
Posto la rece fatta in occasione di un'altra sua visita a Bologna:
Quando ho saputo che Saron Lopez era a Bologna non ho resistito. L'avevo vista in un paio di film di Joey Silvera. E poi quelle foto su europachiamami...
Cerco e trovo due recensioni positive e una negativa, ma Sharon mi arrapa tropo e decido di provare di persona...
Riceve in via San Carlo, in un alloggio "di fortuna". La buona impressione che mi aveva dato per telefono è confermata: gentile, simpatica, non se la tira.
Fisicamente nessuna sorpresa: è esattamente quella della foto, forse un po' più alta di quello che ti aspetti. Viso molto femminile, praticamente senza trucco, belle labbra, sorriso stupendo, più giovane di quello che appare in foto. Ha un corpo da modella molto asciutto, due tettine morbide e ben proprozionate al resto, le gambe molto lunghe e magre. Insomma, la trovo uno schianto.
A letto è come si propone nelle foto (
http://www.bolognatrasgressiva.it/sched ... 3&funz=hot), molto sexy e molto attiva. Quello che ti propone è il suo cazzo, per altro bellissimo, ed è quello che devi cercare da lei.
Pochi preliminari, niente fk (sic!, con una bocca così ci sarebbe da innamorarsi): dopo un sorriso e due carezze mi sbatte il cazzo in bocca, ma non è fretta, è il suo modo di fare all'amore. In un attimo diventa di marmo e comincia il divertimento. Prima mi scopa per bene la bocca. Ha un cazzo perfetto, dritto e durissimo e la sa usare molto bene. E' decisa senza essere violenta e poi si vede che le piace. Sono goloso e lo succhio a lungo. Poi una pausa per preparci alla scopata. Le si infila un preservativo mentre io mi do un po' di crema.
Continuo succhiarglielo coperto finche lei decide che è pronta e con una mossa decisa mi sbatte sul letto, mi apre le gambe e me lo sbatte dentro guardandomi negli occhi.
Mi sta scopando una top model con il viso da bambina. E come mi sta scopando!
Alterna momenti di grande dolcezza a colpi decisi quasi violenti. Si muove meravilgiosamente. Il suo cazzo ti fruga dappertutto. Ogni tanto si ferma. Allora la tiro verso di me, alzo il bacino e lo spingo verso il suo. Rimaniamo così immobili, con lei che mi guarda negli occhi e me lo fa sentire durissimo al massimo della penetrazione stringendo i denti per non venire. Recuperato il controllo la cavalcate riparte, colpi decisi sempre più veloci che portano me al limite dell'orgasmo. Poi lo tira fuori e guarda eccitata il mio buco dilatato. Me lo fa aprire ancora di più con le mani e con un colpo deciso me lo infila fino infondo. E poi di nuovo cavalcata...
Insomma mi fa godere come un maiale per più di venti minuti.
Vedendo che si metteva metteva bene avevo già concordato la sborrata finale.
Dopo 20-25 minuti di scopata rovente mi dice chiede se voglio la sua sborra. - Non vedo l'ora. -
Si toglie dal mio culo e si mette in piedi vicino al letto: è bellissima con la sua faccia da bambina rossa di eccitazione e il cazzo in erezione spasmodica, pronto ad esplodere. Mi siedo sul letto proprio di fornte a lei, che si è tolta il preservativo, e glielo prendo in mano. Appena glielo tocco mi inonda. E' meraviglioso sentire il suo cazzo che pulsa nella mia mano, quardare quel viso di bambina mentre gode, sentire la sborra calda che mi cola per il braccio e mi innaffia il petto. Il suo sperma sembra non finire più e continuo a menaglielo dolcemente per mungerlo fino all'ultima goccia.
Intanto con la mano sinistra mi masturbo e vengo anch'io ed è una sborrata lunga e abbondante, di quelle che mettono in pace i sensi.
Per pulirmi se ne va il mezzo rotolo di scottex rimasto. Ma risolvo solo parzialmente. Non ho alternatice a correre a casa a farmi una doccia.
Due chiacchere mentre mi rivesto. Le è veramente simpatica e alla mano.
- Non trovo i calzini!. -
- Sei il secondo oggi che perde i clazini. -
Dice che a Bologna si lavora a singhoizzo. Adesso rimarrà fino al 29, poi, forse, tornerà una settimana a Marzo. Ma l'idea è di mantenere in ogni caso Milano come base.
In conclusione: un ottima esperienza. 100 rose più 50 di regalo per la sborrata spese bene.
Ultima nota positiva: mentre mi scopava è suonato il telefono. Ha tirato un'imprecazione e l'ha spento senza rispondere.