Escort Irina / Erika / Katerina - 3492932578

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uno spazietto tra il 1° ed il 47°
ANAGRAFE DELL'ANNUNCIO
Numero di telefono: 3492932578
Riferimenti Internet:
Conformità dell'annuncio: alcune foto potrebbero assomigliare ad Irina, ma comunque all’Irina di qualche lustro fa
Città dove è avvenuto l'incontro: Cesena (v. Chiaramonti)

DATI DELL'INSERZIONISTA
Nome della girl: Erika / Irina / Katerina
Nazionalità: sedicente russa
Età apparente: 35+
Descrizione fisica: capelli mossi biondi che tiene raccolti, corporatura robusta con fiancotti over-size, ottima igiene, praticello di venere non azzerato ma ben pettinato
Attitudine: amichevole purchè la si assecondi, molti limiti e minima disponibilità
Reperibilità: a tratti fantasmatica

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 100
Compenso concordato: 100
Servizi offerti: BBJ, FK, massaggio, HJ, RAI1, RAI2, CIM, COB
Servizi utilizzati: TitJob, BBJ, HJ, RAI1
Durata dell'incontro: 20’

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: ottimi parcheggi sotterranei e piccola camminata
Igiene dei locali: senza problemi, copriletto non paleolitico e bagnetto ben attrezzato
Presenza di barriere architettoniche: un piccolo gradino e portone stretto

LA MIA RECENSIONE (sperando che non sia una fase discendente del felice periodo chiaramontiano)
Le stesse foto si trovano centrifugate in millemila siti di escorting: russi, ucraini, arabi, francesi e pure thailandesi
dunque non mi aspettavo esattamente l’avatar della figurina, però il palazzo Chiaramonti ha quasi sempre ospitato degnissime professioniste, dunque non mi sono fatto troppe domande e, nonostante il corridoio buio pesto e la solita porticina misteriosa, mi sono praticamente fiondato tra i tentacoli di Irina e dopo due secondi ero già pronto ad avviare le cordialità.

Certo occorre scordarsi i cosciotti perfettamente torniti della figurina, così come le graziose manine o i piedini fatati... la vera Irina è piuttosto una Irona, i cui quadricipiti più che a Trilly mi hanno immediatamente fatto pensare a Tatiana Kashirina.

Sono bivaccinato, per le necessità di viaggio balzo da un tampone all’altro, in UE non ho problemi di coabitazione, ho ridotto le attività sociali e centellinato il punteraggio... insomma non ho deciso di abbandonare il campo, anche se però in questa avventuretta più di un segno non deponeva bene fin da subito.
Irina quando mi riceve è al telefono. Si stacca un attimo per dirmi di spogliarmi e indica il bagno col gesto della maestra che prelude al castigo (hai, hai!). Quando si riaffaccia mi chiede con deciso sgomento perchè mai sono ancora mezzo vestito. Beh insomma le fo capire che dovremmo esperire un minimo di chiacchierata strategica ‘si da poter meglio individuare il nostro orizzonte progettuale...

La conclusione, che ha verosimilmente una sua logica, è: ‘regalinosubito’ :-(

Scompare e sento che ritelefona... (qui non butta bene!)

Il bagnetto è abbastanza in ordine, anche se i fazzoletti appallottolati nel secchio del mocho non dovrebbero starci ed anche se il sapone intimo a spruzzo è stato annacquato devo dire di avere visto di peggio.

Si affaccia Irina chiedendo come mai ci metto tanto...

Sento che l’innamoramento sta già svanendo e mi pare addirittura che questa donna sia un tantino rompicazzo.

Noto anche che parla&intende perfettamente l’italiano, deduco che razzoli per la penisola non da poche settimane ma direi anni (ciò è male...). Parla anche spagnolo, che è un po’ il segno distintivo di parecchie di queste donne girevoli che hanno trovato un sistema tanto piacevole quanto efficace di guadagnicchiare in Italia quel che serve per difendersi in Spagna/Portogallo dal gelo dell’inverno Russo.

Finalmente mi siedo sul letto e vorrei iniziare a smanacciarla un po’... ma lei è troppo impegnata al telefono e semplicemente si sottrae per non essere tanto disturbata.

Piuttosto scoraggiato, iniziavo a sentirmi come il povero Mathieu Favère :-(
Come unico passo avanti avevo penetrato, non senza fatica, il segreto della machiavellica chiusura del reggiseno. Finalmente togliamo quest’inciampo e, mentre pregusto il premio per tanto impegno, Irona mi inferma del fatto che... non si possono toccare le tette!

A momenti svengo!
Forse s’è impressionata ed ha pensato ad un infarto, per cui mi ha guardato bene negli occhi (per la prima volta dall’ingresso) chiarendo che le tette si possono un po’ toccare, ma non i capezzoli che le fanno male.
Vabbè, le dico che otterrebbe esiti interessanti se lo scrivesse chiaramente nell’annuncio.

Le chiedo di stendersi vicino a me, così da esplorare un po’ quella comunque abbastanza dilettevole superficie. Esegue mentre io mi chiedo dove sta ora la fregatura... si scopre infatti che i promessi FK, responsabili della plusvalenza che porta il rateo da 80 a 100, constano invece di un paio di fugaci, impercettibili sfioramenti.

Attacchiamo con il BBJ, nella speranza di salvare qualcosa di buono da raccontare ai nipoti, ed effettivamente qui si vede un po’ più d’impegno. Tuttavia è un BBJ mooolto deciso, con moltissima mano e che parte da subito a megavelocità. Solirina pare, senza grandi infingimenti, che stia provando a farmi spruzzacchiere senza passare per la fase scopazzatorioa. Le chiedo più volte di variare un po’, di usare la lingua ed altre indicazioni operative che spesso, nel circoletto russo, trasmetto automaticamente per semplice via telepatica.

Cessirina però non gradisce, come non gradisce tutto ciò che non ha deciso lei ed infatti il BBJ finisce perchè: “non si può fare, vedi, hai troppa saliva”
Pur a fronte della possibilità di ricostruire uno o più significati possibili per una tale assurdità, abozzo nell’ottica del tiremminnanz...

La missionaria.... non si può fare! Altra cosa che sarebbe interessante riportare nell’annuncio... Non si può, argomenta, perchè ha l’ossessione della possibile sfilatura del gommino e dunque deve poter controllare bene continuamente.

Dunque mi balza sopra lei in reverse-cowgirl, ma non mi piace molto, inoltre tiene una manina continuamente a protezione di santa bernarda e si muove in modo da penetrare davvero poco.
Decido di finirla a pecorina, che è fortunosamente una pratica omologata, anche se quel culone tende a sfuggirmi, dato che la sua proprietaria ruota il bacino ancora una volta tentando di limitare gli affondi. C’è inoltre la sua continua ossessione per i gommini erratici ed ogni 2 minuti ferma l’azione per controllare santommsianamente che non si siano verificati pericolosi scappucciamenti.

Si spruzza ma i 5 telefoni impazziti la reclamano e dunque più che scopare... scompare, lasciando solo un’indicazione a mezz’aria che dice ‘bagnodilaaaa...’

Mi lavo e sento che telefona e fissa appuntamenti a mitraglia. Mi vesto e lei intanto ridefnisce l’agenda con un tizio che non s’era presentato prima, la saluto poichè sto per uscire e lei, molto professionalmente, prende una pausa da questi soverchi impegni di segreteria per guardarmi, scuotere la testa con espressione dolente ed evidenziare come: ‘tanto lavoro’ .... :unknw:

(2/5) ★★☆☆☆

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