ANAGRAFE DELL'ANNUNCIO
Numero di telefono: 3894490594
Riferimento internet (link): Annunci Top Class: Profilo personale Kati Hot girl 389 4490594 Imola
Conformità dell'annuncio: Sì. Foto patinate e dal vero è meglio
Città dove è avvenuto l'incontro: Imola
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Kati
Nazionalità: Russa 50%, israeliana 50%.
Età apparente: 31
Descrizione fisica: alta 1.75 bella pelle, occhi molto belli e chiari, gambe lunghe, seno rifatto bene
Attitudine: disponibile, gentile, godereccia e simpatica
Reperibilità: semplice
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 200 per 1h
Compenso concordato 200 ma in realtà pagato solo 100
Servizi offerti:PSE, RAI1, RAI2, FK, BBJ, DATY, SQUIRTING, CIM. NO FINGER
Servizi usufruiti: PSE, RAI1, FK, BBJ, DATY, SQUIRTING (?), CIM. NO FINGER
Durata dell'incontro: 30' azione + 30' di social.
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: Strisce blu vicino e parcheggio a pagamento non vicinissimo
Igiene dei locali: bifocale un po' incasinato ma apparentemente pulito
Presenza di barriere architettoniche: piano terra
LA MIA RECENSIONE
Giunto il calar della sera di una giornata piovosa e leopardiana, mi coglie quel languore che "non è proprio fame ma più voglia di...".
Estraggo quindi il taccuino dei desideri e al primo posto trovo Kati mancata per un giorno nella sua precedente trasferta. Consulto la qui presente Lovely Planet e non trovando recensioni recenti immagino stia frequentando altre lande ma ugualmente tento la sorte e compongo il numero.
A conferma che la sorte arride agli audaci, mi risponde e conferma che si trova a Imola e mi aspetta per sposarmi. Le chiarisco che in quel momento mi trovo a Bologna e per raggiungerla devo sorbirmi 30' di autostrada e che quindi la prenderò in sposa solo se (1) posso amarla per 1h e (2) mi garantisce che all'arrivo non la trovi occupata già da un altro pretendente. Mi conferma che sono l'unico amore della sua vita e ci scambiamo la promessa di vederci di lì a 40' per scambiarci il solenne impegno.
Raggiungo Imola in una serata di traffico autostradale sostenuto tra camion, visibilità compromessa dalla pioggia e l'annuncio di segnale di pericolo per mucche (!!) in transito sulla carreggiata.
Nonostante l'intertempo mi indichi un deplorevole ritardo sulla tabella di marcia e il rischio concreto di arrivare lungo all'appuntamento prendo l'accaduto delle mucche come un segnale di buon auspicio invitami dagli Dei della Perdizione e infatti riesco ad arrivare al luogo dell'incontro in tempo utile grazie alle singolari positive coincidenze (tutti semafori verdi, navigatore che non da indicazioni mendaci, parcheggio al primo colpo in un'area murata di altri destrieri).
La chiamo allo scoccare dell'ora sotto le sue finestre e lei mi da il tiro al portone e indica la (breve) strada per il nostro nido.
Dietro la porta trovo una gran bella ragazza in lingerie provocante, alta e con i lunghi capelli biondi sciolti. Mi accoglie con un profondo e caldo bacio di benvenuto e mi sollecita un abbraccio intenso nonostante le mie mani gelate.
Mi spoglio e procedo con le abluzioni mentre lei sovrintende gattona e complice, togliendosi a sua volta quel poco che la copre e poi invitandomi sul talamo. Qui ci dedichiamo per alcuni minuti a uno scambio di coccole e carezze progressivamente audaci e sempre con le bocche e lingue ben connesse. E' lei a dare il ritmo e a un certo punto mi chiede "Vuoi pompino?": ci si può negare ad una simile domanda? Confermo e a sua volta lei mi conferma di avere scelto l'opzione corretta, abbracciandomi con trasporto e confidandomi "a me piace fare pompini!!!". Dolce creatura.
Esperienza e maestria sono palesi, come pure il trasporto ed evidente piacere nel praticare questa arte dove non nega slinguazzate dolci ma anche porcellose a tutto quello che c'è nei paraggi del fratellino che si gode il momento in maniera così intensa che devo costringerla un paio di volte a rallentare il ritmo.
A quel punto la mia promessa sposa richiede meritate attenzioni e dopo l'ennesimo e prolungato intreccio di lingue e toccamenti vari, si sdraia, allarga le belle gambe e mi offre il suo fiore.
