https://udine.bakeca.it/dettaglio/m...aggi-professionali-fyg2259603754?from-toplist
Cari colleghi, il titolo la dice lunga.
Sono qui a recensire la “massaggiatrice” in questione per dovere nei confronti di chi fosse anche lontanamente tentato di testarla.
Telefono un paio di volte e non mi risponde, per poi chiamarmi una mezz’oretta dopo. La mossa sinceramente non mi è piaciuta. Per fortuna mi trovavo in un momento durante il quale potevo rispondere. Voce roca, verosimilmente da fumatrice accanita, e mi dice senza tanti preamboli “massaggio + finale manuale” 50 euro. Durata del massaggio 40/50 minuti. Vabbè, proviamo. Ci accordiamo di li a due ore (mi raccomando sii puntuale…), arrivo 5 minuti prima in zona Udine periferia, e non mi risponde al telefono. Attendo qualche minuto e mentre mi sto riavviando verso l’auto mi chiama e mi dice di salire.
Salgo le scale e quando mi apre la porta penso di trovarmi di fronte a sua nonna. Anziana a dir poco e di viso a mio parere proprio brutta. Non so nemmeno io perché non abbia girato i tacchi, forse la vestaglietta con le due tettone poste abilmente in vista, sta di fatto che entro,
Verso l’obolo all’entrata di un appartamento buio ed angusto. Mi fa accomodare in una sorta di loculo microscopico, malandato e disordinato a livelli indicibili. Mi fa appoggiare gli abiti su una sedia, è la volta buona che mi prendo la scabbia ho pensato, ma prima chiedo di andare in bagno, visto il freddo polare. Lei tentenna, mi chiede di aspettare un attimo, poi torna e mi accompagna. Definirlo un cesso sarebbe un complimento. Sporcizia ed incrostazioni ovunque, sanitari fatiscenti, un accappatoio e degli abiti per terra appallottolati, un odore orribile.
Mi trattengo il minimo indispensabile e rientro nell’antro.
Mi fa sdraiare a pancia in giù sul lettino completamente ignudo, e comincia a decantare le sue rinomate abilità nel massaggio terapeutico (come no).
All’improvviso sento come raspare sulla schiena, una sensazione più di fastidio che di piacere, e penso che forse sia dovuto alla temperatura ed alle mani callose della signora. Prosegue per un altro paio di minuti ma la sensazione di fastidio aumenta e glielo rendo noto. Lei mi dice “provo a mettere più olio”, ma niente da fare, sembrava una grattugia per il grana. Allora mi giro per ribadirle che mi sta facendo male e vedo finalmente che indossa dei guanti in nitrile decisamente oversize, e capisco la fonte del fastidio. Le parlo un attimo, spiegandole il mio punto di vista, ma lei irremovibile mi dice “non si lamenta mai nessuno” (ma chi cacchio ci viene qui zio bello). Io non rischio infezioni alle mani toccando sconosciuti (avrei voluto replicare entrando nel merito dell’igiene della spelonca) , se ti va bene così altrimenti puoi andare a casa. A questo punto mi girano leggermente le balle e replico a tono, dicendole che sarebbe stato il caso di avvertire prima al telefono, dando la possibilità al cliente di decidere. Nel frattempo mi alzo e mi rivesto. Lei senza dirmi una parola mi restituisce i 50 e mi riaccompagna alla porta.
Cari colleghi, il titolo la dice lunga.
Sono qui a recensire la “massaggiatrice” in questione per dovere nei confronti di chi fosse anche lontanamente tentato di testarla.
Telefono un paio di volte e non mi risponde, per poi chiamarmi una mezz’oretta dopo. La mossa sinceramente non mi è piaciuta. Per fortuna mi trovavo in un momento durante il quale potevo rispondere. Voce roca, verosimilmente da fumatrice accanita, e mi dice senza tanti preamboli “massaggio + finale manuale” 50 euro. Durata del massaggio 40/50 minuti. Vabbè, proviamo. Ci accordiamo di li a due ore (mi raccomando sii puntuale…), arrivo 5 minuti prima in zona Udine periferia, e non mi risponde al telefono. Attendo qualche minuto e mentre mi sto riavviando verso l’auto mi chiama e mi dice di salire.
Salgo le scale e quando mi apre la porta penso di trovarmi di fronte a sua nonna. Anziana a dir poco e di viso a mio parere proprio brutta. Non so nemmeno io perché non abbia girato i tacchi, forse la vestaglietta con le due tettone poste abilmente in vista, sta di fatto che entro,
Verso l’obolo all’entrata di un appartamento buio ed angusto. Mi fa accomodare in una sorta di loculo microscopico, malandato e disordinato a livelli indicibili. Mi fa appoggiare gli abiti su una sedia, è la volta buona che mi prendo la scabbia ho pensato, ma prima chiedo di andare in bagno, visto il freddo polare. Lei tentenna, mi chiede di aspettare un attimo, poi torna e mi accompagna. Definirlo un cesso sarebbe un complimento. Sporcizia ed incrostazioni ovunque, sanitari fatiscenti, un accappatoio e degli abiti per terra appallottolati, un odore orribile.
Mi trattengo il minimo indispensabile e rientro nell’antro.
Mi fa sdraiare a pancia in giù sul lettino completamente ignudo, e comincia a decantare le sue rinomate abilità nel massaggio terapeutico (come no).
All’improvviso sento come raspare sulla schiena, una sensazione più di fastidio che di piacere, e penso che forse sia dovuto alla temperatura ed alle mani callose della signora. Prosegue per un altro paio di minuti ma la sensazione di fastidio aumenta e glielo rendo noto. Lei mi dice “provo a mettere più olio”, ma niente da fare, sembrava una grattugia per il grana. Allora mi giro per ribadirle che mi sta facendo male e vedo finalmente che indossa dei guanti in nitrile decisamente oversize, e capisco la fonte del fastidio. Le parlo un attimo, spiegandole il mio punto di vista, ma lei irremovibile mi dice “non si lamenta mai nessuno” (ma chi cacchio ci viene qui zio bello). Io non rischio infezioni alle mani toccando sconosciuti (avrei voluto replicare entrando nel merito dell’igiene della spelonca) , se ti va bene così altrimenti puoi andare a casa. A questo punto mi girano leggermente le balle e replico a tono, dicendole che sarebbe stato il caso di avvertire prima al telefono, dando la possibilità al cliente di decidere. Nel frattempo mi alzo e mi rivesto. Lei senza dirmi una parola mi restituisce i 50 e mi riaccompagna alla porta.