i soldi per le puttane

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i soldi per le puttane sono sempre troppo pochi
i soldi per le puttane sono quelli meglio spesi
i soldi per le puttane li metti da parte in un salvadanaio a forma di porco
i soldi per le puttane ti servono se giri intorno alla stazione e al porto
i soldi per le puttane non sono mai abbastanza
i soldi per le puttane sono la prima cosa che ti chiede quando entri nella stanza
i soldi per le puttane li rubi alla famiglia
i soldi per le puttane li sottrai ai tuoi figli a tua moglie
i soldi per le puttane che nessuno sappia quanti sono
i soldi per le puttane li risparmi sull'aumento per quel pover'uomo
i soldi per le puttane sono soldi sudati
i soldi per le puttane sono soldi maledetti condannati
i soldi per le puttane li hai fatti con lo straordinario
i soldi per le puttane sono la voce più importante del tuo salario
i soldi per le puttane li vuoi spendere con la troia della via salaria
i soldi per le puttane sono per la troia con il culo in aria
i soldi per le puttane ti servirebbe un patrimonio
i soldi per le puttane per sostenere il mercimonio
i soldi per le puttanesono soldi rubati, spacciati o ereditati
i soldi per le puttane sono soldi che sono stati arrotolati
i soldi per le puttane prima ti sembrano pochi
i soldi per le puttane dopo pensi che han lasciato vuoti
i soldi per le puttane conosco gente che ci ha rimesso l'appartamento
i soldi per le puttane conosco gente che c'è finita dentro
i soldi per le puttane sono troppi quando non compri più un culo
i soldi per le puttane ma una amica un affetto un porto sicuro
i soldi per le puttane sono diventati la tua ossessione
i soldi per le puttane sono la quinta parte della tua pensione
i soldi per le puttane
i soldi per le puttane
 
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i soldi per le puttane sono spesi per passione
i soldi per le puttane spesso li butti per un bidone
i soldi per le puttane vanno spesi con leggerezza
i soldi per le puttane devon alleggerire la cabeza
i soldi per le puttane sono merce per un baratto
i soldi per le puttane son la chiave per l'anfratto
 
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Gomez

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Bo
ammappate...
Piccoli Fabri-punter-fibra crescono.... :good:


:shok:
 
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il motto di gabriele d'annunzio, uno che di figa se ne intendeva parecchio, era: io ho quel che ho donato!
però a lui, il sommo vate, tutti facevano credito! anche se poi molti lo tormentavano perchè volevano essere pagati!
 
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giovanni lucchi ha scritto:
il motto di gabriele d'annunzio, uno che di figa se ne intendeva parecchio, era: io ho quel che ho donato!
però a lui, il sommo vate, tutti facevano credito! anche se poi molti lo tormentavano perchè volevano essere pagati!
almeno si è goduto
 
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i soldi per le puttane finiscono troppo presto
i soldi per le puttane sono soldi traditori
i soldi per le puttane non vanno rimpianti
i soldi per le puttane van spesi a cuor leggero
i soldi per le puttane non tutti se li possono permettere
i soldi per le puttane vanno spesi almeno una volta
i soldi per le puttane più ce nè meglio è
i soldi per le puttane non sempre ce nè
 
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I conti in tasca alla mafia

Le organizzazioni criminali italiane hanno un giro d'affari di 43mila milioni l'anno. Il primato alla 'Ndrangheta


Parliamo subito di cifre: 43mila milioni di euro. Se lo scrivessimo per esteso sarebbe così: 43.000.000.000 euro. Per chi preferisce fare i conti con la vecchia valuta, circa 84.000.000.000.000 lire. È il giro d'affari della criminalità organizzata in Italia nel 2002. Praticamente più del doppio dell'attuale legge Finanziaria dello Stato. Le statistiche arrivano dall'Eurispes che ha preparato nei giorni scorsi per conto della Commissione Antimafia, una ricerca sull'economia del crimine made in Italy.

Secondo gli esperti, i maggiori proventi arrivano dal traffico di droga (25.926 milioni), da imprese illecite (7.489 milioni), dal traffico di armi (5.219 milioni), dalla prostituzione (2.241 milioni) e da estorsione e usura (2.097 milioni).

Sul fronte degli stupefacenti è la 'Ndrangheta l'organizzazione criminale più potente, essendo riuscita ad appropriarsi della fetta più consistente del "mercato" con 9.813 milioni di euro, seguita da Cosa nostra (8.005 milioni), dalla Camorra (7.230milioni) e dalla Sacra corona unita (878 milioni).

Per quanto riguarda i crimini legati alle imprese (appalti truccati e società con fini illeciti) è Cosa nostra a conservare la leadership con un "fatturato" di 2.841 milioni di euro, seguita a ruota dalla Camorra (2.582 milioni) e dalla 'Ndrangheta (2.066 milioni). L'organizzazione criminale calabrese conquista il primato anche nel campo della prostituzione con un giro d'affari di 1.033 milioni di euro, seguita dalla Sacra corona unita (775 milioni), dalla Camorra (258 milioni) e Cosa nostra (176 milioni).

Mauro Milesi

http://news2000.libero.it/editoriali/ede55.html



Donne provenienti da oltre 60 diversi paesi mondo. Sono quelle che si prostituiscono sulle strade italiane, o nel chiuso di locali notturne e case di appuntamento. In tutto 70mila prostitute (50% straniere, 20% minorenni) per 9 milioni di clienti. Con un costo medio per prestazione di 30 euro: un giro d'affari di 90 milioni al mese, oltre un miliardo l'anno. Dietro non c'è più lo sfruttatore o la mafia locale. A 50 anni dalla legge Merlin a gestire la prostituzione in Italia sono diventate le mafie internazionali.

I nuovi scenari italiani dello sfruttamento sessuale sono stati tracciati in un convegno organizzato da Caritas, Cgil, Cisl e Uil, che si è svolto alla Camera del Lavoro di Milano. A fornire i dati più allarmanti, Don Luigi Ciotti del Gruppo Abele. "Sono cambiati l'epoca e il contesto, ma le storie si ripetono - ha detto Don Ciotti -. Oggi il negozio si è trasformato in mercato e la proprietà dei corpi in mano a cartelli criminali, le mafie internazionali, alle quali hanno lasciato spazio le nostre mafie dopo aver scoperto il più redditizio commercio di droga".

La prostituzione infatti è gestita dagli stessi trafficanti internazionali (soprattutto di origine est-europea, balcanica e nigeriana), che organizzano la tratta di essere umani. Da prostitute a schiave. Con meccanismi diversi, a seconda della nazionalità. I più crudeli sembrano essere i nigeriani che ricorrono a brutalità, ricatti, ritorsioni verso i familiari. Gli albanesi invece si sono allontanati dalle pratiche più violente, che portavano alla fuga delle prostitute e al rischio di essere scoperti. Ora tendono a lasciar loro più libertà e più guadagni. Le cinesi, ultime arrivate, vengono fatte prostituire solo nelle case private e diventano quindi vittime invisibili.

Un'emergenza che rende necessari interventi dello Stato. "Bisogna fare di più: chiediamo al legislatore di fare un passo ulteriore - dice don Ciotti -. Dobbiamo offrire altre vie di fuga alle ragazze prostituite, dare loro un'opportunità di lavoro e di dignità".

http://www.repubblica.it/2007/11/sezion ... zione.html


I dati inattendibili: 2 miliardi solo li fatturerebbero solo le mafie italiane, nel 2002, un miliardo invece il giro d'affari complessivo nel 2007, ma le mafie italiane non c'entrano nulla... La media (!) di 30 euro, il che vuol dire che per far media con certi rate c'è qualcuna che si pagare 10 centesimi...
ma che ci vengono a raccontare ??!!
quale sarà il vero giro d'affari?

e allora..

fare la puttana è un affare
ti basta avere un cellulare
metti l'annuncio sul giornale
70.000 euro esentasse
il tuo incasso annuale
se non sei sfruttata e malmenata
se non sei una povera disgraziata
se non hai dietro di te il pappone
che ti lascia le briciole della questione

sono le mafie che ci portano le puttane
ma il vero responsabile del meretricio
è lo stato pontificio
perchè abbiamo donne represse dimesse malmesse
che pensano al peccato e all'onore
che han perso il gusto di fare l'amore
 
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Toscana
Ridistribuzione della ricchezza al Paese anzichè alle mafie. La soluzione, forse non definitiva ma migliorativa, c'è e la conosciamo tutti, per cui mi fermo qua.
 
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