E' pulita e bagnata, lasca e depilata ed è molto bello dedicarsi a lei, affondato tra le sue gambe e seguendo il ritmo dei suoi ansimi.
Mi allontana per 2 volte il viso dal fiero pasto per finirsi in entrambe con una furiosa sgrillettata che la bagna abbondantemente e costringe a detergersi.
Il resto è secondo impulso e voglie, sottolineo di entrambi poichè durante tutto l'incontro Kati dimostra di essere naturalmente portata al mestiere e di vivere l'incontro (anche) per il suo piacere.
Data l'età (mia), l'ora e una giornata particolarmente impegnativa, capitolo velocemente ma epicamente con un CIM intenso sia da un punto di vista fisico che visivo mentre l'osservo farmi felice.
Nella dolce morte che segue lei mi stende affianco e, smessi i panni della meretrice vissuta ed esperta, diventa una meravigliosa fidanzatina coccolosa e dolce.
Ci baciamo nuovamente su sua iniziativa e per alcuni istanti mi sento davvero su una nuvola di benessere fisico e mentale. Il timer segna 30' dall'entrata nell'antro della Fata del Piacere e avrei diritto, secondo le pattuizioni, ad altri 30' minuti di giostra ma conosco i miei limiti e nel caso in questione sento di non averne più.
Non voglio però venire meno all'impegno e così, ignudi e rilassati, iniziamo a parlare e faccio melina per arrivare allo scoccare dell'ora.
Kati è una conversatrice interessante anche nel suo modo di esprimersi alla Tarzan che ci strappa alcune sincere risate.
Mi parla delle sue origini israeliane, della città dove abita la nonna e condividiamo alcune esperienze comuni in quelle terre e a Mosca, sua città natale e dove tornerà a brevissimo.
In maniera delicata e discreta intuisco che cerca di capire se il fratellino è disponibile ad una nuova corsa che lei parrebbe gradire; le confermo un po' imbarazzato che purtroppo sono arrivato e lei abbozza una istintiva espressione di delusione, subito sostituita da un abbraccio stretto, altri baci e qualcosa di molto carino sussurratomi all'orecchio. Immagino che faccia parte del repertorio ma non essendo necessariamente dovuto lo ricevo come una attenzione gradita e partecipe.
Le chiedo perchè non viene a Bologna, lei esprime qualche perplessità e insieme però consultiamo un noto sito di annunci di affitti temporanei per cercare la zona più adatta in un piacevolissimo e molto intimo momento che, pur non avendo alcuna implicazione fisica o sessuale, mi è stato particolarmente gradito.
Mi rivesto senza particolare fretta mentre continuiamo a parlare e benché il suo "servizio" possa ritenersi concluso da tempo, continua a dedicarmi tempo e attenzione lasciando che il telefono suoni a vuoto nell'altra stanza.
Lavato, stirato e pettinato e pronto a salutarla, mentre lei ancora mi regala la vista della sua tonica nudità e il contatto con la sua levigata, morbida e bellissima pelle, le porgo il convenuto (sottolineo che Kati non ha mai sollecitato la dazione durante tutto l'incontro) e qui ricevo la vera sorpresa della serata: infatti ne prende solo la metà e mi restituisce il resto.
Onestamente rimango sorpreso, accenno una obiezione che lei soffoca con un bacio molto appassionato e dicendomi che è stata bene sia a letto che a parlare e quindi va bene così. Rimaniamo alcuni altri istanti a baciarci per l'ultima volta e ricevo nuovamente la piacevole sensazione di essere non con una professionista al termine di una mera transazione commerciale, ma bensì con una meravigliosa fidanzata dalla quale mi sto accomiatando prima di un suo viaggio.
Kati infatti mi ha detto che a breve tornerà in Russia per definire alcune cose riguardo la casa dei suoi genitori e ritornerà in terra emiliana (o romagnola a seconda delle interpretazioni) verso la metà di dicembre.
Che dire...ragazza molto bella e generosa, sicuramente esperta nell'arte che tuttavia esegue con trasporto e passione regalando all'ospite non solo il piacere fisico ma anche una esperienza di coinvolgimento e intimità affatto scontate.
Non ci sposeremo credo ma sicuramente, per i momenti che fisico (mio) e disponibilità (sua) lo permetteranno, mi lascerò trasportare ancora nel suo magico e lussurioso mondo.
