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- 27 Gennaio 2010
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NOMEINSERZIONISTA: Sconosciuto
RIFERIMENTOINTERNET: http://bari.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/mai-vista-prima-novita-tmvp99247862
CITTADELL'INCONTRO: Bari
NAZIONALITA':Italiana
ETA': 55 forse più
CONFORMITA'ALL'ANNUNCIO: due delle foto sono sue ma datate
SERVIZIOFFERTI: BBJ, DATY, RAI1, COB
SERVIZIUSUFRUITI: DATY, BBJ
COMPENSORICHIESTO: 70
COMPENSOCONCORDATO: 70
DURATADELL'INCONTRO: 10 minuti
DESCRIZIONEFISICA: donna molto matura, molto grassa
ATTITUDINE: dallo scontroso all’irritante
REPERIBILITA': facile sia il telefono che la location
PRESENZA DIBARRIERE ARCHITETTONICHE: terzo piano con ascensore
INDEXRICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 38873541xx
LA MIA RECENSIONE:
Vorrei innanzitutto salutare tutti i presenti prima di rendervi parte dell’incubo in cui sono incappato l’altro giorno.
Dunque, causa uno di quei momenti un po’ così dove uno si trova a dover riordinare le priorità della vita, decido di interrompere il mio digiuno da patata pay e, avendo voglia di maturazze, mi metto alla ricerca in rete.
Trovo la tizia, la chiamo e mi dice con tono molto gentile che è disponibile, mi elenca il menù base per 50 e per una cosa “con calma” dice che si accontenta di una piccola aggiunta all’obolo.
Opto per laseconda, mi fiondo alla location vicino ad un noto bar dal nome amichevole e salgo al piano indicato. Mi trovo davanti una donna in lingerie taglia XXL (a me piacciono le forme però a tutto c’è un limite) che però mi accoglie in maniera affabile e visto che comunque avevo voglia di tettone decido di rimanere.
Errore. Mi fa “accomodare” in un separé della stanza dove c’è spazio a malapena per il letto, talmente scomodo che credo manco i profughi nei centri di accoglienza. Appena versato il dovuto, sto parlando di un microsecondo dopo, accade la metamorfosi. Comincia a farfugliare cose senza senso tipo: “sei uno che viene presto?” ed io comincio a sentire il sibilo del missile che sta arrivando. Poi inizia il teatro vero: “dai spogliati che dobbiamo sbrigarci” e una volta sdraiatasi sul letto con ancora la lingerie addosso mi fa: “vuoi leccarmi?” io acconsento ma la cosa non dura che un paio di minuti dato che non appena inizio la signora comincia a sbuffare: “dai toccati, fatti una sega così vieni”… “col cazzo!” le sto per dire, ma mi trattengo non sia mai che mi prenda alla lettera.
Le dico gentilmente che vorrei essere leccato anche io e lei, con una faccia che è tutto un programma, mi prende l’attrezzo per due leccate veloci che sortiscono almeno l’effetto di svegliarlo ma poi lei smette di pompare e comincia a segarmi. Io, ormai capito l’andazzo, provo almeno a chiedere gentilmente se può ricominciare con la pompa ma ecco che scatta la tragedia: “senti… io non posso star qui per tutto il tempo… bla, bla, bla… se vuoi che ricominci mi devi dare altri soldi… io ho gente che viene da fuori e mi paga anche 200… bla, bla ebla! Coraggio, fatti una sega e vieni!” Il tono duro e insofferente, unito al fatto che sento dei rumori nella stanza accanto (mi dice che c’è un operaio che le sta aggiustando non so cosa ma non mi ha convinto secondo me è il suo pappone), sortiscono le seguenti due cose: ammosciamento totale e improvvisa voglia di rivestirmi. Le dico, sempre nella maniera più gentile possibile (non mi posso permettere di avere altri guai in questo momento e compromettermi con una vecchia baldracca o col suo cane da guardia non rientra nelle mia lista dei desideri per la fine del mese), che mi sono ricordato di una commissione urgente da sbrigare. Due minuti dopo ero fuori da quel postaccio.
E’ poi mi sono svegliato…
Che dire, spero vivamente che quest’incubo non capiti anche a voi.
