Gelosia o Possessione?

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In un rapporto a due si dice che un pizzico di gelosia ci vuole , serve ha fare setire il proprio partner amato , ma quando tale sentimento cambia in POSSESSIONE allora diventa un incubo.
Visto che è uno dei motivi per cui il mio matrimonio stà fallendo e visto che non trovo alcun rimedio per debellarlo vorrei sapere se è mai successo anche a voi e come avete risolto la
cosa .
Premetto che in passato ho fatto con mia moglie alcune sedute da uno psicologo ma è servito a poco.
A voi la parola.

 

[positcor]

Nel senso che sei possessivo tu o è possessiva lei?

 

[strong]

Nel senso che sei possessivo tu o è possessiva lei?

Hai ragione così non si capisce.
E' lei possessiva io ne subisco le coseguenze.

 

[positcor]

Guarda, sono convinto che grandi manifestazioni di gelosia siano sempre sinonimo di insicurezza.
A questo punto si tratterebbe di capire se connaturata o indotta...
Se il problema c'è sempre stato, è il primo caso. E qui si va nelle vicende personali della prima infanzia e dell'adolescenza di chi è affetto da insicurezza cronica, in particolare per quanto concerne il rapporto con i genitori.
Se il problema si manifesta da qualche tempo, è indotto. E qui si apre un ventaglio di ipotesi: dal tuo comportamento a problemi di salute, dalla nascita di un figlio a cambiamenti di lavoro ecc...
Sono cose delicate, bisogna andarci cauti.
Però bisogna anche agire, soprattutto se davvero ci tieni che non vada tutto a rotoli...

 

[argh!]

Non mi sono mai sposato, ma ho vissuto crisi analoghe in diverse relazioni di lunga durata: alla fine nessuna è finita bene. Temo che gelosia e possessività siano il sintono di un malessere di coppia: se c'è sintonia, questi sentimenti non hanno ragione di essere visto che la base di un rapporto d'amore è la fiducia.
Più che uno psicologo, credo che l'aiuto debba essere trovato in voi stessi: cercate di capire cosa scatena questi sentimenti e come poter evitare questo tipo di manifestazioni!

 

[Guest]

Più che di Possessione forse si tratta di una ossessione, ossia la gelosia ossessiva, di cui purtroppo ho lunga e triste esperienza.
Credo non esista veleno peggiore per una coppia.
Ne sto subendo anch'io le conseguenze, da molti anni.
Anch'io avevo pensato ad una terapia di coppia, ma più per trovare risposte a me stesso, o per trovare nuovi mezzi per affrontare meglio certe situazioni senza dare in escandescenze.
Purtroppo certe dinamiche si incistano profondamente in una coppia, e se ci si cerca di convivere sperando che il tempo sia galantuomo, non si risolve niente; anzi, l'accondiscendenza peggiora la situazione.
Se una persona è affetta da gelosia ossessiva, maschio o femmina che sia, è una persona malata. E' come affetta da un handicap, e i familiari (non solo il partner) ne portano le conseguenze. Ma chi ha un handicap fisico di solito lo riconosce, lo accetta e si comporta di conseguenza; qui invece si tratta di un disturbo psicologico, e chi ne è affetto lo nega con totale convincimento.

Il paradosso è che forse siamo capitati su questo forum proprio a causa di questo handicap delle nostre compagne.

 

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Più che di Possessione forse si tratta di una ossessione, ossia la gelosia ossessiva, di cui purtroppo ho lunga e triste esperienza.
Credo non esista veleno peggiore per una coppia.
Ne sto subendo anch'io le conseguenze, da molti anni.
Anch'io avevo pensato ad una terapia di coppia, ma più per trovare risposte a me stesso, o per trovare nuovi mezzi per affrontare meglio certe situazioni senza dare in escandescenze.
Purtroppo certe dinamiche si incistano profondamente in una coppia, e se ci si cerca di convivere sperando che il tempo sia galantuomo, non si risolve niente; anzi, l'accondiscendenza peggiora la situazione.
Se una persona è affetta da gelosia ossessiva, maschio o femmina che sia, è una persona malata. E' come affetta da un handicap, e i familiari (non solo il partner) ne portano le conseguenze. Ma chi ha un handicap fisico di solito lo riconosce, lo accetta e si comporta di conseguenza; qui invece si tratta di un disturbo psicologico, e chi ne è affetto lo nega con totale convincimento.

