Dubbio legale.

Nottingham

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Tizio e Caio sono in macchina e si fermano a caricare due ragazze.
La polizia li vede e li ferma.
La macchina è guidata da Tizio, e ne risulta il proprietario.
Supponendo che non ci siano regolamenti comunali anti-prostituzione, Tizio rischia qualcosa non tanto per avere caricato una prostituta, ma per avere aiutato Caio ad andarci?

In altre parole, se io vado a OTR con un mio amico e ne carico due, rischio di essere accusato di induzione alla prostituzione?
 
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Nottingam ha scritto:
Tizio e Caio sono in macchina e si fermano a caricare due ragazze.
La polizia li vede e li ferma.
La macchina e' guidata da Tizio, e ne risulta il proprietario.
Supponendo che non ci siano regolamenti comunali anti-prostituzione, Tizio rischia qualcosa non tanto per avere caricato una prostituta, ma per avere aiutato Caio ad andarci?

In altre parole, se io vado a OTR con un mio amico e ne carico due, rischio di essere accusato di induzione alla prostituzione?

In italia la prostituzione NON è un reato, ma lo è il FAVE-REGGIO-MENTO e lo SFRUTT-MENTO, nonchè la costrizione (con violenza).
Detto ciò, come ho già ribadito in precedenza, non si deve "notare" il passaggio di grano, tra il consumatore e "l' azienda" creditrice.


:bye:
 
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E' ora che la prostituzione in Italia torni a essere un'attività legale. Perché siamo rimasti solo noi italiani a non fare pagare le tasse a girls e altri "operatori". Vedere quel che succede in Astria Germania Svizzera Olanda e altri paesi occidentalia e "civili".
 
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superdoc ha scritto:
E' ora che la prostituzione in Italia torni a essere un'attività legale. Perché siamo rimasti solo noi italiani a non fare pagare le tasse a girls e altri "operatori". Vedere quel che succede in Astria Germania Svizzera Olanda e altri paesi occidentalia e "civili".

Stai facendo un po' di confusione. In Italia la prostituzione non è illegale di per se stessa. Le recenti leggi e ordinanze ne limitano alcuni modi di esercizio, non l'esercizio stesso. Se mai non è regolamentata. Comunque una cosa può essere legale e non per questo deve anche essere tassata, nonostante sia auspicabile. E' inesatto anche il fatto che siamo rimasti solo noi Italiani. In Svezia, ad esempio, che non mi risulta popolata da gente con gli ossi al naso, hanno recentemente dato un bel giro di vite. E comunque, misurare la civiltà di un paese "solo" dalla sua legislazione sul meretrico mi pare un attimino riduttivo.

Ad ogni buon conto, l'argomento è stato trattato in diversi altri topic. In questo si parla di altro e più nello specifico.
 
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Nottingam ha scritto:
In altre parole, se io vado a OTR con un mio amico e ne carico due, rischio di essere accusato di induzione alla prostituzione?

Potresti sempre provare a dire che stai facendo il "car-sharing".... :biggrin:

Battuta a parte, non c'è scritto da nessuna parte che il tuo comportamento viola qualche regola. Il punto è che non vi è scritto neppure il contrario. Questa tipica mania tutta italica di leggi non completamente chiare fa si che queste ultime si prestino alle interpretazioni dei giudici. E qui viene il bello (si fa per dire). Ogni giudice la interpreta un po' come crede, e, se magari in una provincia ti va liscia, in un'altra no. E ogni interpretazione può costituire un precedente, in un senso o in un altro e per tutte le parti in causa.

Negli anni passati hanno provato a preconfigurare un illecito anche per i taxisti che accompagnavano, regolarmente pagati, le ragazze sul posto di lavoro. Hanno tentato di dire che il cliente che, dopo aver consumato, riporta la ragazza dove l'ha trovata si rende complice. Hanno cercato di incastrare qualcuno che, normalmente, lo fa per abitudine dietro modico compenso. Si, insomma, ecco, ce n'è per tutti i gusti.

Magari non ti succede niente, magari alla fine riesci a dimostrare che tu non trai beneficio nè agevoli la ragazza. Nel frattempo, però, le palle te le avranno fratturate per bene....
 
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  • #6
... o come il tipo che accompagnava spesso una girl sua amica dal piadinaro condannato per induzione dalla cassazione.

E' stato quel fatto che mi ha dato l'ispirazione per aprire il topic.
E' che un amico mi ha proposto un sabato pomeriggio di fare un giro dalle parti del multisala...
 
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Bhè io 2 sabati fa ero davanti al Desigual parlando con un amico di Verona, mai fatto marchette in strada e ultimamente mi sono anche ritirata dall'attività. Cmq avevo fame, allora salgo nella sua macchina per andare dal paninaro vicino al Mac, non facciamo in tempo a fare la rotonda del desi che ci ferma la polizia adducendo che aveva caricato una prostituta. Sono scesa dall'auto con il mio vestito di seta a balze, fino al ginocchio (sono una BBW mica posso andare in giro come una cubista!)e che cazzo non gli ho detto. Prima mi hanno preso i documenti dopo di che, madòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòò, la frase più gentile è stata "ti porto in caserma la busta paga e poi il tuo comandante ti ci lava il muso", l'ho minacciato di denunciarlo per calunnia ecc ecc. Insomma, voglio dire, se una ragazza si sta a fare una chiacchierata in mezzo alla strada con un amico allora è puttana? Però ero anche carica perchè il giorno precedente era venuto il giardiniere a casa, eravamo fuori dal giardino per vedere come sistemare un rampicante, io ero vestita molto bene, con i tacchi, ero stata in ospedale, e la polizia si ferma a domandare cosa stavamo facendo, se ci conoscevamo, ecc ecc.
 
