Di quale rate orario vi fidate di piu?

thejamesjoyce

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Sono diversi giorni che sto navigando alcuni portali di massaggi nella zona di Roma, principalmente c'è rossomassaggi.it, ogni tanto compare hotrelax.com e l'ultimo arrivato (che mi sembra promettente) è tantralux.com

Trovo un ventaglio di offerta veramente ampio, da ragazze che offrono massaggi di un'ora con doccia assistita e tea e biscotti a partire da SETTANTA euro, a ragazze che partono da 150 mezz'ora con incrementi di 50 euro per ogni richiesta, fino ad arrivare a 300 o 400 euro ad appuntamento.

La domanda è: quale metodo di lavoro vi ispira più fiducia? La ragazza estremamente economica che minimizza il rischio a scapito dell'esperienza, o la situazione molto ricercata che però è impegnativa a livello economico?

Il mio timore è che la paura di prendere la sola sulle pay di 300 euro, spinga poi ad "accontentarsi" e dribblare verso le ragazze da 100, adattandosi a quello come standard di mercato e non andando più a ricercare la qualità dell'esperienza.

(Insomma un po il pregiudizio che se costa tanto allora ti sta fregando per forza e vale la metà).

Che ne pensate?
 

thejamesjoyce

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@Harley posso chiederti le ragioni della tua opinione? Perchè 300 euro è a priori un prezzo "fuori mercato"?

Il prezzo penso che sia composto da 2 cose: scarsità di offerta di quel tipo (bellezza, servizio specifico, personalizzazioni, comfort) / e / tempo utilizzato.

Anche un notaio prende 1500 € per mettere 3 firme e ci mette 30 minuti a farlo.

Sul mercato esistono massaggi normali, senza happyending, da centro estetico a 60/70/90 euro. Se in più io richiedo che la persona sia nuda, alle mie dipendenze, con possibilità di toccarla, di baciarla, di praticarle cunnilingus, di penetrarla in svariate posizioni, come fa questo a non avere un prezzo?

Inoltre se la donna è poco prestate fisicamente e un po attempata magari cercherà di convertire con uno sconto o un servizio particolarmente estremo (tipo rimming), ma se è una 25enne in pienissima forma che può scegliere il cliente ideale, per quale logica di mercato non dovrebbe sparare 300 € all'ora? Tanto ha la fila che glieli danno.

Anzi, io ritengo che coloro che alzino il prezzo così tanto e filtrino la clientela, fidelizzino proprio il tipo di cliente che decide di recarsi da una professionista con "pochi appuntamenti" e quindi più propensa a passare un bel momento e meno psicologicamente stanca, rispetto ad una che fa i numeri con una grande quantità di appuntamenti e poi arriva a fine giornata tumefatta e incazzata nera con il mondo.

Questa è la mia personale opinione, se devo spendere 300 € per un bellissimo appuntamento estremamente personalizzato, o 150 per essere preso in giro, rigirato come un pedalino e sbattuto fuori a 59 minuti perchè fuori c'è un altro, preferisco i 300.

Il problema è.... che molte anche a 300 ti trattano così, e questo fa crollare la fiducia dei clienti
 
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Lucagnolo82

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Non esiste una risposta, è un dato influenzato da troppi fattori. Qual è il prezzo giusto di una carbonara? Qual è il prezzo giusto di una macchina? Quanto dovrebbe costare una borsa? Perchè un caffè al bar lo pago 50 cents e da Cracco 12 euro?

La possiamo vedere su due piani secondo me: un piano Business e un piano Umano.

Piano Business:
C'è un mercato composto da domanda e offerta, chi aggredisce il mercato con prezzi bassi per avvicinare una clientela basso spendente e giocare sui grandi numeri, e chi decide di staccarsi e puntare ad una clientela esclusiva che VUOLE spendere di piu perchè attribuisce a quella spesa esclusività, vantaggi, fidelizzazioni, servizi top, bellezza.

Chi decide di non spendere X per un certo servizio è perchè 1) sa che lo stesso tipo di gratificazione può trovarlo a Y in modo piu conveniente 2) non attribuisce un valore a quel gap economico solo perchè la casa è figa, le tette sono sode, il viso è curato 3) pensa che comunque spendendo di piu non contribuisca necessariamente ad un valore aggiunto

Se una ragazza può fare 1200 con 4 clienti, e una li fa con 8, entrambe le ragazze saranno comunque servite bene, perchè ci saranno sempre 4 clienti che decideranno di spendere di più per staccarsi dal gruppo di clientela low price e quindi attribuirsi una ragazza considerata più "Elite".

