Invito della Moderazione non accolto

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Capitale sabauda
Avviso ai lettori: le parole che seguono potrebbero provocare gravi traumi alle persone sensibili.

A prescindere da chi ha il coltello dalla parte del manico, dal fatto che l'offerta segua la domanda o avvenga il contrario, dall'inflazione reale o da quella percepita, dal tutto e di più che è stato detto da almeno 2 pagine, mi viene da porre una domanda a chi lamenta tariffe eccessive.
So già che susciterà indignazione e verrò additato come reprobo.

Ma perché non trattate?

L'obiezione che ho letto più volte è stata "Qui non siamo al mercato del pesce!", seguita da "Dei miei soldi faccio quello che voglio!". Più tutta una serie di disquisizioni sull'essere gentiluomini, sulla degradazione della donna e via discorrendo.

Non siamo al mercato ma non siamo nemmeno dal tabaccaio, dove il prezzo delle sigarette è fisso ed uguale su tutto il territorio nazionale.
Non è obbligatorio farlo, non si fa in tutte le occasioni, non si fa con tutte, ma se una tizia può chiedermi 250 euro all'ora cosa impedisce che io possa offrirgliene di meno? Siete così sicuri che non accetterà?
Sono tutte così ferme ed irremovibili? Dicono tutte e sempre di no? O vi è qualcuna che si rende conto che la cifra richiesta è piuttosto alta, lei ci ha provato, ma di fronte ad una proposta ragionevole accetterà?

Ho inserito una cifra a caso, ognuno ha di base un costo X medio da prendere in considerazione.

Se pensate che, in determinate occasioni, trattare il prezzo dell'incontro vi sminuisca come gentiluomini o come persone per bene non fatelo, ditemi pure che ho bestemmiato osando anche solo proporlo.
Ma non continuate a lamentarvi che le tariffe sono sempre più alte.
 
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