CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: Elena e Sabrina
RIFERIMENTO INTERNET (ELENA): http://catania.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/elena-pompinara-6mna55806705
RIFERIMENTO INTERNET (SABRINA): http://catania.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/bella-bulgara-sabrina-zdh456154233
CITTA’ DELL'INCONTRO: Catania
DATA DELL’INCONTRO: Metà Novembre
NAZIONALITA': Bulgare
ETA': 27/28 Elena, 24/25 Sabrina
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Conforme
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ, Trio, Rai1
SERVIZI USUFRUITI: BBJ, Trio, Rai1
COMPENSO RICHIESTO: 100 (50 cad.)
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: Da quando ci siamo messi a letto a quando ci siamo alzati, una buona mezz’ora
DESCRIZIONE FISICA (ELENA): Alta, snella, poche tette e bellissimo culo
DESCRIZIONE FISICA (SABRINA): Bassina, poche tette e buon culo
ATTITUDINE: Buona
REPERIBILITA': Facile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Una rampa di scale per il soppalco
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 34574721xx (Elena) – 33336430xx (Sabrina)
LA MIA RECENSIONE: Non c’è niente da dire questa volta. Solamente che la voglia di scopare mi arrivava fino alla cima dei capelli, e quella pure di non fare più una beneamata fava. Sono al lavoro. Una di quelle giornate che ti fanno sentire come Jack Torrance in ‘Shining’, lì per lì sul punto di sterminare amici e parenti e clienti e colleghi e capoccia. ‘Tutto lavoro e niente divertimento rendono il Ted un pazzo furioso’ mi dicevo io, per restare in tema.
Che fare quindi! Bisogna organizzarsi! Decidere! In un lampo mi balena l’idea. La luccicanza. È fatta! Da qui a trovarsi a letto, nudo come un porcello, assieme a due ragazze che ti succhiano ogni centimetro succhiabile, diciamo che il passo è relativamente breve.
Ma andiamo con ordine...
Il mio arrivo nella zona del trombodomo non passa proprio inosservato, devo dirlo, con Wendy sparata com’è a tutto volume alla radio, come in una sorta di psico-guerra degna del tenente colonnello Kilgore. Non so come mai ma c’è sempre Wendy, in sottofondo, in quelle che poi risultano essere le mie più sublimi scopate. Come se lo spirito raggrinzito dell’uccello che s’è fatto/a svuotare stesse lì a gridare di vendicarlo. Uccelli invaginati in tutti i cambi di sesso del mondo, venite a me! (Lo so, detto così non suona tanto bene!) ma comunque... tralasciando le futilità...
Le persone per strada si voltano a guardare, scrutano il cielo. Sembro il quinto cavaliere dell’Apocalisse! Dopo Morte, Guerra, Carestia e Pestilenza ecco me, lo Scazzo. Fermo la macchina, vado. Poi, come sempre, il solito.
Ci sdraiamo a letto. Elena alla mia destra, Sabrina alla sinistra. Mentre Elena mi sbaciucchia e mi mordicchia, Sabrina comincia a succhiarlo, lenta, con calma. Ovunque guardo vedo tette e teste che si muovono su e giù. È il Paradiso. Il Nirvana. Ho trovato l’illuminazione celeste! Lo Svarga! Signore!.. fa che duri come uno stuolo di attori porno o dovrai vedertela con me!.. mi dico. Chiudo gli occhi, aspetto di essere fulminato. Niente. Posso continuare. Lo so che è dal 15 Maggio del ‘92 che non mi confesso eccetera!.. e ho fatto tante di quelle cose da meritare dieci camere a gas, ma me lo devi! Fa che io lasci il mio contributo alla Storia con questa scopata!..
La diplomazia non è proprio il mio forte, ma so annoverare le mie tesi.
Come in un incontro di wrestling le due si danno il cambio (senza darsi il cinque, però) e mentre Elena sguscia di sotto per continuare il già succoso pompino, Sabrina si mette a sbaciucchiarmi il collo, a strofinarmi le tette addosso, farmi i grattini. Finiscono. Mi si strusciano all’unisono, adesso, una da un lato, una dall’altro. M’incappucciano. Elena mi sale sopra, mettendosi alla rovescia. Sabrina mi mordicchia i capezzoli. Do un occhiata. Fica ovunque!.. Da qui all’orizzonte! In ogni dove! Überall. Il Donatien-Alphonse-François sarebbe fiero di me se mi vedesse, con una che mi cavalca e l’altra sdraiata sopra di me, mentre con una mano le sgrilletto la fica.
