CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: Lavinia Italiana
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.escortforumit.xxx/accompagnatrici/LAVINIA ITALIANA-27447?from=regular_list
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
NAZIONALITA': Italiana
ETA': +40
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: fisicamente ben lontana, servizi 100%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): al telefono dice aperta a tutte le tue richiesta
SERVIZI USUFRUITI: BBJ, 69, rai1
COMPENSO RICHIESTO: 250
COMPENSO CONCORDATO: 250
DURATA DELL'INCONTRO: 70 minuti
DESCRIZIONE FISICA: english milf
ATTITUDINE: attiva, esperta, nostrana
REPERIBILITA': buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE:
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 33568937xx
LA MIA RECENSIONE:
Giusto in questi giorni ho letto (e partecipato) ad un 3d sul tema fake.
Così mi è tornato alla memoria un incontro di qualche mese fa, quando ancora non stavo qui a parlarne.
Ancora adesso sarei indeciso se questa rece dovrei postarla qui o nella categoria FAKE. Bho, la metto qui, lasciando ai capi la decisione di, eventualmente, spostarla.
Mi imbatto nell’annuncio della signora. L’età è chiaramente indicata: over 40 anni. Nulla da contestare.
Personalmente mi piace variare; bacco e venere per me non sono tanto dissimili e ogni annata, in fondo, ha i suoi pro e i suoi contro, purché sia vino buono.
Così quel giorno, l’idea di avventurarmi con una matura milf, apparentemente sensuale (da foto e descrizione), mi acchiappa.
La chiamo, lei gentile e loquace, al telefono mi conferma l’età e le indicazioni dell’annuncio: incontro tranquillo, non guardo mai l’orologio, sono molto passionale e partecipativa!
Mi sembra abbastanza sincera, dunque, presumo, anche le foto, più o meno, saranno veritiere.
Premetto che EF non è un sito di cui mi sia mai fidato gran che, per le recensioni che leggevo, a mio giudizio, spesso entusiaste oltre misura.
Vabbè, per il gusto dell’avventura, decido di fissare l’incontro, anche se il rate è un po alto, come ha scritto anche chi la stava cercando su queste pagine tempo fa.
Rif: http://community.punterforum.com/lavinia-milano-escort-forum-palermo-vt86549.html
Quando si apre la porta, botta di mezza delusione.
La signora che mi accoglie in tailleur è (molto probabilmente) la stessa dell’annuncio. Ne sono quasi certo, stando al colore dei capelli, al seno prosperoso e al culettone importante.
Ma i fianchi decisamente no. Quella che si palesa è tutta tozza, i capelli tagliati. Almeno dieci chili di più.
Sembra la mia insegnante londinese di inglese, che io apprezzo moltissimo, ma con cui non andrei a letto neppure sulla famosa isola deserta, soli io e lei.
Fatidica decisione da prendere. Vò via?
Intanto entro nel pre scopatoio. Riceve in un bilocale dove la prima stanza è adibita all’accoglienza, con tavolo e sedie (mi sembra di essere dalla commercialista), la seconda è quella col letto.
Mentre valuto la circostanza, la signora si infila in un social time tendente al culturale. Chiara l’impressione che vuol porsi al di sopra della media.
Ci starebbe anche, se non fosse per l’inganno delle foto.
La osservo bene, cercando di ricordarmi se ho valutato male io o davvero erano falsissime.
Due sono le cose: o sono state scattate un buon dieci anni prima, o il fotografo, oltre ad essere molto bravo nel posizionamento del soggetto, della macchina e scelta dell’obbiettivo, ci ha pure dato dentro di photoshop, non solo con luci, ombre ed effetti flou: i fianchi sono letteralmente ricostruiti, con limatura di 6-8 cm per parte.
Se fossi uno scrupoloso teorico del volta i tacchi in caso di fake, me ne sarei dovuto andare.
Ma l’ho già detto, non amo abbandonare a metà, salvo in casi estremi (più dovuti a pulizia e maleducazione, che non ad aspetto fisico).
E poi penso anche una cosa: se faccio una scelta, la voglio verificare fino in fondo, se mi deve servire a qualcosa.
Quindi per un po’ partecipo alla chiacchierata cult, poi decido di testare la signora, sul terreno dell’ironia; accenno alle foto, facendole notare che i chiletti in più non erano proprio pochini e chiedendole se si era dimenticata per caso di aggiornare il sito, nel qual caso mi sarei offerto per scattarle nuove foto più realistiche.
