MA SIAMO CERTI DI ESSERE UN POPOLO INTELLIGENTE?

ilcontedicagliostro

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E' un quesito che mi sono posto spesso. Va in onda il Grande Fratello e fa uno share di 10 milioni,ergo 10 milioni di persone davanti ad uno schermo a seguire sei persone (non so quanti siano perchè cambio subito canale) spesso di basso profilo culturale, che mangiano,dormono,si scambiano opinioni,litigano e comunque svolgono una vita in comune entro quattro muri di una casa.Ma mi domando, quale interesse può suscitare uno spettacolo simile? Uno spettacolo? un'idiozia.L'isola dei famosi poi è la stessa minestra,all'aperto, con la variante per lo meno che ha come sfondo un paesaggio esotico. Và in onda un servizio televisivo da parte di un corrispondente, ecco che subito si forma un capannello di idioti che si fanno inquadrare e salutano con la manina.Un importante personaggio politico attraversa,faccio un esempio, le vie di Roma ed ecco che un nugolo di persone fanno a gara per stringergli la mano,magari quest'ultime simpatizzano per la parte avversa al personaggio in questione, ma lo fanno solo per dire o stretto la mano a B... piuttosto che a V.... Viene arrestato il Papà dei bambini di Gravina e all'atto del suo trasferimento in carcere lo voglione linciare.Viene, giustamente,rimesso in libertà e la stessa gente lo accoglie con delle ovazioni.E ancora,è di ieri il dramma di tante famiglie alle prese con il mutuo a causa del rialzo dei tassi,oggi che sono scese al minimo storico ecco la nuova corsa ad accendere mutui,(Questa circostanza mi è stata riferita dai rispettivi direttori di Unicredit e S.Paolo-Intesa) è evidente che con un rialzo futuro si troveranno in difficoltà........e potrei andare avanti all'infinito se solo potessi parlare di politica.
 
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caro conte, ti quoto in pieno
non dico null'altro perche' in altra occasione han chiuso il 3d dopo un mio commento ad un tuo post e non voglio rischiare di provocare ancora una cosa simile (il rischio di andare al di la' della policy, anche senza volerlo, e' alto)
ti quoto in pieno e basta!
 
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Io non ho neanche la sicurezza dell' intelligenza di me stesso medesimo...
Figuriamoci se mi immagino quella del popolo di cui faccio parte da 25 anni.

So solamente che siamo in grado di fare cose grandiose quando vogliamo, ma anche immense cazzate.
Per il resto non posso sbilanciarmi...
 
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Non siamo assolutamente un popolo di persone intelligenti....come dicevo in un altro thread c'è un fortissimo e pericolosissimo livellamento della cultura verso il basso e purtroppo c' è poco da fare!! Oggi quelli strani sono quelli che leggono, quelli che tengono la televisione spenta o guardano quei pochi programmi inteligenti che trasmettono, quelli che hanno un passatempo che apporta qualcosa alla mente umana, quelli che hanno le loro idee e coerentemente si comportano senza uniformarsi alla massa,senza diventare dei pecoroni come è stato giustamente detto poco sopra.....io mi guardo intorno e vedo molta ignoranza e molta superficialità...quindi davvero scarsa intelligenza :sad: poi è vero che l' uomo è capace di grandi cose...purtroppo però ultimamente l' uomo è soprattutto capace di enormi stronzate!!
 
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ilcontedicagliostro

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  • #7
mikbs ha scritto:
Non siamo assolutamente un popolo di persone intelligenti....come dicevo in un altro thread c'è un fortissimo e pericolosissimo livellamento della cultura verso il basso e purtroppo c' è poco da fare!! Oggi quelli strani sono quelli che leggono, quelli che tengono la televisione spenta o guardano quei pochi programmi inteligenti che trasmettono, quelli che hanno un passatempo che apporta qualcosa alla mente umana, quelli che hanno le loro idee e coerentemente si comportano senza uniformarsi alla massa,senza diventare dei pecoroni come è stato giustamente detto poco sopra.....io mi guardo intorno e vedo molta ignoranza e molta superficialità...quindi davvero scarsa intelligenza :sad: poi è vero che l' uomo è capace di grandi cose...purtroppo però ultimamente l' uomo è soprattutto capace di enormi stronzate!!

