NOME INSERZIONISTA: Lera
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.rosa-rossa.com/annunci/girls/milano/lera-girls-accompagnatrice--MTQ4NTItZjA5OTQz.html
CITTA' DELL'INCONTRO: Milano est
NAZIONALITA': Azera
ETA': 35, da lei dichiarati
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: E' quella delle foto che a mio avviso la migliorano nel complesso perché nelle immagini è sempre vestita (mentre dal vivo evidentemente no)
SERVIZI OFFERTI : Baci, pompino, daty, scopata in due posizioni
SERVIZI USUFRUITI: Come sopra (ho trovato donne che baciano, succhiano e scopano meglio di lei)
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 60
DURATA DELL'INCONTRO: 30
DESCRIZIONE FISICA: Si rimanda alla recensione
ATTITUDINE: Positiva
REPERIBILITA': Nella norma
INDEX: 38830808XX
Essendo, giorni addietro, in zona (Lambrate) contatto la suddetta ottenendo celere ed esaustiva risposta telefonica. Giunto davanti al civico precedentemente indicatomi, la mora di origine azera mi fa tuttavia svoltare in una vietta laterale, circostanza, quest'ultima, che pur non indisponendomi del tutto non condivido per nulla. Con mio leggero imbarazzo mi avvicino al civico effettivo (che dà direttamente sulla strada). Rapida entrata nell'appartamento, a piano terra, che mi appare pulito e dignitoso. Rinchiusa la porta mi avvio con Leira nella di lei camera, anch'essa in perfetto ordine come il bagno, dove mi reco per una rinfrescata coadiuvata da opportuni prodotti igienici. Saldo anticipatamente il pattuito ricevendo un bel bacio in bocca da Leira che denudandosi dimostra un fisico a mio avviso non del tutto confacente alle foto. L'età dichiarata (35?) si vede e soprattutto si sente, al tatto. Il viso è piccolo rispetto al resto del corpo che appare appesantito senza essere, va detto, per nulla grasso. Appesantito in particolare sul ventre, che sconta qualche chilo di troppo.
La struttura muscolo-scheletrica dell'attenzionata è robusta. Il seno è sì grosso ma piuttosto cadente (non brutto ma neppure da applausi). I capezzoli sono grossi e mi piacciono. Le mani, delicate, pure. Gambe e caviglie, non longilinee, mica tanto al pari del culo che pur non essendo alto e sodo non risulta tuttavia disprezzabile. Del viso ho già anticipato qualcosa: aggiungo che a mio parere è assolutamente normale (la dentatura, invece, presenta qualche criticità). La bocca è discreta e i baci di Leira sono affettuosi e bagnati. Apprezzabile anche il sorriso, aperto e gioviale. Sessualmente discettando Leira mi goldona, dietro mia espressa richiesta, succhiandomi il cazzo con eccessivo utilizzo dei denti nonché della mano con la quale accompagna il bocchino. Dopo cinque minuti di su e giù non entusiasmante, ci diamo dentro con un sessantanove questo sì più godurioso. La fichetta della nostra, non slabbrata, si bagna non poco e il suo viso, dal bianco incarnato, tende ormai al rosso. Mi chiede insistentemente di scoparla. Provvedo alla missionaria, affondando i colpi per un piacere, il suo, che si manifesta nella stretta feroce delle sue gambe intorno alla mia schiena. Amplesso non da molto e già mi chiede la pecora ben conscia che questa modalità è bella, buona ma, per ogni puta che si rispetti, pure ideale essendo quella che più facilita la venuta finale. Lera mi dà il timing (sto scopando da circa venti minuti) e io ci do dentro perché pur avvertendo il suo piacere (bocca e occhi chiusi, le sue mani che spingono le mie sulle tette) non sto impazzendo per il mio. Sudo copiosamente nel penetrarla da dietro e, dopo almeno sei-sette minuti di inculata forte e decisa, mi traggo dalla sua vagina - non larga ma neppure stretta - sborrandole sulle tette che stringe a sé.
Qualche minuto di social-time, durante i quali ho modo di apprezzare la sua intelligenza. Velocizzo la sciacquata in bagno e la vestizione e me ne vado salutando la coinquilina presente in casa. Il rapporto sessuale, come potete intuire, non è stato malaccio ma neanche eccelso. Tale giudizio è inficiato, in particolare, da una bellezza per me appena sufficiente (le foto le ritengo migliorative) oltre che da una incipiente non curanza di aspetti per me determinanti, e nella fattispecie inesistenti, come biancheria sexy, acconciatura inappuntabile, unghie curate e colorate. La donna che ha condiviso con me metà partita (circa quaranta minuti da porta a porta) si è dimostrata educata, dolce e linda. Non credo che Lera sia una meretrice dell'ultima ora o se lo è ha comunque già acquisito le tipiche malizie del caso tra le quali la voce suadente al telefono, la richiesta (non pressante) di rispettare il tempo concordato nonché l'invito a prenderla a pecorina. Esperienza, in definitiva, positiva ma per quanto mi riguarda non ripetibile nel pieno rispetto del sacro principio "De gustibus non disputandum est".
