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- 16 Settembre 2013
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Numero di telefono: 3512209492
Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio:
Mi presento Attenzione solo per pochi giorni non farmi scappare Il mio nome Erika esclusiva bellezza desiderosa
L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Pompei
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100% - Foto realistiche
Nome della girl/escort: Erika
Nazionalità: spagnola/russa
Età: 28-28 anni
Altezza: 170
Descrizione fisica: Normotipo
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 100
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Simpatica e accondiscendente
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: DATY (dinner at the Y ovvero rapporto orale a lei), BJ covered (rapporto orale coperto), HJ (ricevere masturbazione), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Si, molto facile
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
Ero in zona Pompei per lavoro, ed avevo una gran voglia.
Mi affaccio alla bakeca, ma sulla veridicità delle foto avevo molti dubbi. Alla fine, non so perchè, decido di contattare questa ragazza, sperando che le foto fossero almeno verosimili.
Riceve in un b&b appena fuori Pompei, la sua unità ha accesso tramite una scala esterna da un cortile comune ad altre due unità. Sempre indeciso, la chiamo quando sono davanti al suo cancello: si affaccia per un attimo da dietro a una tenda della sua finestra per indicarmi il percorso, e lì capisco che la ragazza è carina.
Salgo, mi apre: è davvero molto caruccia, ha dei modi molto gentili, anche se parla poco o nulla l'italiano, comunichiamo un po' in inglese e un po' con il mio spagnolo stentatissimo. Mi indica il bagno, da me richiesto, ma, una volta fatte le abluzioni di rito, non vedo il classico rotolone per asciugarmi. Lei, con mia sorpresa, mi dà un asciugamani perfettamente pulito, ottimo!
Torno da lei in camera e ci spogliamo: è davvero caruccia, ben fatta, con un bel corpicino che mi piace davvero tanto, al di là delle tette, rifatte, un po' dure. Mi sciorina il menù della casa: 70 per 20 minuti, 100 per mezz'ora e 200 per un'ora. Propendo per la mezz'ora, a patto (ma lo avrebbe rispettato?) che sarebbe stata carina e non mi avrebbe dato fretta.
E qui comincia un incontro davvero piacevole, lei si lascia accarezzare, le chiedo di stendersi di fianco a me come una fidanzatina e di abbracciarmi, si gira di schiena perchè ho voglia di vederla e accarezzarla tutta, ma tutte le mie richieste sono fatte con estremo garbo, appunto come se rivolte ad una ragazza non mercenaria appena conosciuta.
Lei capisce che non sono il tipo che fa brutti scherzi, e mi lascia strusciare il fratellino contro le sue belle natiche.
Le accarezzo la fighetta con molta dolcezza, mi lascia fare ma mi avverte di non infilarle il dito dentro, provo a baciarla, e le sue labbra sono morbide e disponibili per tutto il tempo, ma non mi fa entrare con la lingua (ci vorrebbero altre 50 rose), pregandola di accarezzarmi solo le palle ma no il pisello, altrimenti capitolerei subito. Si lascia un po' andare, perchè la situazione diventa coinvolgente ed io le sto accarezzando e baciando tutto il corpo, quasi con devozione.
A un certo punto sento che un po' si bagna, alla carezza della sua fighetta aggiungo un po' di lingua sento che si bagna di più e si lascia toccare un po' più approfonditamente, ma sempre senza farmi infilare il dito come vorrei. Anche lei mi tocca, rispettando la mia preghiera di non fare in modo da farmi venire mentre mi fa un pompino ben delicato. Erika non mi dà fretta, ma comunque decido di non dilatare i tempi per non farmi richiamare all'ordine (romperebbe l'atmosfera), anche perchè ho voglia di prenderla, di chiavarmela lì come stavamo in quel momento (le nostre teste erano dal lato dei piedi del letto), lei si mette un po' di lubrificante, anche se era bagnata, apre le gambe e le solleva leggermente per farmi entrare. A quel punto, dati i lunghi preliminari e la mia eccitazione per la bella fanciulla, capitolo in pochi colpi.
Amici, la ragazza mi è piaciuta assai, e meno male che sta qui pochi giorni: non dico che rischio l'innamoramento, da quel vecchio romantico che sono, ma sono certo che altrimenti spenderei un capitale.