Piano Umano:
Se sono una ragazza e ho la possibilità di valorizzare un qualcosa di unico (ad esempio le massaggiatrici non fanno lingam orale, bene io lo faccio.... e ci metto anche il CIM perchè so che solo il 5% lo fa), se comunque è una pratica che magari non mi va di fare, non so chi mi capita davanti, se è curato, se si è lavato i denti, se puzza di sigaro o di caffè. A questo punto quel servizio te lo faccio pagare eccome, altrimenti vai in periferia dalla pay low-ticket. La ragazza ha il sacrosanto diritto di decidere che prezzo dedicare al suo tempo, non c'è nessuno di noi che può impedire o costringere una persona a stare in un certo range.

Il problema è che questi range si spostano li dove diventa piu "conveniente" andare, dove c'è meno resistenza. Se un tempo si faceva 150 mezz'ora / 200 un'ora.... (le russe facevano così), ora è diventa 180 mezz'ora, 250 un'ora... perchè quei 30 in piu? Perchè tanto il mercato li da! Anche se un 50% del mercato si rifiutasse di pagare quei 30 euro in piu, imponendo che il prezzo giusto è 100.... ci sarà l'altro 50% che dice VA BENE, magari a 180 mi tratta meglio, ha meno clienti quindi è meno stanca, è meno scazzata, è meno stressata e io potrò godermi un appuntamento piu gratificante.

Quindi in realtà più ci si lamenta del prezzo delle pay, e piu si apre la pista ad una fetta di clientela alto spendente che LE VIZIA a stare su questi prezzi.

Poi ovviamente si scatena la naturale competizione, se in una città ci sono 400 ragazze... non c'è pappa per tutte. Ma se ti arrivano le russe che ti fanno massaggio , lingam orale, cim e ingoio a 250... questo è perchè da loro 250 equivalgono a 900! E l'Italiana che era abituata a far queste cose a 300+100+50 di extra... rimane tagliata fuori.

Ma anche qui, non siamo in realtà noi clienti a dettare la regole del mercato, è un normale adattamento economico, noi possiamo solo rosicare, incazzarci, scrivere qui, e poi cmq andremo a spendere i nostri soldini dalla pay 150 incrociando le dita che non sia un fake nelle foto e non ci tratti di cacca perchè ne ha avuto 7 prima di noi.
 
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Io personalmente 300 euro li divido in 4/5 volte in un mese e mi trovo bene con le mie conoscenti massaggiatrici di zona , per esempio vado due o tre volte da quelle che ti chiedono 50/70 con finale manuale vestita e qualcuna non vestita, poi chiaramente se quel giorno ho voglia di qualcosa di più, allora vado da quella che te ne chiede 100 o 120 …. Ma a quelle cifre 3/4 cento sinceramente non me la sento primo e secondo avendo provato qualcuna a codeste cifre per quanto riguarda la mia esperienza non è valsa la pena . Chiaramente è un mio pensiero personale. Rispetto chi ha più possibilità economica e può permettersi questi numeri.
 
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Mariano Pomelli

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Per me il massaggio è necessariamente con happy ending altrimenti non sono proprio interessato perché ci sono ottime massaggiatrici che hanno rate decisamente inferiori a quelle che poi te lo spupazzano.
Credo che 100 possa essere il rate appropriato per un bel massaggio completo con lei nuda.

@stallone80 riesci a trovare qualità e nudismo anche sui 50/70 ?
 
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@Mariano Pomelli io penso che tu abbia ragione, 100 è il giusto compromesso se si parla di qualità e nudità in una sessione completa ….. per quanto riguarda la tua domanda posso dirti che la qualità ( bisogna anche capire cosa si intende per qualità, location, fattore estetico della massaggiatrice, l’atteggiamento ect) sui 50 € è quella che è…… sui 70 un po’ meglio, ma la nudità dopo qualche sessione l’ho trovata in entrambi gli esempi.
Io sono un amante dei massaggi con finale felice ( molto felice) , però ci vuole anche pazienza….. io l’ho è quasi sempre sono stato premiato. Chiaramente ci vuole tempo e disponibilità economica. Tanta pazienza è la chiave principale.
 
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