Recensione di Cobracan
Titolo: “Qui me se inculano”.
Sotto titolo: “Mi vorrei fare tutte le black una dietro l’altra…ma arrivano tardi…”
Venerdi 09 agosto 2024 – Fkk Wellcum
Titolo: “Qui me se inculano”.
Sotto titolo: “Mi vorrei fare tutte le black una dietro l’altra…ma arrivano tardi…”
Venerdi 09 agosto 2024 – Fkk Wellcum
Prefazione.
Come sempre salgo quasi all’improvviso, e se anche prenoto spesso l’hotel, faccio anche in fretta a disdirlo.
Dopo molto lavoro riesco a ritagliarmi una giornata per il mio hobby preferito…lo shopping a San Donà di Piave…ehm, no, le belle ragazze. Che poi a rifletterci bene, dello shopping non me ne farei nulla, sono spesso in accappatoio, a casa sono in mutande per il caldo, che degli abiti me ne sbatto…
Come ho raccontato ad altri amici, ero dubbioso della salita, in quanto la giornata con traffico da bollino rosso poteva creare problemi. Parto solitamente la mattina presto, ma non per salire subito, per fare delle commissioni che poi non riuscirei più a fare durante tutto il venerdi, perché se ci sono punter fissati per la gnocca, esistono anche punter come me che prediligono fare anche altre attività. Lo sappiamo tutti che la gnocca è impegnativa in termini di tempo e pazienza, però dobbiamo sforzarci di mantenere un equilibrio.
Il viaggio.
Il mio è sempre un viaggio in solitaria per scelta, un lasso di tempo che mi aiuta a rilassarmi e a riflettere sul senso di quello che faccio, e anche per staccare completamente dai meccanismi mentali del lavoro che mi si appiccicano addosso.
La strada è priva del traffico tanto reclamizzato, a parte in autostrada al famoso bivio Austria\Slovenia, in direzione Gorizia segnalato incidente e coda fin da San Giorgio di Nogaro, passerò 20 minuti di terrore di restare bloccato…in effetti andrò piano e a tratti fermo…per fortuna dopo poco si scorre bene ed in direzione nord nessun traffico particolare…e già lì mi viene da dire “Tutti al mare, e nessuno a chiavare…bene…”.
Poi trovo davanti dei grandissimi coglioni che da Ugovizza in poi vanno a passo di lumaca, addirittura in zona Camporosso uno evidentemente stava usando il cellulare e a momenti prende sotto un ciclista…esattamente davanti a me…
“Eh, no, cazzo…mi rovinate la giornata se devo testimoniare e prestare soccorso…”. Trenta secondi di paura, quello davanti a me sbanda, quello in bici non so come non cade e comincia ad inondarlo di bestemmie…anche io preso da entusiasmo e con finestrini giù suono a quello davanti e gliene dico un pozzo…mi sa che quello in bici mi ha sentito perché rideva scancherando…
Poi penso, che come minimo quello davanti a me va al Wellcum per la prima volta, “Bene, bene, gli consiglio tutte le peggio se lo becco in spogliatoio…”. In realtà tira diritto, andrà in Andiamo…
Vabbè, si prosegue, vado a fare il fatidico pieno da Maurer prima di finire tutti i fondi (il vero punter conosce i suoi limiti, ed il limite è l'amore per la figa...quindi prima si fa il pieno all'auto e si lasciano i soldi dell'autostrada nel cassettino...che è un attimo...).
La strada del bosco e ci siamo.
Arrivo abbastanza presto ed il parcheggio è pressoché deserto, siamo ad agosto oppure siamo in una bella giornata di ottobre? A parte il solito camper, niente da segnalare.
Reception con ragazzi sempre gentili e disponibili, nulla da dire…mi sistemo e poi vado a mangiare*.
