Se volete ridere un po', mettetevi comodi per qualche minuto e leggete un'altra delle mie avventure trash; andiamo indietro di una 15 di anni, il tutto si é svolto in un negozietto di cianfrusaglie in quel di Mantova centro (chiuso ormai da una vita) con un amico, la proprietaria e una compagna di avventure. Pomeriggio infrasettimanale, io è il socio andiamo per locali a bere e parlare dei cazzi nostri, il tempo é brutto la noia incombe, siamo giovani ed arroganti! Entriamo in questo buco di negozio e ci guardiamo intorno tanto per cazzeggiare, siamo alticci e si nota alla grande, la padrona se ne accorge e ci ammonisce ma noi tranquilli le diciamo che siamo bravi ragazzi
lei ha una 40 di anni forse piú, enorme con due tette spaventose, capello corto e occhiale nero, la accompagna una amica più racchia di lei, magra sui 50 con un fare da loccotta. Chiediamo qualche delucidazione tanto per evitare di esser cacciati, loro si ammorbidiscono e noi pure, parla che ti riparla ci troviamo nella stanza in fondo al negozio che fa da magazzino ufficio, la confidenza aumenta e ci offrono due birre che prontamente prendono nel bar di fianco. Non ricordo bene come cazzo ci siamo trovati in quella situazione, ma ricordo che la ciccia era allupata e la magrolina, nonostante facesse la gnorri, era sulla stessa strada. Parliamo di non so cosa, la ciccia mi tira fuori dal cassetto le famose riviste di FERMO POSTA, tanto in voga a quei tempi. In pratica cominciano a fare le mignotte con entrambi, la ciccia si tira fuori le tettazze spaventose e mi dice di toccarle (preciso che la cosa é stata lunghina e che ci conoscevano da prima, non pensate che sia stato tutto così celere) la magrolina intanto si sollazza con il mio amico ma niente di particolare, gli tocca il pacco si fa toccare da fuori ma niente di hard. Ad un certo punto il socio se ne va, é più ubriaco di uno scaricatore di porto (senza offesa) ma il sottoscritto non é da meno. Io rimango, anche allora la mia versatilità si faceva sentire, quindi tiro fuori il pisello e lo porgo alla ciccia che con la bava alla bocca (qui non esagero, la signora aveva lo sguardo assatanato era veramente infoiata) lo massaggia con una foga pazzesca, ricordo che mi fece male perché prese le palle e le strinse. La sua amica si avvicina e tocca pure lei, si abbassano entrambe e mi succhiano la pistola con grande maialaggine. Non ricordo chi e come, ma ricordo che a turno lo prendevano in bocca sempre massaggiando le palle. La ciccia aveva le tette fuori (immense e oscene) la magra si tolse le mutande (mutande normali non perizoma) aveva la gonna, mi prese la mano e se la mise in mezzo alla patata. Trastullai un po', ma non rammento come fosse, se era rasata pelosa bagnata bhooo comunque la situazione mi prese molto, chiesi se potevo scoparle ma mancavano i preservativi.....detto fatto la magrolina si alzò e andò a prenderlo nella farmacia dietro l'angolo, appena arrivata aprì la confezione e mi mise lei il cappuccio!!!! La ciccia si tolse le mutande, si mise a novanta in piedi appoggiata al tavolo e la scopai nella passera! Una caverna!! Larghissima, ricordo le scoreggie di aria ad ogni affondo, una cosa mai vista. Turno della signora magrolina, stessa posizione ma decisamente meglio come risultato, fisicamente migliore una tipa normale anche se il viso faceva cacare. Schizzo copioso sulle tette della ciccia, con sega della magrolina. Pensate che sia una favola dell' horror vero? Qui non si possono dare dettagli ma son certo che il quel buco di negozio ci sono passati in molti! Ormai non c'è più .......
