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CITTA DELL'INCONTRO:Milano
NOME INSERZIONISTA: LISA SPARKLE
NAZIONALITA': Ungherese
ETA': 30 CIRCA
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Sostanzialmente si
SERVIZI OFFERTI: RAI1, GFE, DATY, 69, FK
RATE DI PARTENZA: 100 per mezz’ora
RATE CONCORDATO: 100
DESCRIZIONE FISICA: Formosetta ma piacevole
ATTITUDINE: attiva
REPERIBILITA': ottima
LA MIA ESPERIENZA:
Questa è la mia prima rece, per cui chiedo venia anticipatamente se lo stile non è “professional” al 100%.
Invogliato dalle immagini invitanti viste in rete qua e là di questa pornostar magiara (anche se, ancora una volta, devo riconoscere che Photoshop fa miracoli) mi decido a contattare la donzella in questione. Il contatto avviene tramite sms in Inglese. Lei risponde prontamente e fisso per le 13,30. Le trom..te in pausa pranzo mi sono sempre piaciute J
Lei riceve in una stanza di hotel vicino piazza Repubblica. Quando giungo sul posto le mando un sms e lei mi risponde con il numero della camera. Privacy “abbastanza” garantita dal fatto che l’hotel scelto dalla fanciulla è un autentico porto di mare: a meno che non ci andiate con al collo una corona di fiori “tipo Hawaii”, non vi noterà nessuno.
Giunto in prossimità della camera (con il rischio di essere visto dalle tipe della pulizie che in quel momento stavano assettando la stanza successiva) mi soffermo su un particolare della porta: appeso c’è il cartellino “Don’t disturb” hi hi hi.
Busso e mi apre subito: lei riceve in babydoll nero, senza scarpe. Diciamo che l’altezza dichiarata (1,76) c’è, il seno debordante (4a) pure ma…anche qualche chilo in più! A me non piacciono filiformi ma qui un po’ di pancetta c’è. Nel complesso, comunque, è una manza da monta davvero eccitante.
Mi fa accomodare e mi offre un asciugamano pulito per la doccia. Dopo essere rientrato dal bagno (la camera non è grandissima) lei è in ginocchio sul letto. Io mi avvicino e qui scatta la prima (positiva) sorpresa: lei si concede con un fk davvero profondo e senza risparmio alcuno. La cosa mi “garba” molto e nel frattempo inizia a tastare l’asta che sta assumendo via via dimensioni più generose. Al che io mi lancio in una leccata di seno (veramente bello e oserei dire naturale) che la signorina apprezza alquanto. La sua partecipazione è quasi naturale al 100%, per cui niente gridolini o altre fesserie che a me smontano parecchio.
A questo punto mi sfila gli slip e inizia un bbj che (per mia forma mentis) chiedo sia incappucciato; non so perché lei scambia questa mia richiesta con il fatto di iniziare la penetrazione. Morale della favola, si cosparge la figa di gel lubrificante rendendo non praticabile il 69. Quindi mi monta sopra e inizia cavalcarmi: ragazzi che spettacolo quelle tette che ballano! Dopo qualche minuto chiedo un change position: si va a pecos. Anche qui la fanciulla non si risparmia e le tette da sotto fanno il resto. Gradisce anche le mie incursioni con la lingua sulla sua schiena nonché le sgrillettate da sotto.
Ma siccome voglio durare un po’ di più le chiedo la missionaria: lei accetta e così…scatta la mia “trappola”! Nel senso che dopo qualche colpetto ben assestato esco dalla sua fighetta (rasata ma non del tutto, con una specie di triangolo con la punta verso il basso di peli) inizio un daty profondo e via via in crescendo con un uso sapiente della lingua e dei denti. Lei apprezza moolto la mia iniziativa: ogni tanto si ritrae per il piacere e non mi ferma, anzi mi lascia fare. Questo giochetto (penetrazione/daty) va avanti per un po’. Ora mi stendo sul letto e inizia un bj davvero intenso. Siccome però voglio togliermi lo sfizio di un CIF, mi scappuccio. Lei capisce al volo, continua leccando con la lingua la mia punta e dopo qualche minuto la schizzo tutta.
Segue doccia da parte mia, discreto social time (tutto in Inglese abbastanza fluente da parte sua) e un inaspettato finale, che mi ha fatto tornare indietro con la mente ai tempi dei film di Alvaro Vitali: lei che si fa la doccia (attraverso lo specchio all’ingresso della camera io vedevo tutto ma lei non si accorgeva di me) e si pulisce per bene anche lì accovacciandosi e aprendo le gambe sul piatto doccia. L’acqua scroscia sulla sua pelle in maniera sensuale e quasi quasi mi pento di non avere optato per i 60 minuti. Alla fine tempo “door-to-door” 35 minuti con lei che non ha mai messo fretta. Cellulare spento o cmq in modalità silenziosa. Pagamento alla fine (altra cosa da menzionare a suo favore).
Che altro dirvi? Consigliata almeno una volta, magari optando per l’ora piena.
