Come promesso nella recensione della "rossa fiorentina", vado a recensire Frida, questa simpatica bolognese conosciuta ad Aprile.
Le foto sono le sue, fatte col telefonino ma ad arte.
Non per essere cattivo o denigratorio, ma Frida ha qualche anno oltre i 41 che dichiara ed un pancetta tipica delle donne .... di quell'età.
Detto questo ho trovato in Frida un sacco di pregi: intanto è allegra solare e sincera, già al telefono abbiamo fatto una bella chiacchierata complice la mattina che era appena iniziata e non aveva impegni. Poi dopo due giorni sono andato da lei; l'impatto iniziale non è stato dei migliori e non so perché. Però dopo qualche istante e ricordando la telefonata di qualche giorno prima, abbiamo rotto il ghiaccio e da lì è stato un crescendo di emozioni.
Frida riceve in un monolocale nei pressi del Campus Universitario (e pensare che stavo per comprarci casa in quel palazzo qualche anno fa), abita al primo piano con ascensore e non ci sono barriere architettoniche.
Come dicevo non ha gli anni che dichiara ma "qualcuno" di più e si vedono; d'altro canto per una donna che ha l'esperienza giusta per godere dei piaceri di un uomo e far piacere ad un uomo, è comunque piacevole. Bel seno, forse una quarta, sicuramente una terza anche se non più tonica, si presenta con lingerie e scarpe molto accattivanti, dove il perizoma secondo me fa il suo bel lavoro di mettere in mostra il suo bel lato B (sempre rispetto alle primavere che ha passato).
Ci scambiamo le opinioni su cosa fare, concede tutto, tranne Lato B. Lascio 70 per un'ora ed iniziamo dal bagno. Si fa spogliare e si stende sul letto, per ora le lascio le scarpe, la sbaciucchio da tutte le parti, anche sulle labbra con dei baci a stampo. Sembra gradire il preliminare che termina con un suo leggero rivolo di umore fra le gambe. Ricambia il favore ed è brava, ci gioca quanto basta per indurirlo e goderlo bello duro, senza andare oltre; le chiedo il preservativo: sono curioso di come è fare sesso con una vera GILF. Con mia sorpresa scopra che la passera non è così slabbrata, ma anzi accoglie con un piacevole abbraccio il mio pene ben teso ed anche se normolineo, non entra tutto.
L'alchimia innescata fa sì che ci lasciamo andare ad una bella missionaria, con lei che mugola di piacere, ci baciamo con tanta lingua, le nostre mani si intrecciano e dopo alcuni colpi (devo dire che sono stato energico) ben goduti da entrambi, vengo con soddisfazione reciproca dentro di lei nuovamente bagnata anche se non eccessivamente.
Pulizie di rito e come richiesto, si accoccola fra le mie braccia: paganti o no, ho bisogno di tenerezza dopo l'amplesso.
Frida è un fiume in piena. Dopo qualche minuto di stasi inizia a parlare come fossimo vecchi amici e solo la sua professionalità ed il mio rispetto, fanno si che si concluda lì il rapporto, anche se le lancette dell'orologio sono andate oltre il concordato.
Questa è stata la mia esperienza, piacevole, con una donna matura che ha ancora voglia di donare piacere e riceverlo, come la natura umana richiede.
Siate gentili e lei vi ripagherà di conseguenza.
Le foto sono le sue, fatte col telefonino ma ad arte.
Non per essere cattivo o denigratorio, ma Frida ha qualche anno oltre i 41 che dichiara ed un pancetta tipica delle donne .... di quell'età.
Detto questo ho trovato in Frida un sacco di pregi: intanto è allegra solare e sincera, già al telefono abbiamo fatto una bella chiacchierata complice la mattina che era appena iniziata e non aveva impegni. Poi dopo due giorni sono andato da lei; l'impatto iniziale non è stato dei migliori e non so perché. Però dopo qualche istante e ricordando la telefonata di qualche giorno prima, abbiamo rotto il ghiaccio e da lì è stato un crescendo di emozioni.
Frida riceve in un monolocale nei pressi del Campus Universitario (e pensare che stavo per comprarci casa in quel palazzo qualche anno fa), abita al primo piano con ascensore e non ci sono barriere architettoniche.
Come dicevo non ha gli anni che dichiara ma "qualcuno" di più e si vedono; d'altro canto per una donna che ha l'esperienza giusta per godere dei piaceri di un uomo e far piacere ad un uomo, è comunque piacevole. Bel seno, forse una quarta, sicuramente una terza anche se non più tonica, si presenta con lingerie e scarpe molto accattivanti, dove il perizoma secondo me fa il suo bel lavoro di mettere in mostra il suo bel lato B (sempre rispetto alle primavere che ha passato).
Ci scambiamo le opinioni su cosa fare, concede tutto, tranne Lato B. Lascio 70 per un'ora ed iniziamo dal bagno. Si fa spogliare e si stende sul letto, per ora le lascio le scarpe, la sbaciucchio da tutte le parti, anche sulle labbra con dei baci a stampo. Sembra gradire il preliminare che termina con un suo leggero rivolo di umore fra le gambe. Ricambia il favore ed è brava, ci gioca quanto basta per indurirlo e goderlo bello duro, senza andare oltre; le chiedo il preservativo: sono curioso di come è fare sesso con una vera GILF. Con mia sorpresa scopra che la passera non è così slabbrata, ma anzi accoglie con un piacevole abbraccio il mio pene ben teso ed anche se normolineo, non entra tutto.
L'alchimia innescata fa sì che ci lasciamo andare ad una bella missionaria, con lei che mugola di piacere, ci baciamo con tanta lingua, le nostre mani si intrecciano e dopo alcuni colpi (devo dire che sono stato energico) ben goduti da entrambi, vengo con soddisfazione reciproca dentro di lei nuovamente bagnata anche se non eccessivamente.
Pulizie di rito e come richiesto, si accoccola fra le mie braccia: paganti o no, ho bisogno di tenerezza dopo l'amplesso.
Frida è un fiume in piena. Dopo qualche minuto di stasi inizia a parlare come fossimo vecchi amici e solo la sua professionalità ed il mio rispetto, fanno si che si concluda lì il rapporto, anche se le lancette dell'orologio sono andate oltre il concordato.
Questa è stata la mia esperienza, piacevole, con una donna matura che ha ancora voglia di donare piacere e riceverlo, come la natura umana richiede.
Siate gentili e lei vi ripagherà di conseguenza.
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