CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: Juliana
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.escortforumit.xxx/accompagnatrici/JULIANA-30922?from=regular_list
CITTA DELL'INCONTRO: Bolzano
NAZIONALITA': Brasiliana
ETA': 29/30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Foto un po' photoshoppate, ma è lei
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): non chiesto
SERVIZI USUFRUITI: GFE, FK, BBJ, RAI1
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 45
DESCRIZIONE FISICA: 160, bel fisico
ATTITUDINE: aperta e disponibile, ma con molte regole
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: due piani di scale
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 32935753xx
LA MIA RECENSIONE: intristito dalla pioggia e dall'inverno incombente decido che è ora di andare a riscaldare il cuore tra le capaci braccia di una signorina compiacente. Sfoglio un po' di annunci, mi confronto con un amico punter e alla fine, ignorando i consigli di quest'ultimo (ma ringrazio e farò senza dubbio tesoro in futuro), contatto Juliana, escort brasiliana di stanza a Milano e in queste settimane di passaggio a Bolzano. Il contatto telefonico è piacevolissimo, la signorina è educata, disinvolta e coinvolgente. Stiamo al cellulare per quasi dieci minuti, nei quali Juliana mi racconta parecchio di sè facendo anche mostra di un notevole senso dell'umorismo. Concordato il rate per una prestazione nei limiti del classico ma - come assicura Juliana - "senza stare a guardare tanto l'orologio", mi reco sul posto. L'appartamento, in centro a Bolzano, mi è noto per aver ospitato altre signorine in tour; a parte una certa difficoltà nel parcheggio e due piani di scale, non ci sono altri difetti. Pulizia ovunque, penombra malandrina, pace e quiete.
Juliana mi apre la porta vestita di un semplice ed elegante abito nero sotto il quale indossa un reggiseno dello stesso colore e - ammette maliziosa - niente mutandine. La ragazza è sicuramente quella delle foto, anche se in quegli scatti era sicuramente più truccata, in posa tattica e, forse, più giovane di un paio di anni. Un filo di photoshop fa il resto, ma la sostanza è quella, nulla da dire in proposito.
Fisicamente Juliana è snella, sui 160-165 cm e in buona forma fisica. Il seno è assolutamente naturale; il culo, pur non avendo l'aspetto a "bauletto" tipico delle brasiliane di carnagione più scura, è sicuramente uno dei pezzi forti della signorina: bello compatto, sodo, tondo. Un bel culetto sudamericano, insomma.
Dopo il consueto giro di valzer balneare - ma lei è molto pulita e profumata - ci lanciamo sul lettone: Juliana mi si appecora davanti e lo spettacolo è notevole, tanto che nei miei occhi deve passare evidente il desiderio infilzatorio al punto che la giovane, ridacchiando, mi avverte di tenermi a distanza di sicurezza. Insomma, si scherza amichevolmente. Si comincia quindi a fare sul serio con un bel BBJ nel quale io in ginocchio sul letto vengo adeguatamente inglobato da una bella bocca carnosa, calda e sapiente. Nonostante il piacere, spunta qui una delle molte regole di Juliana: mi viene cioè garbatamente ma fermamente richiesto di non toccarle i capelli, chè aveva "appena fatto la piega". A me, però, piace guardare il pennello che viene lavorato di labbra, e ci rimango un po' deluso. Dirotto allora le mani sulle chiappe, a portata grazie alla posizione assunta dalla giovane, e pastrugno il pastrugnabile.
Il BBJ si protrae a mio piacere; purtroppo quando sento di aver raggiunto la temperatura adeguata squilla il telefono. Juliana risponde, ma, a sua discolpa, va detto che la cosa dura due secondi di cronometro, tanto che, a mio parere, a questo punto non valeva nemmeno la pena rispondere. E vabbè, niente di male, il birillo si è appena appena appannato, giusto per avere la scusa per ringalluzzirsi nuovamente tra quelle belle labbra.
