Valutazione sintetica della mia esperienza:
(4/5) ★★★★☆
NOME INSERZIONISTA: Lisa
RIFERIMENTO INTERNET: http://larosa-rossa.com/incontri/do...gi-128139-128139-italiana-non-prof-1501336304
CITTA DELL'INCONTRO: Roma - Centocelle
NAZIONALITA': italiana
ETA': 45 ca.
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): FK, BBJ, Rai1 e Rai2
SERVIZI USUFRUITI: FK, BBJ, Rai1 e Rai2
COMPENSO RICHIESTO: € 50 per solo petting, € 70 per Rai1 ed € 100 per Rai2
COMPENSO CONCORDATO: € 100
DURATA DELL'INCONTRO: 50 mins.
DESCRIZIONE FISICA: alta 1,75, capelli neri lunghi, seno piccolo e bel culo paffuto
ATTITUDINE: FGE
REPERIBILITA': al primo squillo
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna, neanche una rampa di scale
TELEFONO: 3455804882
LA MIA RECENSIONE:
Che poi se dice sempre, ma sta volta me pare che è no prof pe' da vero e no pe' fa arrapà il fesso de turno.
E' no prof, no prof, no prof.... Si tre volte, perché:
no prof (na volta sola): vol dì che è professionista al 100%;
no prof, no prof (du volte): vol dì che qualche lavoretto na volta tanto 'o fa pure;
no prof, no prof, no prof (tre volte): vol dì che c'ha il suo lavoro dal lunedì al venerdì e che il sabato e la domencia, se non c'ha nient'altro da fa, riceve i clienti.
E' un po' come quando a uno gli chiedono: tu da dove vieni? Se quello risponde:
Roma (na volta): vol dì che abita nel territorio della Regione Lazio;
Roma, Roma (du volte): vol dì che abita nella Provincia di Roma, famo Pomezia o Civitavecchia;
Roma, Roma, Roma (tre volte): vol dì che abita dentro il grande raccordo anulare.
E fatta questa premssa metodologica, Lisa pare che riceva saltuariamente, proprio perchè ha un altro lavoro e, per arrotondare, nei fine settimana, se non ha niente di meglio da fare, mette l'annuncio sullo scaffale ed aspetta le chiamate. E' quindi no prof tre volte, ma romana manco una, che pare sia ligure o piemontese... De quelle parti là, insomma...
Ed è su bakeca che l'ho trovata, ma l'annuncio si è già disciolto come neve al sole (quanto sono poetico, oggi!!!) ed ho messo quello di rosa-rossa, che è un po' più stabile. Ero un po' scettico all'inizio, ma una volta che ha risposto al telefono, la sua voce calda e accogliente, che tradisce un leggero accento settentrionale, mi ha rassicurato e, in mezz'ora, attraversando strade della Capitale mai solcate prima, come un'avventura nell'avventura, mi trovo da lei. La zona è appartata, senza grande traffico, e l'accesso è al piano.
Entro dentro e mi trovo davanti la tipica signora della porta accanto, anche un po' timida ed impacciata, con un fare da ragazza cresciuta, di quelle che fantastichi le porcherie quando la incontri per la strada e mi dico: quest'hobby ti ti fa prendere tante di quelle incaxxature, ma quando trovi perle del genere, sei ripagato di tutto. Che - intendiamoci - non è una gran figa, ma sono proprio queste le situazioni che mi attizzano... Il menù è molto articolato: come detto vi sono tre opzioni, a seconda di quello che si vuole fare e del canale che si vuol vedere ed io, essendo "teledipendente", i canali ma li voglio vedere tutti...
Inizia con una pompa cabrio e lo succhia con grazia e dolcezza, anzi un pompino così "dolce e lieve" (come la leggenda del santo bevitore di Joseph Roth) non m'era mai capitato di riceverlo e che poi tutto finisce e me lo goldona perchè è arrivato il momento di farsi stantuffare. E dagli di smorza candela e posizione del missionario. La butto lì: era talmente GFE che mi sembrava di essere tornato ragazzo quando, andando al mare d'estate, si beccava la tipa forestiera, nasceva una storiella e te la portavi sulla spiagia di sera per trombartela in qualche cabina, cone lei naturalmente che ti dice: fai piano che mi fai male. E' che a me 'na cosa del genere da pischello non è mai successa e questo acceresceva il piacere della finzione. "Il gaio cesto d'amor che amor non è mai...", come cantava Battisti ne "Il nostro caro angelo".
E che io non rompevo un culo da quasi un anno e mezzo al chè mi ero un po' stufato di fare ai fidanzatini e l'ho invitata a rimettersi di nuovo a smorza per condermi il suo antro oscuro... E che spettacolo e che goduria è stata vederla, comodamente sbracato sul letto, in quella posizione che mi sovrastava, che "solo al pensier, rinnova" l'arrapatura...
Finisco come al solito di mano, come lei sdraiata al mio fianche che mi sbaciucchia e mi accarezza... Un breve e piacevole social time, mentre entrambi ci rivestiamo... La saluto ed esco: il buio della notte romana mi risucchia, mentre porto ancora su di me il suo profumo, che continua a parlarmi di lei...
Tanto dovevasi...
Il Vs. Dragon
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