link all' articolo : http://roma2011.blogosfere.it/2008/06/d ... asini.html
Premesso che con la benzina a 1,51 euro andare a prostitute sta diventando per molti proibitivo (;-)), vorrei segnalare, in questi giorni di dibattito inutile sulla riapertura delle case di tolleranza, la bella intervista che potete leggere su EPolis di oggi a Barbara, prostituta romana sulla Salaria, che batte il marciapiede per pagarsi la propria vita e ammette candidamente: Meglio questo che un call center.
Fatte le debite proporzioni, non posso che essere d'accordo con lei, e sottolineare come siano sempre di più le donne che si prostituiscono volontariamente per avere alte entrate in poco tempo, e pagare tasse universitarie, bollette, affitti: negare questo, nascondendosi dietro lo sfruttamento, che pure c'è, vuol dire non conoscere il problema.
Un'altra parte interessante dell'intervista è quella in cui, alla domanda se fosse d'accordo sulla riapertura dei casini, Barbara risponde che non ci andrebbe a lavorare nessuno, perché le nuove case chiuse significherebbero tasse alle prostitute, che ora non le pagano.
Che dire? Non sono neanche nati, che già abbiamo bisogno di detassare pure i casini...
Premesso che con la benzina a 1,51 euro andare a prostitute sta diventando per molti proibitivo (;-)), vorrei segnalare, in questi giorni di dibattito inutile sulla riapertura delle case di tolleranza, la bella intervista che potete leggere su EPolis di oggi a Barbara, prostituta romana sulla Salaria, che batte il marciapiede per pagarsi la propria vita e ammette candidamente: Meglio questo che un call center.
Fatte le debite proporzioni, non posso che essere d'accordo con lei, e sottolineare come siano sempre di più le donne che si prostituiscono volontariamente per avere alte entrate in poco tempo, e pagare tasse universitarie, bollette, affitti: negare questo, nascondendosi dietro lo sfruttamento, che pure c'è, vuol dire non conoscere il problema.
Un'altra parte interessante dell'intervista è quella in cui, alla domanda se fosse d'accordo sulla riapertura dei casini, Barbara risponde che non ci andrebbe a lavorare nessuno, perché le nuove case chiuse significherebbero tasse alle prostitute, che ora non le pagano.
Che dire? Non sono neanche nati, che già abbiamo bisogno di detassare pure i casini...