CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: Eva
RIFERIMENTO INTERNET: Escort Forum - Accompagnatrici Annunci, Escorts a Roma, Milano, Torino, Bologna, Napoli Firenze e tuta Italia
CITTA DELL'INCONTRO: Bologna
NAZIONALITA': Ungherese
ETA': tra 25 e 30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100%
SERVIZI OFFERTI: DATY, FK, 69, GFE, BBJ, RAI1
SERVIZI USUFRUITI: tutti quelli offerti + GRE (“Greco Romana” Experience)
COMPENSO RICHIESTO: 200
COMPENSO CONCORDATO: 200
DURATA DELL'INCONTRO: una ora
DESCRIZIONE FISICA: se dal fisico dovessi attribuirle uno sport, direi centometrista (a parte le belle grandi e tette naturali, inusuali per chi pratica quello sport). Molto particolari gli occhi chiari con un bel taglio che sembrano due fari. Uniti alla fisicità prorompente, mettono un po’ in soggezione.
ATTITUDINE: Diesel. Si scalda lentamente e poi va senza fermarsi più. Una che non si arrende. Simpatica nella conversazione in perfetto italiano.
REPERIBILITA': non facile se contattata sul momento; migliora fissando un appuntamento.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: scale senza ascensore
INDEX RICERCHE: 34216046xx
LA MIA RECENSIONE:
Avevo tentato di incontrare Eva da diverso tempo, ma non riuscivo a combinare.
Dopo un paio di tentativi a vuoto, riesco a trovarla.
E’ una giornata di quelle al contrario, in cui la testa ha voglia di avventura, mentre l’ormone sonnolento asseconda con un “va beh dai…se proprio vuoi, andiamo”.
Al telefono mi aveva un sorpreso la voce bassa, pacata e con inflessione veneta.
Le manifesto la mia sorpresa e mi spiega di aver imparato l’italiano con quella cadenza e le è rimasta.
Nel mio immaginario si materializzano tutti i personaggi dei film anni ’70, tipo Giovannona Coscialunga, e la cosa che mi mette di buon umore.
Arrivo all'incontro, curioso di vederla soprattutto in viso.
Mi apre in tenuta da lavoro: abitino trasparente, capelli neri lungi raccolti a coda , tacco adeguato a slanciarla oltre l’1,80.
Ha un sorrisone e gli occhi sgranati.
Nonostante il sorriso, gli occhi dolci e due bocce notevoli che si scorgono materne sotto le trasparenze, mi ha preso una certa inquietudine.
Il primo pensiero è stato: “ahia, questa mi spezza in due”.
Non saprei come descriverla in modo corretto.
“Muscolosa” no, perché fa pensare ad una culturista, invece è molto femminile.
“Tanta” no, perché fa pensare all'abbondanza invece qui ogni curva è giusta, senza eccessi, pieghe o celluliti.
Se dovessi fare un paragone, mi ricorda l’X6: elegante, robusta e …grande.
Si parla del più e del meno, concordiamo i termini dell’incontro, mi lascia usufruire del bagno e quando torno in camera ci si rimette a parlare.
Mi rendo conto velocemente che la conversazione mi sta confinando in friend zone e cerco un modo di iniziare le attività.
Lei è già in abiti adeguati e allora mi spoglio mentre parliamo.
Resta sul letto e mi guarda come un gatto del Cheshire, tenendo viva la conversazione.
Quando ormai gli indumenti rimasti sono pochi, mi avvicino per vedere se riesco a dar fuoco alle polveri.
Fortunatamente, lei coglie al volo l’occasione e prende l’iniziativa: mi sfila quanto mi era rimasto, con una modalità che definirei appena una tacca sotto a “selvaggiamente” e appoggia le labbra alle mie.
E’ un bacio lento, progressivo, come di chi vuole accendere il fuoco nel camino sapendo che deve ardere per un bel po’.
Il bacio resterà la nota dominante dell’incontro: costante e profondo.
Spoglio anche lei e sebbene la stanza avesse pochissima luce, la pelle chiara e il corpo statuario splendono come la luna in una notte d’agosto.
"Agosto? Ma siamo a febbraio e fa pure freddo! Dai scaldami con un bel 69 che ho scordato gli ormoni a casa."
In effetti, sento che non sarà una delle mie prestazioni migliori e temo che l’incontro viri verso un combattimento per il quale non sono proprio predisposto.
Invece, si rivela paziente e decisamente GFE, rianimandomi con impegno quando ce n’è stato bisogno.
Ce n’è stato bisogno più di una volta e le ho fatto veramente sudare la pagnotta, causa ormoni ancora in attesa della primavera.
Non mi ha messo fretta, dandosi da fare pazientemente senza insofferenze.
Dopo vari posizioni, mi ha portato ad un glorioso COB.
Indimenticabile, quando ero a “missionaria baciata” e cerco di sollevarmi per mettermi in ginocchio.
Lei aveva un braccio intorno al mio collo e, come mi sente sollevare, stringe la presa col braccio e le gambe.
Mi trattiene a se come a dire: “ma dove ca…vai? Continua a baciare e stantuffare che mi piace!”.
Quando esco, mi sorride sgranando nuovamente i suoi occhioni, e chiude la porta.
Come del gatto del Cheshire resta un sorriso sospeso nell’aria, ma stavolta è il mio.
Manico
200/60/8,5
PS.: ho un po’ di arretrati con le rece…ma ora recupero.
