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- 1 Giugno 2008
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Numero di telefono: 3533739516
Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio:
L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Civitanova Marche - Macerata
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 0% - Fake!
Nome della girl/escort: Lorena Model
Nazionalità: Romena che ha lavorato in spagna
Età: 25
Altezza: 165
Descrizione fisica: BBW (molto formosa, decisamente sovrappeso)
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 120
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Pessima, truffaldina
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: DATY (dinner at the Y ovvero rapporto orale a lei), BBJ (rapporto orale scoperto), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Si, molto facile
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
O colleghi, che la ceppa possa non colpirvi mai.
Sul sito innominabile questo fine settimana è tutto un brulicare di nuovi annunci. Da qualche parte bisogna incominciare ed io parto dalla fanciulla in oggetto. Mi narra di una location mai udita prima, in una via dedicata ad un padre gesuita di Macerata nato a metà del '500, protettore delle scopate alla missionaria. Infatti lui stesso ha fatto il missionario in Cina e la cosa mi sembra di buon auspicio.
Al telefono mi promette in un buon italiano di trastullarmi per 1 ora a 120 euro, con dei FK facoltativi, in base ad alcuni fattori aleatori che potrebbero essere la mia pulizia, la mia simpatia, come gli girano le palle, le congiunzioni astrali. Il civico ve lo dà solo una volta arrivati in loco, ma poco male, perché la via è corta. Parcheggio su una traversa e mi faccio le rampe di scale che mi separano dal secondo piano. L'ascensore lo evito, perché la sfiga ci vede benissimo e non vorrei tentarla con un guasto in una palazzina mignottabile.
Entro e la fanciulla, per quanto sorridente e simpatica nei modi, ha una trentina di kg in più rispetto a quella delle foto. Mi riceve in intimo nero o almeno credo. Vedo che ha il reggiseno e non vedo le mutandine pensando che il grasso pendulo in eccesso le copra il capo d'abbigliamento. In realtà le mutande proprio non le indossa. Penso che sia la prima volta che una mi riceve con la fica al vento e le tette coperte. Strana combinazione, ma anche chissenefrega.
I 120 per 1h concordati al telefono lievitano a 160 per un meccanismo inflativo veramente perverso. 160 non te li do manco se me li regali tu. Avrebbero senso solo se ti pagassi a peso, ma non è così che funziona.
- Ok, con 120 mi fai scopare 2 volte?
- Sì, se ce la fai in mezz'ora.
Raccolgo il guanto di sfida che poi si rivelerà essere rosso porpora, perché sennò il premio smosciacazzi 2023 rischiava di perderlo. Mi dice che per ciucciarmi l'uccello devo restare in piedi di fianco al letto, con lei seduta. Appoggia appena le labbra e me lo succhia in playback. Probabilmente a qualcun'altro nel mondo nello stesso momento lo stavano succhiando decentemente, ma non ero io. A me solo un pompino mimato. A metà della recita le viene in mente il colpo di genio:
- Me la vuoi leccare?
- Sì, dai (almeno io con la lingua non faccio finta)
Mi prodigo un po' senza capire se stava pensando alla ciorba de fasole o se la stava spassando quando mi interrompe. Indosso il preservativo fosforescente preferito dagli operai dell'ANAS.
- Mettilo bene
- Ce l'hai il lubrificante?
- No, ma sono già bagnata
Glielo appoggio ed alla seconda uccellata si capisce che quello che sembrava un letto con un materasso di merda, fa pure rumore.
- Fai piano!
- Più piano di così devo fermarmi
- Quelli di sotto protestano
- Come dovrei scopare secondo te?
- Mi metto a pecorina in piedi, appoggiata alla cassettiera
Praticamente l'idea è che paghi 120 euro per scopare in piedi come neanche una OTR sulla bonifica del Tronto.
