Una riflessione su un tema non nuovo, perchè è già stato trattato diverse volte anche su singoli threads, e che riguarda non solo ER ma anche EOI, e cioè quello della richiesta preventiva da parte di entrambe le agenzie dell'invio di un selfie da parte del cliente, da esse non ancora conosciuto.
Scrivo sul thread ER, in quanto EOI non mi ha chiesto un selfie perchè evidentemente mi ha già riconosciuto come precedente cliente, mentre invece, per la mia volontà di non inviare selfie (penso di essere in compagnia), in conseguenza non incontro le ragazze di questa agenzia.
Dunque qualche considerazione a seguire.
ER (come EOI) evidentemente hanno la finalità di preservare la sicurezza delle ragazze, che giustamente prevale sulle proprie finalità di cassa. Entrambe le agenzie infatti avranno certamente preventivato che il mancato invio di selfie le priva in parte dell'ingresso di nuovi clienti, con loro conseguente svantaggio economico.
Per ER, leggendo le recensioni, mi sembra di avere compreso che a Roma le ragazze operino anche in hotel, che danno loro comunque maggiori garanzie rispetto a un appartamento privato, a prescindere dalla circostanza dell'eventuale rilascio di documento del cliente all'ingresso, che notoriamente si cerca comunemente di evitare.
Il punto della riflessione è il motivo per cui ER (come EOI) sono giunte ad abbandonare potenziali misure di sicurezza alternativa, che non siano invasive della privacy del cliente cui viene richiesto di inviare la propria immagine.
Eppure, misure alternative di sicurezza potrebbero esserci.
Le ragazze potrebbero preventivamente incontrare il cliente esternamente, ad esempio: all'ingresso del piano; oppure in un luogo alternativo: bar, ristorante, hall se praticabile, altri luoghi interni, anche ruotando i posti per non incontrare sempre nello stesso punto.
In questo senso le agenzie potrebbero cercare di opzionare alberghi che consentano più facilmente alle ragazze gli spostamenti sopra ipotizzati.
Ed ancora, le ragazze potrebbero preventivamente incontrare all'esterno, anche distante.
Inoltre, ipotizzo che per ER vi sia una procedura analoga a quella EOI che ho visto sistematicamente quando all'interno la ragazza scrive al cellulare, ed immagino che il destinatario sia la sua agenzia.
Ricordo un mio appuntamento con una ragazza dell'ex agenzia YDG, in cui l'agenzia mi scrisse che la ragazza mi avrebbe atteso fuori dell'hotel dall'altra parte della strada.
Era il mio primo incontro per quella agenzia. La incontrai, ci salutammo, mi disse di aspettare cinque minuti per salire e rientrò da sola in albergo.
Successivamente, per altri incontri con YDG non mi fu richiesto alcunchè. Evidentemente, ero stato riconosciuto come cliente da accettare.
Lo stesso potrebbe avvenire anche per ER (o EOI).
Un incontro iniziale con il nuovo cliente internamente o esternamente all'hotel o all'appartamento privato per la prima volta, con acquisito lasciapassare non invasivo per i successivi incontri.