Trattatela bene
Numero di telefono: 3894490594
Riferimento internet (link): Annunci Top Class: Profilo personale Kati Hot girl 389 4490594 Imola
Conformità dell'annuncio: Sì. Foto patinate e dal vero è meglio
Città dove è avvenuto l'incontro: Imola
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Kati
Nazionalità: Russa 50%, israeliana 50%.
Età apparente: 31
Descrizione fisica: alta 1.75 bella pelle, occhi molto belli e chiari, gambe lunghe, seno rifatto bene
Attitudine: disponibile, gentile, godereccia e simpatica
Reperibilità: semplice
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 200 per 1h
Compenso concordato 200 ma in realtà pagato solo 100
Servizi offerti:PSE, RAI1, RAI2, FK, BBJ, DATY, SQUIRTING, CIM. NO FINGER
Servizi usufruiti: PSE, RAI1, FK, BBJ, DATY, SQUIRTING (?), CIM. NO FINGER
Durata dell'incontro: 30' azione + 30' di social.
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: Strisce blu vicino e parcheggio a pagamento non vicinissimo
Igiene dei locali: bifocale un po' incasinato ma apparentemente pulito
Presenza di barriere architettoniche: piano terra
LA MIA RECENSIONE
Giunto il calar della sera di una giornata piovosa e leopardiana, mi coglie quel languore che "non è proprio fame ma più voglia di...".
Estraggo quindi il taccuino dei desideri e al primo posto trovo Kati mancata per un giorno nella sua precedente trasferta. Consulto la qui presente Lovely Planet e non trovando recensioni recenti immagino stia frequentando altre lande ma ugualmente tento la sorte e compongo il numero.
A conferma che la sorte arride agli audaci, mi risponde e conferma che si trova a Imola e mi aspetta per sposarmi. Le chiarisco che in quel momento mi trovo a Bologna e per raggiungerla devo sorbirmi 30' di autostrada e che quindi la prenderò in sposa solo se (1) posso amarla per 1h e (2) mi garantisce che all'arrivo non la trovi occupata già da un altro pretendente. Mi conferma che sono l'unico amore della sua vita e ci scambiamo la promessa di vederci di lì a 40' per scambiarci il solenne impegno.
Raggiungo Imola in una serata di traffico autostradale sostenuto tra camion, visibilità compromessa dalla pioggia e l'annuncio di segnale di pericolo per mucche (!!) in transito sulla carreggiata.
Nonostante l'intertempo mi indichi un deplorevole ritardo sulla tabella di marcia e il rischio concreto di arrivare lungo all'appuntamento prendo l'accaduto delle mucche come un segnale di buon auspicio invitami dagli Dei della Perdizione e infatti riesco ad arrivare al luogo dell'incontro in tempo utile grazie alle singolari positive coincidenze (tutti semafori verdi, navigatore che non da indicazioni mendaci, parcheggio al primo colpo in un'area murata di altri destrieri).
La chiamo allo scoccare dell'ora sotto le sue finestre e lei mi da il tiro al portone e indica la (breve) strada per il nostro nido.
Dietro la porta trovo una gran bella ragazza in lingerie provocante, alta e con i lunghi capelli biondi sciolti. Mi accoglie con un profondo e caldo bacio di benvenuto e mi sollecita un abbraccio intenso nonostante le mie mani gelate.
Mi spoglio e procedo con le abluzioni mentre lei sovrintende gattona e complice, togliendosi a sua volta quel poco che la copre e poi invitandomi sul talamo. Qui ci dedichiamo per alcuni minuti a uno scambio di coccole e carezze progressivamente audaci e sempre con le bocche e lingue ben connesse. E' lei a dare il ritmo e a un certo punto mi chiede "Vuoi pompino?": ci si può negare ad una simile domanda? Confermo e a sua volta lei mi conferma di avere scelto l'opzione corretta, abbracciandomi con trasporto e confidandomi "a me piace fare pompini!!!". Dolce creatura.
Esperienza e maestria sono palesi, come pure il trasporto ed evidente piacere nel praticare questa arte dove non nega slinguazzate dolci ma anche porcellose a tutto quello che c'è nei paraggi del fratellino che si gode il momento in maniera così intensa che devo costringerla un paio di volte a rallentare il ritmo.
A quel punto la mia promessa sposa richiede meritate attenzioni e dopo l'ennesimo e prolungato intreccio di lingue e toccamenti vari, si sdraia, allarga le belle gambe e mi offre il suo fiore.
