CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: Italiana
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.paginelucirosse.it/Pistoia-annunci-escort-96-1899.html
CITTA DELL'INCONTRO: Chiesina Uzzanese
NAZIONALITA': Italiana + Venezuelana
ETA': 35-30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Massage, HJ, BBJ, Rai1, Rai2
SERVIZI USUFRUITI: Massage, HJ, BBJ, Rai1,
COMPENSO RICHIESTO: 140
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 40 min
DESCRIZIONE FISICA: Italiana: bel seno (rifatto) capelli neri, poco sexy, Venezuelana: castano bionda, seno piccolo, very hairy
ATTITUDINE: furba
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 38014851XX
LA MIA RECENSIONE:
in cerca di divertimento non convenzionale, vengo attratto da un paio di annunci relativi alla stessa zona. Chiamo Aurora, già recensita su questo forum, ma il tel squilla a vuoto. Chiamo 4-5 volte, ma niente. Provo con l'altro annuncio, che pensavo fosse sempre di Aurora ma in coppia, e mi risponde subito una ragazza (donna) dall'accento fortemente toscano ma non indigeno della zona pistoiese (diciamo costiero-labronico). Mi fornisce tutte le indicazioni del caso (tipo di massaggi, tipo di finale, prezzi e sovrapprezzi) e mi chiede immediatamente se confermo l'appuntamento: balbetto qualcosa e poi decido di andare.
Il viaggio non è breve ma arrivo: mi fermo davanti all'uscita della FI-Mare e richiamo. Come un perfetto navigatore satellitare mi conduce da lei, cioè in un garage in una casa di campagna poco fuori il paese.
Mi accoglie una donna un po' rude nei modi e nella parlata, sigaretta in bocca e fare spiccio, che mi fa parcheggiare davanti al suo ingresso e mi indica la strada.
Entro: un garage riadattato a scannatoio. Un lettino da massaggi, un fouton in mezzo alla stanza, drappi orientali, musichetta di sottofondo, rotoloni di carta sparsi .... mah ... pensavo meglio.
Da dietro la porta sbuca una bionda/castana chiara: begli occhi, fisico longilineo (quella della foto) un po' gattona .... non bellissima ma ispira il porco che è in me.
La titolare, in camice bianco molto corto (altezza cosce) mi snocciola nuovamente il menu: 70 su lettino (finale orale), 100 su fouton (finale "completo"). Ho fatto tanta strada ... andiamo per 100.
Mi spoglio, mi sdraio e aspetto che le due si piazzino accanto a me. La mora comincia il massaggio a spalle, schiena e glutei mentre la bionda mi viene sopra strusciandomi le tette sulle orecchie: le mie mani non hanno atteso un attimo e tempo zero avevano già abbassato il perizoma per intrufolarsi in ogni pertugio. Al tatto resto un attimo interdettto: ho la sensazione di toccare una spazzola da scarpe, ruvida, ispida e poco gradevole. Poi trovo clitoride ed entrambi i buchi, dove affondo trascurando le continue punture dovute al cespo di rovi.
La mora intanto ha fretta: il massaggio è molto energico, fatto con crema e non con olio (massaggiatrice una sega!
) e tira a finire velocemente il suo pezzo: niente sfioramenti, niente malizia, nessuno stimolo. Meno male che pastrugnavo la bionda .....
Poco dopo: girare! Mi accorgo che la mora è in perizoma (al buio non l'avevo vista ed era troppo lontana da me, che peraltro continuavo ad avere la bionda prona su di me): tette grossotte (rifattissime) un po' di buzzetto, mutandona rossa di pizzo, ma nel complesso non mi ha fatto sangue, anzi.
Ha continuato ad impastarmi la calce anche sul davanti, incremandomi cosce, pancia e torace, sfiorando birillo e pendagli senza destarli di particolare attenzione ...
La bionda, nel frattempo era nuovamente a pelle su di me, quasi un 69, offrendomi tette alla bocca ed il resto alle solite due dita, ormai incastrate nei suoi buchetti intimi.
Finita la dose di crema da spalmare, quando pensavo che la situazione decollasse a 4 mani (4 tette, 2 bocche e altri 4 buchi) la mora si sfila, dicendomi "ti lascio con lei, ci pensa lei a farti finire" e sparisce oltre la porta del garage. Che sagoma! M'ha fregato!
Decido di non incazzarmi e ottimizzare la situazione: spingo la bionda ancor più verso il basso affondandole in gola il mio fratellino ormai pronto alla battaglia. Per qualche secondo ha provato a dirmi che le facevo male e che non respirava, ma io invece pensavo che stesse godendo dei miei titillamenti clitoridei ... e con la mano la spingevo a me sempre più forte, per favorirle il piacere.