A ringalluzzimento completato, scatta la regola 2: "il preservativo te lo metti da solo perchè io ho le unghie lunghe". Ok, belle le unghie, ma comincio un po' a sentirmi come in quella scena di "Frankenstein Junior" nella quale il protagonista saluta la fidanzata col gomito per non sgualcirle il vestito.
Ma passiamo alla scopata in senso stretto: io parto di solito facendomi cavalcare, ma - occhio alla regola 3: "no, è meglio che sotto ci sto io, perchè sopra sono troppo brava e ti farei venire in un attimo". Sicuramente non manca di autostima, la ragazza... accontentiamola di nuovo: mi metto come si mettevano i missionari quando insegnavano i sacri testi e attacco a pompare di gusto. Juliana accompagna di bacino, mugola e geme con un filo di simulazione di troppo, ma riceve i colpi come si deve prestandosi a mordicchiamenti del collo e delle spalle.
Finalmente ottengo di farmi cavalcare: mi piazzo a pelle di leopardo e Juliana si infilza sul birillo. Allora: sebbene non sia venuto in un secondo bisogna dare atto a Juliana che il samba vaginale le riesce davvero bene, con un'alternanza di infilate profonde e sobbalzi superficiali degni di una cavallerizza alle olimpiadi. Tanto di cappello alla scuola brasiliana. Preso dall'entusiasmo maneggio le chiappe, almeno finchè non vengo accusato di averla graffiata con le unghie. Sarà la regola 4? Mah! Comunque sto bene attento a usare solo i polpastrelli; evidentemente le unghie (sue e degli altri) giocano un ruolo importante nella visione del mondo di Juliana. La cavalcata procede con gusto, la giovane è una di quelle che tendono un po' a dominare, e vengo spesso disincentivato dal palpeggiare liberamente, il che non mi impedisce di godere dello spegnicandela, ma insomma, due tette vorrei anche toccarle.
Sentendo salire la temperatura pisellica decido allora (ogni tanto posso decidere qualcosa anch'io, per fortuna) di appecorare Juliana e di godere della visione di quelle belle chiappe spalancate, che afferro, schiaffeggio un po' e stantuffo profondamente per diversi minuti, finchè omaggio le profondità brasiliane con una bella venuta amazzonica.
Juliana procede alla pulizia del mio migliore amico, scappucciando e salviettando come d'uso. Vedendolo ancora sul chi vive mi propone un secondo shot per ulteriori 50 euro, ma declino, sia per motivi economici che cronologici. Ulteriore e abbondante social time, dove Juliana mi racconta davvero molto di sè e della sua vita, lasciandomi l'impressione di volermi risultare simpatica per fidelizzare ed eventualmente tornare. In effetti mi fa chiaramente sapere che si fermerà a Bolzano ancora per una decina di giorni.
Riassumendo, Juliana è sicuramente una bella ragazza, ben fatta, simpatica, cordialissima e aperta, almeno finchè si sta fuori dal letto. Una volta orizzontali, invece, seppur non si possa certo accusarla di freddezza, va però sottolineato che le molte regole, le continue richieste di fare o non fare questo o quello, di badare a piega, trucco, capelli e unghie, di scegliere la posizione, di toccare o non toccare, un po' ammollano l'atmosfera. Il che mi porta a giudicare il rapporto prestazione/prezzo di Juliana leggermente eccessivo; più corretto, almeno per quello che ho richiesto, sarebbe stato sicuramente un rate di 70 euro. A sua difesa voglio però sottolineare che, come da promessa, il tempo trascorso non è mai stato considerato un fattore di disturbo. Non credo che tornerò a trovare Juliana, ma non sono nemmeno in alcun modo pentito di averlo fatto, anzi, è stata un'esperienza molto piacevole e rilassante con una ragazza simpatica e cordiale, che è poi quello che cercavo.