E' pulita e bagnata, lasca e depilata ed è molto bello dedicarsi a lei, affondato tra le sue gambe e seguendo il ritmo dei suoi ansimi.
Mi allontana per 2 volte il viso dal fiero pasto per finirsi in entrambe con una furiosa sgrillettata che la bagna abbondantemente e costringe a detergersi.
Il resto è secondo impulso e voglie, sottolineo di entrambi poichè durante tutto l'incontro Kati dimostra di essere naturalmente portata al mestiere e di vivere l'incontro (anche) per il suo piacere.
Data l'età (mia), l'ora e una giornata particolarmente impegnativa, capitolo velocemente ma epicamente con un CIM intenso sia da un punto di vista fisico che visivo mentre l'osservo farmi felice.
Nella dolce morte che segue lei mi stende affianco e, smessi i panni della meretrice vissuta ed esperta, diventa una meravigliosa fidanzatina coccolosa e dolce.
Ci baciamo nuovamente su sua iniziativa e per alcuni istanti mi sento davvero su una nuvola di benessere fisico e mentale. Il timer segna 30' dall'entrata nell'antro della Fata del Piacere e avrei diritto, secondo le pattuizioni, ad altri 30' minuti di giostra ma conosco i miei limiti e nel caso in questione sento di non averne più.
Non voglio però venire meno all'impegno e così, ignudi e rilassati, iniziamo a parlare e faccio melina per arrivare allo scoccare dell'ora.
Kati è una conversatrice interessante anche nel suo modo di esprimersi alla Tarzan che ci strappa alcune sincere risate.
Mi parla delle sue origini israeliane, della città dove abita la nonna e condividiamo alcune esperienze comuni in quelle terre e a Mosca, sua città natale e dove tornerà a brevissimo.
In maniera delicata e discreta intuisco che cerca di capire se il fratellino è disponibile ad una nuova corsa che lei parrebbe gradire; le confermo un po' imbarazzato che purtroppo sono arrivato e lei abbozza una istintiva espressione di delusione, subito sostituita da un abbraccio stretto, altri baci e qualcosa di molto carino sussurratomi all'orecchio. Immagino che faccia parte del repertorio ma non essendo necessariamente dovuto lo ricevo come una attenzione gradita e partecipe.
Le chiedo perchè non viene a Bologna, lei esprime qualche perplessità e insieme però consultiamo un noto sito di annunci di affitti temporanei per cercare la zona più adatta in un piacevolissimo e molto intimo momento che, pur non avendo alcuna implicazione fisica o sessuale, mi è stato particolarmente gradito.
Mi rivesto senza particolare fretta mentre continuiamo a parlare e benché il suo "servizio" possa ritenersi concluso da tempo, continua a dedicarmi tempo e attenzione lasciando che il telefono suoni a vuoto nell'altra stanza.
Lavato, stirato e pettinato e pronto a salutarla, mentre lei ancora mi regala la vista della sua tonica nudità e il contatto con la sua levigata, morbida e bellissima pelle, le porgo il convenuto (sottolineo che Kati non ha mai sollecitato la dazione durante tutto l'incontro) e qui ricevo la vera sorpresa della serata: infatti ne prende solo la metà e mi restituisce il resto.
Onestamente rimango sorpreso, accenno una obiezione che lei soffoca con un bacio molto appassionato e dicendomi che è stata bene sia a letto che a parlare e quindi va bene così. Rimaniamo alcuni altri istanti a baciarci per l'ultima volta e ricevo nuovamente la piacevole sensazione di essere non con una professionista al termine di una mera transazione commerciale, ma bensì con una meravigliosa fidanzata dalla quale mi sto accomiatando prima di un suo viaggio.
Kati infatti mi ha detto che a breve tornerà in Russia per definire alcune cose riguardo la casa dei suoi genitori e ritornerà in terra emiliana (o romagnola a seconda delle interpretazioni) verso la metà di dicembre.
Che dire...ragazza molto bella e generosa, sicuramente esperta nell'arte che tuttavia esegue con trasporto e passione regalando all'ospite non solo il piacere fisico ma anche una esperienza di coinvolgimento e intimità affatto scontate.
Non ci sposeremo credo ma sicuramente, per i momenti che fisico (mio) e disponibilità (sua) lo permetteranno, mi lascerò trasportare ancora nel suo magico e lussurioso mondo.
Trattatela bene