Tecnicamente il tempo dovrebbe essere calcolato, da quando entri a quando esci.
Altrimenti uno fa melina, si tiene il conquibus in mano per un po, fa finta di darlo e lo ritrae, e il tempo passa?
Ci sono anche tante volte in cui ciò avviene alla fine.
Il tempo non può mai essere calcolato su una variabile, ma su un fatto certo. Entrata e uscita.
Anche il tempo non è tuttavia un dato univoco, per valutare correttamente le prestazioni di una professionista.
Esiste in tempo concordato e quello effettivo. L'eventuale forbice, dipende da tante altre variabili.
Se la ragazza non ha altri impegni immediati dopo di te, e sei di suo gradimento, potrebbe stare più lasca.
Se c'è la fila, sarà più frettolosa, dovendo rassettare e ripulirsi, per la corsa successiva.
Anche l'orario in cui fissi l'incontro, è una variabile abbastanza importante.
Nelle ore di punta, la mezz'ora deve essere rispettata più attentamente, visto che a nessuno piace dover aspettare davanti al portone.
Se sei a fine giornata, magari ti viene concesso del tempo in più, ma la prestazione è stata più stanca.
Insomma, il tempo è tecnicamente in out. Ma poi non sempre viene calcolato con lo stesso metro.
Poi c'è la valutazione più importante, cosa accade e la qualità di quel tempo. Ma si uscirebbe dal tema del 3d.