Quelle in Via Santa Gilla sono sempre le solite. In via Simeto recentemente ne ho beccato una che tanti anni fa mi chiese di riaccompagnarla a casa e tra una chiacchiera e l’altra gliela misi in culo. Stava in un pied-à-terre con la sorella e altre passeggiatrici. Quando entrai mi accolsero le loro voci seppellite da una nuvola di fumo di sigaretta, talmente spessa che sembrava di essere in una bisca della Yakuza. Non mi feci intimorire e portai a casa il trofeo.
Be’ qualche mese fa era là, fronte poste col suo faccione rom e uno chignon alla Moira Orfei. Cercai di rinfrescarle la memoria ma voleva salire in auto per continuare la discussione. Me ne andai per mancanza di voglia e di tempo.
Penso che quelle dell’eurospin potremmo rivederle, ho l’impressione siano stanziali e la mora era molto bella. Mai stato però.
Le africane sono sempre le stesse, tranne qualche novità belloccia ma poco interessante sessualmente.
Relata refero, io solo culi e in strada c’è poca roba e quella che c’è è stata abbondantemente trebbiata.