Mik è proprio vero che il popolo camuno è un grande popolo e partorisce figli come te, è proprio così hai ragione. Io guardo programmi impegnati su rai 3,porta a porta,guardavo matrix,con quel grande giornalista che è Mentana e che abbiamo perso come dei pirla per far spazio a quella cacca del grande fratello,appunto,
guardo anche santoro pur non condividendo il suo modo fazioso di fare giornalismo, qualche film bello,le commedie dei Legnanesi,leggo tantissimo, da Boccaccio al Marchese De Sade,Allan Kardec(Hippolyte Léon Denisart Rivail) essendo uno studioso di spiritismo,e passo tranquillamente a Bruno Vespa senza perdermi quello che pubblica Forattini, ascolto la musica (Afro-bahiana) e Brasiliana in genere,quella classica,sempre attuale,
ma non disdegno i grandi come Dalla,De Gregori, Battiato e altri mostri sacri. Stanne certo, non leggo la gazzetta dello sport,ma leggo il corriere della sera,il foglio,libero e il giornale e il quotidiano nazionale il giorno per la cronaca della provincia e per la sua imparzialità.
 
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Sicuramente siamo un popolo decadente.

Stiamo perdendo quei valori che hanno costruito la nostra prospera civiltà, però siamo succubi di tanti orpelli di cui ormai siamo schiavi anzichè padroni.

Non abbiamo la grinta e la determinazione di chi ha fame ed ha voglia di lottare e di rischiare, l'agiatezza ci ha denerbato.

Siamo solo più pavidi e fresconi e scambiamo tutto questo per civilizzazione e progresso sociale.

Chi ha studiato la storia sa che quando questo è accaduto, per tutte le civiltà (anche quelle grandi) è iniziata la parte discendente della parabola.

Ma non diciamolo in giro :sorry:
 
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highlander

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1302 ha scritto:
siamo succubi di tanti orpelli di cui ormai siamo schiavi anzichè padroni.

esatto, ma il guaio peggiore è che siamo ancora convinti di esserne padroni anzichè schiavi
 
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ilcontedicagliostro

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1302 ha scritto:
Sicuramente siamo un popolo decadente.

Stiamo perdendo quei valori che hanno costruito la nostra prospera civiltà, però siamo succubi di tanti orpelli di cui ormai siamo schiavi anzichè padroni.

Non abbiamo la grinta e la determinazione di chi ha fame ed ha voglia di lottare e di rischiare, l'agiatezza ci ha denerbato.

Siamo solo più pavidi e fresconi e scambiamo tutto questo per civilizzazione e progresso sociale.

Chi ha studiato la storia sa che quando questo è accaduto, per tutte le civiltà (anche quelle grandi) è iniziata la parte discendente della parabola.

Ma non diciamolo in giro :sorry:



Pensa ad Atlantide che si estinse.
 
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Il popolino è becero e ignorante per definizione. In Italia, non lo è di più degli altri paesi ma anzi c'è un istruzione di base buona per quanto ne possano dire. In paesi come usa e uk il popolino è molto peggio del nostro, solo che hanno un sistema meritocratico che funziona meglio. In un azienda americana, se ci sono 9 pirla e uno intelligente, quello intelligente organizza il lavoro e da gli ordini ai 9 pirla che eseguono. In italia invece nella stessa situazione, un pirla a caso (quasi sempre il figlio del padrone) organizza il lavoro facendo minchiate, e quello intelligente esegue insieme agli altri pirla. In Italia abbiamo una situazione schizofrenica, con emeriti coglioni in posizioni delicatissime di potere, e laureati iperspecializzati ai call center o a lavare piatti. Da poco ero in un bar, e c'erano dei muratori in pausa pranzo che parlavano di economia con ottima competenza, questa cosa non sarebbe potuta accadere in uk ad esempio.
 
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GOTHAM !
ilcontedicagliostro ha scritto:
Va in onda il Grande Fratello e fa uno share di 10 milioni,ergo 10 milioni di persone davanti ad uno schermo a seguire sei persone (non so quanti siano perchè cambio subito canale) spesso di basso profilo culturale, che mangiano,dormono,si scambiano opinioni,litigano e comunque svolgono una vita in comune entro quattro muri di una casa.Ma mi domando, quale interesse può suscitare uno spettacolo simile? Uno spettacolo? un'idiozia.L'isola dei famosi poi è la stessa minestra,all'aperto, con la variante per lo meno che ha come sfondo un paesaggio esotico.
Caro conte, hai mai visto certi programmi "altamente impegnati" su MTV?
Che so... My super sweet sixteen, next, a shot at love e dulcis in fundo Paris Hilton's My New Best Friend Forever?
In quanto a cazzate televisive anche l'America (che noi prendiamo sempre ad esempio) non scherza mica.
La cosa peggio è che gli idioti del "Grande Fratello" diventano pure famosi.
Guarda quel deficiente integrale del "Cumenda".
Non ti fa rabbia pensare che un bamboccio come quello sia stato strapagato per comparire qua e là e che abbia una ragazza che è una figa disumana?