Il paradosso è che forse siamo capitati su questo forum proprio a causa di questo handicap delle nostre compagne.

Esatto è proprio così , ma vedi io non sono più accondiscendente , anzi i vaffa sono all'ordine del giorno, smorzando più velocemente i litigi quando lei nota la mia totale indifferenza a quello che mi dice , divento così freddo che un Iceberg mi fà una pippa.
Ma non è vivere questo.

 

[highlander]

se ci si cerca di convivere sperando che il tempo sia galantuomo, non si risolve niente; anzi, l'accondiscendenza peggiora la situazione.

una delle cose applicabili alla vita di coppia (e non solo) che reputo più vere in assoluto. se si lascia che le cose scivolino per i loro versi senza il nostro intervento non potremo certo sperare, se non per caso fortuito, che prendano la piega che ci interessa o che reputiamo più giusta. il guaio è che questo succede in innumerevoli circostanze, probabilmente perchè intervenire e mettere le cose in chiaro costa fatica e non è detto che produca i risultati sperati. detto questo, oltre che porti il mio sincero in bocca al lupo non mi rimane che esortarti comunque all'esternazione del/dei problemi, perchè è comunque meglio (sempre per i motivi di cui sopra) che una situazione sia conclamata piuttosto che navighi nel sottobosco delle insicurezze.

 

[Gomez]

In un rapporto a due si dice che un pizzico di gelosia ci vuole , serve ha fare setire il proprio partner amato , ma quando tale sentimento cambia in POSSESSIONE allora diventa un incubo.
Visto che è uno dei motivi per cui il mio matrimonio stà fallendo e visto che non trovo alcun rimedio per debellarlo vorrei sapere se è mai successo anche a voi e come avete risolto la
cosa .
Premetto che in passato ho fatto con mia moglie alcune sedute da uno psicologo ma è servito a poco.
A voi la parola.

Beh, io mi sento lusingato perchè se hai deciso di esporre a noi
e quindi anche al sottoscritto tale personalissimo problema significa
che ci reputi persone degne e soprattuto Amici, con la A (no, la De Filippi
non centra un caxio).

Cosa risponderti, cioè....cosa farei io.

Tutto dipende dal rapporto che hai con tua moglie, cioè se il vostro
matrimonio è ancora vivo, c'è passione, interessi comuni, gioia, vivacità,
reale sentimento....
Se è un matrimonio che credi recuparabile perchè in esso vedi ancora
tutto ciò, solo un tantino affievolito, allora dedica tutto te stesso a
tua moglie ed aiutala perchè l'elevata possessività è indice di persona che
ha disumane carenze affettive.

Se invece come traspare dal tuo scritto la tua storia è giunta alla frutta,
allora prendi in considerazione il rifarti una vita, magari questa volta
di fianco alla persona giusta, o presunta tale....

Lo psicologo io lo vedo come un tappabuchi lutamente ricompensato.
Un tappatore di buchi che tanto prima o poi si riaprono.
La soluzuione del problema, se fai un po di chiarezza nei tuoi pensieri,
ce l'hai tu stesso.
Certo, ci vuole coraggio.