Cerchiamo almeno di usare il letto. La faccio mettere a pecora ai bordi e mantenendo un ritmo di 1 colpo al secondo con una escursione uccellare non superiore a 3 cm ed una pressione di 4 pascal riesco a mantenere il letto muto. Però così rischio di svernarci. Se poi per sbaglio passo da 4 a 5 pascal la ragazza lamenta che le faccio male. Poi allunga la mano di continuo da sotto, ma non sia mai che lo faccia per accarezzarmi le palle. Ha paura che si rompa il preservativo e quindi ne controlla l'integrità. Guardandole il buco del culo mi viene l'illuminazione. Sputazzata sul pollice e glielo appoggio. Ennesima protesta, ma quando capisce che mi basta l'idea, senza infilarlo, smette di rompere i coglioni. Però è sufficiente per eccitarmi e portare a casa il compito, nonostante tutte le avversità del caso.
- Senti cara, ridammi quello che vuoi, 50, 20 e mi levo dai coglioni
- Ma sono passati quasi 40 minuti, sei venuto, cosa vuoi?
Nell'udire quei "40 minuti" quando erano meno della metà, pur consapevole della totale inutilità della cosa, le dico:
- non sei affatto professionale (e mentre ascolto queste parole da me proferite mi chiedo come cazzo mi sia venuto in mente di dirle. Mah, stranezze post coitum)
- un letto usabile ce lo devi avere
- non puoi mettere delle foto di una che pesa 30 kg meno di te
Per concludere in bellezza, non m'ha neanche aperto il cancelletto. L'idea di richiamarla la scarto subito. Non si vedono pulsanti in circolazione. Come cazzo fa uno ad uscire se si dimentica di aprire dall'appartamento? Ci sarà qualche tasto a parete da qualche parte. Ripercorro a ritroso il vialetto e dietro l'angolo schiaccio tutto lo schiacciabile. Si accendono luci, suonano sirene, ma alla fine scatta pure la serratura
Finalmente libero!
Un abbraccio ragazzi.
Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio:
3533739516 Girl
Ciao ! Sono Emma , una ragazza ammaliante, dolce, intrigante ,sensuale e molto raffinata, con un viso da bambola e con un bel sorriso, serena e molto educata ! Se vuoi toccare il cielo con un dito…
escorthub.info
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Civitanova Marche - Macerata
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 0% - Fake!
Nome della girl/escort: Lorena Model
Nazionalità: Romena che ha lavorato in spagna
Età: 25
Altezza: 165
Descrizione fisica: BBW (molto formosa, decisamente sovrappeso)
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 120
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Pessima, truffaldina
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: DATY (dinner at the Y ovvero rapporto orale a lei), BBJ (rapporto orale scoperto), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Si, molto facile
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
O colleghi, che la ceppa possa non colpirvi mai.
Sul sito innominabile questo fine settimana è tutto un brulicare di nuovi annunci. Da qualche parte bisogna incominciare ed io parto dalla fanciulla in oggetto. Mi narra di una location mai udita prima, in una via dedicata ad un padre gesuita di Macerata nato a metà del '500, protettore delle scopate alla missionaria. Infatti lui stesso ha fatto il missionario in Cina e la cosa mi sembra di buon auspicio.
Al telefono mi promette in un buon italiano di trastullarmi per 1 ora a 120 euro, con dei FK facoltativi, in base ad alcuni fattori aleatori che potrebbero essere la mia pulizia, la mia simpatia, come gli girano le palle, le congiunzioni astrali. Il civico ve lo dà solo una volta arrivati in loco, ma poco male, perché la via è corta. Parcheggio su una traversa e mi faccio le rampe di scale che mi separano dal secondo piano. L'ascensore lo evito, perché la sfiga ci vede benissimo e non vorrei tentarla con un guasto in una palazzina mignottabile.
Entro e la fanciulla, per quanto sorridente e simpatica nei modi, ha una trentina di kg in più rispetto a quella delle foto. Mi riceve in intimo nero o almeno credo. Vedo che ha il reggiseno e non vedo le mutandine pensando che il grasso pendulo in eccesso le copra il capo d'abbigliamento. In realtà le mutande proprio non le indossa. Penso che sia la prima volta che una mi riceve con la fica al vento e le tette coperte. Strana combinazione, ma anche chissenefrega.