Riemersa dall'apnea mi dice di fare piano e si toglie il perizoma, invitandomi al trombo: eh no .... ora si pompa! mica ve la cavate così veloce! la rituffo verso il basso ed ora, senza la mutanda posso esplorare ancora meglio la sua foresta inguinale: è quasi impenetrabile, ostica, respingente .... urticante!
batto in ritirata e rinfranco la mano ferita dalle punture nella sua fichetta umida, almeno li ho una sensazione piacevole e accogliente: l'altra mano continua nell'azione (tipo Muppets) nel dare ritmo e forza al succhione, con alcuni sconfinamenti laringei prontamente rimarcati dal latrato di dolore della ragazza.
ma il momento del trombo si avvicina: esausta e stufa dei miei dolci modi di assecondarle il rocchettone, tenta l'ultimo balzo afferrando (con tuffo laterale carpiato) il goldone già preparato, aprendolo con una rasoiata degna di Zorro e provando a calzarmelo con la bocca: boia ..... e chi sei? infatti se lo srotola tra le mani ...
quindi l'aiuto, vesto i pneumatici da bagnato e me la faccio salire sopra: appena infilzata comincia ad andare su e giù ma appena il pertugio si allarga per effetto del punzone penetrante, la sua foresta amazzonica viene in contatto con le mie cosce. Dolore! Come spazzolarsi l'uccello con la spazzola degli anfibi ...
Glielo faccio notare e lei, non capendo, mi calza il preservativo fino alle palle ..... peccato che non arrivi a coprirmi cosce e pancia, per cui ogni suo movimento è una smerigliata.
Intanto il suo culo, a lungo stimolato, era bello aperto ed accogliente: le propongo il cambio di traforo, almeno non mi buco e la ragazza mi rilancia di un 40ino ...... Mi sfavo.
La ribalto, vado in missionaria e la pompo con tutta la forza che ho, per finire rapidamente e levarmela dalle palle, ma continuo a bucarmi. Cerco la via d'uscita: propongo pompa scoperta con venuta libera, che accetta tranquillamente. Tra la sua bocca, la mia mano, le sue mani tra palle, cosce e culo arrivo alla fine, con violenta e copiosa innaffiata di fouton, bocca, occhi, capelli, pareti e tutto quello nel raggio di un paio di metri.
Mi scuso ... ma quando è guerra è guerra
.
Mi sciaquo nella doccia, di scarsa pulizia e manutenzione: l'asciugamano che mi offrono non ha un bell'aspetto, ma non posso farne a meno.
Esco dalla doccia, in silenzio mi rivesto, pago mentre le due provano a bonificare l'ambiente dai liquidi organici dispersi a 360° e guadagno l'uscita, per correre a casa a farmi una vera, sacrosanta doccia.
Se non s'è capito ... non ci torno
NOME INSERZIONISTA: Italiana
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.paginelucirosse.it/Pistoia-annunci-escort-96-1899.html
CITTA DELL'INCONTRO: Chiesina Uzzanese
NAZIONALITA': Italiana + Venezuelana
ETA': 35-30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Massage, HJ, BBJ, Rai1, Rai2
SERVIZI USUFRUITI: Massage, HJ, BBJ, Rai1,
COMPENSO RICHIESTO: 140
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 40 min
DESCRIZIONE FISICA: Italiana: bel seno (rifatto) capelli neri, poco sexy, Venezuelana: castano bionda, seno piccolo, very hairy
ATTITUDINE: furba
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 38014851XX
LA MIA RECENSIONE:
in cerca di divertimento non convenzionale, vengo attratto da un paio di annunci relativi alla stessa zona. Chiamo Aurora, già recensita su questo forum, ma il tel squilla a vuoto. Chiamo 4-5 volte, ma niente. Provo con l'altro annuncio, che pensavo fosse sempre di Aurora ma in coppia, e mi risponde subito una ragazza (donna) dall'accento fortemente toscano ma non indigeno della zona pistoiese (diciamo costiero-labronico). Mi fornisce tutte le indicazioni del caso (tipo di massaggi, tipo di finale, prezzi e sovrapprezzi) e mi chiede immediatamente se confermo l'appuntamento: balbetto qualcosa e poi decido di andare.
Il viaggio non è breve ma arrivo: mi fermo davanti all'uscita della FI-Mare e richiamo. Come un perfetto navigatore satellitare mi conduce da lei, cioè in un garage in una casa di campagna poco fuori il paese.
Mi accoglie una donna un po' rude nei modi e nella parlata, sigaretta in bocca e fare spiccio, che mi fa parcheggiare davanti al suo ingresso e mi indica la strada.
Entro: un garage riadattato a scannatoio. Un lettino da massaggi, un fouton in mezzo alla stanza, drappi orientali, musichetta di sottofondo, rotoloni di carta sparsi .... mah ... pensavo meglio.
Da dietro la porta sbuca una bionda/castana chiara: begli occhi, fisico longilineo (quella della foto) un po' gattona .... non bellissima ma ispira il porco che è in me.
La titolare, in camice bianco molto corto (altezza cosce) mi snocciola nuovamente il menu: 70 su lettino (finale orale), 100 su fouton (finale "completo"). Ho fatto tanta strada ... andiamo per 100.
