Per (s)fortuna esco dall'ufficio prima del solito.
quando succede cosi, un pruritino puttanesco sempre mi prende. bancomat si? bancomat no?
dalla risposta a questo dilemma shakespeariano, o meglio, dal fermarsi o no alla vista del primo bancomat disponibile, dipenderà il seguito della serata prima di rientrare a casa.
Eccolo, il bancomat, è proprio lui, quello della banca XXX, la mia. voglio interpretarlo come un segno del destino (si come no..) e mi fermo.
digit digit digit, ed ecco il centone che esce fuori. un trenta gia ce l'ho.
Ormai sono entrato nella grotta.
alla faccia del fatto che, in questo periodo io e mia moglie siamo allo stecco in quanto abbiamo grosse spese importanti da sostenere. sono proprio un disgraziato. faccio schifo.
ma che ci posso fare, io voglio andare a puttane.
Attacco l'ipod in macchina, qualche playlist? no, musica casuale, ad minchiam, vaffanculo, quello che viene viene.
e qui il caso sembra farsi beffe di me. anzi, non sembra, si fa spudoratamente beffe di me.
su oltre 50 gigabyte di musica che fa? mi tira fuori la PFM, il maestro della voce, una cui strofa è nella mia firma.. beh, a questo punto basta, non si indugia più, non si deve piu temporeggiare, si va a puttane e basta.
http://www.youtube.com/watch?v=Jidobnbro-I
gran scopata si fa con la natalia, sbadabim, sbadabam, e su e giu, e pure in grande forma fisica mi sento io.
la sbatacchio alla grande, lei sembra divertirsi pure, ma il mio pippolo non sembra sentire ragioni, fa fatica a spruzzare, nonostante l'infoiamento sia alle stelle.
dopo una lunga sessione lei spazientita toglie il cappuccetto e la va di manovella. sputacchio, e a quel punto, ormai, a sputacchio fatto, le dico, va beh dai una ciucciata.
non l'avesi mai detto. la ragazza da in escandescenza e praticamente mi sbatte fuori di casa. mi rivesto, non mi sento di contraddirla, anzi, mi fa tenerezza e vorrei che fosse felice e avesse un altra vita piu bella.
contradditori sono a volte i pensieri di un puttaniere, prima la inculi, la sculacci e le dai della zoccola, e poi vorresti che non avesse quel broncio infelice, che ha tenuto almeno fino a quando non sono uscito da casa sua, con un asciutto saluto di circostanza.
forse è un po pazza, dicono, ma secondo me no, è solo piu sensibile, forse piu intelligente della media. e poi è focosa, ha un certo temperamento, ecco.
Esco dal palazzo con gli occhi addosso di tutta milano che indica col dito indice "guardate, ecco il puttaniere, è appena andato a troie, eccolo! è lui! è lui!".
a voi cari colleghi, non capita mai di sentirvi cosi quando uscite da un alcova a pagamento? osservati, come se tutti sapessero chi sei e cosa sei andato a fare. ecco a me a volte, anzi spesso, mi sento cosi. ma tutto sommato è divertente.
del resto sono dentro la grotta.
E Ho ancora il colpo in canna. E 70 eurini di meno. ma non è tanto quello, che si fottano le spese, che si fottano i soldi. a me i soldi fanno schifo!
Il fatto è che mi son divertito, ho scopato alla grande, ma, cazzo, ho ancora sto benedetto colpo in canna.
Che fare?
Va beh, torno a casa, mi farò una bella sega. mia moglie è al corso di spagnolo, tornerà tardi e io posso farmi la doccia tranquillo, senza la paura di arrivare a casa ed essere sgamato da odori inusuali.
Le donne devono avere una specie di contatore geiger al posto del naso. Noi invece siamo proprio dei coglioni. se la tua/nostra donna arrivasse a casa piena di sborra, probabilmente non ce ne accorgeremmo nemmeno.
