RIFERIMENTO INTERNET: http://www.rosarossa.com/annunci/girls/milano/elinor gasset-girls-accompagnatrice--MTM1MzgtNjhhM2Jk.html
CITTA DELL'INCONTRO: Milano - Via San Gregorio
NOME INSERZIONISTA: Elinor Gasset
NAZIONALITA': Ungherese
ETA': Credo abbia superato da poco i trenta
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Conforme, nel senso che è propio lei, ma i vari video e gli shot fotografici che si possono trovare in giro per il web la ritraggono con qualche anno e chilo in meno
SERVIZI OFFERTI: Sexual massage, BJ cabrio, DATY, scopata su RAI 1 in diverse posizioni (disponibile anche al COB)
COMPENSO RICHIESTO: 150x30 minuti
COMPENSO CONCORDATO: 150x30 minuti
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti
DESCRIZIONE FISICA: Come confermato dall'occhio clinico del collega IAN nella sezione info, guardando dal vivo questa ex-pornostar magiara non si possono non notare i diversi chiletti in più rispetto a quanto mostrato dalle foto dell'attuale annuncio con conseguente passaggio dalla taglia di velina maialina e quella di manza da monta, ma la cosa, vi confesso, non mi è dispiaciuta affatto in quanto gli stessi chiletti sono di pura tonicità, distribuiti alla grande e con assoluta assenza di cellulite o fastidiose grinzettine. Il seno è probabilmente rifatto, ma di una forma e morbidezza che meritano più di un plauso al chirurgo plastico, mentre il viso, ora dai lineamenti un pò meno spigolosi, dal mio punto di vista risulta persino più carino con un taglio degli occhi molto esotico
ATTITUDINE: Professionale e disponibile... peccato per l'assenza dell'FK
REPERIBILITA': Buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Nessuna
INDEX RICERCHE: 33937240xx
LA MIA RECENSIONE:
Ripensando all'ottimo incontro con Elinor, la cosa che più mi stupisce è come questo sia scaturito in seguito ad una sorta di "Butterfly Effect" come non mi era mai capitato in tanti anni di frequentazioni nell'ambiente pay milanese... ok, prima che mi insultiate, aspettate almeno che vi racconti come sono andate le cose. Dunque... per la scopata domenicale appena passata avevo in lizza una escort di un'agenzia russa... solito SMS per la prenotazione, solito rate per la mezz'ora e solito hotel, tutto appunto come al solito se non fosse che appena arrivo in perfetto orario nella hall, invece di ricevere sul mio mobile il numero di camera della fanciulla, mi arriva la notifica che la stessa non si sente molto bene e che per la serata non avrebbe più lavorato. Mi vengono proposte un paio di alternative non di mio gradimento per cui, senza batter ciglio, esco dall'hotel, ricorro velocemente al piano "B" di riserva (che ogni buon punter dovrebbe tenere in serbo in casi come questo) scorro velocemente la rubrica e chiamo una "faiga-indipendente" già timbrata un pò di tempo fa e che riceve da quelle parti tanto che in dieci minuti sono sotto al suo civico. Tutto sembra filare liscio come l'olio: lei mi accoglie sorridente con capelli raccolti, abitino blu e tacco 12 che nell'insieme la valorizzano all'inverosimile... insomma è e rimane propio una bella fighetta, ma... neanche il tempo di estrarre il 3xVU dal portafogli per depositarli sul comodino vicino al lettone che lei mi guarda con aria da innocentina e mi fa: "Ma lo sai che forse ho finito i preservativi... non è per caso che tu li hai con te?" ed io: "No... ormai sono abituato a non portarli in occasioni come queste, mi sa che facciamo un'altra volta" mentre penso: "Cazzo... questo non era contemplato nel piano "B", ma furbetta del quartierino non potevi dirmelo prima?" e lei di nuovo: " Senti... qua vicino c'è una farmacia con un distributore automatico, prova a vedere se riesci a trovarli lì... io intanto ti aspetto". Detto, fatto... esco in men che non si dica dallo stabile e in lontanza vedo subito la farmacia ovviamente chiusa essendo Domenica... giro l'angolo e trovo anche il distributore automatico soltanto che... shit è fuori servizio! Potrei provare cercando in un'altra farmacia, ma ho già perso troppo tempo... richiamo la fighetta e le dico che per stasera non se ne fa