Mi spoglio, mi sdraio e aspetto che le due si piazzino accanto a me. La mora comincia il massaggio a spalle, schiena e glutei mentre la bionda mi viene sopra strusciandomi le tette sulle orecchie: le mie mani non hanno atteso un attimo e tempo zero avevano già abbassato il perizoma per intrufolarsi in ogni pertugio. Al tatto resto un attimo interdettto: ho la sensazione di toccare una spazzola da scarpe, ruvida, ispida e poco gradevole. Poi trovo clitoride ed entrambi i buchi, dove affondo trascurando le continue punture dovute al cespo di rovi.
La mora intanto ha fretta: il massaggio è molto energico, fatto con crema e non con olio (massaggiatrice una sega!
) e tira a finire velocemente il suo pezzo: niente sfioramenti, niente malizia, nessuno stimolo. Meno male che pastrugnavo la bionda .....Poco dopo: girare! Mi accorgo che la mora è in perizoma (al buio non l'avevo vista ed era troppo lontana da me, che peraltro continuavo ad avere la bionda prona su di me): tette grossotte (rifattissime) un po' di buzzetto, mutandona rossa di pizzo, ma nel complesso non mi ha fatto sangue, anzi.
Ha continuato ad impastarmi la calce anche sul davanti, incremandomi cosce, pancia e torace, sfiorando birillo e pendagli senza destarli di particolare attenzione ...
La bionda, nel frattempo era nuovamente a pelle su di me, quasi un 69, offrendomi tette alla bocca ed il resto alle solite due dita, ormai incastrate nei suoi buchetti intimi.
Finita la dose di crema da spalmare, quando pensavo che la situazione decollasse a 4 mani (4 tette, 2 bocche e altri 4 buchi) la mora si sfila, dicendomi "ti lascio con lei, ci pensa lei a farti finire" e sparisce oltre la porta del garage. Che sagoma! M'ha fregato!
Decido di non incazzarmi e ottimizzare la situazione: spingo la bionda ancor più verso il basso affondandole in gola il mio fratellino ormai pronto alla battaglia. Per qualche secondo ha provato a dirmi che le facevo male e che non respirava, ma io invece pensavo che stesse godendo dei miei titillamenti clitoridei ... e con la mano la spingevo a me sempre più forte, per favorirle il piacere.
Riemersa dall'apnea mi dice di fare piano e si toglie il perizoma, invitandomi al trombo: eh no .... ora si pompa! mica ve la cavate così veloce! la rituffo verso il basso ed ora, senza la mutanda posso esplorare ancora meglio la sua foresta inguinale: è quasi impenetrabile, ostica, respingente .... urticante!
batto in ritirata e rinfranco la mano ferita dalle punture nella sua fichetta umida, almeno li ho una sensazione piacevole e accogliente: l'altra mano continua nell'azione (tipo Muppets) nel dare ritmo e forza al succhione, con alcuni sconfinamenti laringei prontamente rimarcati dal latrato di dolore della ragazza.
ma il momento del trombo si avvicina: esausta e stufa dei miei dolci modi di assecondarle il rocchettone, tenta l'ultimo balzo afferrando (con tuffo laterale carpiato) il goldone già preparato, aprendolo con una rasoiata degna di Zorro e provando a calzarmelo con la bocca: boia ..... e chi sei? infatti se lo srotola tra le mani ...
quindi l'aiuto, vesto i pneumatici da bagnato e me la faccio salire sopra: appena infilzata comincia ad andare su e giù ma appena il pertugio si allarga per effetto del punzone penetrante, la sua foresta amazzonica viene in contatto con le mie cosce. Dolore! Come spazzolarsi l'uccello con la spazzola degli anfibi ...
Glielo faccio notare e lei, non capendo, mi calza il preservativo fino alle palle ..... peccato che non arrivi a coprirmi cosce e pancia, per cui ogni suo movimento è una smerigliata.
Intanto il suo culo, a lungo stimolato, era bello aperto ed accogliente: le propongo il cambio di traforo, almeno non mi buco e la ragazza mi rilancia di un 40ino ...... Mi sfavo.
La ribalto, vado in missionaria e la pompo con tutta la forza che ho, per finire rapidamente e levarmela dalle palle, ma continuo a bucarmi. Cerco la via d'uscita: propongo pompa scoperta con venuta libera, che accetta tranquillamente. Tra la sua bocca, la mia mano, le sue mani tra palle, cosce e culo arrivo alla fine, con violenta e copiosa innaffiata di fouton, bocca, occhi, capelli, pareti e tutto quello nel raggio di un paio di metri.
Mi scuso ... ma quando è guerra è guerra
.Mi sciaquo nella doccia, di scarsa pulizia e manutenzione: l'asciugamano che mi offrono non ha un bell'aspetto, ma non posso farne a meno.
Esco dalla doccia, in silenzio mi rivesto, pago mentre le due provano a bonificare l'ambiente dai liquidi organici dispersi a 360° e guadagno l'uscita, per correre a casa a farmi una vera, sacrosanta doccia.
Se non s'è capito ... non ci torno