Mi dirigo verso casa. devo passare dalla Bovisa (.........................................................................................................)
Cerco, dentro di me, di far finta che la bovisa non sia altro che uno dei quartieri de milan, e che non significhi nulla per il puttaniere de Milan......... si come no!!!
intanto l'ipod mi fa dei bei regali. adesso mi fa sentire come il grande steve mcqueen, nella sua mustang per le strade di s.Francisco: ecco bullit, lalo schifrin
http://www.youtube.com/watch?v=-qzLn0u8GVw
Non sapevo che Lombard street portasse alla Bovisa: belle scoperte si fanno dentro la grotta! nei miei pensieri boviseschi c'è un angioletto biondo proveniente dalle steppe sarmatiche, una che farebbe esplodere per bene il colpo in canna della mia rivoltella.
ma no, resistiamo. ecchecazzo. sei appena andato a puttane, che vuoi fare, il bis? ma no dai!..............................................................................................
Facciamo cosi, tanto trovarla libera ormai è come fare, non dico sei ma 3 o 4 al superenalotto.
per cui chiamiamo, mi dirà che è libera fra 2 ore, oppure non rispondera proprio, e io me ne torno a casa tranquillo e mi faccio una bella sega!
digit digit digit.
Driiiiiiin!! Driiiiiin!!! Pronto? è la sua vocina. (accidenti) sei libera fra 10 minuti? SI!!! ho un ora intera libera (urgh!!!sticazzi).
come non detto. ho fatto 4 al superenalotto. e col biglietto vincente in mano, mi addentro ancora di piu nella grotta.
.
.
.
.
.
esco dall' appartamentino col sorrisetto in faccia. proprio bravo l'angioletto delle steppe. mi ha fatto sentire uno zar di tutte le russie, anzi, di tutte le puttane.
sono ancora dentro la grotta.
salgo in macchina, l'ipod comincia con i Jacksons. allegria. le palle son svuotate.
http://www.youtube.com/watch?v=15AhvXXEp_E
il regalo successivo mi porta dei giganti del rock, psichedelia al massimo con have a cigar, canzone che mi fa muovere come un epilettico in preda ad uno spasmo
http://www.youtube.com/watch?v=yVdJBNQMCMc
sto per arrivare a casa, e sto cercando di uscire dalla grotta.
ma prima l'ipod mi butta li gli stranglers. Ahhh fantastici i mitici, indimenticabili, stranglers..! loro si che erano meravigliosamente grotteschi. andavano anche giù nelle fogne...
waltz in black. vedo dappertutto mostriciattoli che mi deridono, fantasmi che si prendono gioco di me, piccoli scheletri danzanti un valzer intorno alla grande signora dal volto di teschio e con la falce in mano.
e mi vengono in mente i miei genitori. chissa perche. forse perche ora loro sono li, tra i fantasmi che ballano il valzer. e guardano con affetto e tolleranza quel loro povero figlio che, di tanto in tanto, va a puttane.
http://www.youtube.com/watch?v=9ynd2A91cXA
ormai sto per uscire dalla grotta, finalmente, sono vicino a casa.
"In giro per milano, con un cielo sempre nero, occhi chiari e un espressione da guerriero". mi guardo allo specchietto, ma l'espressione è da pirla, non da guerriero.
Ormai sono fuori dalla grotta, giro la chiave del cancelletto, due passi, due piani a piedi e sono a casa. bella la mia casa. mi accoglie sempre luminosa e mai malinconica. mi piace.
ma anche la grotta non era male.
ho scritto questo orribile, sconclusionato racconto dopo che, cenando da solo, mi sono scolato una bottiglia intera di vino bianco.
avevo voglia di rientrare 5 minuti nella grotta, prima di andare a letto.
mia moglie sentira puzza di vino quando arriverà a casa e mi raggiungerà. meno male che, dopo tutto, è spiritosa, e probabilmente mi guarderà con affettuoso e benevolo disgusto.
sono ubriaco.
quando succede cosi, un pruritino puttanesco sempre mi prende. bancomat si? bancomat no?
dalla risposta a questo dilemma shakespeariano, o meglio, dal fermarsi o no alla vista del primo bancomat disponibile, dipenderà il seguito della serata prima di rientrare a casa.
