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aborro i social network.
non ci sono iscritto in nessuno (lo sono stato brevemente in passato) e li evito come la peste.
sono uno strumento perfetto per riconoscere gli stupidi e i poveri di spirito. e sono anche una trappola diabolica per chi povero di spirito non è ma lo può sembrare se cade nel tranello ed espone i suoi pensieri e vicende alla mercè di tutti: pensieri che, anche se fossero di valore, nel momento in cui vengono pubblicati in un social perdono immediatamente la loro valenza e si trasformano inevitabilmente in fatue e fastidiose banalità. per non parlare delle immagini. la follia collettiva che ormai ha contagiato (quasi) tutti per la quale ogni tipo di intimità anche familiare debba essere esposta e condivisa. uno schifo.
Conosco persone che ho sempre stimato e a cui voglio bene che quasi non riconosco quando mi capita di leggere e/o vedere i loro post sui social. mi diventano improvvisamente irritanti e mi domando se di loro non avevo capito niente tanto paiono stupidi, borghesotti, banali, ignoranti, pettegoli, e soprattutto lontanissimi da me. e ciò che forse mi irrita di più è questo loro orgoglio di comparire, di esserci. penosi.

tutto ciò è, si intende, è comunque una mia opinione. nessun assiduo frequenntatore di social si senta offeso.
 
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tra il Tevere e i loft.
aborro i social network.
non ci sono iscritto in nessuno (lo sono stato brevemente in passato) e li evito come la peste.
sono uno strumento perfetto per riconoscere gli stupidi e i poveri di spirito. e sono anche una trappola diabolica per chi povero di spirito non è ma lo può sembrare se cade nel tranello ed espone i suoi pensieri e vicende alla mercè di tutti: pensieri che, anche se fossero di valore, nel momento in cui vengono pubblicati in un social perdono immediatamente la loro valenza e si trasformano inevitabilmente in fatue e fastidiose banalità. per non parlare delle immagini. la follia collettiva che ormai ha contagiato (quasi) tutti per la quale ogni tipo di intimità anche familiare debba essere esposta e condivisa. uno schifo.
Conosco persone che ho sempre stimato e a cui voglio bene che quasi non riconosco quando mi capita di leggere e/o vedere i loro post sui social. mi diventano improvvisamente irritanti e mi domando se di loro non avevo capito niente tanto paiono stupidi, borghesotti, banali, ignoranti, pettegoli, e soprattutto lontanissimi da me. e ciò che forse mi irrita di più è questo loro orgoglio di comparire, di esserci. penosi.

tutto ciò è, si intende, è comunque una mia opinione. nessun assiduo frequenntatore di social si senta offeso.

io sono iscritto tutt'ora...nonostante ciò è da un pò che piano piano me ne sto ritirando.

Da un periodo in cui raccontavo in pubblico pure quanti rutti e scoregge facevo, ad un periodo in cui sempre di meno ci sto andando.

Il motivo è in quello che dici te. Ti rendi conto del ridicolo a cui ti esponi, quando guardi gli utenti "compulsivi" quelli che scrivono decine di "stati" al giorno ogni due o tre minuti e postano foto a raffica...:scratch_one-s_head:

Allora capisci che forse è il momento di darsi un pò una regolata.

ma è un qualcosa a cui ci si arriva piano piano, passata la "sbronza da social", e non sono l'unico a cui sta passando.

ogni cosa di per se non è malvagia, dipende sempre dall'uso che se ne fa.

2 bicchieri di vino si...2 bottiglie no.
 
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praticamente Milano
  • Creatore Discussione
  • #5
è lentissimo per entrare, poi non carica nulla

vorrei leggere un paio di messaggi, tutto qui, ma è da un po' che non riesco
 
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