NOME INSERZIONISTA: Inga
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.escortofitaly.com/Milan/Gallery/Inga-2742
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
NAZIONALITA': Russa
ETA': 24
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Conforme, ma il fotografo e il suo truccatore ci sapevano fare
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): tutti
SERVIZI USUFRUITI: dfk, bbj, e i classici
COMPENSO RICHIESTO: 200
COMPENSO CONCORDATO: 200
DURATA DELL'INCONTRO: 1h
DESCRIZIONE FISICA: brevilinea ma proporzionata, seno rifatto
ATTITUDINE: gentile e partecipe
REPERIBILITA': immediata
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: scale reception e ascensore
TELEFONO:
LA MIA RECENSIONE:
Mi scuso per il diradamento della mia partecipazione ma ho subìto una specie di fidanzamento.
Idea improvvisa ed organizzazione lampo. In questi casi evito il gioco della ricerca e della selezione e vado direttamente all'agency, che tutto sommato mi ha dato più soddisfazioni che delusioni e che almeno in reperibilità funziona meglio dei taxi.
Di sole due/tre papabili alla fine scelgo Inga, soprattutto in virtù di una foto (che alla fine sarà quella meno rappresentativa di lei).
Sfilo rapido davanti alla reception che non mi nota, salgo ed entro.
Lei è più bassa di quello che mi aspettavo. Vestita e con i tacchi. Ma carina, e salvo truccatore e fotografo a cui va il mio plauso (e qui l'agency fa il suo lavoro) è lei e merita la prova.
Mi chiede di lasciare le scarpe all'uscio. So che è un uso del nord ma è solo la seconda volta che mi capita (la prima volta mi è stato chiesto da tipa maleducata, e le scarpe le ho portate proprio fuori, salutando).
Lei mi bacia sulle guance, verso il premio, pochi minuti di doccia ed entro in camera.
Lei è ancora vestita e mi aspetta.
Ci salutiamo, due parole e due sorrisi e iniziamo a baciarci mentre lei inizia ad accarezzarmi le parti basse.
Il bacio da superficiale diventa profondo e tale sarà per tutto l'incontro, così come il suo atteggiamento mostra interesse e curiosità nei miei confronti.
La spoglio, ci sdraiamo mentre lei ha già avviato il rituale bbj, momento in cui tutti gli indizi raccolti mi dicono che andrà bene.
La sua pelle è liscia e le forme proporzionate. Le tette, benchè di forma invitante, forse sono state pompate troppo, ma io sono di quelli che preferiscono seni naturali e graziosi, sul silicone non sono un riferimento affidabile. Un cesareo, unica imperfezione della sua pelle, tradisce una vita già travagliata.
Passo ad esplorazione generale per finire al centro dell'universo, che trovo di buona consistenza e voglioso di essere esplorato. Dall'orale passo delicatamente ad un fingering clitorideo, che viene gradito, per passare molto delicatamente al primo interno, zona mitico punto G, senza andare oltre. Partecipazione che sale per arrivare in un 69 intenso.
Mi chiede se è il momento di gommare. Ok dico io.
Da lì, il solito giro di posizioni, alcune da lei particolarmente vissute, con un'estasi che per lei non arriverà comunque all'esplosione orgasmica. Probabilmente qualche altro minuto di martello ritmico avrebbero fatto al caso suo, ma dopo una mezz'ora circa di sesso netto io decido che è ora ed in canonica, che culmina in delicato fingering anale che viene gaudentemente accettato, concludo l'avventura.
Pur non trattandosi di una strafiga da mascella che cade, per partecipazione-accoglienza-risultato può andare verso il massimo dei voti. Non mi sono innamorato, quindi (4/5) ★★★★☆
Paka.
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.escortofitaly.com/Milan/Gallery/Inga-2742
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
NAZIONALITA': Russa
ETA': 24
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Conforme, ma il fotografo e il suo truccatore ci sapevano fare
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): tutti
SERVIZI USUFRUITI: dfk, bbj, e i classici
COMPENSO RICHIESTO: 200
COMPENSO CONCORDATO: 200
DURATA DELL'INCONTRO: 1h
DESCRIZIONE FISICA: brevilinea ma proporzionata, seno rifatto
ATTITUDINE: gentile e partecipe
REPERIBILITA': immediata
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: scale reception e ascensore
TELEFONO:
LA MIA RECENSIONE:
Mi scuso per il diradamento della mia partecipazione ma ho subìto una specie di fidanzamento.
Idea improvvisa ed organizzazione lampo. In questi casi evito il gioco della ricerca e della selezione e vado direttamente all'agency, che tutto sommato mi ha dato più soddisfazioni che delusioni e che almeno in reperibilità funziona meglio dei taxi.
Di sole due/tre papabili alla fine scelgo Inga, soprattutto in virtù di una foto (che alla fine sarà quella meno rappresentativa di lei).
Sfilo rapido davanti alla reception che non mi nota, salgo ed entro.
Lei è più bassa di quello che mi aspettavo. Vestita e con i tacchi. Ma carina, e salvo truccatore e fotografo a cui va il mio plauso (e qui l'agency fa il suo lavoro) è lei e merita la prova.
Mi chiede di lasciare le scarpe all'uscio. So che è un uso del nord ma è solo la seconda volta che mi capita (la prima volta mi è stato chiesto da tipa maleducata, e le scarpe le ho portate proprio fuori, salutando).
Lei mi bacia sulle guance, verso il premio, pochi minuti di doccia ed entro in camera.
Lei è ancora vestita e mi aspetta.
Ci salutiamo, due parole e due sorrisi e iniziamo a baciarci mentre lei inizia ad accarezzarmi le parti basse.
Il bacio da superficiale diventa profondo e tale sarà per tutto l'incontro, così come il suo atteggiamento mostra interesse e curiosità nei miei confronti.
La spoglio, ci sdraiamo mentre lei ha già avviato il rituale bbj, momento in cui tutti gli indizi raccolti mi dicono che andrà bene.
La sua pelle è liscia e le forme proporzionate. Le tette, benchè di forma invitante, forse sono state pompate troppo, ma io sono di quelli che preferiscono seni naturali e graziosi, sul silicone non sono un riferimento affidabile. Un cesareo, unica imperfezione della sua pelle, tradisce una vita già travagliata.
Passo ad esplorazione generale per finire al centro dell'universo, che trovo di buona consistenza e voglioso di essere esplorato. Dall'orale passo delicatamente ad un fingering clitorideo, che viene gradito, per passare molto delicatamente al primo interno, zona mitico punto G, senza andare oltre. Partecipazione che sale per arrivare in un 69 intenso.
Mi chiede se è il momento di gommare. Ok dico io.
Da lì, il solito giro di posizioni, alcune da lei particolarmente vissute, con un'estasi che per lei non arriverà comunque all'esplosione orgasmica. Probabilmente qualche altro minuto di martello ritmico avrebbero fatto al caso suo, ma dopo una mezz'ora circa di sesso netto io decido che è ora ed in canonica, che culmina in delicato fingering anale che viene gaudentemente accettato, concludo l'avventura.
Pur non trattandosi di una strafiga da mascella che cade, per partecipazione-accoglienza-risultato può andare verso il massimo dei voti. Non mi sono innamorato, quindi (4/5) ★★★★☆
Paka.