60/40/6.5
Presente già un altro thread ma attualmente http://community.punterforum.com/valutazione-vt148578.html
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NAZIONALITA': Azera
ETA': 35, da lei dichiarati
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: E' quella delle foto che a mio avviso la migliorano nel complesso perché nelle immagini è sempre vestita (mentre dal vivo evidentemente no)
SERVIZI OFFERTI : Baci, pompino, daty, scopata in due posizioni
SERVIZI USUFRUITI: Come sopra (ho trovato donne che baciano, succhiano e scopano meglio di lei)
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 60
DURATA DELL'INCONTRO: 30
DESCRIZIONE FISICA: Si rimanda alla recensione
ATTITUDINE: Positiva
REPERIBILITA': Nella norma
INDEX: 38830808XX
Essendo, giorni addietro, in zona (Lambrate) contatto la suddetta ottenendo celere ed esaustiva risposta telefonica. Giunto davanti al civico precedentemente indicatomi, la mora di origine azera mi fa tuttavia svoltare in una vietta laterale, circostanza, quest'ultima, che pur non indisponendomi del tutto non condivido per nulla. Con mio leggero imbarazzo mi avvicino al civico effettivo (che dà direttamente sulla strada). Rapida entrata nell'appartamento, a piano terra, che mi appare pulito e dignitoso. Rinchiusa la porta mi avvio con Leira nella di lei camera, anch'essa in perfetto ordine come il bagno, dove mi reco per una rinfrescata coadiuvata da opportuni prodotti igienici. Saldo anticipatamente il pattuito ricevendo un bel bacio in bocca da Leira che denudandosi dimostra un fisico a mio avviso non del tutto confacente alle foto. L'età dichiarata (35?) si vede e soprattutto si sente, al tatto. Il viso è piccolo rispetto al resto del corpo che appare appesantito senza essere, va detto, per nulla grasso. Appesantito in particolare sul ventre, che sconta qualche chilo di troppo.
La struttura muscolo-scheletrica dell'attenzionata è robusta. Il seno è sì grosso ma piuttosto cadente (non brutto ma neppure da applausi). I capezzoli sono grossi e mi piacciono. Le mani, delicate, pure. Gambe e caviglie, non longilinee, mica tanto al pari del culo che pur non essendo alto e sodo non risulta tuttavia disprezzabile. Del viso ho già anticipato qualcosa: aggiungo che a mio parere è assolutamente normale (la dentatura, invece, presenta qualche criticità). La bocca è discreta e i baci di Leira sono affettuosi e bagnati. Apprezzabile anche il sorriso, aperto e gioviale. Sessualmente discettando Leira mi goldona, dietro mia espressa richiesta, succhiandomi il cazzo con eccessivo utilizzo dei denti nonché della mano con la quale accompagna il bocchino. Dopo cinque minuti di su e giù non entusiasmante, ci diamo dentro con un sessantanove questo sì più godurioso. La fichetta della nostra, non slabbrata, si bagna non poco e il suo viso, dal bianco incarnato, tende ormai al rosso. Mi chiede insistentemente di scoparla. Provvedo alla missionaria, affondando i colpi per un piacere, il suo, che si manifesta nella stretta feroce delle sue gambe intorno alla mia schiena. Amplesso non da molto e già mi chiede la pecora ben conscia che questa modalità è bella, buona ma, per ogni puta che si rispetti, pure ideale essendo quella che più facilita la venuta finale. Lera mi dà il timing (sto scopando da circa venti minuti) e io ci do dentro perché pur avvertendo il suo piacere (bocca e occhi chiusi, le sue mani che spingono le mie sulle tette) non sto impazzendo per il mio. Sudo copiosamente nel penetrarla da dietro e, dopo almeno sei-sette minuti di inculata forte e decisa, mi traggo dalla sua vagina - non larga ma neppure stretta - sborrandole sulle tette che stringe a sé.
Qualche minuto di social-time, durante i quali ho modo di apprezzare la sua intelligenza. Velocizzo la sciacquata in bagno e la vestizione e me ne vado salutando la coinquilina presente in casa. Il rapporto sessuale, come potete intuire, non è stato malaccio ma neanche eccelso. Tale giudizio è inficiato, in particolare, da una bellezza per me appena sufficiente (le foto le ritengo migliorative) oltre che da una incipiente non curanza di aspetti per me determinanti, e nella fattispecie inesistenti, come biancheria sexy, acconciatura inappuntabile, unghie curate e colorate. La donna che ha condiviso con me metà partita (circa quaranta minuti da porta a porta) si è dimostrata educata, dolce e linda. Non credo che Lera sia una meretrice dell'ultima ora o se lo è ha comunque già acquisito le tipiche malizie del caso tra le quali la voce suadente al telefono, la richiesta (non pressante) di rispettare il tempo concordato nonché l'invito a prenderla a pecorina. Esperienza, in definitiva, positiva ma per quanto mi riguarda non ripetibile nel pieno rispetto del sacro principio "De gustibus non disputandum est".
60/40/6.5
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