Massaggi cinesi
Sono stato recentemente in un centro massaggi cinese sito a Cerveteri, vicino alla necropoli etrusca (come indirizzo un tantino inquietante). Il danno economico totale è stato 100 euro. Come da listino per 50 + 20 euro ho avuto un'ora di massaggio, fatto abbastanza bene, e un bagno nella vasca simil-jacuzzi. Per altri 30 euri la giovinotta cinese ha dato un frettoloso sollievo manuale al virgulto assai stimolato dal massaggio. Assolutamente verboten ogni altro tipo di servizio, con la scusa "il capo non vuole", "rischio il posto di lavoro anche per una semplice pugnetta". Domanda che rivolgo alla comunità dei punter: è solo un gioco delle parti per scucire 30 euri facendo il meno possibile o è una situazione credibile? Il sito l'ho trovato su bakekaincontri, pubblicizzato con le usuali foto di bellezze cinesi in topless (mentre la mia masseuse era completamente vestita e non si è tolta nulla) quindi il presunto capo non può essere certamente un fanatico moralista e, secondo me, sa benissimo le richieste avanzate dal cliente standard. E' vero che il centro ha un ingresso pubblicizzato su strada, con tanto di insegna e listino prezzi (e il MASSAGGIO ROMANTICO era cancellato con una barra) e al telefono hanno sempre risposto "Centro Massaggi". Mi domando qual'è la furbizia dei cinesi. Ovviamente non sono rimasto contento e non ci tornerò, malgrado mi abbiano dato la carta fedeltà e la masseuse si sia premurata di dirmi il suo nome d'arte (Luisa). Posto che, se la Polizia interviene, una pugnetta o un rapporto completo valgono uguale ai fini della chiusura per favoreggiamento, che vantaggio hanno a far finta che non si possa fare niente e poi a concedere una sega clandestina. Rinunciano a soldi che potrebbero guadagnare senza neanche evitare il rischio della chiusura. Pensano davvero che una pugnetta frettolosa possa soddisfare il cliente. Apparentemente si, altrimenti non si spiega tutta la manfrina della carta fedeltà, ogni 10 massaggi sconto di 20 euro, etc.
Ragazzi, a Roma ci saranno, sono certo, molti massaggi "cinesi" con varie paculiarità e caratteristiche.
Io non trovo messaggi e recensioni specifiche quindi provo ad aprire una discussione unica dove segnalare e\o recensire i massaggi "cinesi" che si ha occasione di frequentare a Roma.
Personalmente non ne conosco quindi spero in qualche prima rece\segnalazione su questa discussione per cominciare ad orientarmi.
Se già esistesse qualcosa che non ho trovato chiedo venia...
Sono stato recentemente in un centro massaggi cinese sito a Cerveteri, vicino alla necropoli etrusca (come indirizzo un tantino inquietante). Il danno economico totale è stato 100 euro. Come da listino per 50 + 20 euro ho avuto un'ora di massaggio, fatto abbastanza bene, e un bagno nella vasca simil-jacuzzi. Per altri 30 euri la giovinotta cinese ha dato un frettoloso sollievo manuale al virgulto assai stimolato dal massaggio. Assolutamente verboten ogni altro tipo di servizio, con la scusa "il capo non vuole", "rischio il posto di lavoro anche per una semplice pugnetta". Domanda che rivolgo alla comunità dei punter: è solo un gioco delle parti per scucire 30 euri facendo il meno possibile o è una situazione credibile? Il sito l'ho trovato su bakekaincontri, pubblicizzato con le usuali foto di bellezze cinesi in topless (mentre la mia masseuse era completamente vestita e non si è tolta nulla) quindi il presunto capo non può essere certamente un fanatico moralista e, secondo me, sa benissimo le richieste avanzate dal cliente standard. E' vero che il centro ha un ingresso pubblicizzato su strada, con tanto di insegna e listino prezzi (e il MASSAGGIO ROMANTICO era cancellato con una barra) e al telefono hanno sempre risposto "Centro Massaggi". Mi domando qual'è la furbizia dei cinesi. Ovviamente non sono rimasto contento e non ci tornerò, malgrado mi abbiano dato la carta fedeltà e la masseuse si sia premurata di dirmi il suo nome d'arte (Luisa). Posto che, se la Polizia interviene, una pugnetta o un rapporto completo valgono uguale ai fini della chiusura per favoreggiamento, che vantaggio hanno a far finta che non si possa fare niente e poi a concedere una sega clandestina. Rinunciano a soldi che potrebbero guadagnare senza neanche evitare il rischio della chiusura. Pensano davvero che una pugnetta frettolosa possa soddisfare il cliente. Apparentemente si, altrimenti non si spiega tutta la manfrina della carta fedeltà, ogni 10 massaggi sconto di 20 euro, etc.