Index: 38919462xx
Matrice:
CITTA DELL'INCONTRO:Milano
NOME INSERZIONISTA: LISA SPARKLE
NAZIONALITA': Ungherese
ETA': 30 CIRCA
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Sostanzialmente si
SERVIZI OFFERTI: RAI1, GFE, DATY, 69, FK
RATE DI PARTENZA: 100 per mezz’ora
RATE CONCORDATO: 100
DESCRIZIONE FISICA: Formosetta ma piacevole
ATTITUDINE: attiva
REPERIBILITA': ottima
LA MIA ESPERIENZA:
Questa è la mia prima rece, per cui chiedo venia anticipatamente se lo stile non è “professional” al 100%.
Invogliato dalle immagini invitanti viste in rete qua e là di questa pornostar magiara (anche se, ancora una volta, devo riconoscere che Photoshop fa miracoli) mi decido a contattare la donzella in questione. Il contatto avviene tramite sms in Inglese. Lei risponde prontamente e fisso per le 13,30. Le trom..te in pausa pranzo mi sono sempre piaciute J
Lei riceve in una stanza di hotel vicino piazza Repubblica. Quando giungo sul posto le mando un sms e lei mi risponde con il numero della camera. Privacy “abbastanza” garantita dal fatto che l’hotel scelto dalla fanciulla è un autentico porto di mare: a meno che non ci andiate con al collo una corona di fiori “tipo Hawaii”, non vi noterà nessuno.
Giunto in prossimità della camera (con il rischio di essere visto dalle tipe della pulizie che in quel momento stavano assettando la stanza successiva) mi soffermo su un particolare della porta: appeso c’è il cartellino “Don’t disturb” hi hi hi.
Busso e mi apre subito: lei riceve in babydoll nero, senza scarpe. Diciamo che l’altezza dichiarata (1,76) c’è, il seno debordante (4a) pure ma…anche qualche chilo in più! A me non piacciono filiformi ma qui un po’ di pancetta c’è. Nel complesso, comunque, è una manza da monta davvero eccitante.
Mi fa accomodare e mi offre un asciugamano pulito per la doccia. Dopo essere rientrato dal bagno (la camera non è grandissima) lei è in ginocchio sul letto. Io mi avvicino e qui scatta la prima (positiva) sorpresa: lei si concede con un fk davvero profondo e senza risparmio alcuno. La cosa mi “garba” molto e nel frattempo inizia a tastare l’asta che sta assumendo via via dimensioni più generose. Al che io mi lancio in una leccata di seno (veramente bello e oserei dire naturale) che la signorina apprezza alquanto. La sua partecipazione è quasi naturale al 100%, per cui niente gridolini o altre fesserie che a me smontano parecchio.
A questo punto mi sfila gli slip e inizia un bbj che (per mia forma mentis) chiedo sia incappucciato; non so perché lei scambia questa mia richiesta con il fatto di iniziare la penetrazione. Morale della favola, si cosparge la figa di gel lubrificante rendendo non praticabile il 69. Quindi mi monta sopra e inizia cavalcarmi: ragazzi che spettacolo quelle tette che ballano! Dopo qualche minuto chiedo un change position: si va a pecos. Anche qui la fanciulla non si risparmia e le tette da sotto fanno il resto. Gradisce anche le mie incursioni con la lingua sulla sua schiena nonché le sgrillettate da sotto.
Ma siccome voglio durare un po’ di più le chiedo la missionaria: lei accetta e così…scatta la mia “trappola”! Nel senso che dopo qualche colpetto ben assestato esco dalla sua fighetta (rasata ma non del tutto, con una specie di triangolo con la punta verso il basso di peli) inizio un daty profondo e via via in crescendo con un uso sapiente della lingua e dei denti. Lei apprezza moolto la mia iniziativa: ogni tanto si ritrae per il piacere e non mi ferma, anzi mi lascia fare. Questo giochetto (penetrazione/daty) va avanti per un po’. Ora mi stendo sul letto e inizia un bj davvero intenso. Siccome però voglio togliermi lo sfizio di un CIF, mi scappuccio. Lei capisce al volo, continua leccando con la lingua la mia punta e dopo qualche minuto la schizzo tutta.
Segue doccia da parte mia, discreto social time (tutto in Inglese abbastanza fluente da parte sua) e un inaspettato finale, che mi ha fatto tornare indietro con la mente ai tempi dei film di Alvaro Vitali: lei che si fa la doccia (attraverso lo specchio all’ingresso della camera io vedevo tutto ma lei non si accorgeva di me) e si pulisce per bene anche lì accovacciandosi e aprendo le gambe sul piatto doccia. L’acqua scroscia sulla sua pelle in maniera sensuale e quasi quasi mi pento di non avere optato per i 60 minuti. Alla fine tempo “door-to-door” 35 minuti con lei che non ha mai messo fretta. Cellulare spento o cmq in modalità silenziosa. Pagamento alla fine (altra cosa da menzionare a suo favore).
Che altro dirvi? Consigliata almeno una volta, magari optando per l’ora piena.
Index: 38919462xx
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