Ad majora.
RIFERIMENTOINTERNET: http://bari.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/mai-vista-prima-novita-tmvp99247862
CITTADELL'INCONTRO: Bari
NAZIONALITA':Italiana
ETA': 55 forse più
CONFORMITA'ALL'ANNUNCIO: due delle foto sono sue ma datate
SERVIZIOFFERTI: BBJ, DATY, RAI1, COB
SERVIZIUSUFRUITI: DATY, BBJ
COMPENSORICHIESTO: 70
COMPENSOCONCORDATO: 70
DURATADELL'INCONTRO: 10 minuti
DESCRIZIONEFISICA: donna molto matura, molto grassa
ATTITUDINE: dallo scontroso all’irritante
REPERIBILITA': facile sia il telefono che la location
PRESENZA DIBARRIERE ARCHITETTONICHE: terzo piano con ascensore
INDEXRICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 38873541xx
LA MIA RECENSIONE:
Vorrei innanzitutto salutare tutti i presenti prima di rendervi parte dell’incubo in cui sono incappato l’altro giorno.
Dunque, causa uno di quei momenti un po’ così dove uno si trova a dover riordinare le priorità della vita, decido di interrompere il mio digiuno da patata pay e, avendo voglia di maturazze, mi metto alla ricerca in rete.
Trovo la tizia, la chiamo e mi dice con tono molto gentile che è disponibile, mi elenca il menù base per 50 e per una cosa “con calma” dice che si accontenta di una piccola aggiunta all’obolo.
Opto per laseconda, mi fiondo alla location vicino ad un noto bar dal nome amichevole e salgo al piano indicato. Mi trovo davanti una donna in lingerie taglia XXL (a me piacciono le forme però a tutto c’è un limite) che però mi accoglie in maniera affabile e visto che comunque avevo voglia di tettone decido di rimanere.
Errore. Mi fa “accomodare” in un separé della stanza dove c’è spazio a malapena per il letto, talmente scomodo che credo manco i profughi nei centri di accoglienza. Appena versato il dovuto, sto parlando di un microsecondo dopo, accade la metamorfosi. Comincia a farfugliare cose senza senso tipo: “sei uno che viene presto?” ed io comincio a sentire il sibilo del missile che sta arrivando. Poi inizia il teatro vero: “dai spogliati che dobbiamo sbrigarci” e una volta sdraiatasi sul letto con ancora la lingerie addosso mi fa: “vuoi leccarmi?” io acconsento ma la cosa non dura che un paio di minuti dato che non appena inizio la signora comincia a sbuffare: “dai toccati, fatti una sega così vieni”… “col cazzo!” le sto per dire, ma mi trattengo non sia mai che mi prenda alla lettera.
Le dico gentilmente che vorrei essere leccato anche io e lei, con una faccia che è tutto un programma, mi prende l’attrezzo per due leccate veloci che sortiscono almeno l’effetto di svegliarlo ma poi lei smette di pompare e comincia a segarmi. Io, ormai capito l’andazzo, provo almeno a chiedere gentilmente se può ricominciare con la pompa ma ecco che scatta la tragedia: “senti… io non posso star qui per tutto il tempo… bla, bla, bla… se vuoi che ricominci mi devi dare altri soldi… io ho gente che viene da fuori e mi paga anche 200… bla, bla ebla! Coraggio, fatti una sega e vieni!” Il tono duro e insofferente, unito al fatto che sento dei rumori nella stanza accanto (mi dice che c’è un operaio che le sta aggiustando non so cosa ma non mi ha convinto secondo me è il suo pappone), sortiscono le seguenti due cose: ammosciamento totale e improvvisa voglia di rivestirmi. Le dico, sempre nella maniera più gentile possibile (non mi posso permettere di avere altri guai in questo momento e compromettermi con una vecchia baldracca o col suo cane da guardia non rientra nelle mia lista dei desideri per la fine del mese), che mi sono ricordato di una commissione urgente da sbrigare. Due minuti dopo ero fuori da quel postaccio.
E’ poi mi sono svegliato…
Che dire, spero vivamente che quest’incubo non capiti anche a voi.
Ad majora.