Per quanto riguarda il resto:
ilcontedicagliostro ha scritto:
Và in onda un servizio televisivo da parte di un corrispondente, ecco che subito si forma un capannello di idioti che si fanno inquadrare e salutano con la manina.Un importante personaggio politico attraversa,faccio un esempio, le vie di Roma ed ecco che un nugolo di persone fanno a gara per stringergli la mano,magari quest'ultime
simpatizzano per la parte avversa al personaggio in questione, ma lo fanno solo per dire o stretto la mano a B... piuttosto che a V.... Viene arrestato il Papà dei bambini di Gravina e all'atto del suo trasferimento in carcere lo voglione linciare.
Viene, giustamente,rimesso in libertà e la stessa gente lo accoglie con delle ovazioni.
Dunque, io non per dire, però io sono stato tante volte in Giappone: una permanenza complessiva di un annetto sia in grandi metropoli che in paesini campagnoli a vattelappesca.
Ho sempre cercato di evitare di comportarmi come il tipico turista italiota, invece ho voluto mescolarmi con la gente, di imparare, di aprire gli occhi e vedere le differenze.
Purtroppo non posso dire quella che sia la "vita vera" tuttavia ne ho viste tante... Tante da schifarmi dell'Italia.
Le cose che hai menzionato laggù non succedono, non gli passerebbe neanche per la testa ai Giapponesi di formare un capannello per salutare le telecamere davanti ad un cronista.
Non che il Giappone sia il mondo perfetto, di pecche ce ne hanno tante (ipocrisia, materialismo, la caccia alle balene...) e la TV spazzatura c'è anche da loro (ma di tipo diverso, direi ingenuo, innocuo).
Però c'è tanto rispetto per le persone, precisione, organizzazione, sicurezza.
Per fare un esempio una come la Franzoni in Giappone non sarebbe mai diventata il caso mediatico che è diventata qui. Il fatto di invitare una come lei ad un talk show sarebbe stato assolutamente inconcepibile. Se una TV Giapponese lo avesse fatto sono sicuro che, senza fare neanche troppi complimenti, il giorno dopo le sue frequenze sarebbero state oscurate e tutto il personale dal vertice agli addetti alle pulizie sarebbero state passate al torchio dell'inquisizione.
Non ci credete? Io conoscendo un pò i Giapponesi dico di sì.
Comunque... forse il suo volto non sarebbe neanche comparso sui giornali o mostrato ai notiziari, tutt'al più... sì lo avrebbero mostrato (come ho visto fare più e più volte per varie notizie) ma con un mosaico digitale davanti agli occhi.
Chi ha il satellite, invece di vedere le cazzate di SKY provi a sintonizzarsi su JSTV e vedere i telegionali della NHK. Guardate come sono compassati gli speakers, in effetti anche troppo, sembrano manichini però questa è professionalità: mica come fa Studio Aperto con un'annunciatrice bellona con un sorriso finto stampato sulle labbra che dà le notizie come se parlasse dei gossip di Verissimo.
Ma che stiamo scherzando??? Ma è il modo di dare le notizie????
Volete un altro esempio?
Bene, circa 2 anni fa ci fu un incidente non mi ricordo dove con un ottovolante di un luna park dove perse la vita una ragazza. Il giorno dopo si seppe per filo e per segno la dinamica dell'incidente (al millimetro e al microsecondo), e il giorno successivo ancora il direttore del luna park dette le dimissioni (nota bene: le dette lui, non fu costretto da nessuno) in quanto dimostrato incapace di coordinare i manutentori che erano alle sue dipendenze.
In Italia cosa credete che sarebbe successo? Il solito scaricabarile.
Altro esempio. Un giorno prendo un treno, a un certo punto del tragitto il treno si ferma ad una stazione e invece di ripartire rimane fermo, per lunghissimi minuti.
Vengo a sapere, con l'aiuto dell'amica che mi accompagnava, che purtroppo una persona si era gettata sotto il treno e che dovevamo procedere a piedi alla stazione successiva. Uscendo dalla stazione c'era una troupe televisiva che intervistava un testimone dell'accaduto ma nessuno assolutamente nessuno si azzardava a fare il capannello e fare ciao ciao con la manina. Tutti si tenevano a debita distanza.
Altro esempio, questa sembrerà una piccola cosa ma invece è significativa.
Avete mai preso la metropolitana o l'autobus qui in Italia? Domanda retorica...
Vi sarà capitato di vedere che, quando il mezzo si ferma alla fermata, la gente fuori in attesa tenta di intrufolarsi non appena le portiere si aprono, magari incrociandosi con chi esce, magari salendo dall'uscita...
In Giappone niente di tutto questo: chi è fuori aspetta che chi è dentro il mezzo sia uscito e POI entra.

