Escort Luna 3884732080

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Numero di telefono: 3884732080
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L'incontro è avvenuto Nell'ultimo mese
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Bologna
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 0% - Fake!

Nome della girl/escort: Luna
Nazionalità: Cinese
Età: 25
Altezza: 160
Descrizione fisica: Normotipo

Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 30
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Simpatica e accondiscendente
Fumatrice No
Servizi usufruiti: FK (french kiss, bacio alla francese con lingua), BBJ (rapporto orale scoperto), CIM (venire in bocca), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)

Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Si, molto facile
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulizia accettabile, disordine
Presenza di barriere architettoniche: Si

La mia recensione:
Domenica pomeriggio, mi trovo a Bologna, ho un po' di tempo quindi cerco un po' di relax asiatico (in diurno non è possibile OTR). Faccio un paio di telefonate, ma le due che cercavo sono ancora in vacanza in terra natia, quindi decido di esplorare qualcosa di nuovo. Dopo vari incroci tra annunci, recensioni e altro trovo qualcosa che non mi demoralizza e quindi vado. L'analisi della zona mi conferma che trattasi di via abbastanza industriale e che quindi di domenica il parcheggio è facile e non ci sono troppi occhi in giro (La zona è quellanei pressi di via Ferrarese, abbastanza famosa per tutti, ma dove io sono mai andato).

Parcheggio sulla strada, strisce biance e semi-desertica, entro in un cortile dove noto una dozzina di porte! Tutti i civici portano lo stesso numero ed è differenziato solo dalla lettera. Allora, al centro del cortile come un coglione, richiamo per sapere il civico completo! Mi ripete lo stesso numero fino a quando non mi dice: "Solo 32"...quindi non nel cortile, ma uno stabile più avanti!

Arrivo al portone corretto...non c'è bisogno di chiamare porta semi-aperta. Per aprirla tutta spingo e il quartieri sente il rumore di sfregamento della porta in terra! "Dag ed l'oli".
Salgo al primo piano e (di una scala che sembra posticcia) e sento aprirsi una porta in cui mi infilerò.

Entro nell'appartamento e già c'è il lettone! Di lungo si intravede una cucina e a destra il classico tendone con dentro la mamasan (quando sento parlare e non vedo nulla me la immagino come il Brucaliffo).
Breve discussione sul quanto e cosa, di più di meno tanto alla fine difficilmente cedo: o riesco ad avere quello che voglio oppure esco e me ne vado e quindi accetta.
Niente bagno offerto, ma io ero a posto, mentre lei salta in bagno per un veloce refresh.

Anche in questo caso mi sono dimenticato di chiedere di mantenere il vestito... Giovane, viso carino, un seno più grande dello standard, poi il resto tutto nello standard (pancetta, culo assente, gambe un po' a x). Inizia dai capezzoli, ma dopo 5 secondi mi si fionda sulla bocca e inizia a infilarmi la lingua in bocca. Per qualche istante non riesco a reagiare, poi mi riprendo e la riporto dov'era. Non è spiacevole, ma considerando i CIM fatti, solitamente preferisco di no. Ritorna al solito capezzoli, gambe, gioielli, e asta. Lingua che viaggia ad una velocità pazzesca, tanto rapida che a stento riesco a sentirla, quindi le dico di passare dalla prima alla secondo marcia per abbassare gli RPM.
Inizia a prenderlo finalmente dentro, quindi inizia a rilassarmi degnamente. Le chiedo la possibilità di pilotarla prendendo dolcemente la testa e accetta senza problemi. Inizio a scoparmela in bocca sempre di più fino a quando non riesce più a contenere la saliva che sull'asta e quindi la fermo.

Infila il guantino e mi sale sopre; inizia a sbattermi con piacere (solitamente non amo stare sotto) mentre io gioco con le tette, che per una volta sono consistenti. Cambio a mission, avanti per 5 minuti, ma rende poco; giro a 90, un po' meglio, ma anche in questo caso è solo ginnastica. A quel punto mi viene voglia di finire, quindi via il salvavita, mi siedo a bordo letto e le chiedo di mettersi in mezzo alle mie gambe.

