Fine della fiesta?

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Sintesi mia
Primo ministro si impegna ad abolire la prostituzione.
I suoi argomenti a sfavore della pratica:
- è assurdo che un uomo ritenga di poter pagare per i servigi sessuali di una donna. Non dovrebbe nemmeno passargli per il cervello
- ad ogni modo, da quando c'è stata la deregulation, è tutta mafia
- e comunque le donne son sempre costrette e quindi mai libere

Ora, non so come la pensate voi, ma dirò la mia anche se sono aperto alla discussione.

1. Come al solito, c'è questa visione paternalistica della donna, ritenuta sempre e comunque vittima e mai persona autonoma capace di scelte proprie. Mi rendo conto che la situazione sia scabrosa in alcuni Paesi di origine, ma con gli opportuni controlli un Paese moderno dovrebbe essere in grado di fare cernita tra schiave e professioniste.
2. Anche questa idea del "tutto è una mafia" è la solita scusa di un governo che, come i precedenti, non ha le palle di riconoscere che il fenomeno esiste, è naturale... E la "mafia" c'è solo perché appunto si creano vuoti legislativi. Per me, l'esempio principe è l'Australia che ha avuto le palle di non abolire i bordelli e li ha regolamentati per bene. Talvolta anche troppo... Ma lì almeno i socialisti fanno le campagne politiche "a favore della prostituzione", come "empowerment" della donna... Mentre i conservatori rosicano (e vanno a troie pure loro, lol).
3. Non capisco come questa gente riesce a farsi votare con slogan del genere. Tutto nero o bianco: ormai la sinistra europea e americana è sempre meno progressista e sempre più reazionaria su questioni che, una volta, erano la sua bandiera (come l'emancipazione sessuale).
4. Come al solito, si parla di donne "biologiche", ma noi che magari amiamo anche le donne transessuali finiamo sempre nel turbine. In generale, questi proclami presumono sempre che ogni erba sia un fascio.

Vabbè, ho detto la mia. Andremo altrove... :) personalmente non sono un frequentatore della Spagna (e non ho review in merito). Ma tant'è che questa notizia mi ha colpito.

P.S.: ho inserito qui perché l'articolo riguarda la Spagna. Però forse dovrebbe andare nella sezione generale?
 
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Ti do ragione. Come spesso accade l’ipocrisia copre le mancanze della politica. Invece di tutelare e governare o regolamentare i fenomeni si preferisce tornare sulla strada del proibizionismo. Salvo poi perdere doppiamente perché sono cose che esisteranno sempre.
 
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Beh a questo punto se Padre Pedro Sanchez, vuole abolire le whiskerie e le casitas avrà filo da torcere; in un paese col Turismo destrozado per colpa della pandemia molte signore e signorine dovranno arrabattarsi con diversi lavori (se il mercato lo proporrà) per portarsi a casa uno stipendio di sopravvivenza oppure potranno scegliere la strada del meretricio casalingo che potrebbe fruttare un po’ di più a fronte di rischi evidenti.
 
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