CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: Emanuella
RIFERIMENTO INTERNET: Escortforum
CITTA DELL'INCONTRO: Padova (Vigonza)
NAZIONALITA': Brasiliana
ETA': 32/35
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: si, però le foto la migliorano notevolmente, dal vivo è più ruspante
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ, 69, RAI1 (altro non richiesto)
SERVIZI USUFRUITI: vedi sopra
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 20 minuti
DESCRIZIONE FISICA: bassottella (intorno al metro e sessanta), cicciottella con due tette naturali enormi e sode (penso una settima)
ATTITUDINE: passiva
REPERIBILITA': buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: piano terra
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 32992463xx
LA MIA RECENSIONE:
Pomeriggio svogliato e, senza motivo, tendente al depresso. Poca voglia di lavorare, livello di concentrazione quasi nullo, nessun impegno urgente. Comincio a gironzolare su internet in cerca di qualche novità, ma senza convinzione, e anche dai piani bassi non giungevano stimoli particolari. Tutta questa premessa per circostanziare le mie condizioni psicofisiche e giustificare l’accaduto che sto per raccontare.
Mi attira l’attenzione questa Emanuella (sì con due “l”), novità per Padova, ma più di tutto vengo attratto dalle due sfere anteriori che mi rifiutavo di credere vere. Dalle poche informazioni che riesco a reperire risulta che la tipa è tutta naturale e sembra pure che si comporti bene. Ripeto che non avevo alcuna intenzione di andare a donne, però due tette così quando mai le avrei potute trovare? Insomma la chiamo: voce carina, gentile e giovane. Mi recita il menù e mi dice che è al solito residence in zona Vigonza: pompino (con o senza), rai1 per 100 euro. Chiudo la telefonata dicendomi di lasciar perdere, non era giornata… Ma continuavo a pensare a quelle tette, che non avevo mai palpeggiato in vita mia. E alla fine, più per curiosità che per voglia, l’ho richiamata per fissare l’incontro dopo mezz’ora.
Lei si presenta in mutandine, con frangetta, e reggiseno, tacco stratosferico. Nell’insieme è un bel vedere, è bassottella e cicciottella, però piacevole e le tette sono veramente enormi (mi sono chiesto se il reggiseno se lo fa fare su misura). Mi spoglio, si spoglia (di quel poco che aveva). Niente pulizie (scoprirò poi che in bagno c’era una sua collega), utilizza la solita salvietta umida e la cosa non mi ha fatto molto piacere. Però ho capito da alcuni dettagli che ero il primo cliente della giornata e ho sperato che lei fosse pulita da prima, ipotesi successivamente confermata durante il 69.
Ancor prima di iniziare le danze suona il cellulare e lei risponde, io le lancio un'occhiataccia e chiude velocemente. Subito dopo suona di nuovo, io ringhio e lei toglie la suoneria e, fortunatamente per lei, non risponde.
Lei comincia con un BBJ senza lode e senza infamia, ma mi interessava poco: io stavo già giocando con il suo davanzale, vero motivo per cui ero lì. Rapido passaggio a 69 e poi, senza che me ne accorgessi, con mossa fulminea mi gomma e mi sale sopra, e io continuo a giocare. Dopo poco vuole passare a pecos, l’assecondo, ma non mi andava (non era neanche un bel vedere: chiappe e schiena con molta peluria scura) e chiedo di tornare a usufruire della sua bocca. Acconsente, ma si rifiuta tassativamente di togliere la copertura. Cerco di fare qualche ispezione per aumentare la libido, ma mi blocca. Vedendomi chiaramente in difficoltà mi propone di chiamare la sua amica per la modica cifra di altri 100 euro, rifiuto cortesemente, figuriamoci già non ce la facevo con una, immaginiamoci con due. Ad un certo punto non avevo più voglia di continuare, però, da buon veneto, mi dispiaceva non consumare tutto quello per cui avevo pagato (mia nonna diceva “qui da noi non si butta via niente”) e le ho chiesto di “finirmi a mano” mentre continuavo a palparle le tette.
Ovviamente pulizia finale ricorrendo alle solite salviette sia per me che per lei (no buono per il collega successivo!).
In conclusione: esperienza non esaltante, penso più per colpa mia, però anche lei non è che mi abbia stimolato più di tanto, anzi direi decisamente passiva.
Per chi fosse interessato resta tutta la settimana.