Foto:
NOME INSERZIONISTA: Eva
RIFERIMENTO INTERNET: Escort Forum - Accompagnatrici Annunci, Escorts a Roma, Milano, Torino, Bologna, Napoli Firenze e tuta Italia
CITTA DELL'INCONTRO: Bologna
NAZIONALITA': Ungherese
ETA': tra 25 e 30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100%
SERVIZI OFFERTI: DATY, FK, 69, GFE, BBJ, RAI1
SERVIZI USUFRUITI: tutti quelli offerti + GRE (“Greco Romana” Experience)
COMPENSO RICHIESTO: 200
COMPENSO CONCORDATO: 200
DURATA DELL'INCONTRO: una ora
DESCRIZIONE FISICA: se dal fisico dovessi attribuirle uno sport, direi centometrista (a parte le belle grandi e tette naturali, inusuali per chi pratica quello sport). Molto particolari gli occhi chiari con un bel taglio che sembrano due fari. Uniti alla fisicità prorompente, mettono un po’ in soggezione.
ATTITUDINE: Diesel. Si scalda lentamente e poi va senza fermarsi più. Una che non si arrende. Simpatica nella conversazione in perfetto italiano.
REPERIBILITA': non facile se contattata sul momento; migliora fissando un appuntamento.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: scale senza ascensore
INDEX RICERCHE: 34216046xx
LA MIA RECENSIONE:
Avevo tentato di incontrare Eva da diverso tempo, ma non riuscivo a combinare.
Dopo un paio di tentativi a vuoto, riesco a trovarla.
E’ una giornata di quelle al contrario, in cui la testa ha voglia di avventura, mentre l’ormone sonnolento asseconda con un “va beh dai…se proprio vuoi, andiamo”.
Al telefono mi aveva un sorpreso la voce bassa, pacata e con inflessione veneta.
Le manifesto la mia sorpresa e mi spiega di aver imparato l’italiano con quella cadenza e le è rimasta.
Nel mio immaginario si materializzano tutti i personaggi dei film anni ’70, tipo Giovannona Coscialunga, e la cosa che mi mette di buon umore.
Arrivo all'incontro, curioso di vederla soprattutto in viso.
Mi apre in tenuta da lavoro: abitino trasparente, capelli neri lungi raccolti a coda , tacco adeguato a slanciarla oltre l’1,80.
Ha un sorrisone e gli occhi sgranati.
Nonostante il sorriso, gli occhi dolci e due bocce notevoli che si scorgono materne sotto le trasparenze, mi ha preso una certa inquietudine.
Il primo pensiero è stato: “ahia, questa mi spezza in due”.
Non saprei come descriverla in modo corretto.
“Muscolosa” no, perché fa pensare ad una culturista, invece è molto femminile.
“Tanta” no, perché fa pensare all'abbondanza invece qui ogni curva è giusta, senza eccessi, pieghe o celluliti.
Se dovessi fare un paragone, mi ricorda l’X6: elegante, robusta e …grande.
Si parla del più e del meno, concordiamo i termini dell’incontro, mi lascia usufruire del bagno e quando torno in camera ci si rimette a parlare.
Mi rendo conto velocemente che la conversazione mi sta confinando in friend zone e cerco un modo di iniziare le attività.
Lei è già in abiti adeguati e allora mi spoglio mentre parliamo.
Resta sul letto e mi guarda come un gatto del Cheshire, tenendo viva la conversazione.
Quando ormai gli indumenti rimasti sono pochi, mi avvicino per vedere se riesco a dar fuoco alle polveri.
Fortunatamente, lei coglie al volo l’occasione e prende l’iniziativa: mi sfila quanto mi era rimasto, con una modalità che definirei appena una tacca sotto a “selvaggiamente” e appoggia le labbra alle mie.
E’ un bacio lento, progressivo, come di chi vuole accendere il fuoco nel camino sapendo che deve ardere per un bel po’.
Il bacio resterà la nota dominante dell’incontro: costante e profondo.
Spoglio anche lei e sebbene la stanza avesse pochissima luce, la pelle chiara e il corpo statuario splendono come la luna in una notte d’agosto.
"Agosto? Ma siamo a febbraio e fa pure freddo! Dai scaldami con un bel 69 che ho scordato gli ormoni a casa."
In effetti, sento che non sarà una delle mie prestazioni migliori e temo che l’incontro viri verso un combattimento per il quale non sono proprio predisposto.
Invece, si rivela paziente e decisamente GFE, rianimandomi con impegno quando ce n’è stato bisogno.
Ce n’è stato bisogno più di una volta e le ho fatto veramente sudare la pagnotta, causa ormoni ancora in attesa della primavera.
Non mi ha messo fretta, dandosi da fare pazientemente senza insofferenze.
Dopo vari posizioni, mi ha portato ad un glorioso COB.
Indimenticabile, quando ero a “missionaria baciata” e cerco di sollevarmi per mettermi in ginocchio.
Lei aveva un braccio intorno al mio collo e, come mi sente sollevare, stringe la presa col braccio e le gambe.
Mi trattiene a se come a dire: “ma dove ca…vai? Continua a baciare e stantuffare che mi piace!”.
Quando esco, mi sorride sgranando nuovamente i suoi occhioni, e chiude la porta.
Come del gatto del Cheshire resta un sorriso sospeso nell’aria, ma stavolta è il mio.
Manico
200/60/8,5
PS.: ho un po’ di arretrati con le rece…ma ora recupero.
Foto: