Qualche sabato addietro, io e la mia dolce metà, in splendide e velatissime autoreggenti, minigonna cortissima, mutandine di pizzo, ci siamo avventurati in quel di Città Sant'Angelo. Passata la mezzanotte, siamo arrivati davanti all'ingresso del Club Privè in oggetto, completamente immerso nel buio. La mia compagna, ha iniziato ad avere qualche dubbio ma comunque ha accettato di entrare per vedere. Ci siamo avventurati con l'auto nel parcheggio che era completamente deserto e buio, buio pesto. Ci siamo fermati davanti una piccola porta ad un'anta in metallo con i vetri oscurati e con un piccolo citofono illuminato (l'unica cosa illuminata del posto). Al primo piano si intravedevano le tende di una normalissima abitazione. Davanti erano parcheggiati un paio di furgoni bianchi (c'è una ditta di fuochi artificiali nello stesso posto) ed una enorme Mercedes scura. Inutile dire che la mia donna si è spaventata e mi ha ordinato di andare via. Capisco che è un posto attento alla tutela della privacy dei clienti (vista la natura del locale) ma avventurarsi in un parcheggio totalmente al buio, in una contrada isolata, con una donna in minigonna ed autoreggenti, ha lasciato perplesso, titubante e timoroso anche me. Inutile dire che la delusione è stata enorme. Comunque, proverò a telefonare e chiedere spiegazioni, visto che (pare) lei vorrebbe riprovarci. Saluti a tutti e scusate per la non-rece.