I 120 per 1h concordati al telefono lievitano a 160 per un meccanismo inflativo veramente perverso. 160 non te li do manco se me li regali tu. Avrebbero senso solo se ti pagassi a peso, ma non è così che funziona.
- Ok, con 120 mi fai scopare 2 volte?
- Sì, se ce la fai in mezz'ora.
Raccolgo il guanto di sfida che poi si rivelerà essere rosso porpora, perché sennò il premio smosciacazzi 2023 rischiava di perderlo. Mi dice che per ciucciarmi l'uccello devo restare in piedi di fianco al letto, con lei seduta. Appoggia appena le labbra e me lo succhia in playback. Probabilmente a qualcun'altro nel mondo nello stesso momento lo stavano succhiando decentemente, ma non ero io. A me solo un pompino mimato. A metà della recita le viene in mente il colpo di genio:
- Me la vuoi leccare?
- Sì, dai (almeno io con la lingua non faccio finta)
Mi prodigo un po' senza capire se stava pensando alla ciorba de fasole o se la stava spassando quando mi interrompe. Indosso il preservativo fosforescente preferito dagli operai dell'ANAS.
- Mettilo bene
- Ce l'hai il lubrificante?
- No, ma sono già bagnata
Glielo appoggio ed alla seconda uccellata si capisce che quello che sembrava un letto con un materasso di merda, fa pure rumore.
- Fai piano!
- Più piano di così devo fermarmi
- Quelli di sotto protestano
- Come dovrei scopare secondo te?
- Mi metto a pecorina in piedi, appoggiata alla cassettiera
Praticamente l'idea è che paghi 120 euro per scopare in piedi come neanche una OTR sulla bonifica del Tronto.
Cerchiamo almeno di usare il letto. La faccio mettere a pecora ai bordi e mantenendo un ritmo di 1 colpo al secondo con una escursione uccellare non superiore a 3 cm ed una pressione di 4 pascal riesco a mantenere il letto muto. Però così rischio di svernarci. Se poi per sbaglio passo da 4 a 5 pascal la ragazza lamenta che le faccio male. Poi allunga la mano di continuo da sotto, ma non sia mai che lo faccia per accarezzarmi le palle. Ha paura che si rompa il preservativo e quindi ne controlla l'integrità. Guardandole il buco del culo mi viene l'illuminazione. Sputazzata sul pollice e glielo appoggio. Ennesima protesta, ma quando capisce che mi basta l'idea, senza infilarlo, smette di rompere i coglioni. Però è sufficiente per eccitarmi e portare a casa il compito, nonostante tutte le avversità del caso.
- Senti cara, ridammi quello che vuoi, 50, 20 e mi levo dai coglioni
- Ma sono passati quasi 40 minuti, sei venuto, cosa vuoi?
Nell'udire quei "40 minuti" quando erano meno della metà, pur consapevole della totale inutilità della cosa, le dico:
- non sei affatto professionale (e mentre ascolto queste parole da me proferite mi chiedo come cazzo mi sia venuto in mente di dirle. Mah, stranezze post coitum)
- un letto usabile ce lo devi avere
- non puoi mettere delle foto di una che pesa 30 kg meno di te
Per concludere in bellezza, non m'ha neanche aperto il cancelletto. L'idea di richiamarla la scarto subito. Non si vedono pulsanti in circolazione. Come cazzo fa uno ad uscire se si dimentica di aprire dall'appartamento? Ci sarà qualche tasto a parete da qualche parte. Ripercorro a ritroso il vialetto e dietro l'angolo schiaccio tutto lo schiacciabile. Si accendono luci, suonano sirene, ma alla fine scatta pure la serratura
Finalmente libero!
Un abbraccio ragazzi.