Eccolo, il bancomat, è proprio lui, quello della banca XXX, la mia. voglio interpretarlo come un segno del destino (si come no..) e mi fermo.
digit digit digit, ed ecco il centone che esce fuori. un trenta gia ce l'ho.
Ormai sono entrato nella grotta.
alla faccia del fatto che, in questo periodo io e mia moglie siamo allo stecco in quanto abbiamo grosse spese importanti da sostenere. sono proprio un disgraziato. faccio schifo.
ma che ci posso fare, io voglio andare a puttane.
Attacco l'ipod in macchina, qualche playlist? no, musica casuale, ad minchiam, vaffanculo, quello che viene viene.
e qui il caso sembra farsi beffe di me. anzi, non sembra, si fa spudoratamente beffe di me.
su oltre 50 gigabyte di musica che fa? mi tira fuori la PFM, il maestro della voce, una cui strofa è nella mia firma.. beh, a questo punto basta, non si indugia più, non si deve piu temporeggiare, si va a puttane e basta.
http://www.youtube.com/watch?v=Jidobnbro-I
gran scopata si fa con la natalia, sbadabim, sbadabam, e su e giu, e pure in grande forma fisica mi sento io.
la sbatacchio alla grande, lei sembra divertirsi pure, ma il mio pippolo non sembra sentire ragioni, fa fatica a spruzzare, nonostante l'infoiamento sia alle stelle.
dopo una lunga sessione lei spazientita toglie il cappuccetto e la va di manovella. sputacchio, e a quel punto, ormai, a sputacchio fatto, le dico, va beh dai una ciucciata.
non l'avesi mai detto. la ragazza da in escandescenza e praticamente mi sbatte fuori di casa. mi rivesto, non mi sento di contraddirla, anzi, mi fa tenerezza e vorrei che fosse felice e avesse un altra vita piu bella.
contradditori sono a volte i pensieri di un puttaniere, prima la inculi, la sculacci e le dai della zoccola, e poi vorresti che non avesse quel broncio infelice, che ha tenuto almeno fino a quando non sono uscito da casa sua, con un asciutto saluto di circostanza.
forse è un po pazza, dicono, ma secondo me no, è solo piu sensibile, forse piu intelligente della media. e poi è focosa, ha un certo temperamento, ecco.
Esco dal palazzo con gli occhi addosso di tutta milano che indica col dito indice "guardate, ecco il puttaniere, è appena andato a troie, eccolo! è lui! è lui!".
a voi cari colleghi, non capita mai di sentirvi cosi quando uscite da un alcova a pagamento? osservati, come se tutti sapessero chi sei e cosa sei andato a fare. ecco a me a volte, anzi spesso, mi sento cosi. ma tutto sommato è divertente.
del resto sono dentro la grotta.
E Ho ancora il colpo in canna. E 70 eurini di meno. ma non è tanto quello, che si fottano le spese, che si fottano i soldi. a me i soldi fanno schifo!
Il fatto è che mi son divertito, ho scopato alla grande, ma, cazzo, ho ancora sto benedetto colpo in canna.
Che fare?
Va beh, torno a casa, mi farò una bella sega. mia moglie è al corso di spagnolo, tornerà tardi e io posso farmi la doccia tranquillo, senza la paura di arrivare a casa ed essere sgamato da odori inusuali.
Le donne devono avere una specie di contatore geiger al posto del naso. Noi invece siamo proprio dei coglioni. se la tua/nostra donna arrivasse a casa piena di sborra, probabilmente non ce ne accorgeremmo nemmeno.