Senza che me ne accorga (offuscato com’ero dai fumi della topa) cambiano posizione. Sabrina s’è messa a smorza, mi cavalca. Elena si mette alla pecorina sopra di me, messa quasi di traverso. Da dietro le infilo la faccia in mezzo le gambe. Le bruco la fica. Sono sopraffatto. Mi viene in mente l’immagine di un quadro che, fin da bambino, mi ha sempre colpito. Cristo steso sulla croce, per terra, con due centurioni che lo inchiodano. Sarà perché me ne stavo anch’io lì, a braccia ora aperte ora no, con due persone sopra che facevano di me quello che volevano, sarà perché sono mentalmente disturbato, o perché l’ateismo è talmente radicato in me che nemmeno Torquemada ci potrebbe fare cosa, non so... ‘Padre, grazie, perché sanno esattamente quello che fanno!’ (Ted. 23.36)
Cambiamo di nuovo: si mettono entrambe alla pecorina. Comincio con Elena, poi Sabrina. Sopra il letto c’è uno specchio. Elena mi dice: «Non è una bella scena?» Santocristo se lo è! Io messo nel mezzo, tra una ragazza che scopo a pecora e una che da dietro mi mangiucchia l’orecchio. Dove sono i paparazzi quando servono? È roba da immortalarla per i posteri! Cose che dovrebbero finire sul ‘Time Magazine’. Altro che Rocco!.. una sega!.. Il Ted!
Ma mi dilungo...
Cerco di riprendere fiato. Faccio sdraiare Elena a pancia in su. Accenno un daty ma lei mi prende per i capelli e mi tira su, di forza. Ci entro dentro quasi per inerzia. La missionaria va avanti per poco, fino alla fine.
Squilla il telefono, Elena va a rispondere, scende giù. Sabrina rimane seduta a letto, mi rivesto. Fuori mi ritrovo a canticchiare (e canticchiare precisamente questa canzone) mentre vado verso la puntermobile. In auto il fischiettare diventa tutto un concerto, con tanto di acuti alla Placido Domingo, strimpellamento di volante come fosse un ukulele e pistolettate agli ignari passanti (che per fortuna che era buio e non mi vedevano, se no come minimo mi facevano rinchiudere...)
Quiero la noche... [bang, bang] Quiero la noche de amor...
NOME INSERZIONISTA: Elena e Sabrina
RIFERIMENTO INTERNET (ELENA): http://catania.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/elena-pompinara-6mna55806705
RIFERIMENTO INTERNET (SABRINA): http://catania.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/bella-bulgara-sabrina-zdh456154233
CITTA’ DELL'INCONTRO: Catania
DATA DELL’INCONTRO: Metà Novembre
NAZIONALITA': Bulgare
ETA': 27/28 Elena, 24/25 Sabrina
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Conforme
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ, Trio, Rai1
SERVIZI USUFRUITI: BBJ, Trio, Rai1
COMPENSO RICHIESTO: 100 (50 cad.)
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: Da quando ci siamo messi a letto a quando ci siamo alzati, una buona mezz’ora
DESCRIZIONE FISICA (ELENA): Alta, snella, poche tette e bellissimo culo
DESCRIZIONE FISICA (SABRINA): Bassina, poche tette e buon culo
ATTITUDINE: Buona
REPERIBILITA': Facile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Una rampa di scale per il soppalco
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 34574721xx (Elena) – 33336430xx (Sabrina)
LA MIA RECENSIONE: Non c’è niente da dire questa volta. Solamente che la voglia di scopare mi arrivava fino alla cima dei capelli, e quella pure di non fare più una beneamata fava. Sono al lavoro. Una di quelle giornate che ti fanno sentire come Jack Torrance in ‘Shining’, lì per lì sul punto di sterminare amici e parenti e clienti e colleghi e capoccia. ‘Tutto lavoro e niente divertimento rendono il Ted un pazzo furioso’ mi dicevo io, per restare in tema.
Che fare quindi! Bisogna organizzarsi! Decidere! In un lampo mi balena l’idea. La luccicanza. È fatta! Da qui a trovarsi a letto, nudo come un porcello, assieme a due ragazze che ti succhiano ogni centimetro succhiabile, diciamo che il passo è relativamente breve.
Ma andiamo con ordine...
Il mio arrivo nella zona del trombodomo non passa proprio inosservato, devo dirlo, con Wendy sparata com’è a tutto volume alla radio, come in una sorta di psico-guerra degna del tenente colonnello Kilgore. Non so come mai ma c’è sempre Wendy, in sottofondo, in quelle che poi risultano essere le mie più sublimi scopate. Come se lo spirito raggrinzito dell’uccello che s’è fatto/a svuotare stesse lì a gridare di vendicarlo. Uccelli invaginati in tutti i cambi di sesso del mondo, venite a me! (Lo so, detto così non suona tanto bene!) ma comunque... tralasciando le futilità...