Molto spesso (praticamente sempre), quando un donna capisce che vuoi venire, inizia l'attività richiesta in modo esuberante, come se la velocità ed intensità portasserò, da una parte più piacere e dall'altra farti terminare prima: PER ME NON E' COSI'". Allora la calmo e le spiego che non è lo sprint sul Pordoi, quindi mi faccio leccare un po' le palle, un po' sotto, un po' tra palle e cose e quando sono in arrivo, dolcemente le prendo il viso, mi faccio imboccare e inizio una sborrata lenta, ma costante per 10 secondi. Lei si ferma al primo fiotto, ma io continuo il movimento sussultorio (ma perché si fermano in quel momento!??!) fino a quando non crollo all'indietro.

Salto in bagno per entrambi, mi rivesto e saluto (lei e il bricaliffo che non ho mai visto).

Un saluto,
BAR
 

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emilia romagna

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L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Bologna - Jacopo di Paolo
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 0% - Fake!

Nome della girl/escort: Luna e Angela
Nazionalità: Cina
Età: 40
Altezza: 155
Descrizione fisica: Velina (magra ma atletica)

Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 100
Durata dell'incontro: fino a 60 minuti
Attitudine: Girl Friend Experience (GFE, come una fidanzata)
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: FK (french kiss, bacio alla francese con lingua), DATY (dinner at the Y ovvero rapporto orale a lei), BBJ (rapporto orale scoperto), HJ (ricevere masturbazione), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)

Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Si, molto facile
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Non so, non rispondo
Presenza di barriere architettoniche: Si

La mia recensione:
Questa recensione riguarda la coppia di donne Angela e Luna.

Conosco da tempo la padrona mamasan residente e con lei ho un buon rapporto amichevole, abbiamo trombato svariate volte, come già descritto in una recensione precedente. La mamasan Lucia al momento è in Cina, partita a inizio Gennaio per motivi personali, forse per il capodanno, tornerà a Bologna i primi di Marzo, come mi ha detto tempo fa.
Le sue sostitute sono due donne fisicamente diverse da lei, entrambe magre con le tette piccole, forse una seconda. Sono anche di bell’aspetto, secondo i miei parametri estetici, il che non guasta quando si va a giocare con le cinesi, l'Angela ha anche un tatuaggio sul ventre.

La casa non necessita di descrizioni particolari dato che è ben conosciuta anche dalle recensioni dei colleghi, è un monolocale suddiviso in due da una tenda che separa la zona cucina dall’alcova.
La zona giochi presenta un letto a una piazza e mezzo abbastanza standard, un appendiabiti, una stufa elettrica tipo pinguino delonghi, sedia dove appoggiare la roba e ciabattine a disposizione. Il bagno è piccolo, abbastanza in ordine e ben pulito, fornito di lavandino, bidet, tazza e doccia.
Loro si propongono sia singolarmente che in coppia, io ho provato tutte le combinazioni, con Luna, con Angela e con entrambe, più volte. Il copione è quasi sempre uguale ma vi voglio raccontare l’ultima esperienza che risale alla settimana scorsa, molto piacevole fino al colpo di scena finale.

Chiamo sempre con una decina di minuti di anticipo sull’orario in cui vorrei andare e so che ogni volta mi danno l’ok, non si fanno problemi con poco preavviso. Sono pur sempre delle prostitute cinesi e non hanno troppi grilli per la testa a differenza delle altre donne di malaffare che vogliono il preavviso di almeno un’ora, poi la conferma, poi la chiamata quando parcheggio, quando sono per strada, quando sono al civico, e poi puntualmente sono una delusione.
Mi avvio verso la casetta e chiamo appena arrivo al civico, salgo e mi accolgono entrambe, vestite in modo abbastanza sexy, vestitino succinto con spalline, reggiseno e ciabatte da casalinga che non me ne può fregare di meno.
Mi aiutano ad appendere il cappotto, a slacciare le scarpe, mi accarezzano, mi chiedono cose che non capisco, si strusciano e mi passano la mano sul pacchetto… insomma una bella accoglienza, la quale è stata piacevole fin dal primo incontro ed è migliorata col tempo e con i soldi elargiti.
Conosco già il loro listino prezzi e so che per farlo solo con una chiedono 50 mentre per entrambe chiedono 100. Personalmente non mi piace contrattare su queste cose perché immagino sempre che loro si sentano degradate se uno si litiga il prezzo, così cerco di esaudire la loro richiesta il più delle volte.
Mi è capitato che non avevo i cento euro e si sono concesse entrambe per 80, poi un’altra volta ho regalato 60 per stare solo con una di loro, un’altra volta anche 120 per entrambe, insomma il costo per me è stato variabile ma va bene così, ho deciso io di essere un po più generoso.