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Proprio oggi, ho aderito a una class action contro il ministero dell'interno.

Non so come finira', ma intanto cominciamo.

Vediamo se si riesce a far smettere a qualche questurino da strapazzo di ergersi a supremo inteprete di leggi e normative e si riesce a fargli capire che deve fare il questurino e non il giudice o tanto meno il parlamentare.
 
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filippocaronte ha scritto:
Proprio oggi, ho aderito a una class action contro il ministero dell'interno.

Non so come finira', ma intanto cominciamo.

Vediamo se si riesce a far smettere a qualche questurino da strapazzo di ergersi a supremo inteprete di leggi e normative e si riesce a fargli capire che deve fare il questurino e non il giudice o tanto meno il parlamentare.

Hai un link? sono curioso di sapere di cosa si tratta. Hai aderito on-line?
 
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Nottingam ha scritto:
Hai un link? sono curioso di sapere di cosa si tratta. Hai aderito on-line?

Altro che online :)

Ho firmato il mandato e l'ho inviato ad un avvocato. Che e' l'avvocato di un'associazione.

Ma dubito che il merito della questione sia di tuo interesse...si tratta di una questione estremamente tecnica e di interesse limitato agli appassionati di armi.

Ma e' una questione che in se' assomma uno dei problemi di fondo dell'italia: comandano i burocrati e non i governanti.
E se il cittadino ha qualche speranza (piuttosto vaga in verita'...) di cambiare i governanti, purtroppo non ne ha nessuna di sostituire i burocrati.
 
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filippocaronte ha scritto:
Nottingam ha scritto:
Hai un link? sono curioso di sapere di cosa si tratta. Hai aderito on-line?

Altro che online :)

Ho firmato il mandato e l'ho inviato ad un avvocato. Che e' l'avvocato di un'associazione.

Ma dubito che il merito della questione sia di tuo interesse...si tratta di una questione estremamente tecnica e di interesse limitato agli appassionati di armi.

Ma e' una questione che in se' assomma uno dei problemi di fondo dell'italia: comandano i burocrati e non i governanti.
E se il cittadino ha qualche speranza (piuttosto vaga in verita'...) di cambiare i governanti, purtroppo non ne ha nessuna di sostituire i burocrati.

Caro amico, a noi interessa la topa, non le armi :biggrin: :biggrin:

:bye: :bye:
 
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Devi vedere cosa si stanno inventando i CC a Fano in questi giorni ai danni dei proprietari di case e delle "professioniste/i"!
 
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MimmoFO ha scritto:
Devi vedere cosa si stanno inventando i CC a Fano in questi giorni ai danni dei proprietari di case e delle "professioniste/i"!

Racconta, questa cosa è molto interessante!
 
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biglucky

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a me il link non funziona, quindi non so cosa c'è scritto e potrei darvi notizie già conosciute
in breve in seguito ad un'indagine fatta dai CC di Modica hanno arrestato 6-7 persone (anche a Fano) accusate di far parte di un'associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione che metteva a disposizione delle girls degli appartamenti in zona organizzando anche "il ricambio"...e fino a qui direi che non c'è nulla da dire.
Sull'onda della vicenda però i giornali locali hanno iniziato a pubblicare articoli sul fenomeno prostituzione nella zona (l'argomento fa vendere bene!) con tanto di riferimenti a siti internet, località e residence maggiormente conosciuti come frequentati da girls/punters scoprendo...l'acqua calda, cioè tutto ciò che la cittadinanza già sapeva benissimo ma faceva finta di non vedere. Dopo qualche giorno di rumors sui giornali locali i CC si sono "dovuti" muovere ed hanno cominciato pattugliamenti nelle zone incriminate e controlli a tappeto negli appartamenti delle girls finalizzati ad identificare i proprietari degli appartamenti affittati (di solito appartamenti estivi che d'estate affittano ai turisti e nelle altre stagioni sono poco richiesti). Dopo avere trovato i proprietari gli hanno prospettato 2 vie: 1) eri già a conoscenza che nel tuo appartamento lavora la "girl", ed allora ti becchi una denuncia per sfruttamento della prostituzione 2) non eri a conoscenza dell'attività lavorativa della girl, allora adesso ti informiamo di cosa succede e, se non chiedi alla tipa la rescissione del contratto e la butti fuori di casa...ti becchi una denuncia per sfruttamento della prostituzione...a voi i giudizi! Personalmente penso che, al massimo, otterranno solo di spostare parte del fenomeno di pochi chilometri (Rimini è vicina) ma porteranno una serie di problemi e costi alle girls. Chi se lo può permettere si sposterà per un po' in altre località più tranquille per ritornare non appena passata la bufera, chi non se lo può permettere, per non perdere casa, dovrebbe smettere di lavorare in appartamento e l'unica alternativa è la strada, con tutti i rischi ed i problemi che comporta.
Come al solito la "cura" (se così si può chiamare) sarà peggiore del male
 
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