Per rispondere alla domanda del tuo argomento: alla luce delle mie esperienze nel sol levante secondo me no, non siamo assolutamente un popolo intelligente.
Potremmo esserlo magari ma non lo vogliamo essere, invece siamo parmizzari, pizzaioli, pecoroni.
 
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ilcontedicagliostro ha scritto:
E' un quesito che mi sono posto spesso. Va in onda il Grande Fratello e fa uno share di 10 milioni,ergo 10 milioni di persone davanti ad uno schermo a seguire sei persone (non so quanti siano perchè cambio subito canale) spesso di basso profilo culturale, che mangiano,dormono,si scambiano opinioni,litigano e comunque svolgono una vita in comune entro quattro muri di una casa.Ma mi domando, quale interesse può suscitare uno spettacolo simile? Uno spettacolo? un'idiozia.L'isola dei famosi poi è la stessa minestra,all'aperto, con la variante per lo meno che ha come sfondo un paesaggio esotico. Và in onda un servizio televisivo da parte di un corrispondente, ecco che subito si forma un capannello di idioti che si fanno inquadrare e salutano con la manina.Un importante personaggio politico attraversa,faccio un esempio, le vie di Roma ed ecco che un nugolo di persone fanno a gara per stringergli la mano,magari quest'ultime simpatizzano per la parte avversa al personaggio in questione, ma lo fanno solo per dire o stretto la mano a B... piuttosto che a V.... Viene arrestato il Papà dei bambini di Gravina e all'atto del suo trasferimento in carcere lo voglione linciare.Viene, giustamente,rimesso in libertà e la stessa gente lo accoglie con delle ovazioni.E ancora,è di ieri il dramma di tante famiglie alle prese con il mutuo a causa del rialzo dei tassi,oggi che sono scese al minimo storico ecco la nuova corsa ad accendere mutui,(Questa circostanza mi è stata riferita dai rispettivi direttori di Unicredit e S.Paolo-Intesa) è evidente che con un rialzo futuro si troveranno in difficoltà........e potrei andare avanti all'infinito se solo potessi parlare di politica.

Siamo un popolo di ...coltura... :ok:
 
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durevole ha scritto:
ilcontedicagliostro ha scritto:
E' un quesito che mi sono posto spesso. Va in onda il Grande Fratello e fa uno share di 10 milioni,ergo 10 milioni di persone davanti ad uno schermo a seguire sei persone (non so quanti siano perche' cambio subito canale) spesso di basso profilo culturale, che mangiano,dormono,si scambiano opinioni,litigano e comunque svolgono una vita in comune entro quattro muri di una casa.Ma mi domando, quale interesse puo' suscitare uno spettacolo simile? Uno spettacolo? un'idiozia.L'isola dei famosi poi e' la stessa minestra,all'aperto, con la variante per lo meno che ha come sfondo un paesaggio esotico. Và in onda un servizio televisivo da parte di un corrispondente, ecco che subito si forma un capannello di idioti che si fanno inquadrare e salutano con la manina.Un importante personaggio politico attraversa,faccio un esempio, le vie di Roma ed ecco che un nugolo di persone fanno a gara per stringergli la mano,magari quest'ultime simpatizzano per la parte avversa al personaggio in questione, ma lo fanno solo per dire o stretto la mano a B... piuttosto che a V.... Viene arrestato il Papà dei bambini di Gravina e all'atto del suo trasferimento in carcere lo voglione linciare.Viene, giustamente,rimesso in libertà e la stessa gente lo accoglie con delle ovazioni.E ancora,e' di ieri il dramma di tante famiglie alle prese con il mutuo a causa del rialzo dei tassi,oggi che sono scese al minimo storico ecco la nuova corsa ad accendere mutui,(Questa circostanza mi e' stata riferita dai rispettivi direttori di Unicredit e S.Paolo-Intesa) e' evidente che con un rialzo futuro si troveranno in difficoltà........e potrei andare avanti all'infinito se solo potessi parlare di politica.