Sul mangiare ne parliamo dopo perché è un tema scottante, il cibo di un Fkk mi interessa il giusto, perché pur di andare a figa resto anche a stomaco vuoto, io sono un cane da trifola, non da risotto…
Ritorniamo al non-sense del sottotitolo, è da tempo che avevo voglia di farmi tutte, ma dico tutte, ed indistinamente (a parte Grace che è una stronza conclamata), le ragazze black. Ma tra quelle che non ci sono, quelle che sono sparite, quelle che arrivano tardi, il mio programma è andato letteralmente a puttane. Merda, ed io che volevo trombarmele per fare una recensione con titolo ad effetto, che delusione, che merda**, e anche sulla merda ci ripassiamo dopo.
Insomma, che fare…vedo molte ragazze dal viso nuovo…il foglio degli ingressi è sul bancone e lo vado a spulciare, vediamo Livia, cavolo arriva tardi e poi non la vedo nemmeno dopo…Denise, è in ferie (e checché se ne dica, a me piacerebbe andarci…)…un’altra “urlaub”…e sticazzi…chi viene segnata poi non si vede…il plan del sito è quasi inaffidabile…nessuna certezza…
Facciamo il talent scout? Manco per l’anticamera del cazzo, oggi sono al volo e non voglio inculate… Guardo in faccia molte ragazze nuove e mi viene in mente subito il titolo della recensione “Qui me se inculano…”.
Va bene, mantenere la calma, prendersi un gelatino e stare calmi al ristorante, nessuna fretta anche se ho poco tempo a disposizione…insomma la mia permanenza al locale pareva il gioco della roulette russa, ma con timer che oltre a farti sudare freddo, ti farebbe inculare caldo… Self control…Ohmmm, Ohmmm…
Decido di attendere come un segugio le mie conoscenze (e anche se ne conosco tante, non voglio andare con tutte). Nel frattempo vedo in sala molti punter dal viso noto che non conosco (e va benissimo così), ogni volta che salgo io li vedo…ma non salgo così spesso e mi viene il dubbio che abbiano la residenza nel locale. Beati loro.
Io, invece, sto facendo la residenza direttamente nel residence delle ragazze, casa e bottega come si suol dire…si, ma la mia “bottega” dei pantaloni però…
Le ragazze.
Fino ad una certa ora, diciamo alle 15.00, non erano tantissime, non sto lì a farvi descrizioni particolari.
Ci sono le solite inguardabili che ogni santa volta mi chiedono “Sei la prima volta qui?”. Sono così meccaniche e smemorate che ho finito i termini per descriverle, non ci siamo.
A volte alcune le evito proprio, cambio direzione perché non voglio mi facciano perdere tempo, ma non lo avete capito che sono io a decidere e che le moine da gatta morta non mi piacciono? Già che il locale è abbastanza illusorio come definizione, ma farsi prendere per il culo, anche no.
Arrivano alcune in configurazione “gemelline mano nella mano”, no per carità, nooo… Arriva quella da sola che batte le mani davanti e dietro perché sfaccendata, eccone un’altra…
Come al solito cerco di non esserci, evaporo, mi sciolgo sul divano, vado nel mio Nirvana mentale (da non confondersi con @Happy Nirvana , che quello è un punter…) e aspetto.
Alla fine farò le mie classiche cinque camere con ragazze arcinote e brave, Aurea, Lenna, Andrea.
Davvero avete bisogno di una descrizione? Sia chiaro, io non consiglio niente a nessuno, valutate con vostro giudizio. Sicuramente io in camera non dormo e non gioco a briscola.
Parlo con Arnika che pare gentile anche se non è il mio tipo, la guardo rapidamente ma il viso dietro gli occhialetti non è nelle mie corde, poi ha davvero tanti tatuaggi con poco senso, sembra che abbia fatto da cavia alla scuola dei tatuatori….contenta lei…però ci riparlerò…
Vedo Juliet, Alice l’ungherese, Diana, Marta, Adela, Tiffany Tylor e Ailin, Ranja che pare incazzata col mondo, e tante altre...
I clienti.