Lei ammicca, senza arrossire, che sì, forse si è un po allargata (come forse?), ma anche la libido è cresciuta di conseguenza. Vieni di la se vuoi la prova.
Almeno è autoironica. Facile direi, visto che alla fine incassi il regalino. Ma ci son quelle che negano anche l’evidenza, maleducatamente.
Sta di fatto che si passa nell’altra stanza.
Inizia a spogliarsi, restando in slip e reggiseno, mi attira al letto, sedendosi, mentre mi stavo ancora togliendo la camicia.
Allo sbottonamento dei pantaloni ci pensa lei, avviando un bbj, con me in piedi e ancora parzialmente vestito.
L’abilità è decisamente sopra la media e la posizione mi consente, dopo averle lasciato un po’ di autonomia, la gestione del gioco. Mani nei suoi capelli, inizio a dettare movimenti e ritmo.
Lei accetta senza alcun cenno di sofferenza, tutt’altro!
Il piacere che ne traggo da quello che è uno dei miei giochi preferiti (governare il bbj) mi ripaga del danno visivo, tanto che, a quel punto, ci sta anche il daty, che inizialmente avrei anche evitato.
Gli ultimi indumenti cadono strada facendo e tutto il resto va davvero alla grande.
Nessuna falsità nella descrizione del servizio. E’ una che se la gode, partecipa con impegno e (forse) godendo anche.
La scopata, prima missionaria, poi pecorina, è vissuta da parte sua assecondandomi al massimo. Accetta con piacere le variazioni di ritmo, il gioco lento e gli affondi più impetuosi.
Che poi, non è forse ciò che ci permette davvero di goderci l’amplesso nel modo migliore?
Riassunto. Fianchi a parte, il seno è notevole e vero, piacevole al tatto e sensuale. Così come il culo un poco abbondante, ma bello da vedere.
Non usa cremine, si bagna di suo. Non mette fretta e non corre via a rivestirsi appena finito. E’ sobriamente elegante, pulita. Un po milf inglese d’aspetto forse.
Morale. Adesso anche la mia prof londinese mi appare più interessante
NOME INSERZIONISTA: Lavinia Italiana
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.escortforumit.xxx/accompagnatrici/LAVINIA ITALIANA-27447?from=regular_list
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
NAZIONALITA': Italiana
ETA': +40
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: fisicamente ben lontana, servizi 100%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): al telefono dice aperta a tutte le tue richiesta
SERVIZI USUFRUITI: BBJ, 69, rai1
COMPENSO RICHIESTO: 250
COMPENSO CONCORDATO: 250
DURATA DELL'INCONTRO: 70 minuti
DESCRIZIONE FISICA: english milf
ATTITUDINE: attiva, esperta, nostrana
REPERIBILITA': buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE:
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 33568937xx
LA MIA RECENSIONE:
Giusto in questi giorni ho letto (e partecipato) ad un 3d sul tema fake.
Così mi è tornato alla memoria un incontro di qualche mese fa, quando ancora non stavo qui a parlarne.
Ancora adesso sarei indeciso se questa rece dovrei postarla qui o nella categoria FAKE. Bho, la metto qui, lasciando ai capi la decisione di, eventualmente, spostarla.
Mi imbatto nell’annuncio della signora. L’età è chiaramente indicata: over 40 anni. Nulla da contestare.
Personalmente mi piace variare; bacco e venere per me non sono tanto dissimili e ogni annata, in fondo, ha i suoi pro e i suoi contro, purché sia vino buono.
Così quel giorno, l’idea di avventurarmi con una matura milf, apparentemente sensuale (da foto e descrizione), mi acchiappa.
La chiamo, lei gentile e loquace, al telefono mi conferma l’età e le indicazioni dell’annuncio: incontro tranquillo, non guardo mai l’orologio, sono molto passionale e partecipativa!
Mi sembra abbastanza sincera, dunque, presumo, anche le foto, più o meno, saranno veritiere.
Premetto che EF non è un sito di cui mi sia mai fidato gran che, per le recensioni che leggevo, a mio giudizio, spesso entusiaste oltre misura.
Vabbè, per il gusto dell’avventura, decido di fissare l’incontro, anche se il rate è un po alto, come ha scritto anche chi la stava cercando su queste pagine tempo fa.