niente, nel mentre mi accorgo di essere a due passi da Via San Gottardo che ricollego subito alla Elinor intervistata nei giorni passati con il suo numero ancora presente nelle chiamate recenti. Sebbene avessi più di una perplessità sulla girl in questione non tanto per l'estetica, quanto per il rischio di avere una prestazione scialba tipico della maggior parte di pornostar che escorteggiano, alla fine mi decido e la contatto ricevendo conferma quasi instantanea sulla sua disponibilità. Soltanto dopo aver raggiunto la location, ho la sicurezza di averla già visitata... anche in quell'occasione c'erano due ragazze propio come adesso: una è la Angel Vivien che mi si para per prima di fronte, ma alla quale non presto troppa attenzione, l'altra è appunto Elinor che, sebbene rimanga un pò in disparte nel buio del vicino corridoio, mi fa subito un'ottima impressione. La pulzella sembra inizialmente mantenere un certo rigore professionale, ma la sensazione generale è che il feeling sia buono ancor prima di darci dentro. Per sicurezza le faccio un rapido riepilogo su rate e servizi promessi dopodichè passo alla lavatina di ordinanza in bagno ed inizia lo spettacolo. Contrariamente a quanto mostrato nei suoi video, l'approccio della ragazza sembra votato ad un misto di calma e sensualità con la camera appena illuminata da qualche luce soffusa e la musica di sottofondo a fare da coreografia alle sue movenze da gattona in cerca di coccole. Le mie prime attenzioni sono rivolte tutte alle sue tettone che assaggio avidamente appena me le sbatte con orgoglio sul naso. Lei sembra quasi compiaciuta nel vedermi succhiare i suoi turgidi capezzoli, si lascia andare a qualche sospiro di piacere e poi comincia un massaggio mammellare fantastico sul mio fratellino con una mestria come di rado mi era capitato: nessun utilizzo delle mani, solo ed esclusivamente il peso delle sue grandi minne con cui sembra quasi giocare producendo un lento movimento vorticoso sul mio attrezzo che non può non crescere a dismisura sotto tutta quella goduriosa morbidezza. Stesso stile adottato per il successivo BJ carbrio dove è ancora la lentezza e la sensualità di gesti a farla da padrona. Vederla succhiare e lucidare la cappella con tutta quella soave leggerezza è stato veramente arrapante tanto che ero quasi tentato a rinunciare alla 69 per continuare a guardarla, ma poi è salita troppo la voglia di assaggiare la sua passerottina e alla fine gliel'ho proposta lo stesso. Solito scavallamento di gambe con la sua pussy che si apre d'avanti a me rivelando un aspetto quasi immacolato malgrado tutti i grossi calibri che deve aver ospitato ai tempi della recente carriera da attrice hard. Pussy che in fatto di pulizia e profumo non tradisce l'origine ungherese della pulzella con un sapore delizioso da assaporare fino al prosciugamento delle papille gustative. Ultima chicca prima della scopata vera e propia lo srotolamento del condom direttamente con la bocca che se ben fatto è sempre un piacere guardare. Per la scopata di cui sopra non aspettatevi comunque false esegarazioni... direi anzi un'onesta partecipazione in tutte e tre le posizioni con cui l'ho presa sebbene non vi sia stato il benchè minimo accenno all'FK che avrebbe coronato una prestazione da ricordare (e mi verrebbe quasi da dire da raccontare ai nipotini... bhè diciamo ai nipotini cresciuti) il cui apice raggiunto nella pecorina finale con il suo sodo culone a farla da padrone durante il martellamento tanto da farmi raggiungere un "punto di non ritorno" inaspettato che mi ha tolto il piacere di inondarle le tettone come invece promessomi in fase di contrattazione (alle volte capita). Nel dopo inevitabilmente parliamo un pò della sua passata attività di attrice e sul fatto che tornerà sicuramente a Milano. Ultima nota... mentre uscivo dalla camera ho fatto in tempo a riconoscere (sebbene girata di spalle) la mitica Jennifer di Matos che è andata a nascondersi in cucina (!?!)... per questo credo che probabilmente rivedremo le due fanciulle anche nella location di Galleria Buenos Aires al prossimo tour.