Così verso l’obolo per tutte e due e mi dirigo in bagno per la rinfrescata di rito, nonostante come sempre, ero pulito e profumato per rispetto verso di loro.
Luna, come è già capitato, si avvicina a me in bagno per portarmi la carta e mi fa i complimenti per la mia attrezzatura, mi aiuta a sciacquarmi, anche nel buchino posteriore, mi aiuta ad asciugarmi e andiamo sul letto, mi sdraio e lei si accuccia di fianco a me e inizia a limonarmi, cosa che a me piace molto.
L’Angela nel frattempo si dedica al mio amico pelato con carezze, leccate, passaggi delicati sul perineo e nei pressi dell’ano ma non va in profondità, a differenza della Lucia, la mamasan residente attualmente in trasferta, che parte spesso con il rimming, in base alla posizione iniziale che assumo.

Continuano i baci e l’aria si scalda parecchio. Luna mi porge le tettine da leccare e mi lecca a sua volta, la accarezzo dappertutto, schiena collo, spalle, braccia e naturalmente anche nelle parti intime, la abbraccio e con l’altra mano accarezzo la testa di Angela che è ancora laggiù in missione!
Dopo un pò ero veramente ingrifato, se mi passate questo termine tecnico, e ho fatto capire ad Angela che la volevo limonare, così si danno il cambio, una limona e l’altra ciuccia allegramente.
A un certo punto arriva una telefonata e Luna interrompe il bocchino per rispondere, mentre Angela era ancora avvinghiata a me a limonare pesantemente con metri di lingua senza mostrare segni di cedimento.
Al ritorno di Luna si dedicano entrambe al piccolo Jelly mentre mi rivolgono i culi e io godo doppiamente per la sensazione tattile e visiva della cosa.
Avere due ragazze che ti fanno un bocchino mentre le accarezzi i culi è un’esperienza che ho adorato.

Continuano così per un tempo indefinito, ero in estasi e al momento giusto, mentre pensavo di voler trombare, Luna si stacca, prende il cappuccio, lo applica e mi sale sopra. Si accuccia su di me e si gode la cavalcata, come anche io del resto. Angela si sposta verso sud e mi accarezza le cosce e le palle. Io acchiappo le chiappe di Luna e le strizzo, le sfioro il buchino con un dito e mi godo la cavalcata come fa lei. Dopo qualche minuto di godimento reciproco riesco a venire copiosamente dentro di lei dentro il gommino, ampiamente soddisfatto e col sorriso in faccia.
Mi metto seduto e le abbraccio entrambe, ricambiano, le ringrazio e le bacio. Ero proprio soddisfatto, come succede sempre con loro.
Mi propongono un massaggio, di solito rifiuto ma quel giorno ho accettato. Si sono prodigate a farmi un bel massaggio che a un certo punto mi è sembrato anche professionale, non me ne intendo molto ma le azioni che facevano sembravano coordinate o comunque avevano un senso. Mi sono rilassato per bene e mi sono goduto tutto il massaggio che sarà durato una decina di minuti abbondanti.

Alla fine del massaggio ero quasi commosso, mi hanno pulito accuratamente il pistolino con fazzoletti e salviette, mi hanno offerto il bagno e una caramella per addolcire il mio ritorno a casa, sennonché… suona il telefono, Angela risponde e Luna mi fa accomodare in cucina, dall’altra parte del lenzuolone separatore. La prima apre la porta e io avevo intuito che stava per salire il prossimo, così me ne sto tranquillo in attesa di istruzioni osservando il casino della cucina quando dopo qualche secondo vengo accompagnato verso l’uscita con bacini e saluti. Scendo le scale e mi avvio verso la macchina ma arrivato al portone chi ti becco? Un ragazzo che stava per entrare! L’imbarazzo è stato notevole perché ho capito che era il cliente successivo e io lo avevo visto in faccia, come lui aveva visto in faccia me! Mi sono vergognato parecchio perché per natura sono riservato. Immagino che anche lui si sia imbarazzato perché appena mi ha visto scendere gli ultimi scalini si è tirato indietro ed è andato via a passo lesto.
A me dispiace molto per entrambi perché non è stato divertente per nessuno dei due incrociare l’altro ma tant’è che ormai è andata così.
Spero che l’amico non si sia smontato del tutto e si sia fatto una bella trombata. Se legge il forum e questa recensione sappia che se ci incrociamo di nuovo gli offrirò volentieri un caffè.