Mi dirigo verso casa. devo passare dalla Bovisa (.........................................................................................................)
Cerco, dentro di me, di far finta che la bovisa non sia altro che uno dei quartieri de milan, e che non significhi nulla per il puttaniere de Milan......... si come no!!!
intanto l'ipod mi fa dei bei regali. adesso mi fa sentire come il grande steve mcqueen, nella sua mustang per le strade di s.Francisco: ecco bullit, lalo schifrin
http://www.youtube.com/watch?v=-qzLn0u8GVw
Non sapevo che Lombard street portasse alla Bovisa: belle scoperte si fanno dentro la grotta! nei miei pensieri boviseschi c'è un angioletto biondo proveniente dalle steppe sarmatiche, una che farebbe esplodere per bene il colpo in canna della mia rivoltella.
ma no, resistiamo. ecchecazzo. sei appena andato a puttane, che vuoi fare, il bis? ma no dai!..............................................................................................
Facciamo cosi, tanto trovarla libera ormai è come fare, non dico sei ma 3 o 4 al superenalotto.
per cui chiamiamo, mi dirà che è libera fra 2 ore, oppure non rispondera proprio, e io me ne torno a casa tranquillo e mi faccio una bella sega!
digit digit digit.
Driiiiiiin!! Driiiiiin!!! Pronto? è la sua vocina. (accidenti) sei libera fra 10 minuti? SI!!! ho un ora intera libera (urgh!!!sticazzi).
come non detto. ho fatto 4 al superenalotto. e col biglietto vincente in mano, mi addentro ancora di piu nella grotta.
.
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esco dall' appartamentino col sorrisetto in faccia. proprio bravo l'angioletto delle steppe. mi ha fatto sentire uno zar di tutte le russie, anzi, di tutte le puttane.
sono ancora dentro la grotta.
salgo in macchina, l'ipod comincia con i Jacksons. allegria. le palle son svuotate.
http://www.youtube.com/watch?v=15AhvXXEp_E
il regalo successivo mi porta dei giganti del rock, psichedelia al massimo con have a cigar, canzone che mi fa muovere come un epilettico in preda ad uno spasmo
http://www.youtube.com/watch?v=yVdJBNQMCMc
sto per arrivare a casa, e sto cercando di uscire dalla grotta.
ma prima l'ipod mi butta li gli stranglers. Ahhh fantastici i mitici, indimenticabili, stranglers..! loro si che erano meravigliosamente grotteschi. andavano anche giù nelle fogne...
waltz in black. vedo dappertutto mostriciattoli che mi deridono, fantasmi che si prendono gioco di me, piccoli scheletri danzanti un valzer intorno alla grande signora dal volto di teschio e con la falce in mano.
e mi vengono in mente i miei genitori. chissa perche. forse perche ora loro sono li, tra i fantasmi che ballano il valzer. e guardano con affetto e tolleranza quel loro povero figlio che, di tanto in tanto, va a puttane.
http://www.youtube.com/watch?v=9ynd2A91cXA
ormai sto per uscire dalla grotta, finalmente, sono vicino a casa.
"In giro per milano, con un cielo sempre nero, occhi chiari e un espressione da guerriero". mi guardo allo specchietto, ma l'espressione è da pirla, non da guerriero.
Ormai sono fuori dalla grotta, giro la chiave del cancelletto, due passi, due piani a piedi e sono a casa. bella la mia casa. mi accoglie sempre luminosa e mai malinconica. mi piace.
ma anche la grotta non era male.
ho scritto questo orribile, sconclusionato racconto dopo che, cenando da solo, mi sono scolato una bottiglia intera di vino bianco.
avevo voglia di rientrare 5 minuti nella grotta, prima di andare a letto.
mia moglie sentira puzza di vino quando arriverà a casa e mi raggiungerà. meno male che, dopo tutto, è spiritosa, e probabilmente mi guarderà con affettuoso e benevolo disgusto.
sono ubriaco.