Pochi per essere ad agosto, pochi, maleducati e non chiavanti. Ho parlato con due brave persone da Prato, se non erro, che vengono davvero poco, ma non sono persone cattive o clienti da maltrattare, eppure…il viso nuovo fa cambiare i modi anche delle ragazze buone. Insomma uno si è beccato il cim a tradimento quando aveva detto chiaro che non lo voleva fare. Capisco che uno fatichi a trattenersi, però anche le ragazze non devono fare apposta.
Sinceramente ho visto pochi orsi, qualche ape, e alcune tigri predatrici…ma per buona parte del giorno la gente era a prendere il sole… In effetti in certi momenti le camere erano tutte piene, ma con 140 ragazze è un attimo.
Ma non spariamo a zero sulle ragazze, che i peggiori sono certi clienti uomini. Mentre uscivo è entrato un cliente splendido, un odore di sudore così acre che erano giorni che non faceva una doccia, mettetevi nei panni di quella che se lo tromba…
Secondo me è un agosto atipico, ultimamente sono salito alcune volte e non ho visto questa fila di clienti, secondo me le giornate vanno con alti e bassi, e nella stessa giornata anche gli orari fanno la differenza.
Io sono rimasto fino alle 21.30 e non ho visto questa moltitudine di gente, vero che il locale è pieno di gente, ma dipende anche dal tipo di cliente. Se il cliente che entra non porta “soddisfazione” alle ragazze queste possono cambiare in fretta luogo di lavoro, essere inaffidabili nel plan, e, se restano, ridurre drasticamente la qualità della loro prestazione.
Conclusioni brevi.
Il locale è bello, funziona bene, io sono del parere che i molesti siano sempre da buttare fuori, ma in generale è molto vivibile. Bello lo spettacolo dove Elsa ha cantato, insomma ci si diverte (anche se per uno come me questi sono passatempo davvero superflui).
Di ragazze corrette se ne trovano sempre, ma non sono tutte corrette, a volte anche quelle col sorriso non lo sono e “me se inculano” ridendo (propriamente non me se inculando, perché le mando a cagare su tre legni in due secondi…però…). Diciamo che uno che conosce le ragazze, conosce le dinamiche, si trova benissimo anche ad agosto (detto questo al party di Ferragosto temo sarà un inferno…) quindi sfatiamo la diceria sulla mattanza dei tonni, semmai è l’inculaggio dei polli (da non confondersi con @sonounpollo che è un altro punter…), ma i polli ci sono tutti i mesi e le inculate tutte le stagioni, solo che ad agosto la polleria è in ferie e tutti a farsi spennare. Purtroppo il mondo è cambiato ed il locale va preso per quello che è, ma nel bene c’è il male e viceversa, purtroppo, in generale, le persone valide sono sempre la minoranza, e le ultime generazioni stanno anche peggiorando. E come dico sempre, bisogna salire con il sorriso, con pochi pensieri e con un budget che ti consenta di stare bene, senza recriminare la spesa fatta (soprattutto durante la giornata, perché i soldi spesi davvero per noi stessi sono soldi santi…).
Si rientra a casa tranquilli e con calma, relativamente calma…
Sul ci ritorno dopo…
*Mangiare: ristorante desolante, discreto a pranzo. A cena c’era il salmone, anche buonino, e ne mangio due bei pezzettoni con contorno di patate e carote…idea geniale…
**Merda: al rientro in autostrada vengo colto da un attacco di diarrea fulminante che mi fa fare una sosta in autogrill ad Udine ed una in zona San Giorgio di Nogaro, ma soste di minimo 40 minuti sulla tazza… Fate conto che ho cenato alle 20.30 e alle 22.30 ero già sul wc in autogrill… Provateci voi a cagare in autogrill, dei cessi orribili, per fortuna con me ho sempre taniche di gel igienizzante e fazzoletti a iosa…ma pulire la tazza mentre te la fai sotto, ve lo consiglio...io ho una gran forza di volontà… Sono rientrato con tre ore di ritardo e sempre col sospetto…a parte il finale merdoso direi tutto bene…
Insomma: mai più mangerò il pesce nel locale, mangerò talmente tanto pollo da diventare io stesso un pennuto…
Ultima modifica:
non dirmi Tiffany 
