Ma dai, tu le frequenti per proteggerle! Che animo gentile, che persona per bene!
Immagino non te le scegli, prendi quelle più bisognose, il lato estetico non conta assolutamente, tu lo fai perché spinto dal tuo animo generoso.
Immagino pure che non te le scoperai, non te lo farai succhiare, non farai ripetute sborrate perché sarebbe bieco e abbietto, sarebbe sfruttare una condizione di necessità e di protezione dal mondo esterno per infilarci il cazzo, sarebbero cose degna della peggior feccia.
Grazie Mariano, ritengo sempre un grande privilegio che tu qualche volta legga i mie post, spesso ahimè piuttosto logorroici.
Non approvo, ma comunque comprendo e rispetto, la tua posizione, condivisa da molti, che penso ormai sia chiara e nota a tutta la Community.
Molto di quanto scrivi su di me ironicamente corrisponde alla realtà.
E' difficile però giudicare compiutamente una persona se non si conosce realmente tutta la sua vita, che non può certamente essere semplicisticamente ricavata da qualche post, scritto molto diplomaticamente più che altro per risposta.
Ed effettivamente Io ho solo risposto a delle domande portando le mie esperienze personali.
Frequento ragazze giovanissime rispetto alla mia veneranda età, e, oltre a tutti i peggio possibili biechi istinti sessuali, nasce sempre in me un sentimento di compassione, riconducibile penso a un'istintivo spirito paterno, che chiaramente contrasta e stride con le motivazioni per le quali le ho conosciute e sono tornato da loro.
Soprattutto riconoscono quello che paga come un bancomat, che tira fuori bei soldoni, che versa cifre cospicue e continuative.
Senza contare che l'attempato finanziatore a fondo perduto le scopa anche meno volte, dovessero trovare un trentacinquenne arrapato poi quello le imbulletta tre volte al giorno e diventa roba pesante da gestire.
Queste ragazze poi dimostrano concretamente di non avere problemi sulla differenza di età, e, anzi, preferiscono avere rapporti sia fisici che sentimentali, ove possibili, con le persone più attempate, perché ritenute più attendibili e affidabili.
Sto parlando sempre di persone, che per me rimangono tali, preminentemente e indipendentemente dal lavoro che svolgono.
Ti auguro un giorno di incontrare nella tua vita "normale" o "balorda" delle persone splendide come quelle che ho incontrato io sulla strada, dei delicati fiori appena sbocciati, ma già duramente provati, che hanno insegnato a me, un vecchio albero dai rami ormai secchi, molto sulla vita e sul nostro mondo.