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Mi presento Attenzione solo per pochi giorni non farmi scappare Il mio nome Erika esclusiva bellezza desiderosa
L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Pompei
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100% - Foto realistiche
Nome della girl/escort: Erika
Nazionalità: spagnola/russa
Età: 28-28 anni
Altezza: 170
Descrizione fisica: Normotipo
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 100
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Simpatica e accondiscendente
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: DATY (dinner at the Y ovvero rapporto orale a lei), BJ covered (rapporto orale coperto), HJ (ricevere masturbazione), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Si, molto facile
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
Ero in zona Pompei per lavoro, ed avevo una gran voglia.
Mi affaccio alla bakeca, ma sulla veridicità delle foto avevo molti dubbi. Alla fine, non so perchè, decido di contattare questa ragazza, sperando che le foto fossero almeno verosimili.
Riceve in un b&b appena fuori Pompei, la sua unità ha accesso tramite una scala esterna da un cortile comune ad altre due unità. Sempre indeciso, la chiamo quando sono davanti al suo cancello: si affaccia per un attimo da dietro a una tenda della sua finestra per indicarmi il percorso, e lì capisco che la ragazza è carina.
Salgo, mi apre: è davvero molto caruccia, ha dei modi molto gentili, anche se parla poco o nulla l'italiano, comunichiamo un po' in inglese e un po' con il mio spagnolo stentatissimo. Mi indica il bagno, da me richiesto, ma, una volta fatte le abluzioni di rito, non vedo il classico rotolone per asciugarmi. Lei, con mia sorpresa, mi dà un asciugamani perfettamente pulito, ottimo!
Torno da lei in camera e ci spogliamo: è davvero caruccia, ben fatta, con un bel corpicino che mi piace davvero tanto, al di là delle tette, rifatte, un po' dure. Mi sciorina il menù della casa: 70 per 20 minuti, 100 per mezz'ora e 200 per un'ora. Propendo per la mezz'ora, a patto (ma lo avrebbe rispettato?) che sarebbe stata carina e non mi avrebbe dato fretta.
E qui comincia un incontro davvero piacevole, lei si lascia accarezzare, le chiedo di stendersi di fianco a me come una fidanzatina e di abbracciarmi, si gira di schiena perchè ho voglia di vederla e accarezzarla tutta, ma tutte le mie richieste sono fatte con estremo garbo, appunto come se rivolte ad una ragazza non mercenaria appena conosciuta.
Lei capisce che non sono il tipo che fa brutti scherzi, e mi lascia strusciare il fratellino contro le sue belle natiche.
Le accarezzo la fighetta con molta dolcezza, mi lascia fare ma mi avverte di non infilarle il dito dentro, provo a baciarla, e le sue labbra sono morbide e disponibili per tutto il tempo, ma non mi fa entrare con la lingua (ci vorrebbero altre 50 rose), pregandola di accarezzarmi solo le palle ma no il pisello, altrimenti capitolerei subito. Si lascia un po' andare, perchè la situazione diventa coinvolgente ed io le sto accarezzando e baciando tutto il corpo, quasi con devozione.
A un certo punto sento che un po' si bagna, alla carezza della sua fighetta aggiungo un po' di lingua sento che si bagna di più e si lascia toccare un po' più approfonditamente, ma sempre senza farmi infilare il dito come vorrei. Anche lei mi tocca, rispettando la mia preghiera di non fare in modo da farmi venire mentre mi fa un pompino ben delicato. Erika non mi dà fretta, ma comunque decido di non dilatare i tempi per non farmi richiamare all'ordine (romperebbe l'atmosfera), anche perchè ho voglia di prenderla, di chiavarmela lì come stavamo in quel momento (le nostre teste erano dal lato dei piedi del letto), lei si mette un po' di lubrificante, anche se era bagnata, apre le gambe e le solleva leggermente per farmi entrare. A quel punto, dati i lunghi preliminari e la mia eccitazione per la bella fanciulla, capitolo in pochi colpi.
Amici, la ragazza mi è piaciuta assai, e meno male che sta qui pochi giorni: non dico che rischio l'innamoramento, da quel vecchio romantico che sono, ma sono certo che altrimenti spenderei un capitale.
