Numero di telefono: 3923719440
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3923719440 - Cagliari:
Lucia
Regina Dell'anale
completissima e caldissima
L'incontro è avvenuto Nell'ultimo mese
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Cagliari
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 0% - Fake!
Nome della girl/escort: Lucia
Nazionalità : Colombiana
Età : Intorno ai 40
Altezza: 1,60 circa
Descrizione fisica: Normotipo
Reperibilità : Facile con telefono
Compenso concordato: 100
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Servizi usufruiti: DATY (dinner at the Y ovvero rapporto orale a lei), BJ covered (rapporto orale coperto), Anal Sex (rapporto anale), Anal Rimming (dato)
Attitudine: Professionale, distaccata
Fumatrice Non saprei
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Luogo dell'incontro: Pulito e ordinato
Facilità di parcheggio: Difficile, zona molto trafficata
La mia recensione:
Ormai si sa, quando compare un annuncio che parla di anale, Oblomov è già là , attaccato al campanello. Figuriamoci cosa potrebbe accadere se una si azzarda a scrivere "Regina dell'anale".
In piena tempesta ormonale Oblomov, dopo le consuete cento telefonate e altrettante chat, finalmente rassicurato, si avviò verso la dimora di Lucia.
In sequenza sono stati usati il cellulare del vicino, del commercialista, di fratelli, sorelle e cugini fino al terzo grado, di madre e zii ottuagenari. Senza contare ovviamente le ripetute chat e chiamate effettuate dal proprio telefono con gli opportuni depistaggi per non farsi riconoscere. Molletta nel naso, patata in bocca, imbuto, asciugamano che copre, conca di rame e il leggendario accento svedese.
Viste le recenti delusioni Oblomov non aveva alcuna intenzione di rinunciare all'anale e tantomeno di buttare i propri soldi, pertanto usò tutto gli espedienti necessari per sincerarsi che il culo fosse effettivamente fruibile come più gli piaceva.
Una notte buia e tempestosa, giunto al B&B della signorina si fece aprire e come un licantropo salì gli scalini aiutandosi con le mani.
Comparve Lucia, lontana parente delle foto pubblicate e di quelle mandate privatamente.
Una piacevole donna colombiana sui 40, dal viso vispo e serio, poco incline alla facezie, vuoi per carattere vuoi per iniziale inclinazione difensiva. Il resto del corpo era uno sfoggio delle più moderne tecniche di chirurgia estetica, dalla mastoplastica addittiva, alla liposuzione in combinata con il lipofilling dei glutei ovvero il cosiddetto Brazilian Butt Lift, di cui Oblomov era massimo teorico, vista la annosa esperienza con prostitute sudamericane.
Mancava all'appello una addominoplastica, perché succhia di qua, asporta di là , aggiungi laggiù, il risultato è stato un eccesso di pelle sull'addome col classico effetto sharpei, per quanto non particolarmente accentuato. Anzi, abbastanza lieve ma per onor di cronaca va annotato.
Comunque Oblomov si ritenne soddisfatto del lavoro fatto sui glutei e una volta avuta di persona l'ennesima conferma della disponibilità di Lucia al rimming e alla penetrazione anale, decise di consegnare il malloppo e spogliarsi.
Lucia si allontanò per lavarsi e Oblomov mentre si spogliava iniziò a rimuginare a voce alta sull'evolversi dell'incontro. Si disse moderatamente soddisfatto dal lato estetico, ciò che invece lo angustiava era l'atteggiamento di Lucia così serio e silenzioso. Temeva che lo avrebbe comandato a bacchetta, come spesso fanno le mestieranti latine, lasciandogli poco spazio per le sue divagazioni anali. Fortunatamente, nonostante l'espressione seria rimase intatta, dovette ricredersi circa la disponibilità di Lucia ad accontentarlo, perfino con una pacata partecipazione.
Quando Lucia ritornò, si mise ad armeggiare sul ripiano sotto lo specchio intanto che Oblomov le accarezzava e baciava le spalle, complimentandosi per la pelle. Lucia stava preparando gli arnesi da lavoro, culo incluso, dentro il quale ravanava con le dita. Oblomov pensò subito al tanto temuto anestetizzante, quello che solitamente gli paralizza labbra e lingua per una quarto d'ora buono, cosa che però fortunatamente non accadde. Oblomov ormai era assuefatto a quell'intruglio malefico, piccole dosi non avevano più effetto su di lui.