Matrice:
CITTA DELL'INCONTRO: Milano - Via San Gregorio
NOME INSERZIONISTA: Elinor Gasset
NAZIONALITA': Ungherese
ETA': Credo abbia superato da poco i trenta
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Conforme, nel senso che è propio lei, ma i vari video e gli shot fotografici che si possono trovare in giro per il web la ritraggono con qualche anno e chilo in meno
SERVIZI OFFERTI: Sexual massage, BJ cabrio, DATY, scopata su RAI 1 in diverse posizioni (disponibile anche al COB)
COMPENSO RICHIESTO: 150x30 minuti
COMPENSO CONCORDATO: 150x30 minuti
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti
DESCRIZIONE FISICA: Come confermato dall'occhio clinico del collega IAN nella sezione info, guardando dal vivo questa ex-pornostar magiara non si possono non notare i diversi chiletti in più rispetto a quanto mostrato dalle foto dell'attuale annuncio con conseguente passaggio dalla taglia di velina maialina e quella di manza da monta, ma la cosa, vi confesso, non mi è dispiaciuta affatto in quanto gli stessi chiletti sono di pura tonicità, distribuiti alla grande e con assoluta assenza di cellulite o fastidiose grinzettine. Il seno è probabilmente rifatto, ma di una forma e morbidezza che meritano più di un plauso al chirurgo plastico, mentre il viso, ora dai lineamenti un pò meno spigolosi, dal mio punto di vista risulta persino più carino con un taglio degli occhi molto esotico
ATTITUDINE: Professionale e disponibile... peccato per l'assenza dell'FK
REPERIBILITA': Buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Nessuna
INDEX RICERCHE: 33937240xx
LA MIA RECENSIONE:
Ripensando all'ottimo incontro con Elinor, la cosa che più mi stupisce è come questo sia scaturito in seguito ad una sorta di "Butterfly Effect" come non mi era mai capitato in tanti anni di frequentazioni nell'ambiente pay milanese... ok, prima che mi insultiate, aspettate almeno che vi racconti come sono andate le cose. Dunque... per la scopata domenicale appena passata avevo in lizza una escort di un'agenzia russa... solito SMS per la prenotazione, solito rate per la mezz'ora e solito hotel, tutto appunto come al solito se non fosse che appena arrivo in perfetto orario nella hall, invece di ricevere sul mio mobile il numero di camera della fanciulla, mi arriva la notifica che la stessa non si sente molto bene e che per la serata non avrebbe più lavorato. Mi vengono proposte un paio di alternative non di mio gradimento per cui, senza batter ciglio, esco dall'hotel, ricorro velocemente al piano "B" di riserva (che ogni buon punter dovrebbe tenere in serbo in casi come questo) scorro velocemente la rubrica e chiamo una "faiga-indipendente" già timbrata un pò di tempo fa e che riceve da quelle parti tanto che in dieci minuti sono sotto al suo civico. Tutto sembra filare liscio come l'olio: lei mi accoglie sorridente con capelli raccolti, abitino blu e tacco 12 che nell'insieme la valorizzano all'inverosimile... insomma è e rimane propio una bella fighetta, ma... neanche il tempo di estrarre il 3xVU dal portafogli per depositarli sul comodino vicino al lettone che lei mi guarda con aria da innocentina e mi fa: "Ma lo sai che forse ho finito i preservativi... non è per caso che tu li hai con te?" ed io: "No... ormai sono abituato a non portarli in occasioni come queste, mi sa che facciamo un'altra volta" mentre penso: "Cazzo... questo non era contemplato nel piano "B", ma furbetta del quartierino non potevi dirmelo prima?" e lei di nuovo: " Senti... qua vicino c'è una farmacia con un distributore automatico, prova a vedere se riesci a trovarli lì... io intanto ti aspetto". Detto, fatto... esco in men che non si dica dallo stabile e in lontanza vedo subito la farmacia ovviamente chiusa essendo Domenica... giro l'angolo e trovo anche il distributore automatico soltanto che... shit è fuori servizio! Potrei provare cercando in un'altra farmacia, ma ho già perso troppo tempo... richiamo la fighetta e le dico che per stasera non se ne fa niente, nel mentre mi accorgo di essere a due passi da Via San Gottardo che ricollego