I punters milanesi troppo esigenti?

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Sabato sera sono stato con una ragazza Rumena (originaria di una città confinante con la Moldavia) di passaggio a Milano... bella gnocchetta, fisicamente non priva di qualche impercettibile difettuccio, ma bella gnocchetta. La tipa non è una novizia avendo già prestato servizio in Italia a Vicenza e all'estero in Svizzera vantando anche qualche ammiratore meneghino che l'ha anche omaggiata con alcune decorazioni floreali messe in bella mostra nella camera da letto. Come detto la fanciulla si è concessa un tour a Milano di brevissima durata... brevissima perchè mi ha confessato di essersi trovata molto male qui da noi soprattutto perchè tutti quella che l'hanno contattata le chiedevano CIM ed Anal servizi che lei non è disposta a concedere indipendentemente dal rate, mentre mi ha detto che appunto a Vicenza piuttosto che in Svizzera i clienti sono molto meno "esigenti" da quel punto di vista. A dire il vero non è la prima volta che sento dire queste parole da una del mestiere (alcune persino si lamentavano sulla richiesta di un BJ cabrio), alchè mi vien da chiedere: troppo esigenti noi o poco esigenti loro... escludendo motivazioni che possano rientrare nel discorso di "protezione" sia per la escort che il cliente di turno.

P.S. - Per la cronaca l'incontro è stato piacevole, ma più valorizzato dell'estetica della fanciulla che non nella prestazione in sè e con nessuna richiesta particolare da parte del sottoscritto che non andasse oltre quanto pattuito in fase di contrattazione (BJ coperto e scapata si RAI 1) e sempre per la cronaca il suo annuncio, presente fino a ieri, sembra essere scomparso sui più noti siti di escorting.
 
Troppo esigenti? forse...
Se una non vuol fare anal, liberissima, avanti la prossima. La Rischiesta di prestazioni (anche particolari) fa il Mercato e l'Offerta di adegua, non viceversa.

Chiariamo poi una cosa: a me il CIM non solletica più di tanto, ma Anal sempre e comunque. Se vado da una pay, magari è perchè la mia girl/compagna/moglie non me lo concede e a me come servizio piace; se pure la pay non lo fa, con me chiude, quindi niente concessione, niente danè. Perchè devo pagare un qualcosa con una pay quando la mia free fa la medesima cosa?

La verità è che spesso la pay vuole fare il minimo e guadagnare senza dannarsi più di tanto, il Punter cerca di pagare il meno ed avere tanto (come servizi).
 
Probabilmente è vero... i punter milanesi sono più esigenti e credo che il motivo sia facilmente intuibile...
Milano è una grande città con una grandissima offerta di girl e trans... la grande offerta porta inevitabilmente una grande concorrenza che le ragazze combattono con l'offerta di maggiori e più "variegati" servizi...

Mistero risolto...!
:whistle3:
 
sarei curioso di sapere se la bella gnocchetta rumena, si è mai comprata un'auto senza cofano e portiere.

ironizzo, per dire che una lamentela di questo tipo, da parte di una girl la trovo, sinceramente, fuori luogo.
visto che domandare è lecito e se non si desidera fare qualcosa, basta dirlo e nessuno te lo impone.
Se ti da fastidio anche ricevere le richieste, allora forse la cosa migliore sarebbe esplicitare i propri servizi,
come fanno molte professioniste all'estero, con schede chiare e molto più utili.
Da noi invece spesso, le ragazze tendono a lasciare tutto in sospeso, all'italiana insomma. magari esibendosi
in decrizioni poetiche e inutilmente fantasiose.
Quelle vanno bene per gli annunci cerco anima gemella.
Se molte non fossero così schifettose a spuntare ciò che desiderano concedere, forse riceverebbero
meno telefonate di richiesta info e si perderebbe meno tempo, da entrambe le parti.
Forse ho divagato un po', ma penso sia abbastanza in tema, anche se ha valore non solo per l'ambiente meneghino.
 
Non so se i punter milanesi sono troppo esigenti, però ritengo che tutto il mondo è paese, per cui anche quelli di roma o napoli o palermo sono uomini e in quanto tali avranno chi una preferenza chi l'altra.
Il fatto è che magari in certe città l'offerta è assai limitata per cui uno ho rischia di sciropparsi centinaia di chilometri, oppure si accontenta di ciò che offre il mercato.
E comunque domandare è lecito, rispondere è cortesia :) sempre tutto con gentilezza
 
Se per quelle "pretese" , i punter milanesi sono esigenti allora tutti i punter lo sono , ma non solo in Italia , ma del mondo
E comunque , addirittura "scocciata" di quanti chiedessero Anal , ahah da ridere..
È chiaro che si trova bene dove lavora tanto e fatica poco , dice lei in Svizzera ma ci credo poco e qui si rompe a lavorare tanto e guadagnare lo stesso, se non di meno se qualcuno tratta
Nessuno la obbliga a ritornare , nè a rimanere , l'offerta è tanta in centri molto grandi , si chiama "concorrenza" , non è che andiamo da lei per assaporare la sua bellezza stantia
Ma anche in centri "meno grandi" se si sà cercare , vagliare e scegliere quella che ti piace la trovi lo stesso , magari invece di trovarla in mezzo al mucchio bisognerà "scartarne" 3 o 4 , ma anche 10 ma poi la si trova eh , se uno và a pay è per rimanere soddifatto alla grande non per soddisfare lei , forse le sfugge questo piccolo particolare
 
E' indubbio poi che quando arrivano qui a Milano alzano i prezzi rispetto ad altre citta', anche estere....
 
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