Le più belle tette della storia...la mia storia :-)

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Ciao a tutti,

ogni tanto, mi piace ricordare i miei momenti di viaggiatore libero notturno. Ero da pochi anni a Milano, single su un territorio vasto e inesplorato (e pianeggiante che non è poco in auto), radio accesa, in giro in macchina incontrando paesi con nomi strani e mai sentiti.

Queste le mie esperienze tettoniche OTR migliori (al nord), alle quali mi piacerebbe tornare per dare un seguito, ma ahimè !!!

1) Nel 2005 circa, una ragazza bionda alta Russa sulla 30ina, snella con una bella quarta abbondante, la incontrai di notte a Lorenteggio, proprio all'inizio del vialone venendo da Abbiategrasso/Gaggiano e andando verso Milano.
Poi si spostò a Vigevano davanti ad un negozio di sport, alla fine della città, percorrendo tutta la vigevanese venendo da Milano. Li la incontrai due volte, sempre di notte, e sempre in auto.
Disse che abitava a Vigevano e riceveva anche in casa, era di una cordialità e simpatia unica con quell'accento "rotondo" russo, nonché pulita ed elegante. L'ultima volta ad Agosto mi propose di andarla a prendere per andare in vacanza insieme da qualche parte.
Qualcuno ha notizie, o l'ha incontrata di recente, o sa dove è finita ?

2) Nel 2004, forse la migliore tettona bianca che abbia mai incontrato. La prima volta vicino al Sogemi di Milano, in un posto improbabile per l'esercizio. Caricata quasi per caso, intravedendo due meloni compressi sotto un piumino beige. Giovane 20 enne, snella con una sesta abbondante naturale, che stava su da sola. Molto cordiale, probabilmente era appena arrivata.
Incontrata nuovamente e sempre per caso un anno o due dopo, a Carugate, dopo l'ikea, sullo stradone davanti ad una fabbrica, che mi pare facesse smaltimento. Noto una fila interminabile di macchine ed una che salta su non appena finito con un cliente.
Era lei, aspetto qualche minuto e la carico, si era fatta un paio di piercing vari al sopracciglio, non mi piacciono, ma le tette erano le stesse. Dove sarà adesso ?

3) Era forse il 2006, una tettona immensa, nera. La conoscerete sicuramente, Noemi. Le tette migliori in assoluto che ho stretto tra le mani. Mi reco sulla Binasca, colpito dalle molte segnalazioni di colleghi su una meraviglia della natura.
Senza sapere come era, tutti dicevano "la riconoscerai", e infatti la vedo, completino bianco attillato di pizzo al limite della decenza. Assolutamente magra, e due seni su un corpo tonico che non avevano rivali con le più famose e conosciute attrici di internet. Le ragazze di colore sono così, o sono assolutamente perfette o piene di difetti, difficile trovare vie di mezzo.
Ho ancora il ricordo nelle mani del suo seno morbido rotondo, possente.
Passo nei giorni seguenti ed è già scomparsa, nessuno sa dove, forse è li, forse è la, chi ha un numero di cellulare che tiene stretto. Ma niente più traccia, sarebbe interessante sapere dove è ora.


alla prossima
 
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Roma, una vita fà.
Nei pressi della Colombo nel primo pomeriggio vedo scendere da una macchina una bellissima ragazza bionda, da come parla con chi guidava capisco che non era un cliente ma chi l'aveva accompagnata al lavoro. Mi accosto e chiedo, non parlava una parola di italiano ma ci intendiamo lo stesso. Una volta appartati si spoglia tutta e mi lascia senza fiato...un seno meraviglioso...mai visto in seguito nulla con cui si potesse paragonare. Cambio di programma rinuncio a quanto pattuito e decido di passare una ventina di minuti a giocare con quel fantastico seno. A fine operazioni io ero felice con un bambino davanti l'albero di Natale e lei sembrava ever gradito molto le mie attenzioni. Riuscii a capire che si chiamava Stella e quello era il suo primo giorno di lavoro, ed io il suo primo cliente. L'ho ritrovata in seguito in altri posto sulla Colombo...con lei non ho mai combinato nulla se non giocare con le magnifico seno. Una 4° sodissima come è normale per una ragazza di 20 anni e con un profilo ed un disegno del seno degni del miglior pittore. Poi da Roma è sparita, l'ho rivista un paio di anni dopo sul lungomare di Nizza molto più vissuta e con la faccia triste. Mi sono fermato per un breve saluto, mi ha riconosciuto e per ricordare i vecchi tempi mi ha regalato 10 minuti di tette :yess:
 
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