Nudi entrambi, lei lo invitò a sdraiarsi e dopo averlo coperto col preservativo iniziò un pompino blando che non sortì gli effetti sperati. Oblomov propose un sessantanove, col malcelato ed ambizioso intento di arrivare al buco del culo da quella posizione. Gli si parò davanti una figa depilata e abbastanza in ordine su cui iniziò con timide leccate. Subito Lucia lo bloccò infastidita dalla barba, allora Oblomov calibrò i propri movimenti dimenticandosi per alcuni minuti delle difficoltà di accedere al buco del culo.
Lei ne frattempo spompava a tutto ritmo, non un lavoro raffinatissimo a dire il vero, ma più con la forza che con la tecnica riuscì ad ottenere un'erezione dal membro di Oblomov.
A quel punto lui si scostò e le chiese sommessamente se le poteva mettere la lingua nel culo. Lei annuì con timidezza e malizia posizionandosi a pecorina. A quella vista Oblomov si avventò sul buco scostando e facendosi spazio tra i chiapponi.
Andò avanti a lungo suggendo e lappando fino a che il buco cedette di schianto e poté infilarci metà lingua, accompagnato dalla partecipazione, non più timidamente nascosta, di Lucia.
Finito il lavoro, Oblomov al culmine dell'erezione passò direttamente all'anale dopo un accenno di lubrificante. Trascurò volutamente la figa, senza alcun rimpianto.
Per qualche minuto inculò Lucia in quella posizione, mentre con le mani apriva e impastava i glutei ipertrofici. Lei sembrava perfettamente a proprio agio e con le spinte di Oblomov aumentò la partecipazione di Lucia.
Venne in quella posizione con i suoi soliti grugniti, dopo di che si ricompose e chiacchierarono amabilmente. Lucia sembrò aver finalmente abbassato la guardia e Oblomov attribuì questo cambio di atteggiamento al rimming e alle sue benfiche ripercussioni su psiche e umore.
Rimuginando su questi fondamentali aspetti, Oblomov trascorse una notte serena.
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L'incontro è avvenuto Nell'ultimo mese
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Cagliari
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 0% - Fake!
Nome della girl/escort: Lucia
Nazionalità : Colombiana
Età : Intorno ai 40
Altezza: 1,60 circa
Descrizione fisica: Normotipo
Reperibilità : Facile con telefono
Compenso concordato: 100
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Servizi usufruiti: DATY (dinner at the Y ovvero rapporto orale a lei), BJ covered (rapporto orale coperto), Anal Sex (rapporto anale), Anal Rimming (dato)
Attitudine: Professionale, distaccata
Fumatrice Non saprei
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Luogo dell'incontro: Pulito e ordinato
Facilità di parcheggio: Difficile, zona molto trafficata
La mia recensione:
Ormai si sa, quando compare un annuncio che parla di anale, Oblomov è già là , attaccato al campanello. Figuriamoci cosa potrebbe accadere se una si azzarda a scrivere "Regina dell'anale".
In piena tempesta ormonale Oblomov, dopo le consuete cento telefonate e altrettante chat, finalmente rassicurato, si avviò verso la dimora di Lucia.
In sequenza sono stati usati il cellulare del vicino, del commercialista, di fratelli, sorelle e cugini fino al terzo grado, di madre e zii ottuagenari. Senza contare ovviamente le ripetute chat e chiamate effettuate dal proprio telefono con gli opportuni depistaggi per non farsi riconoscere. Molletta nel naso, patata in bocca, imbuto, asciugamano che copre, conca di rame e il leggendario accento svedese.
Viste le recenti delusioni Oblomov non aveva alcuna intenzione di rinunciare all'anale e tantomeno di buttare i propri soldi, pertanto usò tutto gli espedienti necessari per sincerarsi che il culo fosse effettivamente fruibile come più gli piaceva.
Una notte buia e tempestosa, giunto al B&B della signorina si fece aprire e come un licantropo salì gli scalini aiutandosi con le mani.
Comparve Lucia, lontana parente delle foto pubblicate e di quelle mandate privatamente.