Siamo un popolo di ...coltura... :ok:
:good: sempre grande durevole...http://www.youtube.com/watch?v=-9AXQGGkgK8
 
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ilcontedicagliostro ha scritto:
E' un quesito che mi sono posto spesso. Va in onda il Grande Fratello e fa uno share di 10 milioni,ergo 10 milioni di persone davanti ad uno schermo a seguire sei persone (non so quanti siano perche' cambio subito canale) spesso di basso profilo culturale, che mangiano,dormono,si scambiano opinioni,litigano e comunque svolgono una vita in comune entro quattro muri di una casa.Ma mi domando, quale interesse puo' suscitare uno spettacolo simile? Uno spettacolo? un'idiozia.L'isola dei famosi poi e' la stessa minestra,all'aperto, con la variante per lo meno che ha come sfondo un paesaggio esotico. Và in onda un servizio televisivo da parte di un corrispondente, ecco che subito si forma un capannello di idioti che si fanno inquadrare e salutano con la manina.Un importante personaggio politico attraversa,faccio un esempio, le vie di Roma ed ecco che un nugolo di persone fanno a gara per stringergli la mano,magari quest'ultime simpatizzano per la parte avversa al personaggio in questione, ma lo fanno solo per dire o stretto la mano a B... piuttosto che a V.... Viene arrestato il Papà dei bambini di Gravina e all'atto del suo trasferimento in carcere lo voglione linciare.Viene, giustamente,rimesso in libertà e la stessa gente lo accoglie con delle ovazioni.E ancora,e' di ieri il dramma di tante famiglie alle prese con il mutuo a causa del rialzo dei tassi,oggi che sono scese al minimo storico ecco la nuova corsa ad accendere mutui,(Questa circostanza mi e' stata riferita dai rispettivi direttori di Unicredit e S.Paolo-Intesa) e' evidente che con un rialzo futuro si troveranno in difficoltà........e potrei andare avanti all'infinito se solo potessi parlare di politica.

Che dire...sicuramente hai ragione! Purtroppo... :cray:
Ti rispondero' con queste poche frasi che ho letto da qualche parte..ma non mi ricordo dove.......

Chi sa' fa'
Chi non sa' fare...insegna..
chi non sa' nemmeno insegnare ..fa' il politico
chi non sa fare nemmeno il politico....lo elegge!
...........ogni ulteriore commento penso sia perfettamente inutile
 
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Il mio punto di vista è il seguente.
Innanzi vorrei capire cosa intendete con intelligenza.
Fin'ora avete illustrato esempi di maleducazione, mancanza di cultura, inciviltà ecc.. che però non sono necessariamente segno di stupidità. Anche le persone più intelligenti a volte sbagliano.
In secondo luogo l'io collettivo è quasi sempre meno intelligente dell'io individuale, quindi credo che l'intelligenza di un popolo la si misura non dal comportamento della massa ma dalle individualità che dalla massa si distinguono.
Per fare un esempio banale, i napoletani, come luogo comune sono considerati anarchici, "incivili" (senza offesa) però allo stesso tempo, sono furbi ed ingegnosi (e questi sono sintomi d'intelligenza).
Quindi secondo me non è che siamo un popolo poco intelligente, è solo che siamo anarchici e poco disciplinati.
La ns inventiva e il ns ingegno sono poco disciplinati e quindi a volte non otteniamo come popolo i frutti che potremmo ottenere...
:bye:
 
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davinci ha scritto:
...Fin'ora avete illustrato esempi di maleducazione, mancanza di cultura, inciviltà ecc.. che però non sono necessariamente segno di stupidità. Anche le persone più intelligenti a volte sbagliano.
In secondo luogo l'io collettivo e' quasi sempre meno intelligente dell'io individuale, quindi credo che l'intelligenza di un popolo la si misura non dal comportamento della massa ma dalle individualità che dalla massa si distinguono.
Per fare un esempio banale, i napoletani, come luogo comune sono considerati anarchici, "incivili" (senza offesa) però allo stesso tempo, sono furbi ed ingegnosi (e questi sono sintomi d'intelligenza).
Quindi secondo me non e' che siamo un popolo poco intelligente, e' solo che siamo anarchici e poco disciplinati.
La ns inventiva e il ns ingegno sono poco disciplinati e quindi a volte non otteniamo come popolo i frutti che potremmo ottenere...
:bye:
Dissento in pieno da quello che hai scritto, eccetto per la tua ultima frase..."...non otteniamo come popolo i frutti che potremmo ottenere..."...si chiama stupidità ovvero l'opposto dell'intelligenza. Ricorda sempre il cane che si morde la coda...
PS: Leonardo da Vinci o Michelangelo o Pirandello o Marconi non rappresentano l'italianità, come Einstein o Goethe o Beethoven non rappresentano la germanicità. E' la collettività che rappresenta se stessa.
 
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