Figurine:
NOME INSERZIONISTA: Emanuella
RIFERIMENTO INTERNET: Escortforum
CITTA DELL'INCONTRO: Padova (Vigonza)
NAZIONALITA': Brasiliana
ETA': 32/35
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: si, però le foto la migliorano notevolmente, dal vivo è più ruspante
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ, 69, RAI1 (altro non richiesto)
SERVIZI USUFRUITI: vedi sopra
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 20 minuti
DESCRIZIONE FISICA: bassottella (intorno al metro e sessanta), cicciottella con due tette naturali enormi e sode (penso una settima)
ATTITUDINE: passiva
REPERIBILITA': buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: piano terra
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 32992463xx
LA MIA RECENSIONE:
Pomeriggio svogliato e, senza motivo, tendente al depresso. Poca voglia di lavorare, livello di concentrazione quasi nullo, nessun impegno urgente. Comincio a gironzolare su internet in cerca di qualche novità, ma senza convinzione, e anche dai piani bassi non giungevano stimoli particolari. Tutta questa premessa per circostanziare le mie condizioni psicofisiche e giustificare l’accaduto che sto per raccontare.
Mi attira l’attenzione questa Emanuella (sì con due “l”), novità per Padova, ma più di tutto vengo attratto dalle due sfere anteriori che mi rifiutavo di credere vere. Dalle poche informazioni che riesco a reperire risulta che la tipa è tutta naturale e sembra pure che si comporti bene. Ripeto che non avevo alcuna intenzione di andare a donne, però due tette così quando mai le avrei potute trovare? Insomma la chiamo: voce carina, gentile e giovane. Mi recita il menù e mi dice che è al solito residence in zona Vigonza: pompino (con o senza), rai1 per 100 euro. Chiudo la telefonata dicendomi di lasciar perdere, non era giornata… Ma continuavo a pensare a quelle tette, che non avevo mai palpeggiato in vita mia. E alla fine, più per curiosità che per voglia, l’ho richiamata per fissare l’incontro dopo mezz’ora.
Lei si presenta in mutandine, con frangetta, e reggiseno, tacco stratosferico. Nell’insieme è un bel vedere, è bassottella e cicciottella, però piacevole e le tette sono veramente enormi (mi sono chiesto se il reggiseno se lo fa fare su misura). Mi spoglio, si spoglia (di quel poco che aveva). Niente pulizie (scoprirò poi che in bagno c’era una sua collega), utilizza la solita salvietta umida e la cosa non mi ha fatto molto piacere. Però ho capito da alcuni dettagli che ero il primo cliente della giornata e ho sperato che lei fosse pulita da prima, ipotesi successivamente confermata durante il 69.
Ancor prima di iniziare le danze suona il cellulare e lei risponde, io le lancio un'occhiataccia e chiude velocemente. Subito dopo suona di nuovo, io ringhio e lei toglie la suoneria e, fortunatamente per lei, non risponde.
Lei comincia con un BBJ senza lode e senza infamia, ma mi interessava poco: io stavo già giocando con il suo davanzale, vero motivo per cui ero lì. Rapido passaggio a 69 e poi, senza che me ne accorgessi, con mossa fulminea mi gomma e mi sale sopra, e io continuo a giocare. Dopo poco vuole passare a pecos, l’assecondo, ma non mi andava (non era neanche un bel vedere: chiappe e schiena con molta peluria scura) e chiedo di tornare a usufruire della sua bocca. Acconsente, ma si rifiuta tassativamente di togliere la copertura. Cerco di fare qualche ispezione per aumentare la libido, ma mi blocca. Vedendomi chiaramente in difficoltà mi propone di chiamare la sua amica per la modica cifra di altri 100 euro, rifiuto cortesemente, figuriamoci già non ce la facevo con una, immaginiamoci con due. Ad un certo punto non avevo più voglia di continuare, però, da buon veneto, mi dispiaceva non consumare tutto quello per cui avevo pagato (mia nonna diceva “qui da noi non si butta via niente”) e le ho chiesto di “finirmi a mano” mentre continuavo a palparle le tette.
Ovviamente pulizia finale ricorrendo alle solite salviette sia per me che per lei (no buono per il collega successivo!).
In conclusione: esperienza non esaltante, penso più per colpa mia, però anche lei non è che mi abbia stimolato più di tanto, anzi direi decisamente passiva.
Per chi fosse interessato resta tutta la settimana.
Figurine: