Il viaggio

Registrato
27 Agosto 2010
Messaggi
4.533
Reaction score
23.276
Qui si parla di viaggi, di quello più bello, reale o immaginario, di quello fatto in passato e di quello che ancora si desidera fare. O anche di quello più brutto, perché no?!
Si descrive la destinazione, se c'è, quale livello di organizzazione si preferisce, quale compagnia, quale mezzo di trasporto, quale bagaglio, nel senso cosa deve assolutamente esserci in valigia. Quale tipo di esperienza si vorrebbe vivere oppure raccontare quelle già vissute.
Sviscerare tutto e far emergere le differenze che albergano dentro ognuno di noi, il bivio che separa il sentiero del viaggiatore da quello del turista.
Insomma dite un po' quello che vi pare.


Per quanto mi riguarda, non sono affascinato dal viaggio all'insegna della natura, cioè non sceglierei mai una meta esclusivamente per questo motivo. Che ne so, sento amici raccontare dell'Australia o dell'Africa e di una natura prepotente e incontaminata. Bah... mi lasciano tiepido.
Se Africa dev'essere preferirei una settimana in qualche città iper popolata, mi sembra un affascinante controsenso.
Forse perché un po' la penso come Socrate quando spiegò a Fedro che a lui piaceva imparare, ma i luoghi e gli alberi non avrebbero saputo insegnargli niente, mentre gli uomini in città sì.
Vabbè, comunque invecchiando ho iniziato a mettere in discussione il grande filosofo e un po' contemplativo nei confronti della Natura lo sono diventato, anche se per ora il suo suggerimento ancora regge.
In buona sostanza intraprenderei il mio viaggio con la curiosità dell'antropologo e generalmente, per quanto mi è possibile, così faccio. Ragazzuoli, evitiamo per favore facili battute al riguardo, anche se, detto fra noi, le donne farebbero parte del viaggio e avrebbero il loro peso nell'influenzare la scelta della destinazione.
A proposito, mai andato a puttane in viaggio. Cacchio, se vacanza dev'essere è bene che lo sia anche da se stessi, altrimenti che vacanza sarebbe?
Ok ok, non vi si può nascondere niente. È successo, ma era una di quelle situazioni in cui le fighe ti grandinavano addosso, l'alcol non costava un cazzo e il cuore l'avevo lasciato in un frigorifero in Italia.
In breve, mai andato in un Paese per l'offerta di prostitute, quindi mi correggo: mai fatto un viaggio per le puttane. Niente da criticare, per carità, se capita ben venga però non ne ho mai fatto lo scopo.


A proposito di natura, il mare per me è una grande attrazione e un'eccezione su quanto detto prima la farei per un lungo viaggio in barca a vela.
Due tipologie: attraversata atlantica e periplo del Mediterraneo. Ma in questo caso gli elementi naturali sarebbero più che altro compagni di viaggio, insieme ovviamente a quelli con cui si dovrà condividere il poco spazio e il tanto tempo a disposizione. E poi ci sono le notti in rada, la vita in porto, le citta di mare.
Mi piace anche andare in treno e alcuni ricordi molto belli sono legati alle rotaie, soprattutto per il fatto che stavo scorrazzando tra i Balcani. Vita di paese, che bello.
Quindi tra i viaggi da fare ci metterei la transiberiana ovviamente. Ci siamo capiti, vero?
Ah dimenticavo, a proposito di ferrovia, non proponetemi un'esperienza in qualche treno superveloce e tecnologico di chissà quale megalopoli asiatica. Vade retro.
Non è certo opportuno spiegarvi il perché, infatti dovrei mettermi a scrivere un elogio della lentezza. E poi dopo tutto si tratta di una vacanza.
Che fretta c'è?
 
Registrato
25 Aprile 2012
Messaggi
277
Reaction score
239
Beh la crociera in barca a vela mi vede entusiasta. Basterebbe anche un lento periplo dell'Italia. Per la verità, un mio sogno nel cassetto sarebbe ripercorre le rotte dei veneziani, navigando sottocosta di campanile in campanile. Non so la Muda di Siria o la Muda d'Egitto. La traversata atlantica, invece, non mi attira per nulla: dev'essere di una noia mortale e per un lungo periodo non vedi nessuno.

La barca a vela è una prova dura. Raramente non si litiga, soprattutto tra gli "agonisti". Come hai scritto giustamente, l'equipaggio è fondamentale: non è affatto semplice trovare un giusto rapporto tra capacità nautiche e sociali. Resta il fatto che, almeno per me, la sensazione di sospensione dal tempo, di vigile tranquillità sono impagabili. La pesca, altra mia grande passione, insegna la pazienza, la vela la calma, ed entrambe aiutano a stare bene con se stessi.
Mi candido come ufficiale di rotta, il ruolo che più mi è congeniale, ma sarei disposto anche a fare il mozzo. Ho scritto mozzo, NON mozzo! :biggrin:
 
Commenta
Registrato
27 Agosto 2010
Messaggi
4.533
Reaction score
23.276
  • Creatore Discussione
  • #3
La barca a vela è una prova dura. Raramente non si litiga, soprattutto tra gli "agonisti".
Esatto. Abbandonato l'agonismo dopo appena una stagione. Aver visto il tailer accanto a me colpito in testa dalla maniglia di un winch non è stato carino. Il timoniere era un tipo un po' troppo focoso per uno come me che non ama la competizione.
 
Commenta
Registrato
19 Aprile 2012
Messaggi
2.739
Reaction score
9.990
Località
sul lago
maggiorenni da pochi giorni , quattro sbarbati dall'inquietante look goth-metal partono alla volta di una sconosciuta e sognata europa dell'est ...
lo scopo era tra i piu' nobili , scoparsi qualsiasi cosa NON avesse un pronunciato pomo d'adamo !! :lol:
le certezze ... nessuna .
la conoscenza della lingua pressoche' nulla .. se non sapere che " the cat is on the table " .... che a pensarci dopo ... se il gatto era gia' sceso eravamo praticamente nella merda .
le speranze ..... un'infinita' .
l'entusiasmo .... qualcosa che solo quell'eta' ti puo' dare ... e anche se fossimo partiti per Busto Garolfo penso sarebbe stata la stessa cosa .
il mezzo di locomozione era un'utilitaria di infimo livello , gia' vecchia prima ancora di comprarla .... ma per noi era una limousine .
soldi ? ..... giusto il minimo sindacale per il sostentamento di un mese .
non contavano quelli ..... non contava nemmeno sapere dove andavamo ne tanto meno sapere cosa avremmo trovato ... l'importante era andare .
sembra , in realta' , di parlare di un'altra epoca .... il viaggio era pianificato sull'atlante ... il tom tom era un consunto pieghevole con le strade di tutta europa ....
il cellulare erano le monetine per le cabine del telefono ......la mastercard erano i soldi nascosti nei calzini .
inutile dire che il risultato fu quanto di piu' disastroso ci si poteva aspettare .... ma era scontato ... prova te a crescere in un paesello dove non c'e' manco la fermata del pullman e partire per Budapest , Bucarest e zone limitrofe sperando di arrivarci ( e sopratutto di tornarci ) indenni :pardon:
nei giorni di permanenza in loco fummo , nell'ordine :
multati ripetutamente per guida in stato di ebrezza
arrestati per guida in stato di ebrezza
sequestro della macchia per parcheggio prolungato "ad minchiam" ... e' evidente che i poliziotti non sapevano il latino :lol:
cacciati dai locali fighi per rissa e/o comportamento molesto
inutile anche dire che noi le fighe le vedemmo col binocolo .. qualche approccio ben riuscito ... qualche limonata fugace ... ma nulla di piu' .
ma non ci si arrabbiava di certo per simili quisquilie ........ anche perche' , lo schienale del sedile passeggero imbottito a ganja leniva sempre e cmq qualsiasi delusione .

pero' ...... pero' ancora oggi ricordo esattamente i colori di tutte le albe di quei meravigliosi giorni ....
 
Commenta
Registrato
4 Dicembre 2012
Messaggi
0
Reaction score
9
Località
nord italia
circa 5 anni fa. ero in piena crisi biografica, anora lo sono ma li ero in fase acuta, quello che credevo fino ad allora è sparito, le mie situazioni di tutti i giorni, vita lavorativa, amici, fighe solite mi stava stancando e non mi dava più l'emozione che mi teneva vivo, cercavo di fuggire da me stesso ed ero diventato un fenomeno da movida in qualunque parte andavo discoteche in console col dieejay, provarci e uscire con ogni donna possibile inimagginabile, scrittura di poesie , trascinatore di folle alle feste e avevo bisogno di dire un attimo stop di parlare solo con me stesso, allora ho preso la mia auto e sono andato a fine novembre in Svezia da solo 3680 km in 84 ore, Copenaghen e poi Malmo in Svezia a poi tornato a casa. spettacolare.
 
Commenta
Registrato
16 Agosto 2014
Messaggi
267
Reaction score
1.507
Località
tra il Tevere e i loft.
Quelli che ho in mente non sono forse viaggi poetici e avventurosi, come quelli da te descritti......il titolo del mio viaggio forse potrebbe chiamarsi "La pay del vicino è sempre la più bona".

Spesso vedendo gli annunci di tutta Italia, sono stato sovente solleticato da strane fantasie, prendere la macchina un bel sabato o domenica mattina e andare da quella pay, vista in quella città X a 200 o 300 km, mangiare in un ristorantino tipico del posto e trombarmela...oppure prima trombarmela e poi mangiare in un ristorantino tipico del posto. Andarci solo per lei..l'ebbrezza dell'autostrada, il vedere facce nuove, l'arrivare in un posto sconosciuto e chiamarla. Con anche il rischio di non trovarla..

Per ora è sempre solo rimasto al livello di fantasie....:unknw:

ma mi solletica sempre di più l'idea.
 
Commenta
Registrato
19 Luglio 2014
Messaggi
84
Reaction score
22
Località
Varese
Oblomov ne ha già parlato. La Transiberiana.

Ho in mente questo viaggio da fare in solitaria oramai tempo, ma il lavoro ruba parecchio tempo alla preparazione del viaggio e anche la possibilità poichè non ho mai ferie in periodi prestabiliti, quando mi impongo di prendermi 2/3 settimane, esce puntualmente un lavoro inaspettato e devo rimandare.

Quindi rimandando rimandando sono passati 2 anni o poco più, e più passa il tempo più mi rendo conto sia difficile prendere la decisione di partire.

Io sono affascinato dalla Russia, ci ho vissuto a sprazzi nei vari cantieri che ho portato avanti,e ho lasciato pezzi di me sparsi d'ovunque. Pezzi di cuore tanti,pezzi di fegato altrettanti ma sopratutto pezzi di cervello, sotto forma di ricordi, di rimpianti e di rimorsi.

Ho in mente quindi un percorso dove riscoprirmi a tappe e per magari trovare qualcosa di nuovo, poichè viaggiare e vivere una città mentre si lavora non è esattamente come la vita da turista.
Mosca-Vladivostok.
U'idea malata è quella di farmela tutta in 3 classe con uno zaino e via. Non è nulla di così innovativo, lo so, però credo non sia da tutti. Bisogna mettere da parte alcune comodità e alcune sicurezze, però la voglia può far superare queste piccole difficoltà.

Vorrei solo prendere il coraggio a 4 mani (come quei massaggi così tanto piacevoli) e dire al capo " oh, ascolta un momento, io me ne vado per 2 settimane, non mi interessa se c'è mister Chen che ha la macchina ferma, fatti sua. Io ho da vivere!"

Riuscirà il nostro eroe???
Lo scopriremo nelle prossime punterate :unknw:
 
Commenta
Registrato
19 Luglio 2014
Messaggi
84
Reaction score
22
Località
Varese
Quanto mi dispiace che questo 3D sia finito in fondo.. ma tutta colpa del fatto che Marco non si è inserito nel discorso.

Dobbiamo spingerlo a postare anche qui, sai che salto di qualità farebbe il 3D??:preved:
 
Commenta
Registrato
19 Novembre 2014
Messaggi
48
Reaction score
8
Io la vedo così...


DSC_8107.jpg
.
 
Commenta
Registrato
31 Luglio 2010
Messaggi
2.086
Reaction score
54
Località
Pampas della provincia di Varese.
"Il miglior viaggio? Il prossimo"
Da solo o con donna, incontrerò donne o meno, mi accoppierò o niente importante è muoversi, crescere, vedere luoghi nuovi e fare esperienze nuove: ogni viaggio deve essere arricchimento (e impoverimento di euro).
 
Commenta
Alto