[Fake] Cristal - Prato - bakecaincontrii

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16 Marzo 2012
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Firenze
CARATTERISTICHE GENERALI

NOME INSERZIONISTA: Cristal
RIFERIMENTO INTERNET:http://firenze.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/vieni-godere-ti-faro-av5h44198232 e http://firenze.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/prima-volta-in-citta-u3sb44197673
CITTA DELL'INCONTRO: Prato
NAZIONALITA': Albanese o Romena
ETA': 20
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: NON E' LEI
SERVIZI OFFERTI BJ, RAI 1:
SERVIZI USUFRUITI: BJ
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 20 (dopo spiego)
DURATA DELL'INCONTRO: 20 minuti
DESCRIZIONE FISICA: foto false in entrambi gli annunci, ragazzotta giovane, giunonica, ma piuttosto carina - diciamo "un tipo"
ATTITUDINE: ZERO
REPERIBILITA': FACILE
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: NESSUNA
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 32700670xx

LA MIA RECENSIONE:

Pur preparandomi a trovare il tempo sufficiente per visitare la ormai leggendaria RozalinaFI/Irina, della quale posterò a breve doverosa recensione, oggi mi trovavo a Prato ed avevo una mezz'oretta libera: un veloce check delle novità sul web - avevo voglia di tentare la sorte - e becco questa Cristal in zona Prato Est.
Già dal primo annuncio era chiaro che era un fake (usa delle arcinote foto fake); quando poi ne ho trovato un secondo con lo stesso cell mi sono detto "se vuoi tentare la sorte, questa è perfetta".
Chiamo, voce squillante e allegra, credo albanese ma forse anche rumena, ottimo italiano (addirittura con accento fiorentino!): le chiedo servizi, ubicazione, e fisso da lì a 10 minuti.
Giunto all'indirizzo, naturalmente la chiamo e naturalmente mi invita a recarmi al civico di fronte, dilungandosi sul fatto che manda sempre tutti dall'altro lato della strada per poterli vedere.
Mi apre la porta di un affittacamere, piano terra, ed inizia un veloce e un po' concitato confronto - è molto chiacchierona, ma io non sono da meno, e tutto sommato la situazione "polemica" mi diverte: mi chiede se è di mio gradimento, obietto che ha messo ben 2 annunci con foto di persone diverse, e nessuna delle due persone è lei - eppure non è poi questo mostro; risponde che ha iniziato da poco, e che smette domenica, e che vive a Firenze ma siccome ha litigato con i suoi è rimasta senza soldi (ma guarda un po', queste "bamboccione" dell'Est... :wink:), ha deciso di provare questa attività per poco tempo; poi continua con l'intervista, è decisamente imbarazzata, ed è una di quelle che quando sono imbarazzate sono logorroiche.
Io la prendo in giro, Le dico che non ho molto tempo, quindi le chiedo una cosa veloce di bocca: lei accetta chiedendo 50, io le dico va bene ma non verso, lei però chiede dei soldi, ed io glie li mostro (contati e in tagli medi) confermandole che glie li avrei lasciati a fine lavoro. E' chiaramente sorpresa e preoccupata, e la cosa mi fa capire subito come finirà, ma mi dico "diamole una chance".
Ancora parla, parla, della crisi che pare il suo lavoro non abbia, del posto dove lavorava prima (ma non era da pochi giorni che esercita?) e mentre parla si spoglia e mi manda in bagno per un bidet, poi esco e mi comincia immediatamente a sbottonare.
Ha una gran bella pelle, è pulitissima, ma quanto chiacchiera!!!! Mi chiede "coperto o scoperto?", ed io rispondo "coperto, tranquilla" - ormai ero in fase attendista, e ero idealmente con un piede fuori dalla porta. Mentre copre continua a chiacchierare da sola, poi finalmente comincia a ciucciare con lo stesso ritmo e passione del pizzicagnolo senza assistente quando deve affettare 3 etti prosciutto fine fine e ha 20 persone in fila che aspettano e sbuffano.
Inutile dire che la fermo immediatamente, la faccio alzare, la prendo per le spalle e le dico fissandola dritta negli occhi "piccina, facciamo una bella cosa: se sono i soldi che ti servono ma non hai punta voglia di impegnarti, io ti lascio 20 euro, ma non prima di essere venuto nel gommino" L'ho ammutolita! Accenna ad una reazione automatica - è il carattere di chiacchierona che è più forte di lei - ma la guido ad abbassarsi, la invito ad aprire la bocca, e gentilmente, cone le mani sulla sua testa, mi servo da solo, non senza qualche sforzo di concentrazione.
Si alza come un fulmine, prende un rotolone di carta, strappa e mi porge un po' di fogli strappati, io mi pulisco, le restituisco la carta che lei provvede a buttare, mi risistemo. Il silenzio di tomba. Sfilo le banconote di tasca, ne prendo una da venti e glie la appoggio su una credenza vicino alla porta, lei, ad occhi bassi, mi porge la mano, che io stringo, quindi le passo di fianco per prendere la via della porta, lei mi riprende la mano, mi da due timidi bacetti sulle guance, e mi saluta. Io saluto a mia volta, e in un secondo sono fuori in strada.