NOME INSERZIONISTA: Juliana
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.escortforumit.xxx/accompagnatrici/JULIANA-30922?from=regular_list
CITTA DELL'INCONTRO: Bolzano
NAZIONALITA': Brasiliana
ETA': 29/30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Foto un po' photoshoppate, ma è lei
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): non chiesto
SERVIZI USUFRUITI: GFE, FK, BBJ, RAI1
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 45
DESCRIZIONE FISICA: 160, bel fisico
ATTITUDINE: aperta e disponibile, ma con molte regole
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: due piani di scale
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 32935753xx
LA MIA RECENSIONE: intristito dalla pioggia e dall'inverno incombente decido che è ora di andare a riscaldare il cuore tra le capaci braccia di una signorina compiacente. Sfoglio un po' di annunci, mi confronto con un amico punter e alla fine, ignorando i consigli di quest'ultimo (ma ringrazio e farò senza dubbio tesoro in futuro), contatto Juliana, escort brasiliana di stanza a Milano e in queste settimane di passaggio a Bolzano. Il contatto telefonico è piacevolissimo, la signorina è educata, disinvolta e coinvolgente. Stiamo al cellulare per quasi dieci minuti, nei quali Juliana mi racconta parecchio di sè facendo anche mostra di un notevole senso dell'umorismo. Concordato il rate per una prestazione nei limiti del classico ma - come assicura Juliana - "senza stare a guardare tanto l'orologio", mi reco sul posto. L'appartamento, in centro a Bolzano, mi è noto per aver ospitato altre signorine in tour; a parte una certa difficoltà nel parcheggio e due piani di scale, non ci sono altri difetti. Pulizia ovunque, penombra malandrina, pace e quiete.
Juliana mi apre la porta vestita di un semplice ed elegante abito nero sotto il quale indossa un reggiseno dello stesso colore e - ammette maliziosa - niente mutandine. La ragazza è sicuramente quella delle foto, anche se in quegli scatti era sicuramente più truccata, in posa tattica e, forse, più giovane di un paio di anni. Un filo di photoshop fa il resto, ma la sostanza è quella, nulla da dire in proposito.
Fisicamente Juliana è snella, sui 160-165 cm e in buona forma fisica. Il seno è assolutamente naturale; il culo, pur non avendo l'aspetto a "bauletto" tipico delle brasiliane di carnagione più scura, è sicuramente uno dei pezzi forti della signorina: bello compatto, sodo, tondo. Un bel culetto sudamericano, insomma.
Dopo il consueto giro di valzer balneare - ma lei è molto pulita e profumata - ci lanciamo sul lettone: Juliana mi si appecora davanti e lo spettacolo è notevole, tanto che nei miei occhi deve passare evidente il desiderio infilzatorio al punto che la giovane, ridacchiando, mi avverte di tenermi a distanza di sicurezza. Insomma, si scherza amichevolmente. Si comincia quindi a fare sul serio con un bel BBJ nel quale io in ginocchio sul letto vengo adeguatamente inglobato da una bella bocca carnosa, calda e sapiente. Nonostante il piacere, spunta qui una delle molte regole di Juliana: mi viene cioè garbatamente ma fermamente richiesto di non toccarle i capelli, chè aveva "appena fatto la piega". A me, però, piace guardare il pennello che viene lavorato di labbra, e ci rimango un po' deluso. Dirotto allora le mani sulle chiappe, a portata grazie alla posizione assunta dalla giovane, e pastrugno il pastrugnabile.
Il BBJ si protrae a mio piacere; purtroppo quando sento di aver raggiunto la temperatura adeguata squilla il telefono. Juliana risponde, ma, a sua discolpa, va detto che la cosa dura due secondi di cronometro, tanto che, a mio parere, a questo punto non valeva nemmeno la pena rispondere. E vabbè, niente di male, il birillo si è appena appena appannato, giusto per avere la scusa per ringalluzzirsi nuovamente tra quelle belle labbra.