Rif: http://community.punterforum.com/lavinia-milano-escort-forum-palermo-vt86549.html
Quando si apre la porta, botta di mezza delusione.
La signora che mi accoglie in tailleur è (molto probabilmente) la stessa dell’annuncio. Ne sono quasi certo, stando al colore dei capelli, al seno prosperoso e al culettone importante.
Ma i fianchi decisamente no. Quella che si palesa è tutta tozza, i capelli tagliati. Almeno dieci chili di più.
Sembra la mia insegnante londinese di inglese, che io apprezzo moltissimo, ma con cui non andrei a letto neppure sulla famosa isola deserta, soli io e lei.
Fatidica decisione da prendere. Vò via?
Intanto entro nel pre scopatoio. Riceve in un bilocale dove la prima stanza è adibita all’accoglienza, con tavolo e sedie (mi sembra di essere dalla commercialista), la seconda è quella col letto.
Mentre valuto la circostanza, la signora si infila in un social time tendente al culturale. Chiara l’impressione che vuol porsi al di sopra della media.
Ci starebbe anche, se non fosse per l’inganno delle foto.
La osservo bene, cercando di ricordarmi se ho valutato male io o davvero erano falsissime.
Due sono le cose: o sono state scattate un buon dieci anni prima, o il fotografo, oltre ad essere molto bravo nel posizionamento del soggetto, della macchina e scelta dell’obbiettivo, ci ha pure dato dentro di photoshop, non solo con luci, ombre ed effetti flou: i fianchi sono letteralmente ricostruiti, con limatura di 6-8 cm per parte.
Se fossi uno scrupoloso teorico del volta i tacchi in caso di fake, me ne sarei dovuto andare.
Ma l’ho già detto, non amo abbandonare a metà, salvo in casi estremi (più dovuti a pulizia e maleducazione, che non ad aspetto fisico).
E poi penso anche una cosa: se faccio una scelta, la voglio verificare fino in fondo, se mi deve servire a qualcosa.
Quindi per un po’ partecipo alla chiacchierata cult, poi decido di testare la signora, sul terreno dell’ironia; accenno alle foto, facendole notare che i chiletti in più non erano proprio pochini e chiedendole se si era dimenticata per caso di aggiornare il sito, nel qual caso mi sarei offerto per scattarle nuove foto più realistiche.
Lei ammicca, senza arrossire, che sì, forse si è un po allargata (come forse?), ma anche la libido è cresciuta di conseguenza. Vieni di la se vuoi la prova.
Almeno è autoironica. Facile direi, visto che alla fine incassi il regalino. Ma ci son quelle che negano anche l’evidenza, maleducatamente.
Sta di fatto che si passa nell’altra stanza.
Inizia a spogliarsi, restando in slip e reggiseno, mi attira al letto, sedendosi, mentre mi stavo ancora togliendo la camicia.
Allo sbottonamento dei pantaloni ci pensa lei, avviando un bbj, con me in piedi e ancora parzialmente vestito.
L’abilità è decisamente sopra la media e la posizione mi consente, dopo averle lasciato un po’ di autonomia, la gestione del gioco. Mani nei suoi capelli, inizio a dettare movimenti e ritmo.
Lei accetta senza alcun cenno di sofferenza, tutt’altro!
Il piacere che ne traggo da quello che è uno dei miei giochi preferiti (governare il bbj) mi ripaga del danno visivo, tanto che, a quel punto, ci sta anche il daty, che inizialmente avrei anche evitato.
Gli ultimi indumenti cadono strada facendo e tutto il resto va davvero alla grande.
Nessuna falsità nella descrizione del servizio. E’ una che se la gode, partecipa con impegno e (forse) godendo anche.
La scopata, prima missionaria, poi pecorina, è vissuta da parte sua assecondandomi al massimo. Accetta con piacere le variazioni di ritmo, il gioco lento e gli affondi più impetuosi.
Che poi, non è forse ciò che ci permette davvero di goderci l’amplesso nel modo migliore?
Riassunto. Fianchi a parte, il seno è notevole e vero, piacevole al tatto e sensuale. Così come il culo un poco abbondante, ma bello da vedere.
Non usa cremine, si bagna di suo. Non mette fretta e non corre via a rivestirsi appena finito. E’ sobriamente elegante, pulita. Un po milf inglese d’aspetto forse.
Morale. Adesso anche la mia prof londinese mi appare più interessante