Insomma, che dire? Poteva andare peggio! Mi è sembrata parecchio ingenua, si, ma non certo priva di mestiere "da bancomat" - forse è stata consigliata male.
Il fatto di aver imposto la negoziazione (o meglio: la non-negoziazione) mi ha un po' risollevato il morale della sòla (cercata e presa, sicuramente), ma complessivamente, se ne conserverò un ricordo e nel tempo in cui lo conserverò, mi resterà questa sensazione malinconica di una bella ragazzotta che non si capisce bene se ci sia o ci faccia, finché la sua stessa insicurezza di fondo non la frega davanti ad una - nel mio caso comunque gentile ed educata - fermezza.

Signori, questo è quanto: a presto!


(P.S. Tutto 'sto papiro per un pompino fatto male!!!! :lol: Ma che volete farci, abbiate pazienza: sono un romantico... E poi la chiacchiera della tipa deve avermi contagiato! :wink:)
 
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Si, un grande fesso! :rofl:

Io invece ti stimo perché in queste situazioni mi trovo a disagio e contrariarle un po' per cavalleria un po' per la circostanza (cioè a pay) in cui mi trovo temo casini di qualche tipo: te invece hai retto senza problemi ed anzi hai "prevaricato" sulla loro solita arroganza!

Complimenti!
 
Io invece ti stimo perché in queste situazioni mi trovo a disagio e contrariarle un po' per cavalleria un po' per la circostanza (cioè a pay) in cui mi trovo temo casini di qualche tipo: te invece hai retto senza problemi ed anzi hai "prevaricato" sulla loro solita arroganza!

Complimenti!

Ti ringrazio, e me ne rallegro. Però l'argomento è interessante, anche se forse non è questa la sede più adatta:
Come gestire le situazioni critiche (anche in senso lato), sgradevoli, inattese, ansiogene, ecc ecc.?

In tutta sincerità, per mia fortuna, non mi sono mai trovato in passato in situazioni "a rischio casino" davvero, perché tendo per istinto (e deformazione professionale) ad inquadrare molto velocemente i soggetti e molte volte ho preso la via della porta senza quasi nemmeno entrare nel "loft" (non ho mai frequentato ambienti OTR).

Probabilmente sono stato poco cavaliere, questo certo te lo posso concedere... Ma con una insicura/aggressiva/"vociona" di quella tipologia non escludo di essermi comportato tutto sommato in modo corretto, dialogante, umanamente comprensivo, e non credo di aver "prevaricato" la ragazza: ci sono alcune dinamiche che solo esternamente sembrano dure o aggressive mentre invece sono semplicemente l'unico terreno di confronto e comunicazione (così come ce ne sono altre che esternamente sembrano gentilissime e civili, e invece sono veicolo di manipolazione ed aggressione), e che si attivano in maniera direi quasi automatica - almeno nel mio caso, ripeto - solo con le persone "adatte"; diciamo che è proprio un "registro comunicativo". Basta adeguarsi, sintonizzarsi, e sopratutto capirsi.
Per me l'importante era che capisse e che registrasse che non aveva a che fare con un (completo) idiota proprio perché nemmeno io intendevo considerarla una (completa) idiota.
 
piccololord, tanta (ma proprio tanta) stima per te! Sia per la tua fermezza che per l'impeccabile maniera che hai di scrivere!
 
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