Avessi letto queste recensioni prima avrei evitato una scopata da dimenticare,ma, ....ahimè, solo in un secondo tempo ho pensato di inserire il numero di cell della donzella per vedere se qualche altro sfigato come me c'era cascato. Avevo conservato questo numero nel periodo pre covid, perche al cell mi aveva detto di ricevere a Reggiolo. Io transito spesso sulla Brennero per lavoro e a Reggiolo c'è l'uscita.
Decido di chiamare un giorno che ero in zona, mi risponde una voce dell'est, abbastanza gradevole, mi dice di avere ricominciato il lavoro da poco e, consapevole che si tratta di un periodo difficile per tutti, di avere abbassato le pretese a 40 sesterzi. Il mio primo pensiero è stato: o è un cesso o oggi è il mio giorno fortunato.
Arrivo, abita in un appartamento al piano terra con giardino chiuso da un cancelletto che lei stessa viene ad aprire. Indossa una vestaglietta con sotto intimo. Alla luce del sole mostra tutti gli anni che ha, immagino una sessantina, magra ma con pelle raggrinzita tipica degli anni, ricrescita bianca sui capelli che avrebbe ammosciato qualsiasi uccello, ma io resisto.
La tentazione di scappare è tanta, ma per 40 mi vergogno un pò.
Entriamo e subito mi porta in camera da letto, niente bagno ma comincia ad igienizzarmi dappertutto, dice lei, con salviettine umide. Ha una pancia che sembra di sei mesi con due tette grosse ma flosce,
Inizia con un bj cabrio di pessima fattura, frettoloso, non salivoso, con i denti che disturbano. Decido di passare subito al trombo a pecorina, per avere il minimo contatto possibile, e proprio per scappare il prima possibile affondo colpi decisi nella speranza di venire subito. Mi ferma, mi dice di fare piano, ha paura che si rompa il condom, oggi sono secca mi dice, ho dimenticato il gel. Oggi secca? Forse secca da più di dieci anni. C'è un detto che dice che a volte chi più spende meglio spende, beh mai come in questo caso il detto si addice. Avrei preferito spendere il doppio ma uscire soddisfatto, qui ho speso poco ma non ho ricevuto nulla in cambio.
Decido di chiamare un giorno che ero in zona, mi risponde una voce dell'est, abbastanza gradevole, mi dice di avere ricominciato il lavoro da poco e, consapevole che si tratta di un periodo difficile per tutti, di avere abbassato le pretese a 40 sesterzi. Il mio primo pensiero è stato: o è un cesso o oggi è il mio giorno fortunato.
Arrivo, abita in un appartamento al piano terra con giardino chiuso da un cancelletto che lei stessa viene ad aprire. Indossa una vestaglietta con sotto intimo. Alla luce del sole mostra tutti gli anni che ha, immagino una sessantina, magra ma con pelle raggrinzita tipica degli anni, ricrescita bianca sui capelli che avrebbe ammosciato qualsiasi uccello, ma io resisto.
La tentazione di scappare è tanta, ma per 40 mi vergogno un pò.
Entriamo e subito mi porta in camera da letto, niente bagno ma comincia ad igienizzarmi dappertutto, dice lei, con salviettine umide. Ha una pancia che sembra di sei mesi con due tette grosse ma flosce,
Inizia con un bj cabrio di pessima fattura, frettoloso, non salivoso, con i denti che disturbano. Decido di passare subito al trombo a pecorina, per avere il minimo contatto possibile, e proprio per scappare il prima possibile affondo colpi decisi nella speranza di venire subito. Mi ferma, mi dice di fare piano, ha paura che si rompa il condom, oggi sono secca mi dice, ho dimenticato il gel. Oggi secca? Forse secca da più di dieci anni. C'è un detto che dice che a volte chi più spende meglio spende, beh mai come in questo caso il detto si addice. Avrei preferito spendere il doppio ma uscire soddisfatto, qui ho speso poco ma non ho ricevuto nulla in cambio.