Le persone per strada si voltano a guardare, scrutano il cielo. Sembro il quinto cavaliere dell’Apocalisse! Dopo Morte, Guerra, Carestia e Pestilenza ecco me, lo Scazzo. Fermo la macchina, vado. Poi, come sempre, il solito.
Ci sdraiamo a letto. Elena alla mia destra, Sabrina alla sinistra. Mentre Elena mi sbaciucchia e mi mordicchia, Sabrina comincia a succhiarlo, lenta, con calma. Ovunque guardo vedo tette e teste che si muovono su e giù. È il Paradiso. Il Nirvana. Ho trovato l’illuminazione celeste! Lo Svarga! Signore!.. fa che duri come uno stuolo di attori porno o dovrai vedertela con me!.. mi dico. Chiudo gli occhi, aspetto di essere fulminato. Niente. Posso continuare. Lo so che è dal 15 Maggio del ‘92 che non mi confesso eccetera!.. e ho fatto tante di quelle cose da meritare dieci camere a gas, ma me lo devi! Fa che io lasci il mio contributo alla Storia con questa scopata!..
La diplomazia non è proprio il mio forte, ma so annoverare le mie tesi.
Come in un incontro di wrestling le due si danno il cambio (senza darsi il cinque, però) e mentre Elena sguscia di sotto per continuare il già succoso pompino, Sabrina si mette a sbaciucchiarmi il collo, a strofinarmi le tette addosso, farmi i grattini. Finiscono. Mi si strusciano all’unisono, adesso, una da un lato, una dall’altro. M’incappucciano. Elena mi sale sopra, mettendosi alla rovescia. Sabrina mi mordicchia i capezzoli. Do un occhiata. Fica ovunque!.. Da qui all’orizzonte! In ogni dove! Überall. Il Donatien-Alphonse-François sarebbe fiero di me se mi vedesse, con una che mi cavalca e l’altra sdraiata sopra di me, mentre con una mano le sgrilletto la fica.
Senza che me ne accorga (offuscato com’ero dai fumi della topa) cambiano posizione. Sabrina s’è messa a smorza, mi cavalca. Elena si mette alla pecorina sopra di me, messa quasi di traverso. Da dietro le infilo la faccia in mezzo le gambe. Le bruco la fica. Sono sopraffatto. Mi viene in mente l’immagine di un quadro che, fin da bambino, mi ha sempre colpito. Cristo steso sulla croce, per terra, con due centurioni che lo inchiodano. Sarà perché me ne stavo anch’io lì, a braccia ora aperte ora no, con due persone sopra che facevano di me quello che volevano, sarà perché sono mentalmente disturbato, o perché l’ateismo è talmente radicato in me che nemmeno Torquemada ci potrebbe fare cosa, non so... ‘Padre, grazie, perché sanno esattamente quello che fanno!’ (Ted. 23.36)
Cambiamo di nuovo: si mettono entrambe alla pecorina. Comincio con Elena, poi Sabrina. Sopra il letto c’è uno specchio. Elena mi dice: «Non è una bella scena?» Santocristo se lo è! Io messo nel mezzo, tra una ragazza che scopo a pecora e una che da dietro mi mangiucchia l’orecchio. Dove sono i paparazzi quando servono? È roba da immortalarla per i posteri! Cose che dovrebbero finire sul ‘Time Magazine’. Altro che Rocco!.. una sega!.. Il Ted!
Ma mi dilungo...
Cerco di riprendere fiato. Faccio sdraiare Elena a pancia in su. Accenno un daty ma lei mi prende per i capelli e mi tira su, di forza. Ci entro dentro quasi per inerzia. La missionaria va avanti per poco, fino alla fine.
Squilla il telefono, Elena va a rispondere, scende giù. Sabrina rimane seduta a letto, mi rivesto. Fuori mi ritrovo a canticchiare (e canticchiare precisamente questa canzone) mentre vado verso la puntermobile. In auto il fischiettare diventa tutto un concerto, con tanto di acuti alla Placido Domingo, strimpellamento di volante come fosse un ukulele e pistolettate agli ignari passanti (che per fortuna che era buio e non mi vedevano, se no come minimo mi facevano rinchiudere...)
Quiero la noche... [bang, bang] Quiero la noche de amor...