ANAGRAFE DELL'ANNUNCIO
Numero di telefono: 3278625088
Riferimento internet (link):
https://www.sexyguidaitalia.com/escort/annuncio/adv8440
Wayback (RR a Milano):
Milla Escort Girl Milano - Cell. +39.327.86.25.088 - Rosa Rossa
Conformità dell'annuncio: E' lei, tatuaggi conformi - sotto spiego meglio
Città dove è avvenuto l'incontro: Torino, parco Ruffini
Recensione a Milano:
AGENCY - Milla 3278625088
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Lana Russa - Milla a Milano
Nazionalità: Ukraina
Età apparente: dice 21, e ci può stare
Descrizione fisica: Bambolina circa 160 x 48, bel fisichino, culetto formoso, vita sottile, un minimo di pancetta sexy, tettine prima belle sode con capezzoli reattivi, pelle bianca, occhi e capelli scuri, labbra un poco gonfiate (si vede bene in foto), visetto caruccio da zoccoletta, insomma attizza parecchio.
Attitudine: Bella e furbetta, con me non balla
Reperibilità: Ottima, "segretaria" gentile e precisa
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 80/30min, 140/1ora, extra BBJ +20
Compenso concordato 160 per 1 ora
Servizi offerti: soliti, no anal, confermato FK
Servizi usufruiti: Bacini a stampo, leccata di passera, no finger, ciucciata di capezzoli suoi, BJ (no BBJ), RAI1
Durata dell'incontro: 55 mimuti
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: così così
Igiene dei locali: Buona
Presenza di barriere architettoniche: piano alto no ascensore, ma dice che cambierà location
LA MIA RECENSIONE
Già incontrata qualche anno fa, a Milano con inserzione su RR, ai tempi mi aveva fatto una buona impressione. Non avevo recensito, era subito scomparsa fino alla sua riapparizione il mese scorso a Milano. Visto che mi trovavo a Torino proprio alla sua riapparizione su SGI, ho facilmente prenotato. Purtroppo i miei ricordi erano troppo lusinghieri, lei rimane a mio parere un gran bel bocconcino, ma la sua attitudine con me è stata proprio da zoccoletta furba.
Cominciamo dall'aspetto fisico, che credo di aver ben descritto nella scheda. La conformità alle foto è molto buona, tenuto conto che nella inserzione compaiono tre foto con lei in pigiama azzurro o lingerie rossa, chiaramente "nature", che però la sminuiscono un poco - lei è più carina. Invece le altre sono foto di studio, con trucco e parrucco, direi anche con un po' di photoshop che la migliora abbastanza, anche se è sempre lei. Quella che ho trovato dal vivo è una via di mezzo tra i due set.
Incredibilmente si ricordava di me (il che fa sempre piacere) e mi ha fatto una gran festa. Purtroppo il social è molto scarso, lei parla e capisce un po' di inglese ma fa abbastanza fatica, italiano quasi zero. Inoltre ha la cattiva abitudine di interloquire in russo (o ucraino?) anche quando le parli in inglese. Forse mi diceva che le facevo schifo, ma non me ne accorgevo! Fatto il verso della pecunia, e passato in bagno (pulito, rotolone ma niente colluttorio), torno da lei che mi si accosta di schiena e mi chiede di slacciarle il reggiseno. Ubbidisco e ne approfitto per prendere tra le mani, da dietro, le sue belle tettine i cui capezzoli rispondono prontamente. Noto anche un po' di pelle d'oca sulle braccia. Andiamo bene, penso. Ci sdraiamo affiancati sul lettone, la prendo tra le braccia accarezzandola tutta e tento di baciarla. Qui il primo paletto, bacini poco più che a stampo, fatica a socchiudere la bocca, la sua lingua credo l'abbia inghiottita, e la mia dovrebbe farsi strada a forza tra le sue labbra.... non ci siamo proprio! Dopo qualche tentativo desisto e scendo a leccarle tettine e capezzoli, i quali ancora rispondono alle mie attenzioni. Scendo allora tra le sue gambe (che apre bene, facilitando l'opera mia) e vado di leccata di figa. Lei lascia fare, anche se non partecipa. Dopo poco la patata si allarga a dovere e si bagna sempre più. Vado avanti un buon 10 minuti, la passera è un lago ma lei non cambia atteggiamento. Offro timidamente un dito per testare il digit, ma lei garbatamente lo scosta facendo capire che non gradisce. Siamo molto lontani da uno sperato orgasmo suo, o anche da un seppur lieve godimento. Cara ragazza, se non ti lasci un po' andare qui nessuno dei due potrà mai godere! Ritento il bacio, ma niente da fare. Chiedo allora almeno il 69, visto che la sua fregna era già fradicia speravo di ringalluzzire il mio pisello. Lei ha il coraggio di negare il 69. Le chiedo perchè, e lei risponde "perchè no".