 

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Se invece come traspare dal tuo scritto la tua storia è giunta alla frutta,
allora prendi in considerazione il rifarti una vita, magari questa volta
di fianco alla persona giusta, o presunta tale....
Lo psicologo io lo vedo come un tappabuchi lutamente ricompensato.
Un tappatore di buchi che tanto prima o poi si riaprono.
La soluzuione del problema, se fai un po di chiarezza nei tuoi pensieri,
ce l'hai tu stesso.
Certo, ci vuole coraggio.[/b]

Grazie Gomez , hai colto il punto , più che alla frutta sono al caffè,ma per altri motivi che per il momento non esporrò non posso troncare nell'immediato il mio matrimonio.
Certo sarebbe più corretto farlo ma la vita spesso è complicata adesso gli farei più male che in un prossimo futuro , quando avrà risolto un altro suo grave problema.
Certo che se non mi torturase con certe idiozzie sarebbe tutto più facile.

 

[highlander]

Lo psicologo io lo vedo come un tappabuchi lutamente ricompensato.
Un tappatore di buchi che tanto prima o poi si riaprono.
La soluzuione del problema, se fai un po di chiarezza nei tuoi pensieri,
ce l'hai tu stesso.
Certo, ci vuole coraggio.

diciamo che uno strizzacervelli dovrebbe servire proprio a fare chiarezza dentro di se poi, per 1000 motivi, non è detto che ci si riesca fino in fondo. certo è che di coraggio per andare fino in fondo ce ne vuole in grande quantità

 

[eddyvedder]

diciamo che uno strizzacervelli dovrebbe servire proprio a fare chiarezza dentro di se poi, per 1000 motivi, non è detto che ci si riesca fino in fondo. certo è che di coraggio per andare fino in fondo ce ne vuole in grande quantità

oltre che avere coraggio ci vuole perseveranza e bisogna comunque crederci fino in fondo. Affidarsi ad uno strizzacervelli per risolvere i problemi di coppia non è una passeggiata di salute, e va compiuto un lungo e tortuoso percorso. Il fatto è che purtroppo alla fine del percorso non trovi le risposte che volevi o che ti aspettavi

 

[torinese1972]

In un rapporto a due si dice che un pizzico di gelosia ci vuole , serve ha fare setire il proprio partner amato , ma quando tale sentimento cambia in POSSESSIONE allora diventa un incubo.
Visto che è uno dei motivi per cui il mio matrimonio stà fallendo e visto che non trovo alcun rimedio per debellarlo vorrei sapere se è mai successo anche a voi e come avete risolto la cosa .
Premetto che in passato ho fatto con mia moglie alcune sedute da uno psicologo ma è servito a poco.
A voi la parola.

Mi dispiace leggere di questa tua situazione, io ho avuto un caso di fidanzata gelosa e l'ho liquidata in poco tempo.
Capisco però che nel tuo caso la situazione è diversa, sicuramente più "pesante".

Non so se tu possa fare qualcosa, il problema nasce dall'ossessione di tua moglie, da quel che ho capito. Ad un certo punto tu puoi esserle vicino, comprenderla, perdonarla, però anche lei deve cercare di venirti incontro, non puoi essere sempre e solo tu quello che si adatta all'altra.

Penso che qui ci vorrebbe un buon terapista di coppia, se non altro per mitigare la situazione.



Ti posso offrire solo tutta la mia solidarietà e spero che passare qui ogni tanto possa aiutarti a staccare un attimo la spina.

Con amicizia in bocca al lupo.

 

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Grazie per la solidarietà torinese1972 , il percorso dallo stizzacervelli è stato fatto assieme fino a poco tempo fà fino al momento in cui io mi sono accorto che non provavo più niente per lei,ora lo stà continuando da sola per risolvere anche gli altri problemi che ha.
Per un pò di tempo mi ero rassegnato a vivere così ma adesso non lo tollero più.
Per questo ho esternato questo mio malessere scrivendo questo Thread per trovare persone che , come voi , avessero passato una situazione del genere e mi dessero forza per tirare avanti o prendere la decisione giusta.
MA e' tuttaltro che semplice.