Una piacevole donna colombiana sui 40, dal viso vispo e serio, poco incline alla facezie, vuoi per carattere vuoi per iniziale inclinazione difensiva. Il resto del corpo era uno sfoggio delle più moderne tecniche di chirurgia estetica, dalla mastoplastica addittiva, alla liposuzione in combinata con il lipofilling dei glutei ovvero il cosiddetto Brazilian Butt Lift, di cui Oblomov era massimo teorico, vista la annosa esperienza con prostitute sudamericane.
Mancava all'appello una addominoplastica, perché succhia di qua, asporta di là , aggiungi laggiù, il risultato è stato un eccesso di pelle sull'addome col classico effetto sharpei, per quanto non particolarmente accentuato. Anzi, abbastanza lieve ma per onor di cronaca va annotato.
Comunque Oblomov si ritenne soddisfatto del lavoro fatto sui glutei e una volta avuta di persona l'ennesima conferma della disponibilità di Lucia al rimming e alla penetrazione anale, decise di consegnare il malloppo e spogliarsi.
Lucia si allontanò per lavarsi e Oblomov mentre si spogliava iniziò a rimuginare a voce alta sull'evolversi dell'incontro. Si disse moderatamente soddisfatto dal lato estetico, ciò che invece lo angustiava era l'atteggiamento di Lucia così serio e silenzioso. Temeva che lo avrebbe comandato a bacchetta, come spesso fanno le mestieranti latine, lasciandogli poco spazio per le sue divagazioni anali. Fortunatamente, nonostante l'espressione seria rimase intatta, dovette ricredersi circa la disponibilità di Lucia ad accontentarlo, perfino con una pacata partecipazione.
Quando Lucia ritornò, si mise ad armeggiare sul ripiano sotto lo specchio intanto che Oblomov le accarezzava e baciava le spalle, complimentandosi per la pelle. Lucia stava preparando gli arnesi da lavoro, culo incluso, dentro il quale ravanava con le dita. Oblomov pensò subito al tanto temuto anestetizzante, quello che solitamente gli paralizza labbra e lingua per una quarto d'ora buono, cosa che però fortunatamente non accadde. Oblomov ormai era assuefatto a quell'intruglio malefico, piccole dosi non avevano più effetto su di lui.
Nudi entrambi, lei lo invitò a sdraiarsi e dopo averlo coperto col preservativo iniziò un pompino blando che non sortì gli effetti sperati. Oblomov propose un sessantanove, col malcelato ed ambizioso intento di arrivare al buco del culo da quella posizione. Gli si parò davanti una figa depilata e abbastanza in ordine su cui iniziò con timide leccate. Subito Lucia lo bloccò infastidita dalla barba, allora Oblomov calibrò i propri movimenti dimenticandosi per alcuni minuti delle difficoltà di accedere al buco del culo.
Lei ne frattempo spompava a tutto ritmo, non un lavoro raffinatissimo a dire il vero, ma più con la forza che con la tecnica riuscì ad ottenere un'erezione dal membro di Oblomov.
A quel punto lui si scostò e le chiese sommessamente se le poteva mettere la lingua nel culo. Lei annuì con timidezza e malizia posizionandosi a pecorina. A quella vista Oblomov si avventò sul buco scostando e facendosi spazio tra i chiapponi.
Andò avanti a lungo suggendo e lappando fino a che il buco cedette di schianto e poté infilarci metà lingua, accompagnato dalla partecipazione, non più timidamente nascosta, di Lucia.
Finito il lavoro, Oblomov al culmine dell'erezione passò direttamente all'anale dopo un accenno di lubrificante. Trascurò volutamente la figa, senza alcun rimpianto.
Per qualche minuto inculò Lucia in quella posizione, mentre con le mani apriva e impastava i glutei ipertrofici. Lei sembrava perfettamente a proprio agio e con le spinte di Oblomov aumentò la partecipazione di Lucia.
Venne in quella posizione con i suoi soliti grugniti, dopo di che si ricompose e chiacchierarono amabilmente. Lucia sembrò aver finalmente abbassato la guardia e Oblomov attribuì questo cambio di atteggiamento al rimming e alle sue benfiche ripercussioni su psiche e umore.
Rimuginando su questi fondamentali aspetti, Oblomov trascorse una notte serena.
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