISICA: circa 1.65 (senza tacchi), fisico stile ragazzotta di campagna in carne (non grassa), caruccia di viso, occhi scuri, capelli neri lunghi appena stirati (malamente), 2° scarsa misura di seno (naturale);
ATTITUDINE: furba (crede lei), stupidina (credo io);
REPERIBILITA': mai al primo colpo.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna barriera architettonica;
INDEX RICERCHE : 38963060xx
LA MIA RECENSIONE: Questa mattina ero in quel di Montesilvano e mentre aspettavo un cliente, mi diletto a gironzolare sul web in cerca di annunci carini. Diciamola tutta, sono un moldovane e quando leggo che la ragazza in questione proviene dalla piccola repubblica ex sovietica il mio gingillo, memore di soddisfacenti trascorsi, comincia a baccaiare. Chiamo ma lei non mi risponde mai al primo colpo, fa passare qualche minuto quindi squilla, io richiamo immediatamente e lei si degna di rispondere solamente al quarto/quinto squillo. Decisamente un attimino indisponente ma, viste le foto, decido di rischiare. La vocina è molto suadente, parla un buon italiano, mi dice che parte dal cinquantino per una cosa normale. Mi da 15 minuti di lasso temporale per prepararsi ed io accetto di buon grado (apprezzo la pulizia delle girls). Questa mattina fa un caldo torrido ed al sole si cuoce. Arrivo in loco puntualissimo ma il suo squillo di conferma tarda ad arrivare. Dopo ben oltre 20 minuti finalmente la bimba si degna di avvertirmi. Solita trafila telefonica di cui sopra, arrivo al piano in ascensore ed ancora devo aspettare qualche minuto (anche di più, stavo andando via) che mi apra la porta (odio essere lasciato solo come un idiota su di un pianerottolo nel silenzio più assoluto ad aspettare che qualcuno si decida ad aprirmi la porta). Comunque finalmente il portale spazio-temporale si schiude ed appare lei! Per carità non è malaccio ma della mega figa delle foto, neanche l’ombra (come al solito e come sempre). Sarebbe la classica ragazzotta non grassa ma neanche un figurino, con due belle coscione ed un lato B decisamente abbondante. Con tutto il rispetto per chi ama tale tipo di donna, a me non garba. Senza proferire parola (qualche minuto prima mi aveva assolutamente assicurato della perfetta corrispondenza delle foto), mi precede a passo spedito verso l’alcova (devo ammettere che l’appartamento è ordinato, pulito e ben arredato). Mentre le corro (letteralmente) dietro le chiedo di dove fosse, “moldava” mi risponde, “si ho capito ma di dove?”, “vengo dalla Moldavia”, “va bene ma quale città?”, “una città della Moldavia”.
Ora vi chiederete: ma che bisogno c’è di fare una interrogazione di geografia? Semplice perché spessissimo le rumene (notoriamente non molto adatte al corretto svolgimento di questa antichissima arte), si spacciano per moldave (viceversa un tantinello più propense al soddisfacimento delle esigenze del punter di turno).
Va bene, siamo alla cassa, le faccio vedere (ma non toccare), il cinquantino e lei storce la bocca, visibilmente scocciata. Le faccio presente che il cinquantino mi è stato da lei indicato in sede di contrattazione sindacale. Solerte mi ribatte “è vero ma con cinquanta non mi puoi leccare la patata”. Molto bene, è la scusa che cercavo per svicolare elegantemente e dignitosamente (credo) dalla situazione che si è venuta a creare mio malgrado. Adducendo motivazioni di natura squisitamente professionali (le sue), guadagno alla svelta l’uscita e, bacini-bacetti, sono fuori.
Che dire, per qualcuno potrebbe essere la tipa giusta (?) per trascorrere qualche momento piacevole (?), per me è solamente una stupidotta che farebbe bene ad acquisire un comportamento migliore, affinare meglio le arti seduttive visto che fisicamente non è un granchè, andare da una parrucchiera perché non la si può guardare.
N.B. Il tutto di cui sopra sono e rimangono impressioni e deduzioni strettamente personali.
P.S. Farebbe anche bene a mettersi a dieta e fare un po' di sport.
A la prochaine.