In conclusione, se potessi dare un voto alle ragazze e al servizio ricevuto sarebbe ben oltre la sufficienza, sono contento e di sicuro ci ritornerò.
 
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L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Bologna
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Nome della girl/escort: Laura
Nazionalità: cinese
Età: 35-40
Altezza: 1,65
Descrizione fisica: Normotipo

Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 50-70
Durata dell'incontro: fino a 60 minuti
Attitudine: Girl Friend Experience (GFE, come una fidanzata)
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: FK (french kiss, bacio alla francese con lingua), DATY (dinner at the Y ovvero rapporto orale a lei), BBJ (rapporto orale scoperto), HJ (ricevere masturbazione), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)

Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Difficile, zona molto trafficata
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: Si

La mia recensione:
Mamasan Lucia mi aveva avvisato che sarebbe mancata per due mesi perché doveva tornare in Cina, così nel frattempo, un paio di volte ho fatto visita a due sue simpatiche amiche residenti in Via Paolo Sarpi. In questi giorni la ricontatto e mi conferma l’arrivo (come sempre) di “amica blava”. Come è ormai risaputo le sue amiche sono a volte deludenti a volte meno e a volte...sorprendenti. E’ il caso di questa signora che mi accoglie con sorrisi ed inchini, fasciata da un stretto vestito dorato.

Appurato che è di mio gradimento si toglie l’abito per andare a lavarsi la pelosissima passera che risalta nerissima sul suo corpo di chiara carnagione.

“Appena torni sarei tentato di lapparti la foresta del Guizhou!”

Sorride e mi dice di aspettarla. “Non andale io tolnale subito.”

Una volta nettata mi abbraccia e mi bacia dolcemente il petto e il collo. Poi mi sorride e mi bacia le labbra. Oso infilare la lingua. Si stacca, sorride e mi slimona. Mi riempe di complimenti e di rimando le dico che anche lei è una bellissima gattona dolce e rizza usei.

Scende e mi lecca i maroni e senza perdere altro tempo mi succhia la cappella con maestria. Le sussurro che è una porcona e mi ringrazia di nuovo. Si stacca dal pene prima che io venga. Mi veste e mi prega di penetrarla. Ovviamente vige la teatralità, anche se lei lo nega. Voglio comunque prima lapparle la fagiana. Sembra che le piaccia ma continua a ripetermi:”Pel favole scopale!” Ero fiero di aver trovato il clito tra tutte quelle sterpaglie, ma mi prega ugualmente di fermarmi.

“Ti plego, amole, volio tuo cazzo!”

Vige ancora la finzione, ma l’accontento comunque. Mi sussurra che si è innamorata di me e del mio cazzo. Forse lei crede di eccitarmi con queste dolci menzogne, ma invece di sovente capita il contrario. Nello stantuffare avvio anch’io una sommessa conversazione.

“A chiavare sei più brava del tuo capo Lucia. Sono contento di strofinartelo in figa a te piuttosto che a lei!”

“Amole io godo tanto.”

“Sei una maiala con la passera calda. Lo vuoi solo metà o tutto fino alle palle?”

“Tutto, tutto!”

“Continui a raccontarmi bugie e allora ti punisco!”

Aumento il ritmo. Lei urla:”Godo amole, godo!”



Giunto al termine mi accarezza, mi bacia e mi dice che è stato bellissimo. Smetto di pensare al labile confine tra finzione e verità e andiamo entrambi in bagno a lavarci.



Prima mi indica sul calendario i giorni nei quali si tratterà in città. Le chiedo perché non vende le t-shirt con le date della propria tourneè come fanno le rock band ai concerti.

“Ci vediamo amole, quando hai tempo?”

“Tempo…? Passione, arrapamento e soprattutto sesterzi!”

Palpata di culo a mamasan Lucia, baci a Laura e sono fuori, in una di quelle strade che sembrano dimenticate dagli dei, figuriamoci dall’Amministrazione Comunale.

Questa volta ho impattato con una fantastica cinese, ma già so che anche dalla prossima volta, difficilmente sarà così.
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