subito alla Elinor intervistata nei giorni passati con il suo numero ancora presente nelle chiamate recenti. Sebbene avessi più di una perplessità sulla girl in questione non tanto per l'estetica, quanto per il rischio di avere una prestazione scialba tipico della maggior parte di pornostar che escorteggiano, alla fine mi decido e la contatto ricevendo conferma quasi instantanea sulla sua disponibilità. Soltanto dopo aver raggiunto la location, ho la sicurezza di averla già visitata... anche in quell'occasione c'erano due ragazze propio come adesso: una è la Angel Vivien che mi si para per prima di fronte, ma alla quale non presto troppa attenzione, l'altra è appunto Elinor che, sebbene rimanga un pò in disparte nel buio del vicino corridoio, mi fa subito un'ottima impressione. La pulzella sembra inizialmente mantenere un certo rigore professionale, ma la sensazione generale è che il feeling sia buono ancor prima di darci dentro. Per sicurezza le faccio un rapido riepilogo su rate e servizi promessi dopodichè passo alla lavatina di ordinanza in bagno ed inizia lo spettacolo. Contrariamente a quanto mostrato nei suoi video, l'approccio della ragazza sembra votato ad un misto di calma e sensualità con la camera appena illuminata da qualche luce soffusa e la musica di sottofondo a fare da coreografia alle sue movenze da gattona in cerca di coccole. Le mie prime attenzioni sono rivolte tutte alle sue tettone che assaggio avidamente appena me le sbatte con orgoglio sul naso. Lei sembra quasi compiaciuta nel vedermi succhiare i suoi turgidi capezzoli, si lascia andare a qualche sospiro di piacere e poi comincia un massaggio mammellare fantastico sul mio fratellino con una mestria come di rado mi era capitato: nessun utilizzo delle mani, solo ed esclusivamente il peso delle sue grandi minne con cui sembra quasi giocare producendo un lento movimento vorticoso sul mio attrezzo che non può non crescere a dismisura sotto tutta quella goduriosa morbidezza. Stesso stile adottato per il successivo BJ carbrio dove è ancora la lentezza e la sensualità di gesti a farla da padrona. Vederla succhiare e lucidare la cappella con tutta quella soave leggerezza è stato veramente arrapante tanto che ero quasi tentato a rinunciare alla 69 per continuare a guardarla, ma poi è salita troppo la voglia di assaggiare la sua passerottina e alla fine gliel'ho proposta lo stesso. Solito scavallamento di gambe con la sua pussy che si apre d'avanti a me rivelando un aspetto quasi immacolato malgrado tutti i grossi calibri che deve aver ospitato ai tempi della recente carriera da attrice hard. Pussy che in fatto di pulizia e profumo non tradisce l'origine ungherese della pulzella con un sapore delizioso da assaporare fino al prosciugamento delle papille gustative. Ultima chicca prima della scopata vera e propia lo srotolamento del condom direttamente con la bocca che se ben fatto è sempre un piacere guardare. Per la scopata di cui sopra non aspettatevi comunque false esegarazioni... direi anzi un'onesta partecipazione in tutte e tre le posizioni con cui l'ho presa sebbene non vi sia stato il benchè minimo accenno all'FK che avrebbe coronato una prestazione da ricordare (e mi verrebbe quasi da dire da raccontare ai nipotini... bhè diciamo ai nipotini cresciuti) il cui apice raggiunto nella pecorina finale con il suo sodo culone a farla da padrone durante il martellamento tanto da farmi raggiungere un "punto di non ritorno" inaspettato che mi ha tolto il piacere di inondarle le tettone come invece promessomi in fase di contrattazione (alle volte capita). Nel dopo inevitabilmente parliamo un pò della sua passata attività di attrice e sul fatto che tornerà sicuramente a Milano. Ultima nota... mentre uscivo dalla camera ho fatto in tempo a riconoscere (sebbene girata di spalle) la mitica Jennifer di Matos che è andata a nascondersi in cucina (!?!)... per questo credo che probabilmente rivedremo le due fanciulle anche nella location di Galleria Buenos Aires al prossimo tour.
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