A questo punto il mio povero cazzettino non era neanche più barzotto, era ormai proprio moscio! Nel mentre lei prende un condom (temuto rossone) e fa per infilarmelo. Le chiedo se è fuori di testa, o se per caso conosce qualche magia atta a infilare un preservativo stretto su di un verme totalmente molle.... Capito che mi stavo veramente alterando, desiste e si posiziona per farmi delicatamente una sega di mano. In effetti era l'unica cosa che poteva ragionevolmente sortire qualche effetto. Miracolosamente il verme si imbarzottisce, quel tanto che basta per infilarlo faticosamente nel preservativo rosso. Meraviglia. Almeno adesso se lo può mettere in bocca e iniziare a ciucciarlo. Devo dire che qui anch'io mi riprendo: vedere il suo bel faccino da zoccoletta che va su e giù sulla mia verga, le sue labbra gonfie a forma di cuore che la stringono e la succhiano, benchè attraverso il rossone, hanno l'effetto sperato di ottenere una buona erezione. Devo ammettere che ci sa fare, anche la vista del suo corpicino accoccolato di traverso, le sue gambe piegate in posa sexy, con bella visuale del culetto sporgente, mi attizzano il desiderio. E mi fanno dimenticare che avevo pagato per il chinotto a crudo. Pazienza. Ottenuto l'effetto desiderato, lei mi sale sopra e se lo infila in figa. Inizia a muoversi troppo, io la rallento prendendola per il culo (letterale, non avevo nessuna intenzione di scherzare!) e comando un movimento lento avanti e indietro in cui il suo clito struscia sul mio pube. In effetti la cosa risulta molto più godibile da parte mia, e anche lei (forse) inizia ad apprezzare. Poco dopo la giro a mission, senza estrarre, e inizio a darci dentro molto più forte. L'effetto è piuttosto buono su di me e sulla mia fava, su di lei non saprei - ero concentrato su di me. Per lo meno non è una di quelle che guarda il soffitto sperando che tu finisca presto. Anche se non partecipa molto, ha la decenza di cingermi la schiena con le gambe, di guardarmi negli occhi sorridendo, e di ansimare un poco. In breve faccio goal, ci puliamo con salviettine umidificate, tre parole di circostanza, e poi andiamo in bagno a turno. A questo punto eravamo al 50esimo minuto, poco altro da fare, social difficoltoso, quindi decido di levare le tende. Mi rivesto ed esco dalla porta 55 minuti dopo essere entrato.
Valutazione difficile. Come ho spiegato lei è proprio quella delle foto (bene) mi attizza molto come tipo fisico e, nonostante i paletti e le speranze disattese mi ha concesso una gradevole chiavata (che alla mia età non è assolutamente garantita). Però, andiamo, non si tratta così uno che già conosci e a cui fai festa quando lo rivedi. Non capisco cosa sia successo, e data la scarsa famigliarità di lei con l'idioma britannico (o italico) non sono riuscito a chiedere. Mestruazioni in arrivo? (però era pulitissima e totalmente inodore) Improvvisa repulsione per il mestiere? (forse, visto che già escorteggiava a Milano da più di un mese) Le facevo schifo io? ( ma allora perchè fare festa al mio arrivo?) Insomma l'incontro avuto con lei anticamente era stato decisamente buono, quest'ultimo direi che non arriva alla sufficienza. Me ne farò una ragione. Aggiungo qualche foto ricordo, tra cui un paio che avevo salvato ai tempi del nostro primo incontro.