A ringalluzzimento completato, scatta la regola 2: "il preservativo te lo metti da solo perchè io ho le unghie lunghe". Ok, belle le unghie, ma comincio un po' a sentirmi come in quella scena di "Frankenstein Junior" nella quale il protagonista saluta la fidanzata col gomito per non sgualcirle il vestito.
Ma passiamo alla scopata in senso stretto: io parto di solito facendomi cavalcare, ma - occhio alla regola 3: "no, è meglio che sotto ci sto io, perchè sopra sono troppo brava e ti farei venire in un attimo". Sicuramente non manca di autostima, la ragazza... accontentiamola di nuovo: mi metto come si mettevano i missionari quando insegnavano i sacri testi e attacco a pompare di gusto. Juliana accompagna di bacino, mugola e geme con un filo di simulazione di troppo, ma riceve i colpi come si deve prestandosi a mordicchiamenti del collo e delle spalle.
Finalmente ottengo di farmi cavalcare: mi piazzo a pelle di leopardo e Juliana si infilza sul birillo. Allora: sebbene non sia venuto in un secondo bisogna dare atto a Juliana che il samba vaginale le riesce davvero bene, con un'alternanza di infilate profonde e sobbalzi superficiali degni di una cavallerizza alle olimpiadi. Tanto di cappello alla scuola brasiliana. Preso dall'entusiasmo maneggio le chiappe, almeno finchè non vengo accusato di averla graffiata con le unghie. Sarà la regola 4? Mah! Comunque sto bene attento a usare solo i polpastrelli; evidentemente le unghie (sue e degli altri) giocano un ruolo importante nella visione del mondo di Juliana. La cavalcata procede con gusto, la giovane è una di quelle che tendono un po' a dominare, e vengo spesso disincentivato dal palpeggiare liberamente, il che non mi impedisce di godere dello spegnicandela, ma insomma, due tette vorrei anche toccarle.
Sentendo salire la temperatura pisellica decido allora (ogni tanto posso decidere qualcosa anch'io, per fortuna) di appecorare Juliana e di godere della visione di quelle belle chiappe spalancate, che afferro, schiaffeggio un po' e stantuffo profondamente per diversi minuti, finchè omaggio le profondità brasiliane con una bella venuta amazzonica.
Juliana procede alla pulizia del mio migliore amico, scappucciando e salviettando come d'uso. Vedendolo ancora sul chi vive mi propone un secondo shot per ulteriori 50 euro, ma declino, sia per motivi economici che cronologici. Ulteriore e abbondante social time, dove Juliana mi racconta davvero molto di sè e della sua vita, lasciandomi l'impressione di volermi risultare simpatica per fidelizzare ed eventualmente tornare. In effetti mi fa chiaramente sapere che si fermerà a Bolzano ancora per una decina di giorni.
Riassumendo, Juliana è sicuramente una bella ragazza, ben fatta, simpatica, cordialissima e aperta, almeno finchè si sta fuori dal letto. Una volta orizzontali, invece, seppur non si possa certo accusarla di freddezza, va però sottolineato che le molte regole, le continue richieste di fare o non fare questo o quello, di badare a piega, trucco, capelli e unghie, di scegliere la posizione, di toccare o non toccare, un po' ammollano l'atmosfera. Il che mi porta a giudicare il rapporto prestazione/prezzo di Juliana leggermente eccessivo; più corretto, almeno per quello che ho richiesto, sarebbe stato sicuramente un rate di 70 euro. A sua difesa voglio però sottolineare che, come da promessa, il tempo trascorso non è mai stato considerato un fattore di disturbo. Non credo che tornerò a trovare Juliana, ma non sono nemmeno in alcun modo pentito di averlo fatto, anzi, è stata un'esperienza molto piacevole e rilassante con una ragazza simpatica e cordiale, che è poi quello che cercavo.
